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INDUZIONE AL TRAVAGLIO DI PARTO - sigo.it

INDUZIONEAL TRAVAGLIO DI PARTOREALIZZATO DALLA FONDAZIONE CONFALONIERI RAGONESESU MANDATO SIGO, AOGOI, AGUI1 LINEE GUIDADIRETTIVO SIGOPRESIDENTE Paolo ScolloPAST PRESIDENT Nicola SuricoVICE PRESIDENTE Mauro BusaccaCONSIGLIERI Giuseppe De Placido Valeria Dubini Emilio Stola Pier Luigi VenturiniTESORIERE Sandro Massimo ViglinoSEGRETARIO Enrico VizzaDIRETTIVO AOGOIPRESIDENTE Vito TrojanoPAST PRESIDENT Giovanni MonniVICE PRESIDENTE Sandro Massimo Viglino Elsa VioraSEGRETARIO Antonio Chi nteraTESORIERE Carlo Maria StiglianoCONSIGLIERI Luigi Alio Pasquale Pirillo Maurizio SilvestriDIRETTIVO AGUIPRESIDENTE Nicola ColacurciPAST PRESIDENT Massimo MoscariniSEGRETARIO Fabio ParazziniTESORIERE Francesco Maria PrimieroCONSIGLIERI Sandro Gerli Roberto Marci Anna Maria Paoletti Antonio PerinoDIRETTIVO FONDAZIONEPRESIDENTE Fabio SirimarcoVICE PRESIDENTE Yoram Jacob MeirCONSIGLIERI Cristofaro De Stefano Fabio Parazzini Franco Antonio Ragusa Anita Regalia Enrico VizzaINDUZIONE AL

induzione al travaglio di parto realizzato dalla fondazione confalonieri ragonese su mandato sigo, aogoi, agui 1 linee guida

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1 INDUZIONEAL TRAVAGLIO DI PARTOREALIZZATO DALLA FONDAZIONE CONFALONIERI RAGONESESU MANDATO SIGO, AOGOI, AGUI1 LINEE GUIDADIRETTIVO SIGOPRESIDENTE Paolo ScolloPAST PRESIDENT Nicola SuricoVICE PRESIDENTE Mauro BusaccaCONSIGLIERI Giuseppe De Placido Valeria Dubini Emilio Stola Pier Luigi VenturiniTESORIERE Sandro Massimo ViglinoSEGRETARIO Enrico VizzaDIRETTIVO AOGOIPRESIDENTE Vito TrojanoPAST PRESIDENT Giovanni MonniVICE PRESIDENTE Sandro Massimo Viglino Elsa VioraSEGRETARIO Antonio Chi nteraTESORIERE Carlo Maria StiglianoCONSIGLIERI Luigi Alio Pasquale Pirillo Maurizio SilvestriDIRETTIVO AGUIPRESIDENTE Nicola ColacurciPAST PRESIDENT Massimo MoscariniSEGRETARIO Fabio ParazziniTESORIERE Francesco Maria PrimieroCONSIGLIERI Sandro Gerli Roberto Marci Anna Maria Paoletti Antonio PerinoDIRETTIVO FONDAZIONEPRESIDENTE Fabio SirimarcoVICE PRESIDENTE Yoram Jacob MeirCONSIGLIERI Cristofaro De Stefano Fabio Parazzini Franco Antonio Ragusa Anita Regalia Enrico VizzaINDUZIONE AL

2 TRAVAGLIO DI PARTOPREFAZIONELa Fondazione Confalonieri Ragonese vuole essere un luogo nel quale sviluppare un percorso di valoriz zazione del pensiero ginecologico, attraverso la sintesi delle conoscenze in materia scientifica, assisten ziale e legislativa. Tale attivit si esprimer con la produzione costantemente aggiornata di documenti che possano supportare i professionisti nel loro agire quotidiano e contestualmente orientare le Istituzioni per le scelte che sono chiamate a compiere in campo obiettivo che la Fondazione si prefigge quello di ottimizzare i percorsi diagnostico terapeutici elaborati dalle Societ Scientifiche SIGO AOGOI AGUI, senza trascurare l eventualit che Istituzioni pubbliche e Aziende private possano commissionare studi su tematiche accordo con la terminologia adottata dalla comunit scientifica internazionale, la produzione docu mentale della Fondazione sar costituita da:1.

3 Dichiarazioni: indicazioni per la buona pratica clinica su temi che verranno sollevati dalle Societ Scientifiche e che dovranno tenere conto di una loro immediata applicabilit ai contesti lavorativi. Esprimono il consenso dei partecipanti al gruppo di studio intorno ad una posizione Opinioni: documenti che esprimono la posizione di SIGO AOGOI AGUI su argomenti di attualit in campo scientifico, orientati a fornire un indicazione per il presente ma anche un orientamento per le procedure Linee Guida: risultato di un lavoro collettivo di esame su specifiche condizioni cliniche, allo scopo di fornire al professionista raccomandazioni sul processo decisionale. Esse, per definizione, non sono vincolanti, devono piuttosto, attraverso la revisione sistematica della letteratura, fornire un supporto a scelte che comunque tengano conto delle necessit della paziente, delle risorse disponibili e degli elementi di contesto locale che ne possono condizionare l PresidenteFabio SirimarcoESTENSORIG iuseppe EttoreTiziana FruscaPasquale MartinelliYoram J.

