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CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO …

1 CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO TRASPORTO MERCI - SPEDIZIONI - E LOGISTICA 4 settembre 2017 3 dicembre 2017 Edizione proposta da Federazione Autisti Operai che disciplina il rapporto di LAVORO del personale dipendente dalle imprese di spedi- zione, anche se denominate transitarie e doganali, dalle aziende esercenti l autotra- sporto di merce su strada per conto di terzi, dalle imprese di servizi logistici e ausiliari del trasporto, dalle imprese di trasporto combinato, dalle imprese svolgenti l attivit di commercio elettronico, dalle agenzie aeree e pubblici mediatori marittimi che eser- citano tale attivit promiscuamente a quella di spedizione, dalle aziende di magazzini generali, dai terminal, dai depositi, dai centri di distribuzione e centri intermodali per conto terzi, dalle aziende produttrici di energia refrigera

Servizi essenziali da garantire Fermo restando il fatto che la legge n.146/90 disciplina l'esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali limitatamente alla tutela dei diritti della persona, le parti convengono che le seguenti attività corrispondono alla necessità, prevista dalla suddetta legge, di proteg-

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  Nazionale, Contratto, Collettivo, Lavoro, Servizi, Contratto collettivo nazionale di lavoro

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1 1 CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO TRASPORTO MERCI - SPEDIZIONI - E LOGISTICA 4 settembre 2017 3 dicembre 2017 Edizione proposta da Federazione Autisti Operai che disciplina il rapporto di LAVORO del personale dipendente dalle imprese di spedi- zione, anche se denominate transitarie e doganali, dalle aziende esercenti l autotra- sporto di merce su strada per conto di terzi, dalle imprese di servizi logistici e ausiliari del trasporto, dalle imprese di trasporto combinato, dalle imprese svolgenti l attivit di commercio elettronico, dalle agenzie aeree e pubblici mediatori marittimi che eser- citano tale attivit promiscuamente a quella di spedizione, dalle aziende di magazzini generali, dai terminal, dai depositi, dai centri di distribuzione e centri intermodali per conto terzi, dalle aziende produttrici di energia refrigerante, dalle aziende di servizi logistici anche integrati con attivit di supporto alla produzione, operanti singolar- mente oppure all'interno di infrastrutture interportuali, autoportuali, portuali ed aeroportuali.

2 Con la sola esclusione delle imprese destinatarie del CCNL dei lavoratori dei porti. Tale testo unico si applica indistintamente a tutte le aziende firmatarie, che siano state precedentemente definite artigiane, che siano cooperative, che precedentemente adottassero il CCNL assologistica. Lo spirito fondante del presente CCNL dato dal rispetto e riconoscimento dei valori unversali dei diritti dell uomo, dal rispetto delle non firmatarie che hanno eguali diritti di presenza se rappresentative dei lavoratori, e dalla negazione di dignit e di corrispondenza ai valori dei diritti dell uomo a documenti come il Protocollo Confindustria-CgilCislUil del 10-1-2014 e simili, che precipitano, dove applicati, il diritto dei lavoratori alle proprie opinioni e rappresentanze, nell oblio, danneggiando.

3 Oltre al diritto, anche la civilt e le stesse Aziende che apparentemente se ne giovano. Decorrenza: 1 febbraio 2018 Scadenza: 31 dicembre 2020 2 VERBALE DI ACCORDO In applicazione del rinnovo dell 1 agosto 2013 del CCNL Logistica, Trasporto Merci e Spedizione, viene proposta alle aziende aderenti ed alle loro associazioni, la presente edizione modificata (proposta di Federazione Autisti Operai) stato sottoscritto il testo unico del CCNL che disciplina il rapporto di LAVORO del personale dipendente dalle imprese di spedizione, anche se denominate transitarie e doganali, dalle aziende esercenti l autotrasporto di merce su strada per conto di terzi, dalle imprese di servizi logistici e ausiliari del trasporto, dalle imprese di trasporto combinato, dalle imprese svolgenti l attivit di commercio elettronico, dalle agenzie aeree e pubblici mediatori marittimi che eser- citano tale attivit promiscuamente a quella di spedizione.

