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8.1 PROGETTO EDUCAZIONE ALLA SALUTE

Piano dell Offerta Formativa 2013 PROGETTO EDUCAZIONE ALLA EDUCATIVI:..1 OBIETTIVI SPECIFICI:..1 SINTESI PROGETTO ATTIVITA EDUCAZIONE ALLA SALUTE 2013 STAR BENE CON SE E CON GLI ALTRI (classi prime)..4 PROGETTO MERENDA SANA*.. ALIMENTARE (classi II)..7 EDUCAZIONE EDUCAZIONE E PREVENZIONE (Classi II)..12 DIPENDENZE E PREVENZIONE da fumo, alcol e droghe in EDUCAZIONE ALL AFFETTIVITA (classi III).. EDUCAZIONE PROGETTO EDUCAZIONE ALLA SALUTEPREMESSA:L' EDUCAZIONE alla SALUTE non un problema specifico, ma un' EDUCAZIONE trasversale ben pi complessa, con radicinell'ambiente culturale, nelle convivenze istituzionali e nella ritiene pertanto che essa nel mondo della scuola non debba limitarsi alla semplice informazione sanitaria n essere affidata ad interventi riappropriazione del valore alla SALUTE viene considerato raggiungibile all'interno di una finalit pi generaledi "benessere" da realizzarsi su basi umane solide, su contesti ambientali umanizzanti capaci di far vedere aigiovani con evidente chiarezza il senso della il PROGETTO EDUCAZIONE alla SALUTE articolato nei seguenti e all Affettivit OBIETTIVI

•Risorse umane: docente di scienze e docenti accompagnatori I membri del gruppo “Amici di Raphael ” di San Paolo proporranno agli alunni delle sole classi seconde di San Paolo un progetto, concordato con i docenti della scuola, sempre relativo all’educazione alimentare •Destinatari: alunni delle classi seconde solo di San Paolo

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1 Piano dell Offerta Formativa 2013 PROGETTO EDUCAZIONE ALLA EDUCATIVI:..1 OBIETTIVI SPECIFICI:..1 SINTESI PROGETTO ATTIVITA EDUCAZIONE ALLA SALUTE 2013 STAR BENE CON SE E CON GLI ALTRI (classi prime)..4 PROGETTO MERENDA SANA*.. ALIMENTARE (classi II)..7 EDUCAZIONE EDUCAZIONE E PREVENZIONE (Classi II)..12 DIPENDENZE E PREVENZIONE da fumo, alcol e droghe in EDUCAZIONE ALL AFFETTIVITA (classi III).. EDUCAZIONE PROGETTO EDUCAZIONE ALLA SALUTEPREMESSA:L' EDUCAZIONE alla SALUTE non un problema specifico, ma un' EDUCAZIONE trasversale ben pi complessa, con radicinell'ambiente culturale, nelle convivenze istituzionali e nella ritiene pertanto che essa nel mondo della scuola non debba limitarsi alla semplice informazione sanitaria n essere affidata ad interventi riappropriazione del valore alla SALUTE viene considerato raggiungibile all'interno di una finalit pi generaledi "benessere" da realizzarsi su basi umane solide, su contesti ambientali umanizzanti capaci di far vedere aigiovani con evidente chiarezza il senso della il PROGETTO EDUCAZIONE alla SALUTE articolato nei seguenti e all Affettivit OBIETTIVI la conoscenza di s.

2 Le proprie capacit , attivando comportamenti di flessibilit , autonomia e creativit ; consapevolezza che le dinamiche relazionali interagiscono per promuovere benessere psicofisico esociale; l'importanza dell'alimentazione e dell'igiene per la crescita, la SALUTE e la vita; valutare i propri comportamenti alla luce del valore del SPECIFICI:1)Promuovere uno stile di vita sano nell alunno:-all'interno della scuola-all'interno del contesto sociale2)creare un clima relazionale positivo3)Comprendere il legame esistente tra comportamento personale e SALUTE come benessere fisico psichico - )Eliminare o ridurre comportamenti a :1 Piano dell Offerta Formativa 2013/2014I contenuti saranno individuati nelle diverse aree della normale programmazione educativa - didattica e sarannoselezionati adeguatamente al fine di realizzare gli obiettivi specifici operativi prima citati.

