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Eadesempi di - ISSN: 2035-7982 - Tutti i diritti riservati - vietata la riproduzione, anche PalazzoIL PAESAGGIO NEL PROGETTO URBANISTICOU niversit degli Studi di FirenzeFacolt di architettura - Dipartimento di Urbanistica e Pianifi cazione del TerritorioDottorato di Ricerca in Progettazione Urbana, Territoriale ed Ambientale XVIII CicloEDA e-bookprogetto editoriale a cura di Olimpia Niglio e Pietro ArtaleDirettore Scientifi coOlimpia NiglioDirettore ResponsabileLuca ParisatoResponsabile di RedazioneAnna PietropolliComitato Scientifi coRichard HordenRub n Hernandez MolinaAlberto ParducciPiero PiccardiSergio Russo ErmolliEnzo SivieroFederica ViscontiRedattori dalle Universit Giuseppe De GiovanniMarzia MarandolaBruno PeluccaAlessio PipinatoChiara VisentinMarco ZerbinattiSito web ArtaleEnrico BonoCasa editrice il Pratovia Lombardia 41, 35020 Saonara (PD)Aprile 2010 Copyright EdA, esempi di ArchitetturaISSN 2035-7982 AutoreElisa PalazzoTitoloIl paesaggio nel progetto urbanisticoProgetto grafi co e impaginazione a cura dell autoreIn copertinaProgetto per Lyon Confl uence - Schizzo di Michel DesvigneQuesto lavoro costituisce un estratto delle ricerche sviluppate per la redazione della mia tesi di Dottorato di Ricerca in Progettazione urbana territoriale ed ambientale tra il 2003 ed il 2006 e delle lezio

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1 Eadesempi di - ISSN: 2035-7982 - Tutti i diritti riservati - vietata la riproduzione, anche PalazzoIL PAESAGGIO NEL PROGETTO URBANISTICOU niversit degli Studi di FirenzeFacolt di architettura - Dipartimento di Urbanistica e Pianifi cazione del TerritorioDottorato di Ricerca in Progettazione Urbana, Territoriale ed Ambientale XVIII CicloEDA e-bookprogetto editoriale a cura di Olimpia Niglio e Pietro ArtaleDirettore Scientifi coOlimpia NiglioDirettore ResponsabileLuca ParisatoResponsabile di RedazioneAnna PietropolliComitato Scientifi coRichard HordenRub n Hernandez MolinaAlberto ParducciPiero PiccardiSergio Russo ErmolliEnzo SivieroFederica ViscontiRedattori dalle Universit Giuseppe De GiovanniMarzia MarandolaBruno PeluccaAlessio PipinatoChiara VisentinMarco ZerbinattiSito web ArtaleEnrico BonoCasa editrice il Pratovia Lombardia 41, 35020 Saonara (PD)Aprile 2010 Copyright EdA, esempi di ArchitetturaISSN 2035-7982 AutoreElisa PalazzoTitoloIl paesaggio nel progetto urbanisticoProgetto grafi co e impaginazione a cura dell autoreIn copertinaProgetto per Lyon Confl uence - Schizzo di Michel DesvigneQuesto lavoro costituisce un estratto delle ricerche sviluppate per la redazione della mia tesi di Dottorato di Ricerca in Progettazione urbana territoriale ed ambientale tra il 2003 ed il 2006 e delle lezioni del corso di Gestione Urbana tenute tra il 2007 e il 2009 presso la Facolt di architettura di Firenze.

2 Un ringrazia-mento per l aiuto, il supporto e l incoraggiamento va al Prof. Gian Franco Di Pietro, a Bruno Pelucca e a tutti quanti hanno discusso con me il tema di degli Studi di FirenzeFacolt di architettura - Dipartimento di Urbanistica e Pianifi cazione del TerritorioDottorato di Ricerca in Progettazione Urbana, Territoriale ed Ambientale XVIII CicloElisa PalazzoIL PAESAGGIO NEL PROGETTO URBANISTICOINDICEI ntroduzionePARTE IIl progetto urbanistico tra citt e Il gioco del La citt dentro il paesaggioLa progressiva apertura della citt verso lo spazio aperto del paesaggio ruraleI grandi piani dell 800 impostati sul concetto di verdeL utopia borghese delle citt giardinoF. L. Olmstead e i Park System Il paesaggio come valore d uso della citt I grandi riferimenti dell urbanistica moderna ed il ruolo del paesaggio nella costruzione dei modelli urbaniLa citt funzionalista ed il valore d uso del paesaggioLe realizzazioni del Il paesaggio dentro la citt I progetti e le realizzazioni a partire dalla critica all urbanistica funzionalistaLo spazio aperto verde come connettivo delle strutture insediative e fondamento della rifl essione progettualePARTE IIIl concetto di paesaggio come aspetto strutturale del progetto urbanistico: matrici culturali e La progettazione site specifi c come presupposto della ricercaVittorio Gregotti: La forma del territorio Kevin Lynch: The sensed landscape Ian L.

