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I Compiti di Realta’ - iczanella.gov.it

I Compiti di Realta competenze, strumenti, valutazione ed esempi 09 Novembre 2016 Istituto Comprensivo di Valeria Pancuccimetodologia o tecnologia?Grazie ai bandi PON ci stiamo dotando di Lim pc tabletMa basta cambiare uno strumento per cambiare la scuola?La scuola attraversa una fase di rinnovamento PNSDFLIPPED CLASSROOMEASCODING e robotica educativaOCCORRE TROVARE UNA BUSSOLA CHE GUIDI E ORIENTI IL NOSTRO PERCORSO PROFESSIONALECOOPERATIVE LEARNINGun aspetto comune a tutte le nuove metodologie TRATTA DI METODOLOGIE DI TIPO ATTIVO BASANO SULLA LOGICA DEL LEARNING BY DOING , CIOE SI IMPARA BASANO SULLO SVILUPPO DELLE COMPETENZE dell apprendimento di Dalegi nel 1969 Dale mostrava come l apprendimento significativo si ha solo quando si fa esperienza diretta e si mette in pratica la La tassonomia di BloomNel 1956 Bloom pubblica il 1 volume della tassonomia degli obi

I Compiti di Realta’ competenze, strumenti, valutazione ed esempi 09 Novembre 2016 Istituto Comprensivo di Carpenedolo prof.ssa Valeria Pancucci

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1 I Compiti di Realta competenze, strumenti, valutazione ed esempi 09 Novembre 2016 Istituto Comprensivo di Valeria Pancuccimetodologia o tecnologia?Grazie ai bandi PON ci stiamo dotando di Lim pc tabletMa basta cambiare uno strumento per cambiare la scuola?La scuola attraversa una fase di rinnovamento PNSDFLIPPED CLASSROOMEASCODING e robotica educativaOCCORRE TROVARE UNA BUSSOLA CHE GUIDI E ORIENTI IL NOSTRO PERCORSO PROFESSIONALECOOPERATIVE LEARNINGun aspetto comune a tutte le nuove metodologie TRATTA DI METODOLOGIE DI TIPO ATTIVO BASANO SULLA LOGICA DEL LEARNING BY DOING , CIOE SI IMPARA BASANO SULLO SVILUPPO DELLE COMPETENZE dell apprendimento di Dalegi nel 1969 Dale mostrava come l apprendimento significativo si ha solo quando si fa esperienza diretta e si mette in pratica la La tassonomia di BloomNel 1956 Bloom pubblica il 1 volume della tassonomia degli obiettivi tassonomia di Bloom mostra come l apprendimento procede da forme semplici a forme di apprendimento e performance via via pi la certificazione delle competenzeil nuovo modello di certificazione ci impone di lavorare per competenze.

2 Lo stato dei lavori: abbiamo sviluppato un curricolo verticale; si stanno progettando alcune UDA e le griglie di valutazione;criticit : le UDA per la loro natura complessa sono intese come una tantum specie alle medie; per necessario che si inizi a lavorare in modo continuativo sulle competenze e queste vengano valutate coerentemente con le attivit proposte in classe cos il compito di realt i Compiti di realt sono attivit che richiedono di risolvere problemi posti da situazioni concrete, che mettono in gioco conoscenze abilit e Compiti da svolgere individualmente, a coppie o in piccolo gruppo, che riguardano una o pi discipline.

3 Consentono all insegnante di vedere le competenze in azione, in contesti di lavoro diversi. caratteristiche dei Compiti di realta riferimento a situazioni problematiche reali e concrete;2. presente una componente sfidante, per trovare soluzioni efficaci e brillanti; una natura non definita del problema; di pi soluzioni, che permettono di mettere in campo le competenze; la realizzazione di un prodotto finale (digitale o meno); attivit di cooperative learning; per valuta il prodotto, ma anche il tipo: prodotto da realizzare competenze da valutare tempi modalit di realizzazione check list esposizione degli artefatti valutazioneTITOLO DEL COMPITODISCIPLINA/ ARGOMENTOCOMPETENZE DISCIPLINARI / TRASVERSALIPRODOTTO DA REALIZZAREMODALITA PICCOLO GRUPPO/ RUOLITEMPI/ FASI DELLE ATTIVITA VALUTAZIONE/ AUTOVALUTAZIONECome si costruisconoesempi di Compiti di realt ogni attivit che preveda la realizzazione di un prodotto finale concreto e che partano da attivit reali che magari vengono gi svolte in classe, quale: organizzazione gite.