4 MeirAlessandra MeloniPaolo PugginaCOLLABORATORIA nnalisa AgangiClaudia CiardoStefania FieniSalvatore PolitiAngelo SiricoAntonella TurrisiFACILITATOREY oram J. MeirREVISORIP aolo ScolloSociet Italiana di Ginecologia e OstetriciaVito TrojanoAssociazione Ostetrici Ginecologi Ospedalieri ItalianiNicola ColacurciAssociazione Ginecologi Universitari ItalianiCOORDINAMENTO SCIENTIFICOF abio SirimarcoFondazione Confalonieri RagoneseINDUZIONE AL TRAVAGLIO DI PARTOINDICE1. Abbreviazioni 42. Livello dell evidenza e Forza delle Raccomandazioni 53. Sommario delle Evidenze e delle Raccomandazioni 64. Premessa 135. ITP: Temi rilevanti 146. Comunicazione e Informazione 157. Elementi che condizionano il successo/insuccesso dell ITP 168. Fallimento dell INDUZIONE 199. INDUZIONE del TRAVAGLIO e parti cesarei 2110. Indicazioni all ITP e INDUZIONE del TRAVAGLIO in Circostanze Cliniche Specifiche Gravidanza Post termine e Prevenzione della Gravidanza Post termine PROM a termine (> 37 ) Morte Intrauterina Fetale MEF in paziente con precedente taglio cesareo Disordini Ipertensivi Restrizione della Crescita Fetale (FGR) / SGA Colestasi Gravidica Oligoamnios Polidramnios Diabete Eccessiva Crescita Fetale Gravidanza Gemellare Controindicazioni all ITP 4011.

5 Metodi per l INDUZIONE del TRAVAGLIO Prostaglandine Ossitocina Metodi meccanici (Cateteri trans cervicali) Altri metodi Chirurgici 5212. Rischi associati all INDUZIONE del TRAVAGLIO di PARTO 5713. Requisiti Clinici logistici e organizzativi 6014. Sorveglianza materno fetale durante l INDUZIONE 6115. Assistenza nei casi di rifiuto dell INDUZIONE 6416. Assistenza nei casi di rinvio dell INDUZIONE 6541. ABBREVIAZIONIAC Abdominal Circumference (circonferenza addominale)ACOG American College of Obstetricians and GynecologistsADH Ormone Antidiuretico AFI Amniotic Fluid Index (indice di liquido amniotico)AFV Amniotic Fluid Volume (volume di liquido amniotico)AIC Autorizzazione all Immissione in CommercioAIFA Agenzia Italiana del FarmacoAIPE Associazione Italiana PreeclampsiaaOR adjusted Odd s RatioBMI Body Mass Index (indice di massa corporea)CD Center for Disease Control and PreventionCEMACH Confidential Enquiry into Maternal And Child HealthC Confidence Interval (intervallo di confidenza)CID Coagulazione Intravascolare DisseminataCTG CardioTocoGrafiaCTS Commissione Tecnico ScientificaDCDA gravidanze Bi-Coriali Bi-Amniotiche (o BCBA)DIGITAT Disproportionate Intrauterine Growth Intervention Trial al TermEFW Estimated Fetal Weight (peso fetale stimato)

6 EL / LE Evidence Level / Livello di EvidenzaETV Ecografia Trans VaginaleFCF Frequenza Cardiaca Fetale FGR Fetal Growth Restriction (restrizione di crescita fetale) FHR Fetal Heart Rate / frequenza caridaca fetaleFR Forza della RaccomandazioneGDM Gestational Diabetes Mellitus (Diabete Gestazionale)HAPO Hyperglycemia and Adverse Pregnancy OutcomeHELLP Hemolysis, Elevated Liver enzymes levels and Low Platelets countHYPITAT Hypertension and Pre-eclapmsia Intervention Trial At TermIADPSG International Association of the Diabetes and Pregnancy Study Groups IB Indice di BishopISMP The Institute for Safe Medication PracticesITP INDUZIONE del TRAVAGLIO di PartoIUGR Intra Uterine Growth RetardationIVF In Vitro FertilizationLG Linea GuidaLGA Large for Gestational Age / grande per et gestazionaleMCDA Gravidanze Monocoriali Biamniotiche (o MCBA)MEF Morte Endouterina FetaleNICE National Institute for Health and Care ExcellenceNST Non Stress Test OI Ovulation InductionOR Odds ratioOT Ossitocina OUE Orifizio Uterino EsternoOU Orifizio Uterino InternoPA Pressione ArteriosaPG ProstaglandinePPROM Preterm Premature Rupture of Memebranes (Rottura Prematura Pretermine delle membrane)PROM Premature Rupture of Memebranes (Rottura Prematura delle membrane)RCOG Royal College of Obstetricians and GynaecologistsRCT Randomized Controlled Trial (trial controllato randomizzato) RDS Respiratory Distress Syndrome (sindrome da distress respiratorio)RR Rischio RelativoSGA Small for Gestational Age (piccolo per et gestazionale)

