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FORMAZIONE ANTINCENDIO - puntosicuro.info

Decreto del Presidente della Repubblica 1 agosto 2011 n. 151. ISTITUTO NAZIONALE PER L'ASSICURAZIONE. CONTRO GLI INFORTUNI SUL LAVORO. SETTORE RICERCA, CERTIFICAZIONE E VERIFICA. Serv iz io Prevenzione e Protezione FORMAZIONE . ANTINCENDIO . ING. RAFFAELE SABATINO. 1. SPP Ricerca INAIL. ISTITUTO NAZIONALE PER L'ASSICURAZIONE. CONTRO GLI INFORTUNI SUL LAVORO. SETTORE RICERCA, CERTIFICAZIONE E VERIFICA. Serv iz io Prevenzione e Protezione FORMAZIONE ANTINCENDIO . Ing. Raffaele Sabatino Responsabile del SPP Ricerca INAIL. Via Alessandria, 220/E. 00198 Roma Tel.: 06/97892570. Fax: 06/97892591. e-mail: 2. SPP Ricerca INAIL. criteri generali di sicurezza ANTINCENDIO per la gestione dell'emergenza nei luoghi di lavoro Decreto Ministero dell'Interno 10 marzo 1998.

SPP – Ricerca INAIL 3 Criteri generali di sicurezza antincendio per la gestione dell’emergenza nei luoghi di lavoro Decreto Ministero dell’Interno

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  Gestione, Criteri, Per la gestione

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1 Decreto del Presidente della Repubblica 1 agosto 2011 n. 151. ISTITUTO NAZIONALE PER L'ASSICURAZIONE. CONTRO GLI INFORTUNI SUL LAVORO. SETTORE RICERCA, CERTIFICAZIONE E VERIFICA. Serv iz io Prevenzione e Protezione FORMAZIONE . ANTINCENDIO . ING. RAFFAELE SABATINO. 1. SPP Ricerca INAIL. ISTITUTO NAZIONALE PER L'ASSICURAZIONE. CONTRO GLI INFORTUNI SUL LAVORO. SETTORE RICERCA, CERTIFICAZIONE E VERIFICA. Serv iz io Prevenzione e Protezione FORMAZIONE ANTINCENDIO . Ing. Raffaele Sabatino Responsabile del SPP Ricerca INAIL. Via Alessandria, 220/E. 00198 Roma Tel.: 06/97892570. Fax: 06/97892591. e-mail: 2. SPP Ricerca INAIL. criteri generali di sicurezza ANTINCENDIO per la gestione dell'emergenza nei luoghi di lavoro Decreto Ministero dell'Interno 10 marzo 1998.

2 A cura del Dott. Ing. Raffaele Sabatino Responsabile del SPP Ricerca INAIL. con la collaborazione del Dott. Ing. Massimo Giuffrida Dipartimento Tecnologie di Sicurezza Ricerca INAIL. edizione aggiornata al febbraio 2012. 3. SPP Ricerca INAIL. un ringraziamento particolare all'Arch. Marcello Tambone, autore della prima edizione 4. SPP Ricerca INAIL. Indice L'EVOLUZIONE DELLA NORMATIVA ANTINCENDIO .. 7. LE NORME DI PREVENZIONE INCENDI .. 8. IL NUOVO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI PROCEDIMENTI DI PREVENZIONE INCENDI .. 12. 13. L'INCENDIO E LA PREVENZIONE INCENDI .. 15. L'incendio .. 15. I principi della combustione .. 15. La reazione al fuoco dei combustibili.

3 17. Il triangolo del 18. Le sostanze estinguenti .. 19. Le principali cause di un incendio .. 25. Le cause di propagazione di un incendio .. 28. I rischi alle persone in caso d'incendio .. 28. I principali accorgimenti e le misure per prevenire gli incendi .. 30. Le misure di prevenzione .. 30. La verifica dei luoghi di lavoro .. 31. LA VALUTAZIONE DEL RISCHIO D'INCENDIO .. 32. Gli obiettivi della valutazione dei rischi d'incendio .. 32. La determinazione dei fattori di pericolo d'incendio .. 32. L'identificazione delle persone esposte al rischio d'incendio .. 33. La valutazione dell'entit dei rischi accertati .. 33. La classificazione del livello del rischio d'incendio.

4 34. L'individuazione delle misure di prevenzione e protezione .. 35. Il programma delle misure ANTINCENDIO .. 35. IL RISCHIO INCENDIO IN EDIFICI AD USO 36. L'identificazione dei pericoli d'incendio pi 36. L'identificazione delle problematiche connesse alla lotta all'incendio e all'evacuazione .. 37. L'individuazione delle attivit pi comuni a rischio d'incendio .. 37. LA PROTEZIONE ANTINCENDIO E LE PROCEDURE DA ADOTTARE IN CASO D' 41. La protezione passiva .. 41. La resistenza al fuoco delle strutture .. 41. Il carico d' 43. Le compartimentazioni .. 45. Le scale ANTINCENDIO .. 46. Le distanze di sicurezza ANTINCENDIO .. 49. La protezione attiva.

