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Deliberazione n. 39/2009/PRSE Comune di Cisterna …

1 Deliberazione n. 39/2009/PRSE Comune di Cisterna di latina REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL LAZIO Nell adunanza del 10 luglio 2009 composta dai magistrati: Vittorio Zambrano Presidente; Rosario Scalia Consigliere; Antonio Frittella Consigliere; Giuseppe Borgia Consigliere; Maria Teresa Polverino Consigliere; Francesco Alfonso Consigliere; Maria Luisa Romano Consigliere relatore; Carmela Mirabella Consigliere; VISTO l art. 100, comma 2, della Costituzione; VISTO il delle leggi sull ordinamento della Corte dei conti, approvato con 12 luglio 1934, n. 1214, e ; VISTA la legge 14 gennaio 1994, n. 20; VISTO il decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, recante il testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, e ; VISTO l art.

1 Deliberazione n. 39/2009/PRSE Comune di Cisterna di Latina REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL LAZIO

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1 1 Deliberazione n. 39/2009/PRSE Comune di Cisterna di latina REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL LAZIO Nell adunanza del 10 luglio 2009 composta dai magistrati: Vittorio Zambrano Presidente; Rosario Scalia Consigliere; Antonio Frittella Consigliere; Giuseppe Borgia Consigliere; Maria Teresa Polverino Consigliere; Francesco Alfonso Consigliere; Maria Luisa Romano Consigliere relatore; Carmela Mirabella Consigliere; VISTO l art. 100, comma 2, della Costituzione; VISTO il delle leggi sull ordinamento della Corte dei conti, approvato con 12 luglio 1934, n. 1214, e ; VISTA la legge 14 gennaio 1994, n. 20; VISTO il decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, recante il testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, e ; VISTO l art.

2 7, comma 7, della legge 5 giugno 2003, n. 131; VISTO l'art. 1, commi 166 e ss, della legge 23 dicembre 2005, n. 266 (legge finanziaria 2006); VISTO l art. 2 del Regolamento 16 giugno 2000 e per l organizzazione delle funzioni di controllo della Corte dei conti; 2 VISTA la Deliberazione della Sezione delle Autonomie del 4 luglio 2008 con la quale sono state approvate le linee-guida per la redazione, da parte degli organi di revisione economico-finanziaria degli enti locali, delle relazioni di cui alla sopra richiamata legge n. 266/2005 concernenti i rendiconti dell esercizio 2007 degli enti stessi nonch dettati indirizzi di coordinamento della conseguente attivit delle Sezioni regionali di controllo; VISTA la Deliberazione di questa Sezione n.

3 18/g/2008 del 31 luglio 2008 con la quale gli organi di revisione contabile dei comuni del Lazio sono stati formalmente invitati a produrre le predette relazioni entro i termini ivi indicati; VISTA la relazione dell Organo di revisione sul rendiconto 2007 del Comune di Cisterna di latina (ab. ) acquisita al protocollo di questa Sezione in data 22 ottobre 2008 con il n. 5941; VISTE le risultanze dell istruttoria condotta, ai sensi e per gli effetti dell art. 1, commi 166 e seguenti, della legge n. 266/2005, sulla base delle attestazioni contenute nella predetta relazione; VISTA la richiesta del magistrato istruttore di deferimento all esame collegiale delle questioni emerse, per l adozione della pronuncia prevista dall art.

4 1, comma 168, L. n. 266/2005; VISTA l ordinanza presidenziale n. 11/2009 in data 25 giugno 2009, di convocazione dell odierna adunanza, trasmessa al Comune di Cisterna di latina ai fini dell integrazione del contraddittorio formale; VISTA l ulteriore documentazione prodotta, a seguito della convocazione dell odierna adunanza, dall Amministrazione comunale di 3 Cisterna di latina ; UDITO il relatore, Consigliere Maria Luisa Romano; UDITI altres , in rappresentanza della suddetta Amministrazione comunale, il Segretario comunale Avv. Luca Di Maio ed il Responsabile del Settore Bilancio, Laura Siniscalchi; INTERVENUTO il Presidente del Collegio dei revisori, dott. Pino Paoletti; RITENUTO IN FATTO Dall esame della relazione indicata in epigrafe, non contenente alcuna segnalazione espressa di gravi irregolarit contabili da parte dell organo di revisione del Comune di Cisterna di latina , assoggettato alla disciplina del patto di stabilit interno, sono emersi svariati profili di criticit in merito ai quali stata promossa apposita istruttoria nei confronti dell Amministrazione comunale (nota n.)

5 1687 del 24 marzo 2009). Gli ulteriori accertamenti di cui sopra hanno permesso di circoscrivere alcune ipotesi di irregolarit finanziaria e contabile da sottoporre ad esame collegiale per verificarne, in contraddittorio formale con l Ente, la fondatezza e per vagliarne la relativa gravit ai fini dell emanazione della pronuncia specifica di cui all art. 1, comma 168, della legge n. 266/2005. Le stesse sono riportate di seguito unitamente alle precisazioni fornite, in merito a ciascuna, dai rappresentanti dell Ente intervenuti in adunanza ed asseverate dalla produzione di ulteriore documentazione di supporto: 41 - Utilizzazione per spese correnti, in assenza di specifiche norme autorizzatorie, di quota, pur modesta e di non significativo impatto immediato sugli equilibri economici dell ente, dei proventi da concessioni cimiteriali, allocati fra le entrate del titolo IV.

