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00. Frontespizio (1-14) - Pari opportunità

Benessere OrganizzativoPer migliorare la qualit del lavoro nelle amministrazioni pubblicheA CURA DI FRANCESCO AVALLONE E MAURO BONARETTIANALISI E STRUMENTI PER L INNOVAZIONEI MANUALIDIPARTIMENTO DELLA FUNZIONE PUBBLICAUFFICIO PER L INNOVAZIONEDELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONIPRESIDENZADEL CONSIGLIODEI MINISTRISi ringrazia lo staff centrale dei Laboratori d innovazione costituitoda Paolo Testa, coordinatore del progetto, Donatella Mescia, PietroLeone, Bruna Pelizzoni, Laura Petrucci. 2003 - Rubbettino Editore Srl88049 Soveria Mannelli - Viale Rosario Rubbettino, 10 Tel.

Si ringrazia lo staff centrale dei “Laboratori d’innovazione” costituito da Paolo Testa, coordinatore del progetto, Donatella Mescia, Pietro

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1 Benessere OrganizzativoPer migliorare la qualit del lavoro nelle amministrazioni pubblicheA CURA DI FRANCESCO AVALLONE E MAURO BONARETTIANALISI E STRUMENTI PER L INNOVAZIONEI MANUALIDIPARTIMENTO DELLA FUNZIONE PUBBLICAUFFICIO PER L INNOVAZIONEDELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONIPRESIDENZADEL CONSIGLIODEI MINISTRISi ringrazia lo staff centrale dei Laboratori d innovazione costituitoda Paolo Testa, coordinatore del progetto, Donatella Mescia, PietroLeone, Bruna Pelizzoni, Laura Petrucci. 2003 - Rubbettino Editore Srl88049 Soveria Mannelli - Viale Rosario Rubbettino, 10 Tel.

2 - e dtp Pierrestampa RomaPresentazione di Pia del cambiamento e nuove esigenze nelle politiche di sviluppo del Complessit sociale e azione Le sfide per il lavoro La valorizzazione della soggettivit per lo sviluppo del lavoro Il ruolo dei dirigenti nella costruzione di senso del benessere organizzativo: il percorso storico e i paradigmi di Quadro storico degli studi sul benessere Modelli e paradigmi di studio del benessere proposta operativa per le Fondamenti della proposta Le dimensioni del benessere Gli indicatori di benessere Gli indicatori di malessere Un protocollo guida per la ricerca e l intervento sul benessere Per una cultura della salute e del benessere sperimentazione nelle L identificazione dei ruoli e la definizione degli La messa a punto definitiva dello L identificazione del campione e la

3 Raccolta dei Chi sono i partecipanti della ricerca-intervento sul benessere La presentazione dei risultati:guida alla lettura dei Il caso di due Primi dati sul campione Differenze tra categorie contrattuali e profili Prime considerazioni sperimentazione all intervento: nuove riflessioni per le politiche di sviluppo del Focalizzare le aree Logiche di azione per il Le contraddizioni nel processo di cambiamento110 Appendice113 Fra le priorit che il Programma Cantierisi posto per la realizzazione delle politi-che di sostegno al cambiamento e all inno-vazione nelle amministrazioni pubbliche,vi quella di creare specifiche condizioniche possano incidere sul miglioramentodel sistema sociale interno, delle relazioniinterpersonali e, in generale, sulla condizioni emotive dell ambiente incui si lavora.

4 Un clima che stimoli la creati-vit e l apprendimento, la piacevolezza oltreche la sicurezza degli ambienti di lavoro,sono determinanti per lo sviluppo e l effi-cienza delle amministrazioni. Permettereagli operatori di lavorare in un organizza-zione che favorisce gli scambi, la trasparen-za e la visibilit del lavoro, dove c atten-zione agli spazi architettonici, in cui c unclima creativo e professionale sono condi-zioni che favoriscono il miglioramentodelle prestazioni e di conseguenza dei servi-zi Laboratorio di Cantieri BenessereOrganizzativo , ha sviluppato.

