Example: quiz answers

Dizionario di Teologia Biblica Dufour - Don Bosco Salesian ...

Dizionario di Teologia Biblica pubblicato sotto la direzione di XAVIER LEON- Dufour e di Jean Duplacy, Augustin George Pierre Grelot, Jacques Guillet Marc-Francois Lacan Titolo originale: VOCABULAIRE DE THEOLOGIE BIBLIQUE Les Editions du Cerf Edizione italiana completamente rifusa sulla II edizione francese riveduta e ampliata, a cura di Giovanni Viola e Ambretta Milanoli COLLABORATORI V EDIZIONE 1976 RIVEDUTA E CORRETTA Propriet letteraria 1971 t FRAN cnrs AMIOT. PS. S. (Paria). JEAN-LOUIS D'ARAGON (Montr al). JEAN AuDussEAu, (Marseille). CHARLES AUGRAIN, (Angela). PAUL AUVRAY, Montsoult, ). ANDRA BARucQ, (Lyon). EVODE BEAUCAMP, (Montr al). PAUL BEAUCHAMP, (Lyou). GILLES BECQUET, (La Houssaye-en-Brie, ). PIERRE BENOIT, (Gerusalemme). MARZE-EMILE BoNNARD (Gerusalemme). PIERRE-EMILE BONNARD (Lyon).

Dizionario di Teologia Biblica pubblicato sotto la direzione di ... Si pose quindi mano all'opera. Il comitato, che ne aveva assunto la responsabilità, fece appello a tutti i ... hanno una portata o una risonanza teologica, e neppure tutti i sinonimi degli articoli trattati. Per contro, vi riconoscerà certi termini tradizionali

Tags:

  Oman, Portata

Information

Domain:

Source:

Link to this page:

Please notify us if you found a problem with this document:

Other abuse

Transcription of Dizionario di Teologia Biblica Dufour - Don Bosco Salesian ...

1 Dizionario di Teologia Biblica pubblicato sotto la direzione di XAVIER LEON- Dufour e di Jean Duplacy, Augustin George Pierre Grelot, Jacques Guillet Marc-Francois Lacan Titolo originale: VOCABULAIRE DE THEOLOGIE BIBLIQUE Les Editions du Cerf Edizione italiana completamente rifusa sulla II edizione francese riveduta e ampliata, a cura di Giovanni Viola e Ambretta Milanoli COLLABORATORI V EDIZIONE 1976 RIVEDUTA E CORRETTA Propriet letteraria 1971 t FRAN cnrs AMIOT. PS. S. (Paria). JEAN-LOUIS D'ARAGON (Montr al). JEAN AuDussEAu, (Marseille). CHARLES AUGRAIN, (Angela). PAUL AUVRAY, Montsoult, ). ANDRA BARucQ, (Lyon). EVODE BEAUCAMP, (Montr al). PAUL BEAUCHAMP, (Lyou). GILLES BECQUET, (La Houssaye-en-Brie, ). PIERRE BENOIT, (Gerusalemme). MARZE-EMILE BoNNARD (Gerusalemme). PIERRE-EMILE BONNARD (Lyon).

2 JEAN BRIERE (Clermont-Ferrand). Mons. JEAN-BAPTISTE BRUNON, (Toulouse). JULES CAMBRIER (Kinshasa-Congo). JEAN CANTINAT, (Paria). HENRI CAZELLES, (Paris). JEAN CORBON (Beyrouth). ANDRE' DARRIBUTORT (Dax). JEAN DELORME (Lyon). Mons. ALBERT DESCAMPS (Tournai). RAYMOND DEVILLE, (Angers). MARCEL DIDIER (Namut). FRANCOIS DREYFUS, (Le Saulchoir, Essonne). JEAN DUPLACY (Lyon-Dijon). JAcQuEs DupoNT, (St-Andr -lez-Bruges). JEAN-MARZE FENASSE, (Bruxelles). ANDRE' FEUILLET, (Paria). RENE' FEUILLET, (Versailles). t JEAN DE FRArNE, PIERRE-MARZE GALOPIN, (Tournay, Htes-Pyr.). AUGUSnN GEoRGE, (Lyon). JEAN GIBLET (Louvain). FELIX GILS, (Chevilly, Val-de-Marne). RAYMOND GIRARD, (Nantes). P~ GRELOT (Paria). JACQUES GurLLET, (Aix-en-Pr.). EDGAR HAULOTTE, (Lyon).

