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LINEE GUIDA PER LA COMPILAZIONE E LA …

Giunta regionale 10^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 1169 del 19 luglio 2016 pag. 1/169 LINEE GUIDA PER LA COMPILAZIONE e la CODIFICA ICD-9-CM DELLA SCHEDA DI DIMISSIONE OSPEDALIERA ALLEGATOA alla Dgr n. 1169 del 19 luglio 2016 pag. 2/169 PRESENTAZIONE L accurata codifica delle diagnosi e delle procedure nella descrizione delle prestazioni sanitarie erogate dal Servizio Sanitario Regionale rappresenta un aspetto indispensabile dell appropriatezza, essendo uno degli elementi che contribuiscono in modo rilevante al cambiamento positivo del servizio stesso. In particolare, un sistema di codifica ben organizzato d risposta all esigenza di descrivere in modo omogeneo, su tutto il territorio regionale, le patologie che hanno determinato il ricorso alle strutture sanitarie e le procedure diagnostiche e terapeutiche che vengono erogate.

giunta regionale – 10^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 1169 del 19 luglio 2016 pag. 1/169 LINEE GUIDA PER LA COMPILAZIONE E LA CODIFICA ICD-9-CM DELLA SCHEDA DI DIMISSIONE OSPEDALIERA

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1 Giunta regionale 10^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 1169 del 19 luglio 2016 pag. 1/169 LINEE GUIDA PER LA COMPILAZIONE e la CODIFICA ICD-9-CM DELLA SCHEDA DI DIMISSIONE OSPEDALIERA ALLEGATOA alla Dgr n. 1169 del 19 luglio 2016 pag. 2/169 PRESENTAZIONE L accurata codifica delle diagnosi e delle procedure nella descrizione delle prestazioni sanitarie erogate dal Servizio Sanitario Regionale rappresenta un aspetto indispensabile dell appropriatezza, essendo uno degli elementi che contribuiscono in modo rilevante al cambiamento positivo del servizio stesso. In particolare, un sistema di codifica ben organizzato d risposta all esigenza di descrivere in modo omogeneo, su tutto il territorio regionale, le patologie che hanno determinato il ricorso alle strutture sanitarie e le procedure diagnostiche e terapeutiche che vengono erogate.

2 Le informazioni cliniche contenute nella Scheda di Dimissione Ospedaliera - SDO permettono di descrivere e analizzare la casistica ospedaliera nella sua composizione e complessit e rappresentano lo strumento fondamentale per i processi di remunerazione delle prestazioni di assistenza ospedaliera. La variabilit della casistica medico-chirurgica, il perfezionamento di tecniche e nuove procedure, l aggiornamento tecnologico e la progressione della ricerca scientifica, suggeriscono protocolli assistenziali che - per strutturazione o complessit - richiedono una capacit descrittiva articolata e versatile. Lo scopo delle LINEE GUIDA quello di accostare il Manuale ICD-9_CM 2007, nell intento di migliorare la qualit delle informazioni cliniche della SDO e di realizzare un elevata omogeneit di codifica di diagnosi, interventi e procedure, alla codifica delle SDO, nel rispetto delle regole generali di codifica riportate nel n.

3 380 del 27/10/2000. Oltre al contributo professionale dei clinici e degli operatori delle Aziende Sanitarie pubbliche e private accreditate, al fine di condividere esperienze e metodi in ordine ai percorsi di miglioramento della qualit di COMPILAZIONE della SDO, sono state prese in considerazione valutazioni di appropriatezza riferite all ottimizzazione dell efficienza erogativa, senza mai abbandonare la sorveglianza dei fenomeni a potenziale rischio di inappropriatezza, rendendo cos possibile il monitoraggio e la vigilanza anche attraverso la definizione di regole. Sono state, infine, riviste alcune codifiche perch ormai entrate nel lessico comune e altre che, pur riferendosi a prestazioni eseguibili in un percorso di ricovero, per loro natura e classificazione sono proprie dell attivit ambulatoriale.