3 METODOLOGIA:Si sperimenteranno modalit di espressione, di comunicazione, di approfondimento gratificanti tematiche previste verranno preferibilmente trattate con le seguenti modalit -ricerca attraverso manuali, filmati, articoli di giornali, strumenti telematici;-dibattiti, interventi di esperti di enti e associazioni e delle famiglie;VALUTAZIONE:La valutazione si articoler nel modo di verifica periodica, nella quale si controlleranno l'adeguatezza qualitativa e quantitativa del pro-cesso d'intervento per apportare eventuali finale con valutazione delle qualit d' PROGETTO ATTIVITA EDUCAZIONE ALLA SALUTE 2013/14 Sezione 1 DescrittivaDenominazione progettoPROGETTO EDUCAZIONE ALLA SALUTE Responsabile d'Istituto e di plesso per San Paolo: Tomasoni Sonia Referenti di plesso per Quinzano d'Oglio: Mainardi Luisa Referenti di plesso per Borgo San Giacomo: Soresini ValentinaObiettivi:Per quanto riguarda gli obiettivi,le finalit e le metodologie utilizzate si fa riferimento al POFD urata.

4 Il PROGETTO sar attuato nel corso dell anno scolastico 2013/2014 Risorse umanea)Docenti di scienze b)Esperti di ogni specifico settore : Nutrizionista degli Spedali civili di Brescia per EDUCAZIONE alimentare Psicologa del Consultorio familiare di Orzinuovi per EDUCAZIONE all affettivit Ostetrica del Consultorio familiare di Orzinuovi Infettivologa degli Spedali civili di Brescia per EDUCAZIONE all affettivit c)Membri dell associazione Amici di Raphael (prevenzione e lotta contro i tumori )d)Docenti accompagnatori nelle uscite didattichee)Docenti di classeBeni e serviziMateriale di facile consumoPullman e/o scuolabusPer ogni singolo PROGETTO si rimanda alla scheda specificaCLASSI PRIME: PROGETTO : star bene con s e con gli altri: PROGETTO colonna, igiene e merenda sana2 Piano dell Offerta Formativa 2013/2014 Destinatari: tutte le classi prime dei tre plessi Periodo: settembre la presentazione del PROGETTO ; intero anno scolastico per il monitoraggio.

5 Uscite: nessuna Risorse PROGETTO : insegnante di scienze di classe per il monitoraggio (vedi scheda) CLASSI SECONDE: PROGETTO : EDUCAZIONE alimentare Destinatari: tutte le classi seconde dei tre plessi Periodo: fine primo e inizio secondo quadrimestre 2013-14 Esperto:1)Membri del gruppo Amici di Raphael che opera sul territorio per la lotta contro i tumori(solo per alunni di San Paolo)2)Personale dietistico dell di Dietetica e Nutrizione degli Spedali Civili di BresciaDate degli incontro ancora da definire. Proiezione film-documentario: Super size me o altro film a temaDate ancora da concordare. Risorse umane : docente di scienze e docenti accompagnatoriI membri del gruppo Amici di Raphael di San Paolo proporranno agli alunni delle sole classi seconde di San Paolo un PROGETTO , concordato con i docenti della scuola, sempre relativo all EDUCAZIONE alimentare Destinatari: alunni delle classi seconde solo di San Paolo PROGETTO ancora da concordare Periodo ancora da concordare.

6 Costo a carico dell associazione Amici di Raphael PROGETTO : Dipendenze e prevenzione Destinatari: tutte le classi seconde dei tre plessi Luogo: presso ciascuna sede Risorse umane : docente di scienze e docenti di classe Periodo: secondo TERZE: PROGETTO : affettivit Destinatari: tutte le classi terze dei tre plessi Esperti: per Quinzano, San Paolo e Borgo San Giacomo: dottoressa Tomasoni Lina Malattie infettive e malattie sessualmente trasmesse del Consultorio Familiare di Orzinuovi Pini del Consultorio Familiare di Orzinuovi Uscite: presso la Cassa rurale di Borgo San Giacomo per incontro con la Dott. Tomasoni Lina Mezzo di trasporto: pullman o scuolabus per gli alunni di San Paolo e Quinzano d O. Tutti i docenti delle classi sono da considerarsi corresponsabili per una buona riuscita dei progetti volti ad educare e sollecitare gli alunni ad un' attenzione nei confronti della salvaguardia della propria ed altrui dell Offerta Formativa 2013 STAR BENE CON SE E CON GLI ALTRI (classi prime) PROGETTO colonna, igiene e merenda sanaBISOGNI RILEVATI CUI SI INTENDE DARE RISPOSTA: Acquisire una presa di coscienza individuale e collettiva in materia di SALUTE con conseguente senso di re-sponsabilit.