4 Organizzazione eventi (serate tematiche, incontri con esperti); realizzazione di video/presentazioni/spot; realizzazioni di lapbook/ cartelloni/ infografiche; attivit di progettazione (l orto della scuola, allestire un aula tematica, riprogettare spazi del ) redazione di giornalini/ ebook/ depliant;archivio Compiti di realt come si valutano le griglie di valutazione o rubric; le check list; l e-portfolio dello griglie di valutazioneLe rubriche sono uno strumento di valutazione impiegato per valutare la qualit dei prodotti e delle prestazioni in un determinato ambito. Le rubriche di valutazione devono essere sviluppate sulla base del compito che si propone e per costruirle bisogna farsi guidare da alcune domande chiave: quali dimensioni/ competenze/ obiettivi ritengo fondamentali da raggiungere con questa attivit ?

5 Quali sono i comportamento osservabili che mi indicano il raggiungimento di queste attivit ? Quali livelli di prestazioni sono ipotizzabili in questo contesto-classe? LIVELLO DIMENSIONELIVELLO BASE (6)LIVELLO INTERMEDIO (7/8)LIVELLO AVANZATO (9/10)CAPACITA' DI ARGOMENTAZIONELe argomentazioni sono appena argomentazioni sono adeguatamente espresseLe argomentazioni sono complete e ben espresseUSARE I DISPOSITIVI TECNICILa presentazione poco curata dal punto di vista grafico e limitata nei contenuti. Si evidenziano ancora alcune difficolt tecnicheLa presentazione semplice ma ben utilizzare adeguatamente i dispositivi tecniciLa presentazione molto curata dal punto di vista grafico e di utilizzare in modo autonomo e creativo i dispositivi tecniciUSO DEL LESSICOIl lavoro viene presentato ed espresso in modo sufficiente, la presentazione viene letta e non esposta in modo lavoro viene presentato in modo adeguato, autonomo anche se con linguaggio lavoro viene presentato in modo autonomo e con sicurezza e con padronanza di linguaggio.

6 LIVELLICOMPETENZAAVANZATOINTERMEDIOELEME NTAREBASEPARTECIPAZIONE Partecipa in modo attivo e propositivoPartecipa in modo attivoPartecipa se sollecitato da compagni o insegnanteNon partecipa, disturba, si distraeORGANIZZAZIONE Sa lavorare in modo autonomo, organizza il proprio materiale e quello del gruppoLavora in modo autonomo organizzando il proprio materialeNecessita della collaborazione del gruppo per organizzare il proprio lavoroNon in grado di organizzare lavoro e materialiCONSEGNE E TEMPI Rispetta consegne e tempi stabilitiRispetta quasi sempre consegne e tempiRispetta a fatica tempi e consegneNon rispetta tempi e consegneRUOLIR ispetta e accetta i ruoli assegnati, sa lavorare in gruppo rispettando i compagniAccetta i ruoli lavora in gruppo rispettando quasi sempre i compagniRispetta i ruoli.

7 Anche se in modo polemico e collabora con i compagni non sempre di buon gradoNon accetta i ruoli assegnati e non collabora con i check listsono delle domande guida che aiutano gli alunni nella realizzazione del precise e specifiche, riguardano tutti gli aspetti che si deve tener conto per ottenere una valutazione positiva del proprio :PUNTIAVETE SELEZIONATO MATERIALI ADEGUATO NELLA FORMA E NEI CONTENUTI?AVETE SELEZIONATO IMMAGINI PERTINENTI?AVETE CURATO IL LAVORO NEI SUOI ASPETTI TECNICI E FORMALI?AVETE PRESENTATO LA VOSTRA LEZIONE CON LINGUAGGIO SPECIFICO DELLA DISCIPLINA? sitografia : G.

8 Marconato, Sviluppare le competenze attraverso i Compiti autentici P. Veronesi, Le rubric come strumento di valutazione autentica M. Comoglio, la valutazione autentica vi consiglio inoltre di iscrivervi al gruppo facebook: IL COMPITO AUTENTICO NELLA CLASSE CAPOVOLTA molto utile anche il sito passi capovolti: e-portfolioarchivio digitale tramite il quale tenere, per ogni alunno, traccia di prove di competenza competenze valutate progressi/regressiproposta in gruppi disciplinari; un argomento, magari uno appena svolto in una delle vostre classi; a quali competenze volete valutare; un compito che preveda la realizzazione di un prodotto finale; sulla base della struttura che vi propongo il vostro compito.

9 I vostri lavori sul padlet che ho creato per l occasione.


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