4 Tale criterio, pur non identificando uno strumento classificatorio con la scelta di un setting assistenziale, manifesta l esigenza di dare la massima attenzione al corretto uso delle risorse disponibili. ALLEGATOA alla Dgr n. 1169 del 19 luglio 2016 pag. 3/169 INDICE INTRODUZIONE .. 4 LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA DI DIMISSIONE OSPEDALIERA: PRINCIPI GENERALI E RESPONSABILIT .. 8 INTRODUZIONE AL MANUALE ICD-9-CM .. 9 LINEE GUIDA GENERALI .. 14 Capitolo 1 - MALATTIE INFETTIVE E PARASSITARIE .. 25 Capitolo 2 - TUMORI .. 29 Capitolo 3 - MALATTIE DELLE GHIANDOLE ENDOCRINE, DELLA NUTRIZIONE E DEL METABOLISMO .. 37 Capitolo 4 - MALATTIE DEL SANGUE E DEGLI ORGANI EMOPOIETICI .. 45 Capitolo 5 - DISTURBI MENTALI .. 49 Capitolo 6 - MALATTIE DEL SISTEMA NERVOSO E ORGANI DEI SENSI .. 54 Capitolo 7 - MALATTIE DEL SISTEMA CIRCOLATORIO, INTERVENTI/PROCEDURE (I/P) SUL SISTEMA CARDIOVASCOLARE, CARDIOCHIRURGIA.

5 63 Capitolo 8 - MALATTIE DELL APPARATO RESPIRATORIO .. 76 Capitolo 9 - MALATTIE DELL APPARATO DIGERENTE .. 81 Capitolo 10 - MALATTIE DEL SISTEMA 89 Capitolo 11 - COMPLICAZIONI DELLA GRAVIDANZA, DEL PARTO E DEL PUERPERIO .. 98 Capitolo 12 - MALATTIE DELLA PELLE E DEL TESSUTO SOTTOCUTANEO .. 109 Capitolo 13 - MALATTIE DEL SISTEMA OSTEOMUSCOLARE E DEL TESSUTO CONNETTIVO .. 114 Capitolo 14 - MALFORMAZIONI CONGENITE .. 124 Capitolo 15 - ALTRE CONDIZIONI MORBOSE DI ORIGINE PERINATALE .. 126 Capitolo 16 - SINTOMI, SEGNI E STATI MORBOSI MAL DEFINITI .. 134 Capitolo 17 - TRAUMATISMI E 135 Capitolo 18 - CODICI V: CLASSIFICAZIONE SUPPLEMENTARE DEI FATTORI CHE INFLUENZANO LO STATO DI SALUTE ED IL RICORSO AI SERVIZI SANITARI .. 142 APPENDICE 1: MEDICINA FISICA E RIABILITATIVA, LUNGODEGENZA .. 148 APPENDICE 2: TERAPIA ANTALGICA.

6 160 APPENDICE 3: TESSUTI DA BANCA ED ATTIVITA DI TRAPIANTOLOGIA .. 165 ALLEGATOA alla Dgr n. 1169 del 19 luglio 2016 pag. 4/169 INTRODUZIONE Finalit Le presenti LINEE GUIDA hanno lo scopo di uniformare nell ambito delle strutture del Servizio Sanitario Regionale del Veneto la codifica delle diagnosi, degli interventi e delle procedure in modo da migliorare l utilizzo della Scheda di Dimissione Ospedaliera - SDO ai fini sia amministrativi che epidemiologici. Esse non sostituiscono il testo del Manuale ICD-9_CM 2007; sono inevitabilmente parziali, riguardando solo alcuni aspetti della codifica delle SDO; sono aperte ad integrazioni, aggiornamenti e modifiche. Metodologia Le LINEE GUIDA sono state prodotte da un gruppo di esperti operanti presso le strutture del Servizio Sanitario Regionale, sulla base delle esistenti LINEE GUIDA Nazionali e di altre Regioni.