4 Dalle aziende di magazzini generali, dai terminal, dai depositi, dai centri di distribuzione e centri intermodali per conto terzi, dalle aziende produttrici di energia refrigerante, dalle aziende di servizi logistici anche integrati con attivit di supporto alla produzione, operanti singolarmente oppure all'interno di infrastrut- ture interportuali, autoportuali, portuali ed aeroportuali, con la sola esclusione delle imprese destinatarie del CCNL dei lavoratori dei porti. PREMESSA Il CONTRATTO garantisce la certezza dei trattamenti economici e normativi comuni per tutti i lavoratori ovunque impiegati nel territorio NAZIONALE .

5 Il CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE di LAVORO vuole essere un occasione importante per determinare la capacit di tutti i soggetti che operano nel mercato della logistica, del trasporto delle merci e della spedizione a qualificare le scelte produttive, finanziarie ed operative per una migliore efficienza dei servizi e della tutela e valorizzazione del LAVORO e delle professionalit presenti nel settore. Ci rende attuale una visione pi conforme alle necessit produttive del mondo industriale come un elemento importante della stessa innovazione del nostro sistema produttivo.

6 Tra le materie fondamentali da disciplinarsi a livello NAZIONALE rientrano in particolare i diritti di informazione e consultazione, gli strumenti di partecipazione e pi in generale il sistema di relazioni industriali e diritti sindacali, i minimi conglobati, la classificazione dei lavoratori, la durata dell orario di LAVORO , la regolamentazione della parte sociale, della previdenza comple- mentare, dell assistenza sanitaria integrativa. CAPITOLO I RELAZIONI INDUSTRIALI Relazioni industriali Le parti convengono sulla necessit di rispettare I principi democratici ed universali dei diritti umani e in particolare di rispettare le scelte di adesione a qualsivoglia organizzazione sindacale NAZIONALE che nel proprio Statuto rispetti tali principi di umanit e solidariet , al fine di applicare l intero Statuto dei Lavoratori.

7 Le relazioni industriali devono pertanto tendere ad un coinvolgimento dei lavoratori ed asse- gnare un preciso e significativo ruolo alle rappresentanze sindacali sui processi produttivi ed organizzativi, sugli investimenti tecnologici, sugli obbiettivi industriali, sulle terziarizzazioni, 3 sulla salute e sicurezza nel LAVORO , sulla formazione e aggiornamento, sull'andamento occupa- zionale e qualit del LAVORO , al fine di contemperare l'interesse dei dipendenti al miglioramento delle condizioni di LAVORO e allo sviluppo professionale con l'esigenza di migliorare e mante- nere elevati livelli di qualit , efficacia ed efficienza dell'attivit dell'impresa.

8 A tale scopo, nell'ambito dell'autonomia delle parti e dei rispettivi ruoli, le relazioni industriali avverranno a livello NAZIONALE , regionale e aziendale, con un sistema di informazione, di con- sultazione, di verifica, nonch di contrattazione nelle materie, nei limiti e con le procedure previste dal presente CCNL. Livello NAZIONALE Di norma annualmente, entro l'ultimo trimestre, le associazioni nazionali imprenditoriali, nel corso di appositi incontri in sede NAZIONALE , porteranno a conoscenza di Federazione Autisti Operai e delle presenti nelle Aziende con propri iscritti: - i programmi inerenti le prospettive del settore; - le previsioni degli investimenti complessivi, con eventuale articolazione per i trasporti spe- cialistici pi significativi e/o per aree geografiche.

9 - in riferimento agli investimenti complessivi, l'entit globale dei contributi a fondo perduto o dei finanziamenti a tasso agevolato dello Stato e degli Enti locali nel quadro di apposite leggi; - i mutamenti causati alle strutture aziendali dalle trasformazioni tecniche e sociali, nonch i programmi di innovazione previsti; - l'aggiornamento di dati organici sulla struttura del settore nonch quelli relativi alla produt- tivit nelle sue varie componenti, allo scopo di salvaguardarne le capacit competitive nell'am- bito dell'integrazione economica.

10 - i dati globali occupazionali riferiti ai settori e le informazioni/previsioni circa le ripercussioni sull'occupazione dei lavoratori subordinati, le condizioni di impiego e di rapporto di LAVORO a loro volta articolati per le diverse fasce di et e sesso, nonch le condizioni per il manteni- mento e lo sviluppo nel settore delle professionalit esistenti; - i dati, distinti per settore relativi alla quantificazione e qualificazione del LAVORO appal- tato/esternalizzato o terziarizzato. A tal fine le parti convengono: a) ciascuna delle parti, qualora si ravvisasse la necessit di un incontro, invier le proprie richieste per iscritto.


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