5 Grazie a ungruppo di lavoro coordinato dalla Facolt diPsicologia 2 dell Universit degli studi diRoma La Sapienza e formato da esperti erappresentanti di amministrazioni pubblichee private, il tema della salute risultato del lavoro stato lo svi-luppo di una metodologia d analisi delbenessere e della qualit della vita e degliambienti di lavoro nelle amministrazionipubbliche, che stata poi sperimentata inundici amministrazioni: otto Comuni, dueMinisteri e l manuale descrive l esperienza rea-lizzata dal Laboratorio, riporta i dati dell in-dagine, fornisce alcune linee guida peraffrontare le criticit emerse, indica il percor-so da seguire a tutte le amministrazioni chevorranno avviare un indagine, sul modello diquella il Laboratorio BenessereOrganizzativo , Cantieri ha cercato di verifi-care, mediante l indagine, l esistenza e l im-patto di alcune situazioni vissute negliambienti di lavoro, generalmente percepite,spesso sofferte dalle persone.

6 Ma fatto riferimento a particolari dimen-sioni del lavoro, tra cui la valorizzazione deidipendenti, i rapporti interpersonali, l am-biente fisico, la circolazione delle informazio-ni, l organizzazione delle attivit lavorative,l equit del trattamento retributivo, e si voluto conoscere quanto esse incidano sulbenessere delle un indagine sul benessereorganizzativo ha altres significato porrel attenzione su un aspetto importante delprocesso di innovazione delle amministra-zioni pubbliche, che il Dipartimento dellaPresentazionePRESENTAZIONE7 Funzione Pubblica da anni sostiene.

7 La capa-cit delle amministrazioni pubbliche di atti-varsi non soltanto per raggiungere obiettividi efficacia e di produttivit , ma anche perrealizzare e mantenere il benessere fisico epsicologico delle persone, attraverso lacostruzione di ambienti e relazioni di lavoroche contribuiscano al miglioramento MarconiDirettore Generale dell Ufficio per l Innovazionenelle Pubbliche Amministrazioni8 BENESSERE ORGANIZZATIVOIl nostro Paese ha sempre pi bisogno diamministrazioni pubbliche che, in un quadrodi maggiore autonomia, siano in grado diadottare strategie e strumenti per il governodel cambiamento, rispondendo in modo pun-tuale o addirittura anticipando i bisogni deicittadini e utilizzando al meglio le risorsedisponibili.

8 Il Programma Cantieri delDipartimento della Funzione Pubblica sugge-risce alle amministrazioni dei percorsi di cam-biamento su cui riflettere, individuando lepriorit rispetto alle quali intervenire tenendoconto della propria missione e delle proprieesigenze, con l obiettivo di raggiungere risulta-ti che siano visibili e duraturi, invertendo latendenza diffusa a considerare la pubblicaamministrazione un peso per la collettivit .Attraverso il progetto Laboratori d innova-zione , Cantieri si posto l obiettivo dello svi-luppo delle conoscenze necessarie per miglio-rare la comprensione dei fenomeni di cambia-mento e sperimentare nuovi strumenti di azio-ne che aiutino le amministrazioni a ottimizzarele performancee la qualit dei servizi.

9 In parti-colare, il progetto Laboratori si qualificatoper il presidio dei temi maggiormente innova-tivi, la cosiddetta punta dell innovazione ,chein questo momento viene esplorata esclusiva-mente da un ristretto gruppo di pionieri e, nelcontempo, si prevede che abbia un notevoleimpatto nell immediato futuro per l interopanorama delle amministrazioni per rispondere a quest esigenza dicontinuo aggiornamento, all avvio del pro-getto (settembre 2002) sono stati individuatiesclusivamente i temi relativi ai primi quat-tro laboratori che arrivano oggi (maggio2003) al compimento della prima parte delpercorso; mentre sono stati previsti duemomenti successivi per l individuazione deitemi che saranno oggetto dei futuri laborato-ri (maggio 2003 e settembre 2003).

10 I temi dei Laboratori sono ripresi dallepriorit indicate dal volume Proposte per ilcambiamento nelle amministrazioni pubbli-che e si concentrano, in particolar modo,sull analisi, attuazione e valutazione dellepolitiche pubbliche, sulle prospettive e glistrumenti del management, sul clima e lacultura organizzativa, sullo sviluppo deisistemi di comunicazione e di relazione con ipartner e i portatori di la scelta degli argomenti, inoltre, sonostati ascoltati a vari livelli i partner diCantieri e le amministrazioni che tradizio-nalmente si sono distinte per la maggioreattenzione dedicata all innovazione , in mododa avere una preventiva conferma dell inte-resse e garanzia di approntare strumenti chevenissero poi utilizzati su larga idea del progetto nasce anche dalla consta-tazione di una diffusa debolezza (salvo rari casi)nel rapporto tra i soggetti che realizzano attivit di ricerca e i soggetti che nella propria realt operativa dovrebbero utilizzarne i risultati.


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