Example: barber

C O R T E D I C A S S A Z I O N E UFFICIO DEL …

1 C O R T E D I C A S S A Z I O N E UFFICIO DEL MASSIMARIO settore penale Rel. n. III/05/2015 Roma, 28 ottobre 2015 Novit legislative: Decreto Legislativo n. 24 settembre 2015, n. 158, Revisione del sistema sanzionatorio, in attuazione dell'articolo 8, comma 1, della legge 11 marzo 2014, n. 23. (GU del 7-10-2015 - Suppl. Ordinario n. 55) Rif. Norm.: Legge 11 marzo 2014, n. 23 D. Lgs. 10 marzo 2000, n.

1 C O R T E D I C A S S A Z I O N E UFFICIO DEL MASSIMARIO Settore penale Rel. n. III/05/2015 Roma, 28 ottobre 2015

Tags:

  Settore

Information

Domain:

Source:

Link to this page:

Please notify us if you found a problem with this document:

Other abuse

Transcription of C O R T E D I C A S S A Z I O N E UFFICIO DEL …

1 1 C O R T E D I C A S S A Z I O N E UFFICIO DEL MASSIMARIO settore penale Rel. n. III/05/2015 Roma, 28 ottobre 2015 Novit legislative: Decreto Legislativo n. 24 settembre 2015, n. 158, Revisione del sistema sanzionatorio, in attuazione dell'articolo 8, comma 1, della legge 11 marzo 2014, n. 23. (GU del 7-10-2015 - Suppl. Ordinario n. 55) Rif. Norm.: Legge 11 marzo 2014, n. 23 D. Lgs. 10 marzo 2000, n.

2 74 Legge 27 luglio 2000, n. 212 D. Lgs. n. 5 agosto 2015, n. 128 13 agosto 2011, n. 138, conv., con modif., in Legge 14 settembre 2011, n. 158 Sommario: Premessa 1. Art. 1 (Modifica dell articolo 1 del decreto legislativo 10 marzo 2000, ) - Le operazioni simulate . - Le operazioni elusive . I mezzi fraudolenti - 2. Art. 2 (Modifica dell articolo 2 del decreto legislativo 10 marzo 2000, n. 74, in materia di dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti) - 3.

3 Art. 3 (Modifica dell articolo 3 del decreto legislativo 10 marzo 2000, n. 74, in materia di dichiarazione fraudolenta mediante altri artifici) - I mezzi fraudolenti nella condotta ex art. 3. - I documenti falsi : le false fatturazioni. - Le operazioni simulate : la problematica delle operazioni soggettivamente inesistenti. - Le nuove soglie di punibilit dell art. 3. 4. Art. 4 (Modifica dell articolo 4 del decreto legislativo 10 marzo 2000, n. 74, in materia di dichiarazione infedele) - Sulla irrilevanza delle valutazioni : la problematica delle classificazioni.

4 - Le nuove soglie di punibilit dell art. 4. - 5. Art. 5 (Modifica dell articolo 5 del decreto legislativo 10 marzo 2000, n. 74, in materia di omessa dichiarazione) - 6. Art. 6 (Modifica dell articolo 10 del decreto legislativo 10 marzo 2000, n. 74, in materia di occultamento o distruzione di documenti contabili) - 7. Art. 7 (Modifica dell articolo 10-bis del decreto legislativo 10 marzo 2000, n. 74, in materia di omesso versamento di ritenute certificate) - La nuova soglia di punibilit dell - 8.

5 Art. 8 (Modifica dell articolo 10-ter del decreto legislativo 10 marzo 2000, n. 74, in materia di omesso versamento dell imposta sul valore aggiunto) - 9. Art. 9 (Modifica dell articolo 10-quater del decreto legislativo 10 marzo 2000, n. 74, in materia di indebita compensazione. 10. Art. 10 (Confisca) Il primo comma del nuovo art. 12-bis del d. lgs. 74/2000. - Sulla nozione di profitto del reato e sul nesso di derivazione. - (segue): sulla natura della confisca di somme di denaro depositate su conto corrente bancario.)

6 (segue): considerazioni riepilogative. - (segue): i corollari che ne derivano. (segue): reati tributari e responsabilit dell ente ai sensi del d. lgs. n. 231 del 2001. - (segue): reati tributari e confisca senza condanna. - Il secondo comma del nuovo art. 12 bis del d. lgs. del 2000 - 11. Art. 11 (Modifica dell articolo 13 del decreto legislativo 10 marzo 2000, n. 74, in materia di cause di estinzione e circostanze del reato. Pagamento del debito tributario) - 12.

7 Art. 12 (Circostanze del reato) La circostanza speciale dell elaborazione di modelli seriali di evasione. - 13. Art. 13 (Custodia giudiziale dei beni sequestrati nell ambito di procedimento penali relativi a delitti tributari) - 14. Art. 14 (Abrogazioni). 2 Premessa. Il decreto legislativo n. 158 del 24 settembre 20151 attua le previsioni contenute nell articolo 8 della legge 11 marzo 2014, n. 23, con la quale stata conferita delega al Governo recante disposizioni per un sistema fiscale pi equo, trasparente ed orientato alla crescita; l art.

8 8, in particolare, detta principi e criteri direttivi per la revisione dell assetto sanzionatorio tributario, penale ed amministrativo, in attuazione dei principi di tassativit e di proporzionalit delle sanzioni rispetto all effettiva gravit dei comportamenti. Sul versante penale, l esigenza di razionalizzazione del sistema sanzionatorio trae origine dal riconoscimento, da parte del legislatore, dell inadeguatezza e insufficienza dell attuale assetto normativo. E noto come la struttura portante della precedente riforma portata con il decreto legislativo n.

9 74 del 10 marzo 2000 in sintesi: un estesa depenalizzazione; il superamento dei reati ostacolo previsti dalla precedente legge n. 516/82; la criminalizzazione delle sole condotte decettive in danno della Amministrazione Finanziaria; l introduzione di elevate soglie di punibilit e la conseguente criminalizzazione delle sole condotte di evasione caratterizzate da una certa gravit sia stata molto presto incisa (per la constatazione del permanere di un enorme livello di evasione fiscale, soprattutto sul terreno dell omesso versamento dell IVA) per effetto dell introduzione, nel corpo del d.

10 Lgs. 74/2000, delle fattispecie di cui agli articoli 10-bis2 e 10-ter3, mediante le quali il legislatore tornato a punire il mero inadempimento del debito tributario a prescindere da ogni condotta fraudolenta o comunque attinente al momento dichiarativo. Nello stesso solco antinomico rispetto all impianto originario si inserita poi la legge n. 148 del 14 settembre 20114, intervenuta nuovamente sul 74/2000 attraverso l abbassamento delle soglie di punibilit , l abrogazione delle circostanze attenuanti legate alle modesta entit del fatto e la subordinazione del patteggiamento all avvenuto pagamento del debito tributario.


Related search queries