7 Il documento finale si avvalso anche di indicazioni formulate da clinici interpellati riguardo a particolari aspetti specialistici o innovativi. Gruppo di lavoro Emanuela Zilli Coordinatore del gruppo di lavoro Azienda ULSS Treviso Dott. Stefano Rocco Responsabile Nucleo Aziendale di Controllo Azienda ULSS Mestre-Venezia Dott. Paolo Costa Medicina Territoriale e Medicina Specialistica Azienda ULSS Verona Giovanna Ghirlanda Direzione Medica Ospedaliera per le funzioni Igienico-Sanitarie e Prevenzione dei rischi Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona Milvia Marchiori Coordinamento Regionale per i Controlli Sanitari, l Appropriatezza, le Liste d Attesa e la Sicurezza del Paziente Regione del Veneto Dott. Daniele Donato Direzione Medica Et Adulta dell Azienda Ospedaliera di Padova Dott.

8 Gianluca Gianfilippi Rappresentante AIOP Dott. Davide Brunelli Rappresentante ARIS Coord. Clelia Slaviero Collaboratore Professionale Sanitario Personale Infermieristico Azienda ULSS Padova ALLEGATOA alla Dgr n. 1169 del 19 luglio 2016 pag. 5/169 Focus group Il gruppo di lavoro stato supportato dai seguenti focus group. LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA DI DIMISSIONE OSPEDALIERA: PRINCIPI GENERALI E RESPONSABILIT ; INTRODUZIONE AL MANUALE ICD-9-CM; LINEE GUIDA GENERALI: Daniele Donato - Azienda Ospedaliera di Padova, Emanuela Zilli - Ospedale di Treviso ed Oderzo Capitolo 1 - MALATTIE INFETTIVE E PARASSITARIE: Graziella Baruzzi - Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona, Francesca Camilli - Ospedale di Bassano ed Asiago, Giovanna Ghirlanda - Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona, Manuela Miorin - Ospedale di Santorso, Luisella Scandola - Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona Capitolo 2 - TUMORI.

9 Graziella Baruzzi - Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona, Francesca Camilli - Ospedale di Bassano ed Asiago, Giovanna Ghirlanda - Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona, Manuela Miorin - Ospedale di Santorso, Luisella Scandola - Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona Capitolo 3 - MALATTIE DELLE GHIANDOLE ENDOCRINE, DELLA NUTRIZIONE E DEL METABOLISMO: Paolo Ancillotto - Casa di Cura di Abano Terme, Michela Bullo - Ospedale di Chioggia, Maria Grazia Carrer - Ospedale di Mestre, Annamaria Mussi - Ospedale di Monselice e Montagnana, Flavia Petrin - Casa di Cura Giovanni XXIII di Monastier, Stefano Rocco - Ospedale di Mestre e Venezia, Rosi Santantonio - Ospedale di Treviso Per la collaborazione per il piede diabetico: Prof. Enzo Bonora, Presidente Nazionale della Societ Italiana di Diabetologia; Dott.

10 Loris Confortin, Presidente Regionale (Veneto -Trentino Alto Adige) della Societ Italiana di Diabetologia; Dott. Andrea Nogara, Presidente Regionale (Veneto-Trentino Alto Adige) Associazione Medici Diabetologi; Antonella Senesi, Referente Regionale (Veneto Trentino Alto Adige) gruppo di studio intersocietario Societ Italiana di Diabetologia-Associazione Medici Diabetologi; Dott. Enrico Brocco, Responsabile del Centro di Riferimento Regionale sul Piede Diabetico Capitolo 4 - MALATTIE DEL SANGUE E DEGLI ORGANI EMOPOIETICI: Graziella Baruzzi - Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona, Francesca Camilli - Ospedale di Bassano ed Asiago, Giovanna Ghirlanda - Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona, Manuela Miorin - Ospedale di Santorso, Luisella Scandola - Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona Capitolo 5 - DISTURBI MENTALI.


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