7 Incoraggiare atteggiamenti responsabili e stili di vita che favoriscano la SALUTE . Conoscere i fattori che influenzano la SALUTE . Conoscere le relazioni che esistono tra la SALUTE e l ambiente. Conquistare la propria identit di fronte al contesto sociale. OBIETTIVI PRIORITARI PERSEGUITI: Acquisire conoscenze e abilit nel riconoscere posture e atteggiamenti corretti per prevenire le patologie a ca-rico del rachide (operazione colonna). Prendere coscienza delle trasformazioni fisiche e psicologiche che determinano cambiamenti nei rapporti in-terpersonali degli : Tutte le discipline, sia pure in forma diversa, concorreranno, in una prospettiva unitaria, all educazionedell alunno attraverso una metodologia basata su lavori di gruppo, dibattito e discussioni guidate in classe elezione ATTESI: Acquisire conoscenze fondamentali specifiche.

8 Determinare nei ragazzi la consapevolezza dei fattori personali e comunitari che condizionano la SALUTE psico- fisica e dei metodi adatti per tutelarla e E STRUMENTI DI VERIFICA E DI VALUTAZIONE DEI RISULTATI: Verifiche oggettive; Verifiche semistrutturate (prove che, pur mantenendo un certo grado di oggettivit nel giudizio, possono for-nire indicazioni rispetto ai processi intellettuali superiori che le prove oggettive non possono dare), test scrit-ti, domande aperte, schemi, riassunti, cartelloni. Verifica comportamentale: difficile valutare in modo preciso e quantificabile, poich cambiamenti nel com-portamento richiedono tempi molto dell Offerta Formativa 2013/2014 SCHEDE DI PROGETTO - 2013/2014 PROGETTO STAR BENE CON SE E CON GLI ALTRIP rogetto colonna, PROGETTO igiene e PROGETTO merenda sana*CLASSI PRIMED estinatariStudenti di tutte le classi prime dei plessi di San paolo, Borgo San Giacomo, Quinzano d' di settembre per la presentazione del PROGETTO e intero anno scolastico 2013/2014 per il monitoraggio dello stessoRisorse umaneDocenti di scienze + motoria e tutti i docenti di classe (per il monitoraggio)

9 ObiettiviEDUCATIVI Potenziare le proprie capacit , attivando comportamenti responsabili Comprendere l'importanza dell'alimentazione e dell'igiene per la crescita, la SALUTE e la vita; Saper valutare i propri comportamenti alla luce del valore del Promuovere uno stile di vita sano nell alunno all'interno della scuola e all'interno del conte-sto sociale Comprendere il legame esistente tra comportamento personale e SALUTE come benessere fi-sico-psichico-sociale. Eliminare o ridurre comportamenti a rischioOBIETTIVI DIDATTICI (Cognitivi) Impostare comportamenti atti a prevenire atteggiamenti scorretti che possono far insorgere problemi all apparato scheletrico e alla SALUTE in generale. Impostare comportamenti corretti sia dal punto di vista igienico che alimentareConoscenza:1.

10 Semplici norme comportamentali per salvaguardare la salute2. principali patologie a carico della colonna vertebrale3. principali norme igieniche4. qualit strutturali, materiali e caratteristiche ergonomiche dello zainettoabilit :a) assumere posture corrette per la salvaguardia della colonna vertebraleb) utilizzo corretto dello zainetto per limitare il rischio di danni a livello muscolo-scheletricoc) adottare corrette strategie igieniche per star bene con s e con gli altrid) abituarsi ad un consumo regolare di frutta di verduraTemi PROGETTO colonna :cenni alla struttura della colonna vertebrale e presentazione dei problemi che possono minacciare la SALUTE della schiena. PROGETTO igiene e merenda sana : indicazioni circa la cura e l'igiene personale e suggerimenti per una corretta Lezioni frontali; Visione di un filmato; Discussione guidata;5 Piano dell Offerta Formativa 2013/2014 Strumenti Lettura e commento dell opuscolo Guida di EDUCAZIONE sanitaria per la difesa della colonna vertebrale ; Letture e distribuzione di materiale informativo opportunamente predisposto.


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