3 CHARLEs HAURET (Strasbourg). EDMOND JACQUEMIN, (Scourmont). MICHEL JOIN-LAMBERT, (Strasbourg). MARC-FRANCOIS LACAN, (Hautecombe). PAuL LAMARCHE, (Lyon). XAVIER LEON- Dufour , (Lyon). COLOMBAN LESQUIVIT, (Bismarck, North Dakota, USA). STANISLAS LYONNET, (Roma). DONATIEN MOLLAT, (Roma). RENE' MoTTE, (Solignac, Vienne). t AR~ NEGRIER, JOSEPH PIERRON, (Paria). IGNAcE DE LA POTTERIE, (Roma). MAURICE PRAT, (Duaglo, Dahomey). JEAN REDERMAKERS, (Eegenhovm-Louvain). MARZE-L ON RAMLOT, (Toulouse). HENRI RENARD (Lille). BERNARD RENAUD (Angers). ANDRA RIDOUARD (Poitiers). BEDA RIGAUX, (Bruxelles). LEON Roy, (Fontgombault). PIERRE SANDEVOIR (Paria). DANIEL SESBOUE (Le Mans). CESLAS SPICQ, (Fribourg, Suisse). PAUL DE SuRGY (Angers). LADISLAS SZABO, (Beyrouth).

4 PAUL TERNANT, (Gerusalemme). CHARLEs THoMAS, (Marseille). ALBERT VANHOYE, (Roma). JULES DE VAULX (Nancy). ANDRE'-ALPHONSE VIARD, (Le Saulchoir, Essonne). CLAUDE WI NER (Bobigny, Seine-StDenis). PREFAZIONE L'edizione del Messale biblico era accompagnata da un breve Dizionario biblico, com. posto fin dal 1945 dal Padre Xavier L on- Dufour . La preparazione di questo lessico fece vedere al suo autore la necessit di un'opera pi approfondita, atta a guidare il clero ed i fedeli nella lettura della Bibbia, a portarli ad una migliore comprensione della parola di Dio, a permettere loro di meglio annunziarla ai loro fratelli, e nella quale, su una base tecnica, i principali temi teologici fossero presentati in modo assimilabile. A motivo della sua duplice ambizione, scientifica e pastorale, l'impresa era difficile.

5 Soltanto nel gennaio 1958 essa pot esser presa in seria considerazione, in occasione di un incontro tra gli esegeti della regione lionese. Nel frattempo erano apparse opere analoghe, sia protestanti che cattoliche. Parve tuttavia che nessuna di esse rispondesse esattamente al programma prefisso: una serie di sintesi al servizio della pastorale. Si pose quindi mano all'opera. Il comitato, che ne aveva assunto la responsabilit , fece appello a tutti i professori di Sacra Scrittura di lingua francese. Gli articoli alla fine si trovarono suddivisi tra settanta collaboratori, i quali accettarono di lavorare ad un'opera che non fosse una semplice collezione di monografie giustapposte, ma veramente un'opera comune. Durante tutta la redazione gli scambi furono incessanti tra essi ed i membri del comitato.

6 Prima di essere stampati, gli articoli furono oggetto di revisioni che portarono a modifiche diverse, talvolta a profondi rimaneggiamenti. Un buon terzo porta due firme, e ci costituisce la traccia visibile di questa stretta collaborazione, imposta dalla opzione iniziale che ne aveva fissato lo scopo. La coordinazione di tutto il lavoro stata assicurata dal P. Xavier L on- Dufour , segretario del comitato. Assistito soprattutto dal rev. Pierre Grelot egli ha effettuato l'ultima revisione ed ha vigilato sulla coerenza finale dell'opera. In vista del bene comune, i diversi collaboratori sono entrati in questa via difficile, hanno accettato di mettere in discussione qualcuno dei risultati delle loro ricerche, di modificare qualcuna delle loro prospettive, di rinunziare anche ad una visione personale.

