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CONTRATTO COLLETTIVO REGIONALE DI LAVORO …

Pareri resi sul CONTRATTO COLLETTIVO REGIONALE DI LAVORO DEL COMPARTO NON DIRIGENZIALE DELLA regione siciliana E DEGLI ENTI DI CUI ALL'ART. 1 DELLA LEGGE REGIONALE 15 MAGGIO 2000, N. 10 TITOLO II - Il sistema delle relazioni sindacali QUESITI: art. 4 - Contrattazione collettiva decentrata integrativa Come si determina la rappresentativit sindacale in contrattazione decentrata? Secondo quanto previsto dall art. 15 comma 14 dell Accordo REGIONALE Quadro sulle modalit di utilizzo delle aspettative e dei permessi nonch delle altre aspettative sindacali del , anche in sede di contrattazione decentrata, occorre che le che aderiscono all ipotesi d accordo rappresentino nel loro complesso almeno il 51% del comparto sulla base della rappresentativit accertata in s

pareri resi sul contratto collettivo regionale di lavoro del comparto non dirigenziale della regione siciliana e degli enti di cui all'art. 1 della legge regionale

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1 Pareri resi sul CONTRATTO COLLETTIVO REGIONALE DI LAVORO DEL COMPARTO NON DIRIGENZIALE DELLA regione siciliana E DEGLI ENTI DI CUI ALL'ART. 1 DELLA LEGGE REGIONALE 15 MAGGIO 2000, N. 10 TITOLO II - Il sistema delle relazioni sindacali QUESITI: art. 4 - Contrattazione collettiva decentrata integrativa Come si determina la rappresentativit sindacale in contrattazione decentrata? Secondo quanto previsto dall art. 15 comma 14 dell Accordo REGIONALE Quadro sulle modalit di utilizzo delle aspettative e dei permessi nonch delle altre aspettative sindacali del , anche in sede di contrattazione decentrata, occorre che le che aderiscono all ipotesi d accordo rappresentino nel loro complesso almeno il 51% del comparto sulla base della rappresentativit accertata in sede REGIONALE .

2 Il CONTRATTO COLLETTIVO decentrato integrativo stipulato in sede periferica pu definire i criteri generali delle metodologie di valutazione basate su indici e standard di valutazione? La competenza alla definizione dei criteri generali delle metodologie di valutazione basate su precisi indici e standard si attesta, secondo quanto stabilito dal comma 3 dell art. 4 del vigente CCRL del personale non dirigenziale, al CONTRATTO COLLETTIVO decentrato integrativo e cio , per quanto riguarda l Amministrazione REGIONALE , a quello stipulato in sede dipartimentale.

3 Pertanto secondo quanto stabilito al comma 4 lett. b) dello stesso art. 4, in relazione alla materia di che trattasi l ufficio periferico deve curare l applicazione e la gestione della disciplina definita dal comma 3. TITOLO IV - Rapporto di LAVORO QUESITI: art. 37 Turnazioni I dipendenti che non sono esonerati dalla turnazione possono fruire dei permessi retribuiti ai sensi della Il vigente regolamenta l esonero dalla turnazione per il personale che gode dei permessi retribuiti ai sensi della in modo diverso rispetto al precedente CONTRATTO , la cui disciplina, pertanto, seppure non espressamente abrogata, deve ritenersi superata.

4 In particolare, l del nuovo CONTRATTO contempla, analogamente a numerosi altri contratti collettivi, la possibilit che il personale di che trattasi sia esonerato, su richiesta, dai turni notturni, consentendo dunque il suo inserimento in altri turni. Ci non comporta l impossibilit di fruire dei permessi retribuiti ai sensi della , trattandosi di benefici di legge il cui godimento non pu essere precluso. QUESITI: art. 42 Recupero e riposi compensativi Le festivit non godute per esigenze di servizio dai dipendenti turnisti possono essere recuperate con riposo compensativo?

5 E da escludere che il personale impegnato in turni in giorni festivi infrasettimanali possa recuperare la festivit non goduta, in quanto al dipendente turnista, il cui turno coincida con un giorno festivo infrasettimanale, ivi compresa la festivit del santo patrono, spetta l indennit per turno festivo prevista dal comma 3 dell art. 37, che ha per l appunto la finalit di compensare la gravosit dell articolazione del LAVORO in turni. Il dipendente non turnista che ha svolto una prestazione lavorativa nella giornata di domenica, pu chiedere alternativamente o il pagamento dello straordinario, oppure la fruizione del solo riposo compensativo con conseguente riduzione dell orario settimanale di LAVORO in misura corrispondente alle ore effettivamente lavorate?

6 Tenuto conto dell irrinunciabilit del diritto al riposo settimanale, che va comunque garantito, per le ore di LAVORO svolte nella giornata di domenica i lavoratori non turnisti possono chiedere alternativamente o il pagamento dello straordinario, senza riduzione del debito orario settimanale (36 ore), oppure la fruizione del solo riposo compensativo con conseguente riduzione dell orario settimanale di LAVORO in misura corrispondente alle ore effettivamente lavorate. Al fine di una maggiore chiarezza espositiva si riportano i seguenti esempi pratici (nota Ministero della Giustizia prot.)

7 N. 103/689/CD del 15/3/2008): se un dipendente lavora tre ore la domenica e non chiede il pagamento dello straordinario, nella settimana successiva ha diritto ad un giorno di riposo sostitutivo della domenica e dovr effettuare altre trentatre ore di LAVORO ; se un dipendente lavora tre ore la domenica e ne chiede il pagamento come straordinario, nella settimana successiva ha diritto ad un giorno di riposo sostitutivo della domenica e dovr effettuare trentasei ore di LAVORO . QUESITI: art. 45 Ferie E possibile monetizzare le ferie non godute da parte di un dipendente perch collocato in malattia fino alla data del pensionamento?

8 Con la sentenza del 20 gennaio 2009 la Corte di Giustizia delle Comunit europee ha stabilito che: qualora un lavoratore per ragioni indipendenti dalla sua volont non sia stato in condizione di esercitare il suo diritto alle ferie annuali retribuite prima della cessazione del rapporto di LAVORO , ha diritto ad aver corrisposta un indennit finanziaria sostitutiva delle ferie non godute . La suddetta pronuncia, intervenuta su domande vertenti sull interpretazione dell della direttiva , concernente taluni aspetti dell organizzazione dell orario di LAVORO .

9 Ha chiarito che il diritto alle ferie annuali retribuite non si estingue allo scadere del periodo di riferimento e/o di un periodo di riporto fissato dal diritto nazionale quando il lavoratore stato in congedo per malattia per l intera durata o per una parte del periodo di riferimento e non ha potuto esercitare in concreto questo diritto . QUESITI: art. 47 Permessi retribuiti In quali circostanze possono essere concessi i permessi previsti dall art. 47 comma 2 del CCRL? E cosa si intende per motivi familiari? Il comma 2 dell art.

10 47 del CCRL del comparto non dirigenziale prescrive che al dipendente che ne faccia richiesta possono essere concessi, per particolari motivi familiari o personali debitamente documentati , tre giorni di permesso retribuito per evento o n. 18 ore complessive di permesso utilizzabili in modo frazionato. L articolo in questione non reca un elencazione esaustiva dei motivi per i quali il dipendente pu richiedere i giorni di permesso retribuito, e in particolare non specifica cosa debba intendersi per motivi familiari.


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