3 McHarg: Design with natureRobert Smithson: A sedimentation of the mind Le teorie del progetto in tre esperienze di ricercaProgetto implicito o il paesaggio come metodoProjet Urbain e MouvanceLa dimensione temporale del territoriopag. 2pag. 8pag. 9pag. 15pag. 22pag. 32pag. 43 pag. 56pag. 65pag. 96pag. 109pag. 113pag. 116pag. 118 PARTE III Contributi per la defi nizione di una strategia del progetto Il paesaggio come metodoSite specifi c planning. Sensibilit topologica e razionalit topografi caLa Mouvance. La dimensione temporale del territorioArtialisation. Percezione, signifi cati, pratiche, abitantiSistema ambientale e urban La verifi ca della teoria nelle operazioni concrete del progetto:La selezione dei progetti e il metodo di letturaIndice tematico dei progettiProgetti e Un approfondimento: il progetto per Lyon Confl uenceIl contesto ambientale e urbanoLe strategie del progettoIl progetto urbanoUn bilancio critico Limiti e sviluppi della ricerca PARTE IVI materiali della Bibliografi a Fonti iconografi Siti webIntroduzione1 Negli ultimi tempi ho meditato seriamente sui problemi del paesaggio e dell architettura , ho tentato anche qualche esperimento, e ora vedo dove sbocca la via che percorro e quanto me ne rimane da compiere.

4 J. W. Goethe1 RAGIONI ED OBIETTIVI DELLA RICERCAIl problema maggiore con cui sembra debba confrontarsi la nostra societ in termini di pianifi cazione del territorio costituito dalla crisi profonda del concetto di distinzione tra citt e campagna. Sebbene il processo di diluizione delle forme urbane nel paesaggio rurale abbia origini lontane nel tempo,2 la nostra cultura ancora marcata profondamente da questa coppia di categorie rappresentate dal mondo urbano e dal mondo rurale. La realt fi sica delle nostre citt , per , non coincide pi completamente con questo modello premoderno . L espansione del costruito e del tessuto urbano nei territori agricoli e rurali ha determinato un mosaico di spazi ibridi articolato secondo un alternarsi di pieni e di vuoti, di citt e campagna, senza alcun nesso apparente. La complessit dei territori costituita dalla sovrapposizione di strati diversi sedimentati nel tempo secondo una logica misteriosa di cancellazioni e di permanenze che uno sguardo superfi ciale non pu non classifi care che come caotico e incoerente.

5 Nella realt della pratica, l urbanistica chiamata sempre pi a confrontarsi con frammenti di citt dentro la campagna e frammenti di campagna dentro la citt senza avere a disposizione strumenti propri ed adatti alla loro comprensione e gestione. Bisogna rilevare, per , che questo discorso relativo alle nuove forme che la citt sta assumendo in un inarrestabile processo di diluizione nel paesaggio legato intimamente a questioni pi generali di ordine ecologico. La progressiva sopraffazione dei caratteri ambientali del territorio da parte degli insediamenti costruiti e delle reti, iniziato per altro con la citt industriale del XVIII secolo, ha raggiunto negli ultimi anni un altissimo grado di irreversibilit . Ci rende urgente ed imprescindibile una maggior consapevolezza delle nostre responsabilit nei confronti dell ambiente naturale e degli habitat e la necessit di analizzare in profondit il rapporto tra progettazione dell ambiente naturale e progettazione degli questo senso negli ultimi anni riconoscibile un progressivo aumento dell interesse intorno a tematiche e discipline che si trovano ad operare a cavallo tra citt e paesaggio.