7 Di questo li ringraziamo vivamente. L'opera quindi veramente il frutto di un lavoro collettivo, con tutta l'intesa e l'abnegazione che ci suppone, per produrre un'opera di Chiesa. Alla lista dei collaboratori bisognerebbe aggiungere i nomi di coloro che ci hanno aiutato con i loro consigli, nel campo liturgico o pastorale, nel dar veste letteraria agli articoli o nel controllare le citazioni, nella correzione delle bozze. Ricorderemo soltanto due defunti, il P. Victor Fontoynont, S. J., che fu il primo ispiratore dell'opera, ed il Canonico Alberi Gelin, P. S. S., che f u uno dei primo membri del nostro comitato. Quest'opera stata concepita in una prospettiva di Teologia Biblica . Il suo titolo giustifica la scelta delle voci ed il modo in cui sono svolte. Abbiamo scartato tutto ci che avrebbe potuto darle il carattere di enciclopedia.

8 Il lettore non vi trover articoli di tipo archeologico (nomi di luoghi, di persone, ecc.), o puramente storico (date dei libri, particolari delle istituzioni, ecc.), n esposizioni generali sulla esegesi (questioni di metodo, teorie critiche, ecc.). Tuttavia notizie di questo genere, nella misura in cui possono contribuire direttamente alla conoscenza teologica della Bibbia, sono segnalate di passaggio, oppure anche costituiscono oggetto di un paragrafo. Taluni dati indispensabili sono parimenti raccolti nella seconda parte della Introduzione: ciascuno dei libri sacri vi collocato nel tempo e nella evoluzione delle idee. Sgombrato cos il terreno, si poteva dare maggior ampiezza ai temi principali della rivelazione. Per quanto possibile, essi sono stati collegati con i dati della storia delle religioni; in un certo numero di casi stato indicato il loro prolungamento liturgico o dottrinale.

9 Tuttavia l'essenziale si trova nello schema dei temi, disposto generalmente secondo l'ordine storico. Di fatto il Dizionario di Teologia Biblica non si preoccupa tanto di analizzare il contenuto semantico di termini importanti tra quelli di cui la Scrittura si serve abitualmente, quanto di indagare il contenuto dottrinale di temi che si esprimono sovente in un vocabolario vario. La base semantica sempre supposta, talvolta anche sobriamente indicata; ma lo sforzo rivolto soprattutto a guidare il lettore nell'intreccio delle idee che emergono dai testi, tracciando vie maestre. Appunto per rispondere a questa necessit sono stati scelti i vocaboli dei titoli: non si parler del consiglio di Dio, ma del suo disegno, per conformarsi all'uso attuale; gli articoli consacrati al riso od alla fierezza suppongono un confronto tra i dati biblici e la mentalit odierna (parecchi termini ebraici o greci convergono nel nostro termine attuale di fierezza), ecc.

10 L'adattarsi in tal modo al punto di vista del let-tore significava correre un rischio: quello di abbandonare il campo dei dati concreti della Scrittura per cadere nella conferenza o nell'omelia. Speriamo di averlo superato grazie ad una preoccupazione costante di oggettivit e di rigore. Nonostante lo sforzo di sintesi che esso rappresenta, il libro conserva, come ogni vocabolario, un carattere analitico. Per rimediare un po' a questo inconveniente, la Introduzione si sforza di precisare ci che ne costituir l'anima: una iniziazione al linguaggio della Bibbia, al fine di aprire le vie ad una Teologia Biblica . Inoltre, alla fine di ogni articolo, il lettore trova il rimando ad altri articoli, che gli permettono di completare il tema principale; numerosi asteriscbi (*) costellano il testo, ricordando continuamente che non bisogna fidarsi del solo buon senso per determinare il significato e la portata dei termini.


Related search queries