5 50. Le azioni del personale addetto alla gestione delle emergenze .. 50. 5. SPP Ricerca INAIL. Le attrezzature di lotta agli 50. Gli estintori .. 50. La quantificazione e la dislocazione degli 52. La durata di scarica di un estintore e le modalit di utilizzo .. 52. Gli idranti .. 53. I sistemi ANTINCENDIO .. 56. Gli impianti di spegnimento automatico e/o manuale d'incendio .. 56. I dispositivi di rivelazione automatica e di allarme incendi .. 59. I sistemi di evacuazione di fumo e calore .. 60. Le vie di esodo .. 64. I criteri generali di sicurezza per le vie di 64. Le procedure operative da adottare in caso di emergenza .. 70. I contenuti del piano di emergenza.

6 71. Le procedure da attuare in caso d'incendio .. 87. Le procedure per l'esodo .. 87. La FORMAZIONE e l'informazione dei 88. La FORMAZIONE per gli addetti alla gestione delle emergenze .. 90. I rapporti con i Vigili del Fuoco ed altri Enti istituzionali .. 92. La collaborazione con i Vigili del Fuoco .. 92. La segnaletica di sicurezza .. 93. La segnaletica aggiuntiva .. 94. L'illuminazione di emergenza .. 94. I dispositivi di protezione individuale per l' ANTINCENDIO .. 94. ESEMPIO DI REGISTRO DELLA SICUREZZA ANTINCENDIO .. 96. GLOSSARIO DELL' 137. DECRETO MINISTERIALE 10 MARZO 1998 .. 159. STRALCIO DEL DECRETO MINISTERIALE 22 FEBBRAIO 2006.

7 188. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 1 AGOSTO 2011 N. 151 .. 200. 6. SPP Ricerca INAIL. L'evoluzione della normativa ANTINCENDIO Con la pubblicazione del DPR 27 aprile 1955 n. 547 Norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro . il legislatore volle indicare, per tutte le attivit ove erano impiegati lavoratori subordinati, la strada da percorrere per: rendere pi sicuri: i posti di lavoro; le macchine; gli apparecchi di sollevamento; gli impianti e gli apparecchi elettrici; i prodotti pericolosi e nocivi;. combattere gli incendi. A tale ultima problematica il DPR 547/55 destin soltanto 5 articoli su 406, con i quali volle segnalare le misure pi opportune da adottare per la prevenzione degli incendi e la salvaguardia dei lavoratori, in caso d'incendio, comprendenti: la difesa contro gli incendi (art.)

8 33), divieti, mezzi di estinzione ed allontanamento dei lavoratori (art. 34), lavorazioni pericolose e controllo dei Vigili del Fuoco (art. 36), tutte tematiche ancora oggi attuali, ma forse poste in maniera eccessivamente generica e pertanto spesso disattese, da datori di lavoro poco sensibili alla sicurezza e alla salute dei lavoratori sul luogo del lavoro. In seguito il Ministero degli Interni promulgando, nel tempo, una lunga serie di disposizioni legislative, decreti e circolari in materia ANTINCENDIO ha sviluppato una completa normativa ANTINCENDIO di carattere generale, come ad esempio: DM 16 febbraio 1982 Modificazioni del Decreto Ministeriale 27 Settembre 1965, concernente la determinazione delle attivit soggette alle visite di prevenzione incendi.

9 DPR 29 luglio 1982 n. 577 Approvazione del regolamento concernente l'espletamento dei servizi di prevenzione e di vigilanza antincendi ;. DM 30 novembre 1983 Termini, definizioni generali e simboli di prevenzione incendi , ecc.;. e di carattere specifico, come ad esempio: DM 01 febbraio 1986 Norme di sicurezza antincendi per la costruzione e l'esercizio di autorimesse e simili ;. DM 16 maggio 1987 n. 246 Norme di sicurezza antincendi per gli edifici di civile abitazione ;. DM 20 maggio 1992 Norme di prevenzione incendi per l'edilizia scolastica , Solo con l'emanazione del D. Lgs. 19 settembre 1994 n. 626, seguito dal DM 10 marzo 1998, venivano riprese le tematiche tracciate dal DPR 547/55, concernenti la prevenzione incendi nei luoghi di lavoro e le misure da porre in essere per prevenire l'insorgenza di un incendio e la sua eventuale propagazione, provvedere a porre in salvo, nel minor tempo possibile, le persone presenti sul luogo del sinistro, intervenire, quando possibile, con l'utilizzo dei mezzi, delle attrezzature e dei dispositivi di lotta agli incendi, attuare tutte le procedure del piano di emergenza , al fine di poter gestire nel migliore dei modi un'emergenza incendio sul luogo di lavoro.

10 Si ritiene che il primo regolamento di prevenzione incendi sia il DM 31 luglio 1934, concernente l'approvazione delle norme di sicurezza per la lavorazione, l'immagazzinamento, l'impiego e la vendita degli oli minerali, e per il trasporto degli stessi . Per individuare la prima vera norma di prevenzione incendi di carattere generale, bisogna arrivare alla Legge 27 dicembre 1941 n. 1570 Nuove norme per l'organizzazione dei servizi antincendi ( n. 27 del 3. febbraio 1942), dove viene istituito il Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco, al quale vengono attribuite numerose competenze in materia di emergenza in generale e di prevenzione incendi in particolare.


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