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ISTITUTO COMPRENSIVO DI BOVILLE ERNICA Scuola …

ISTITUTO COMPRENSIVO DI. BOVILLE ERNICA . Scuola primaria (Unit di Apprendimento). CLASSI TERZE. Anno Scolastico 2016/2017. UDA n. 1. Dal 27 settembre al 28 novembre ITALIANO. Premessa Lo sviluppo di competenze linguistiche ampie e sicure una condizione indispensabile per la crescita della persona e per l'esercizio pieno della cittadinanza, per l'accesso critico a tutti gli ambiti culturali e per il raggiungimento del successo scolastico in ogni settore di studio. Per realizzare queste finalit , estese e trasversali, . necessario che l'apprendimento della lingua sia oggetto di specifiche attenzioni da parte di tutti i docenti che in questa prospettiva coordineranno le loro attivit.

Paesaggio Individuare e descrivere gli elementi fisici e antropici dei vari paesaggi e dell’ambiente di vita. Regione e sistema territoriale Comprendere che il territorio è uno spazio organizzato e modificato dalle attività umane. CONTENUTI Realtà geografica e sua rappresentazione. Le carte. I punti di riferimento: i punti cardinali.

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  Scuola, Istituto, Racine, Comprensivo, Paesaggio, Istituto comprensivo di boville ernica scuola, Boville

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1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI. BOVILLE ERNICA . Scuola primaria (Unit di Apprendimento). CLASSI TERZE. Anno Scolastico 2016/2017. UDA n. 1. Dal 27 settembre al 28 novembre ITALIANO. Premessa Lo sviluppo di competenze linguistiche ampie e sicure una condizione indispensabile per la crescita della persona e per l'esercizio pieno della cittadinanza, per l'accesso critico a tutti gli ambiti culturali e per il raggiungimento del successo scolastico in ogni settore di studio. Per realizzare queste finalit , estese e trasversali, . necessario che l'apprendimento della lingua sia oggetto di specifiche attenzioni da parte di tutti i docenti che in questa prospettiva coordineranno le loro attivit.

2 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO. Ascolto e parlato Prendere la parola negli scambi comunicativi. Ascoltare testi narrativi mostrando di saperne cogliere il senso globale. Lettura Leggere testi di vario genere cogliendo l'argomento e individuando le informazioni. Scrittura Scrivere sotto dettatura curando in modo particolare l'ortografia. Produrre semplici testi narrativi e descrittivi connessi con situazioni quotidiane. Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo Ampliare il patrimonio lessicale attraverso esperienze scolastiche ed extrascolastiche e attivit di interazione orale e di lettura.

3 Primo approccio al linguaggio disciplinare. Usare in modo appropriato le parole man mano apprese. Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua Riconoscere se una frase o no completa, costituita cio dagli elementi essenziali. Prestare attenzione alla grafia delle parole nei testi e applicare le conoscenze ortografiche nella propria produzione scritta. CONTENUTI. Il mito e i racconti. Macrosequenze narrative. Caratteristiche del mito. Struttura e morale della favola. Gli articoli determinativi e indeterminativi. Le doppie.

4 I digrammi. I trigrammi. L'apostrofo. La divisione in sillabe. L'h. Nomi concreti \ astratti, sinonimi \ contrari. Punteggiatura Verbo: le coniugazioni Verbo: le persone ATTIVITA'. Ascolto di brani; conversazioni libere e guidate. Lettura, comprensione e analisi di testi di vario genere sugli ambienti, sull'autunno. Lettura di fiabe e favole: riconoscimento degli elementi essenziali. Narrazioni di breve esperienze personali rispettando l'ordine cronologico. Ricomposizione e completamento di testi. Produzione scritta con schemi facilitanti e/o supporto iconico.

5 Le sequenze del testo narrativo. Analisi degli elementi del testo narrativo. Analisi di fiabe e scomposizione in sequenze. Manipolazione e produzione di fiabe. Analisi delle favole per ricavarne la morale. Le informazioni principali nel testo informativo Esercizi sulle principali convenzioni ortografiche. Riconoscimento della funzione morfosintattica del nome, dell'articolo e del verbo. Esercizi sulla punteggiatura forte e debole. VERIFICHE. Lettura e comprensione di una fiaba. Evidenziare in un testo nomi, articolo e verbo. METODOLOGIA.

6 Al fine di costruire una conoscenza significativa si cercher di immergere l'alunno in situazioni o in contesti che siano in grado di sollecitare la curiosit e il desiderio di conoscere. Le situazioni quotidiane e reali saranno usati per far emergere interessi e suggerire interrogativi in modo da promuovere una tensione cognitiva e creare un ambiente ricco di apprendimento, nel quale si sviluppano la capacit di osservare, di rielaborare anche attraverso il confronto e la discussione con i compagni, la ricerca di risposte alle problematiche individuali, l'accettazione dell'errore e la possibilit di correggerlo.

7 Le attivit linguistiche proposte dall' inizio avranno carattere ludico per stimolare gli alunni alla curiosit e all'interesse al fine di creare desiderio di sapere e di apprendere quanto verr offerto durante l'anno scolastico. Poich anche nella classe terza le capacit di ascolto, di attenzione, di comprensione e di comunicazione costituiscono i prerequisiti necessari per accedere a qualsiasi forma di apprendimento, si cercher di sviluppare i tempi di attenzione e di concentrazione degli alunni. Per quanto riguarda la lettura, la produzione orale e scritta, l'alunno verr aiutato a sviluppare strumenti e metodi autonomi e gli sar permesso di familiarizzare con diversi generi di comunicazione.

8 Il percorso di analisi testuale sar progressivo e saranno approfondite le varie tipologie testuali per arricchire il patrimonio linguistico in vista della produzione orale e scritta. Essendo l'ortografia uno dei requisiti per comunicare correttamente nella lingua italiana, verr adottata una metodologia graduale e sistematica degli interventi didattici in modo da cercare di prevenire l'errore ortografico. Verranno riproposte le regole ortografiche utilizzando, dove sar possibile, espedienti piacevoli e strategie per suscitare negli alunni forme di autocontrollo.

9 Le esercitazioni prenderanno spunto dagli errori commessi che saranno accompagnate da momenti chiarificatori, di riflessione e di rinforzo. Le attivit proposte saranno effettuate individualmente, a coppie, a gruppi, o collettive. STORIA. Premessa Nel nostro Paese la storia si manifesta alle nuove generazioni nella straordinaria sedimentazione di civilt e societ leggibili nelle citt , piccole e grandi che siano, nei tanti segni conservati nel paesaggio , nelle migliaia di siti archeologici, nelle collezioni d'arte . La Costituzione stessa impegna tutti e in particolare la Scuola nel compito di tutelare questo patrimonio.

10 Lo studio della Storia contribuisce a formare la coscienza storica dei cittadini e li motiva al senso di responsabilit nei confronti dei beni comuni. Per questo la Scuola chiamata ad approfondire e consolidare la conoscenza e il senso della storia OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO. Uso delle fonti Usare le tracce come fonti per produrre conoscenze sul proprio passato. Individuare tracce del passato sulla generazione degli adulti Organizzazione degli apprendimenti Riconoscere e rappresentare graficamente e verbalmente i fatti vissuti e narrati.


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