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EVOLUZIONE del PRINCIPIO di DERIVAZIONE del …

PRIMO PIANOLA SETTIMANA FISCALE N. 2418 giugno 2009 1 CFF CFF : vedi CODICIFISCALI FRIZZERA n. 1 o n. 2 INDICIAGENDAGUIDA PRATICANOVIT VARIEQUESITIENTI NON COMMERCIALIPREVIDENZAPRIMO PIANOA seguito delle modifichedella Finanziaria 2008non sono deducibiliin dichiarazionele voci di costoche non risultanoa Conto economicoCome noto, l utile di bilanciocostituisce il punto di partenza perla determinazione dell imponibi-le fiscale, cui si arriva rettifican-do il primo (utile) con le varia-zioni in aumento e in diminuzio-ne richieste dal 917 assunto, conosciuto anchecome PRINCIPIO di derivazionedel reddito, trova fondamentonell art. 83, 917/1986 [CFF 5183], (1) e ha subito, nel corsodel tempo, numerose all , data di en-trata in vigore della riforma deldiritto societario, (2) per effetto delco.

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1 PRIMO PIANOLA SETTIMANA FISCALE N. 2418 giugno 2009 1 CFF CFF : vedi CODICIFISCALI FRIZZERA n. 1 o n. 2 INDICIAGENDAGUIDA PRATICANOVIT VARIEQUESITIENTI NON COMMERCIALIPREVIDENZAPRIMO PIANOA seguito delle modifichedella Finanziaria 2008non sono deducibiliin dichiarazionele voci di costoche non risultanoa Conto economicoCome noto, l utile di bilanciocostituisce il punto di partenza perla determinazione dell imponibi-le fiscale, cui si arriva rettifican-do il primo (utile) con le varia-zioni in aumento e in diminuzio-ne richieste dal 917 assunto, conosciuto anchecome PRINCIPIO di derivazionedel reddito, trova fondamentonell art. 83, 917/1986 [CFF 5183], (1) e ha subito, nel corsodel tempo, numerose all , data di en-trata in vigore della riforma deldiritto societario, (2) per effetto delco.

2 2, dell art. 2426 (ante ri-forma), gli operatori erano auto-rizzati ad imputare a Conto eco-nomico accantonamenti ed altrerettifiche di valore aventi matriceesclusivamente fiscale. Ci com-portava inquinamenti di bilan-cio, dovuti all imputazione dicomponenti negativi di reddito,privi di giustificazione economi-ca, che avevano il solo scopo diabbattere il reddito imponibile. Pi che ad una DERIVAZIONE del reddi-to imponibile dall utile, si assiste-va quindi al contrario: ad unacontrazione dell utile in forza diragioni prettamente fiscali, il cheportava ad un alterazione dell in-formativa di bilancio a danno deivari stakeholders da dire che il cattivo mo-dus operandi dell epoca, era fa-vorito anche dal fatto che la nor-ma consentiva la deduzione so-lamente dei costi e delle spesefatti prioritariamente transitare aConto economico.

3 Con un princi-pio di DERIVAZIONE che si riducevaalla mera elisione, in sede dichia-rativa, di quei costi e ricavi fi-scalmente irrilevanti nel di questo, interve-nuto il Legislatore con la riformadel diritto societario, per mezzodella quale, tra i tanti interventi, stato soppresso il succitato dell art. 2426 Per effetto ditale modifica, non stato pi pos-sibile imputare a bilancio posteprive di giustificazione economi-ca, anche se la riforma fiscale del2003, (3) consentiva il recuperodelle stesse mediante il meccani-smo delle deduzioni extraconta-bili di cui al Quadro EC del (4) Si assisteva cos adun EVOLUZIONE virtuosa del prin-cipio di DERIVAZIONE : la creazionedi un doppio binario, quello ci-vilistico e quello fiscale, che mi-gliorava l informativa di bilan-cio, senza appesantire il carico tri-butario in capo ai ultimo, la Finanziaria 2008(5) ha rimodulato nuovamente det-to PRINCIPIO di DERIVAZIONE , stabi-lendo regole diverse per i sog-getti Ias (6) e per quelli non Ias:per i primi, stato introdotto unprincipio di DERIVAZIONE cd.

4 Rafforzata , prevalendo per que-sti, ai fini della determinazione delreddito imponibile, i criteri diqualificazione, classificazione edimputazione temporale previstidai Principi contabili internazio-nali, rispetto alle norme contenu-te nel 917/1986. (7) Per isecondi, il venir meno del regimedi deduzione extracontabile di cuial Quadro EC del Mod. Unicocomporta, invece, la nascita di unprincipio di DERIVAZIONE pro fi-sco riguardo alle componenti direddito di tipo seguito verr trattato unica-mente il PRINCIPIO di derivazionein un ottica non Ias.(1)Secondo il quale: il reddito complessivo determinato apportando all utile o alla perdita risultante dal contoeconomico, relativo all esercizio chiuso nel periodo d imposta, le variazioni in aumento o in diminuzione conse-guenti all applicazione dei criteri stabiliti nelle successive disposizioni della presente sezione.