6 Specialmente nell ambito della tradizione progressista si sviluppata una sensibilit per il ruolo positivo che gli spazi pubblici naturali, i parchi, i giardini, il verde in citt , le aree agricole, gli orti metropolitani hanno nel riequilibrare l estrema artifi cialit della vita urbana rispondendo a logiche salutistiche e ricreative ma anche come luoghi di pratiche e di mobilit alternative e riserva di naturalit . Questa tendenza riconoscibile a partire dagli ultimi 10-15 anni specialmente in alcuni paesi europei come la Francia e la Germania in cui molte politiche urbane si sono andate gradualmente spostando sul discorso questo contesto di strumentazione urbanistica si stanno moltiplicando i casi di progettazione urbana in stretto rapporto con il contesto ambientale e paesaggistico sia che si tratti della proposta di nuovi insediamenti, sia che si tratti di riqualifi cazione e rivalorizzazione di luoghi esistenti.

7 Si delinea quindi la necessit di individuare quali possano essere effettivamente i contributi che questa direzione offre agli strumenti operativi del progetto urbanistico, attraverso quali presupposti teorici e culturali, quali siano le direzioni che questa attitudine ha intrapreso fi no ad oggi nel panorama europeo e con quali modalit questo particolare si propone di indagare le potenzialit di metodi operativi in grado di ritenere la complessit e lo spessore dei luoghi e dei materiali dei nuovi territori suburbani in alternativa alla logica dei programmi e dei progetti ricerca indaga, in defi nitiva, intorno alla possibilit di ripensare la disciplina del progetto urbanistico a partire dal concetto di paesaggio come aspetto strutturale della citt e alla verifi ca dei possibili apporti delle discipline ad esso afferenti in termini metodologici e presupposti della ricerca I presupposti della ricerca si sviluppano a partire dall osservazione del paesaggio di mezzo che caratterizza l ambiente suburbano della citt contemporanea.

8 Evidente come la progressiva dilatazione della citt sia strettamente correlato alla sparizione del paesaggio rurale. L abbandono delle strutture economiche tradizionali, che modellavano e conformavano il paesaggio antropogeografi co 3, per un agricoltura di mercato ha messo in crisi prima di tutto il sistema morfologico delle aree rurali, la loro conformazione fi sica, il loro essere paesaggio . La perdita delle tecniche tradizionali e la trasformazione degli strumenti ha fatto si che l agricoltura corrente perdesse la capacit di radicarsi sulla geografi a dei luoghi rendendola intelligibile4. La stessa cosa si pu dire per quanto riguarda le reti dei trasporti, appoggiate indifferentemente sul territorio grazie a strumentazioni e tecniche che consentono il superamento, attraverso la cancellazione, di qualsiasi ostacolo orografi co.

9 Il risultato di questi processi stato quello dell impoverimento, dell indifferenziazione e della banalizzazione del mondo rurale, la perdita di biodiversit . L abbandono e la marginalizzazione dei terreni da una parte, la loro riscrittura secondo tecniche moderne dall altra hanno operato un cambiamento radicale nella struttura fi sica del mondo agricolo rendendo pi sensibili i terreni alle forze di espansione immobiliare della citt . Questo processo circolare che si propaga secondo un processo a macchia d olio ha determinato quello che oggi noi defi niamo paesaggio della dispersione insediativa e che caratterizza pi o meno tutti gli insediamenti abitati. Pi volte stato fatto il tentativo di defi nirlo con nuove terminologie ma l esercizio di riempire il vuoto lessicale nominando non ne cambia la sostanza n arresta i fenomeni, n tanto meno ha contribuito a chiarire le ragioni della sua Tra tutte le defi nizioni quella che ci sembra pi precisa nel rivelare la complessit e profondit dei fenomeni e delle forme della citt quella di ipercitt di Andr Corboz per la sua capacit di comprendere insieme, senza escluderne nessuno, tutti i materiali che costituiscono l essenza territoriale: reti infrastrutturali, centralit pi o meno storiche, tracce di usi ed insediamenti desueti, pezzi di tessuti agricoli, strutture ambientali.

10 , tutti leggibili con modalit diverse, interconnesse e trasversali, come in un gigantesco In realt dall ecologia di paesaggio che ci proviene la prima chiave per una comprensione dei fenomeni della fi gura 1 after sprawl - Spazio aperto nel territorio densamente costruito tra Antwerp, Ghent, Brussels, architects - 20023citt diffusa ed una loro parziale riabilitazione . Michel Corajoud sostiene, in questo senso che nell esperienza del progettista di paesaggio lo spazio della citt , qualsiasi sia la sua conformazione, da considerarsi come un vero e proprio ecosistema in cui tutti gli elementi, naturali o artifi ciali, tessono tra loro una molteplicit di scambi e mutue disciplinariVari autori hanno sottolineato come la strumentazione urbanistica si sia dimostrata inadeguata a governare, strutturare e prevedere le forme della citt suburbana.


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