6 Sul punto, non contestato in fatto, l Amministrazione ha posto in luce l assenza di riferimenti normativi specifici in ordine alla contabilizzazione delle poste in argomento nel conto del bilancio, precisando di avere, in via di prassi, proceduto ad iscrivere in contabilit indistintamente e nella medesima voce di parte capitale tanto i proventi da concessioni istituenti diritti di superficie per la costruzione di cappelle gentilizie, quanto quelli per mere concessioni d uso di loculi e suolo cimiteriale, i quali ultimi - stando alle vigenti regole di codificazione unitaria delle operazioni di spesa riferibile al sistema SIOPE - avrebbero natura corrente. Ci , in considerazione dell entit delle risorse del cui corretto trattamento si discute, destituirebbe di consistenza sostanziale il rilievo mosso; 2 - Omesso aggiornamento annuale dell inventario a far tempo dal 2004, suscettibile di incidenza negativa sull attendibilit dei dati riportati nel conto del patrimonio per l esercizio 2007.

7 Al riguardo, stato evidenziato che l irregolarit si trascina dagli esercizi precedenti e che comunque l Amministrazione, in ossequio agli orientamenti espressi dalla Sezione in casi analoghi e tenuto conto della necessit segnalata dal responsabile del Servizio finanziario e dell Organo di revisione, ha approvato una modifica organizzativa, che ha comportato la creazione di un Ufficio 5permanente, deputato specificamente alla tenuta della contabilit patrimoniale e cio alla registrazione delle fatture inerenti all acquisto e vendita di beni patrimoniali mobili ed immobili, alla tenuta ed aggiornamento degli inventari ed alla predisposizione dei valori contabili inerenti i valori da inserire nel conto del patrimonio, quale documento del rendiconto di gestione ( Deliberazione n.)

8 280 del 14/12/2007). A siffatta iniziativa conseguito il concreto avvio della ricognizione propedeutica alla formalizzazione del prescritto aggiornamento. 3- Completezza dell esposizione in bilancio di attivit e passivit derivanti dai rapporti con la Cisterna Servizi , societ mista a prevalente partecipazione del Comune di Cisterna , attualmente in fase di liquidazione, per le eventuali ripercussioni sull entit del risultato di amministrazione contabilizzato nel rendiconto dell esercizio 2007, nonch sul mantenimento degli equilibri delle gestioni successive. Il rilievo stato occasionato dalle dichiarazioni in atti del Commissario liquidatore, sollecitate dall Organo di revisione del Comune di Cisterna , circa l entit dei crediti vantati dalla Societ sopra nominata nei confronti del Comune stesso, da ricomprendere nella massa attiva del bilancio di liquidazione.

9 A tal proposito, infatti, il predetto Commissario affermava che al marzo 2009, secondo i dati dell ultimo bilancio societario ancora non approvato, la societ vanterebbe, ed il condizionale necessario, crediti .. verso il Comune di Cisterna di latina per euro 6Ai fini della certezza del detto importo, giova ricordare che quest ultimo credito soggetto a continue variazioni nell ammontare in quanto basato sull effettiva riscossione di tributi (ICI in primis) da parte del cos le cose esso soggetto ad oscillazioni in ragione delle procedure di riscossione coattiva ben lunghe e durature, oltre che incerte nel tempo . Riferiva poi il Commissario, richiamandone le condizioni e avanzando dubbi circa la relativa perdurante validit , dell esistenza di atto transattivo, non onorato pienamente dall Ente, per la risoluzione consensuale della commessa affidata dal Comune di Cisterna alla Societ , nonch per l erogazione anticipata dei compensi dovuti e salva l emersione di nuovi crediti legati ad ulteriori riscossioni future.

10 I rappresentanti dell Ente, intervenuti in adunanza, hanno rappresentato che la Societ stata a suo tempo incaricata esclusivamente dello svolgimento dell attivit ricognitiva propedeutica all accertamento di entrate da evasione e da elusione dell ICI, relativamente ai periodi di imposta dal 1994 a tutto il 2006. Quindi, la gestione delle procedure di emissione dei ruoli e di riscossione delle entrate in argomento, ai cui esiti era convenzionalmente legata la maturazione dell aggio, stata sempre condotta direttamente dall Amministrazione. In tale contesto, secondo quanto dichiarato, dall Ente, si proceduto annualmente ad assumere impegni di spesa per l importo massimo dei compensi maturabili dalla Societ , 7parametrato sulle entrate accertate, con conseguente allocazione in conto residui sia delle entrate non realizzate e sia dei pagamenti perci non effettuati.


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