7 SGB Streptococco beta emolitico di Gruppo BSMFM Society for Maternal Fetal MedicineSOGC Society of Obstetricians and Gynaecologists of CanadaTC Taglio CesareoTEV Trombo Embolia VenosaTIN Terapia Intensiva NeonataleTRUFFLE Trial of Randomized Umbilical and Fetal Flow in EuropeWHO World Health Organization5 INDUZIONE AL TRAVAGLIO DI PARTO2. LIVELLO DI EVIDENZA E FORZA DELLE RACCOMANDAZIONIF orza delle RaccomandazioniA. Il Gruppo di Lavoro raccomanda fortemente che i medici forniscano abitualmente la prestazione ai pazienti candidati. Il gruppo di lavoro ha trovato delle prove di buon livello che la prestazione porti a miglioramento di esiti sanitari importanti e conclude che i benefici superano in maniera sostanziale i Si raccomanda che i medici forniscano abitualmente la prestazione ai pazienti candidati. Il Gruppo di Lavoro ha trovato almeno prove di discreto livello che la prestazione porti a miglioramento di esiti sanitari importanti e conclude che i benefici superano i Non si esprime alcuna raccomandazione pro o contro l esecuzione abituale della prestazione.

8 Il Gruppo di lavoro ha trovato almeno prove di discreto livello che la prestazione porti a miglioramento di esiti sanitari tuttavia il bilancio tra benefici e danni troppo incerto perch giustifichi una raccomandazione generaleGPP: Good Practice Point Opinione del Gruppo di LavoroIEvidenza da almeno 1 studio controllato appropriamente randomizzato (RCT)II-1 Evidenza da studi controllati ben disegnati senza randomizzazioneII-2 Evidenza da studi di coorte o caso-controllo ben disegnati, preferibilmente da pi di un centro o gruppo di ricercaII-3 Evidenza da confronti tra tempi o luoghi con o senza l intervento. Possono essere inclusi qui anche i drammatici risultati di esperimenti non controllatiIIIO pinioni di autorit riconosciute, basate sulla esperienza clinica, studi descrittivi o rapporti di commissioni di espertiCanadian Task Force e USPTF - Livello delle prove pubblicate 63. SOMMARIO DELLE EVIDENZE E DELLE RACCOMANDAZIONIDEFINIZIONE DI INDUZIONE DEL TRAVAGLIO DI PARTO (ITP)L ITP un intervento medico messo in atto al fine di interrompere l evoluzione della gravidan-za.

9 L obiettivo primario riuscire ad ottenere un TRAVAGLIO attivo. Si dovrebbe prendere in considerazione il ricorso a un ITP soltanto qualora si ritenga che questo in tervento comporti benefici materni e fetali evidentemente maggiori e rischi significativamente minori rispetto all attesa dell insorgenza spontanea del TRAVAGLIO di PARTO . (GPP)COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE La donna deve essere informata sull indicazione all INDUZIONE , sul metodo di INDUZIONE e sui rischi della procedura. Il counselling e il consenso informato devono essere documentati in cartella. Le scelte della donna devono essere considerate parte integrante nel processo assistenziale. (LE III-2/FR-C)ELEMENTI CHE CONDIZIONANO IL SUCCESSO/INSUCCESSO DELL ITP Per la valutazione clinica prima e durante un ITP raccomandato l utilizzo dell Indice di Bishop. (LE II-1/FR-B) L utilizzo routinario dell ecografia trans vaginale per valutare il grado di maturazione cervicale non raccomandato.

10 (LE II-3/FR-B)FALLIMENTO DELL INDUZIONE Si ritiene ragionevole definire l INDUZIONE fallita qualora non si riesca a raggiungere una fase attiva del TRAVAGLIO , intesa come attivit contrattile efficace e regolare (2 4/ 10 min) con collo raccorciato di almeno l 80% e con progressiva dilatazione oltre i 4 5 cm, dopo almeno 12 ore di infusione ossitocica e membrane rotte (spontaneamente o Amniorexi). (LE II-3/FR-C) Qualora la paziente rifiuti un ulteriore ciclo di maturazione cervicale o la prosecuzione dell INDUZIONE con ossitocina, l eventuale ricorso al taglio cesareo non per fallita INDUZIONE ma per rifiuto di proseguire o completare la procedura . (GPP)7 INDUZIONE AL TRAVAGLIO DI PARTOINDUZIONE DEL TRAVAGLIO E PARTI CESAREI Un maggiore ricorso all ITP non dovrebbe determinare un parallelo incremento del tasso complessivo di parti cesarei. (LE I/FR-A)INDICAZIONI ALL ITP E INDUZIONE DEL TRAVAGLIO IN CIRCOSTANZE CLINICHE SPECIFICHEG ravidanza Posttermine e Prevenzione della Gravidanza Posttermine Si ritiene opportuno offrire l INDUZIONE al TRAVAGLIO di PARTO a tutte le donne tra 41+0 e 42+0 settimane.


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