5 (2) , nn. 5 e 6.(3) , n. 344.(4)Art. 109, co. 4, lett. b), 917/1986, prima delle modifiche di cui alla L. , n. 244, di cui si dir infra.(5)L. 244/2007.(6)Intendendo per soggetti Ias quelli tenuti, a seguito del , n. 38, alla redazione del bilancio in baseai Principi contabili internazionali di cui al Regolamento (CE) n. 1606/2002.(7)Per maggiori approfondimenti, E. Rossi, Soggetti Ias/Ifrs Qualificazione, imputazione temporale e classificazio-ne in bilancio , ne La Settimana fiscale n 5/2009, pagg. del PRINCIPIO di DERIVAZIONE del REDDITOdi Emanuele RossiPRIMO PIANOLA SETTIMANA FISCALE N. 2418 giugno 2009 2 CFF CFF : vedi CODICIFISCALI FRIZZERA n.

6 1 o n. 2 INDICIAGENDAGUIDA PRATICANOVIT VARIEQUESITIENTI NON COMMERCIALIPREVIDENZAPRIMO PIANOMODIFICHE della FINANZIA-RIA 2008 ABOLITO il RE-GIME di DEDUZIONE EX-TRACONTABILEP rima di enucleare le modifi-che che hanno intaccato il princi-pio di DERIVAZIONE del reddito, siritiene opportuno ripercorrere ilmeccanismo di deduzione extra-contabile, di cui al soppressoQuadro EC del Mod. meccanismo consentiva direcuperare in dichiarazione laquota parte di costo che non po-teva essere fatta transitare aConto economico in base ad unacorretta applicazione dei principicontabili, relativa ad: ammortamenti (dal 2007, an-che quelli riferiti alle spese diricerca e sviluppo); (8) accantonamenti.

7 Altre rettifiche di meccanismo poteva altre-s essere utilizzato dai soggettiIas, nei casi in cui, venendo adot-tato il metodo finanziario ai finidella contabilizzazione dei con-tratti di leasing, (9) si intendevadedurre il maggior onere soste-nuto a pagamento dei canoni, ri-spetto agli interessi e agli am-mortamenti transitati a mezzo di tale meccanismo,a parit di carico tributario, l in-formativa di bilancio veniva de-purata dai condizionamenti fisca-li. (10) Si ipotizzi il caso dellasociet ALFA, che nel corso del2006, ha acquistato un bene delcosto di 100, con coefficiente diammortamento del 10%, sia ai finicivili che fiscali. Fino al 2007,ALFA poteva far transitare l am-mortamento ordinario di 10 aConto economico, senza tuttaviaperdere la possibilit di dedurreulteriori 10 a titolo di ammorta-mento anticipato, direttamente nelMod.

8 Unico, Quadro EC. Anco-ra, ipotizzato un utilizzo ridottodel bene nel corso del 2007, benpoteva ALFA far transitare aConto economico solo 5, dedu-cendo il restante in dichiarazio-ne, fornendo un informativa cor-retta, senza per ci subire un mag-gior carico decorrere dal periodo d im-posta 2008, tutto questo non pi possibile. Il Legislatore dellaFinanziaria 2008 intervenuto in-fatti sull argomento, rimodulandoil PRINCIPIO di DERIVAZIONE median-te le seguenti tre modifiche: eliminazione degli ammorta-menti anticipati ed accelera-ti (art. 1, co. 33, L. 244/2007); abrogazione del Quadro ECdel Mod. Unico (art. 1, co. 33,L. 244/2007). O meglio, man-tenimento dello stesso, al solofine di evidenziare in dichia-razione il riassorbimento del-le deduzioni extracontabilieffettuate in passato; possibilit per l Amministra-zione finanziaria di discono-scere i comportamenti noncoerenti dei contribuenti rela-tivamente all imputazione abilancio di ammortamenti, ac-cantonamenti ed altre rettifi-che di valore (art.)

9 1, co. 34, [CFF 6195]).In merito alla prima modifica,non sar pi possibile far valereai fini fiscali, un maggior utiliz-zo del bene, rispetto a quello con-templato dai coefficienti tabellaridi cui all art. 102, 917/1986 [CFF 5202] (oggi, fermi al1988). (11) Non sar , quindi, pi possibile n raddoppiare il coef-ficiente d ammortamento nei pri-mi tre periodi d imposta di entra-ta in funzione del bene (ammor-tamento anticipato), n poter farvalere un reale maggiore utilizzodel bene, rispetto alla media disettore (ammortamento accelera-to). Unica deroga concessa dalLegislatore, quella relativa aibeni nuovi acquisiti ed entrati infunzione nel corso del 2008, peri quali viene data la possibilit dinon ridurre della met la quotadi ammortamento stanziata peril primo anno (in pratica, vienedata la possibilit di effettuarel ammortamento anticipato soloper il 2008, potendo tra l altro fartransitare tale eccedenza, anchedirettamente in dichiarazione sen-za indicazione in Conto economi-co).

10 Tale modifica strettamentelegata alla seconda, ovvero alvenir meno del meccanismo del-le deduzioni extracontabili. In-fatti, non solo le imprese non po-tranno pi dedurre ammortamentieccedenti quelli stabiliti dal , ma non potranno pi neanche recuperare il maggiorammortamento, che seppur per-messo dalla normativa fiscale, non stato fatto transitare a bilancioperch privo di giustificazioneeconomica. Venendo meno ilmeccanismo delle deduzioni ex-tracontabili, infatti, rilever ai finifiscali solo ci che stato fattoprioritariamente transitare aConto economico. di tutta evi-denza il ritorno al passato (ci ri-feriamo al quadro normativo, anteriforma fiscale del 2003), con ladifferenza per che non c pi il(8)Art.


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