Example: tourism industry

LINEE GUIDA PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTI …

Regione Siciliana ASSESSORATO TERRITORIO ED AMBIENTE DIPARTIMENTO REGIONALE TERRITORIO E AMBIENTE Task Force MATTM LINEE GUIDA PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTI DI MARICOLTURA IN SICILIA NOVEMBRE 2008 L Assessore: Dott. Giuseppe Sorbello CON LA COLLABORAZIONE DI Universit degli Studi di Palermo Dipartimento di Ecologia CoNISMa ULR UNIPA LINEE GUIDA per la REALIZZAZIONE di IMPIANTI di maricoltura in Sicilia Dipartimento Regionale Territorio e Ambiente 2 LINEE GUIDA PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTI DI MARICOLTURA IN SI

Linee guida per la realizzazione di impianti di maricoltura in Sicilia Dipartimento Regionale Territorio e Ambiente 2 LINEE GUIDA PER LA

Tags:

  Linee guida per la, Linee, Guida

Information

Domain:

Source:

Link to this page:

Please notify us if you found a problem with this document:

Other abuse

Transcription of LINEE GUIDA PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTI …

1 Regione Siciliana ASSESSORATO TERRITORIO ED AMBIENTE DIPARTIMENTO REGIONALE TERRITORIO E AMBIENTE Task Force MATTM LINEE GUIDA PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTI DI MARICOLTURA IN SICILIA NOVEMBRE 2008 L Assessore: Dott. Giuseppe Sorbello CON LA COLLABORAZIONE DI Universit degli Studi di Palermo Dipartimento di Ecologia CoNISMa ULR UNIPA LINEE GUIDA per la REALIZZAZIONE di IMPIANTI di maricoltura in Sicilia Dipartimento Regionale Territorio e Ambiente 2 LINEE GUIDA PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTI DI MARICOLTURA IN SICILIA Regione Siciliana Task Force MATTM Universit degli Studi di Palermo Dipartimento di Ecologia REALIZZAZIONE A

2 CURA DI: Assessorato Regionale Territorio ed Ambiente Assessore: Dott. Giuseppe Sorbello Dipartimento Territorio e Ambiente Dirigente Generale: Arch. Pietro Tolomeo Servizio 2 - VAS/VIA Dirigente Responsabile: Ing. Vincenzo Sansone Task Force del Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare - PON ATAS Anna Maria Beltrano Arch. Mario Pantaleo Servizio 9 - Demanio Marittimo Dirigente Responsabile: Ing. Roberto Scalia Universit degli Studi di Palermo - Dipartimento di Ecologia Direttore: Prof.

3 Antonio Mazzola ARPA Sicilia Direttore: Ing. Sergio Marino Unit Operativa Risorse Idriche - ST6 Ambiente Idrico: Dott. Salvatore Cammarata Dott. Benedetto Sirchia ISPRA Prof. Franco Andaloro RINGRAZIAMENTI Assessorato Regionale Territorio ed Ambiente: DTA - Sevizio 2 VAS/VIA: Monica Tardo; Ing. Salvatore Enea. DTA - Servizio 9 Demanio Marittimo: Geom. Filippo Greco. Dott. Alberto Isgr , Geom. Renato De Luca. DRU - Servizio 1 Pianificazione Territoriale Regionale: Arch. Fabrizio CiminoAssessorato Cooperazione, Commercio, Artigianato e Pesca: Assessore: On.

4 Roberto Di Mauro Dipartimento Pesca - Dirigente Generale: Ing. Maurizio Agnese. Dirigente Responsabile Servizio 1 Programmazione: Arch. Patrizia Vinci. Assessorato Regionale Beni Culturali e Ambientali e - Dip. BBCCAA ed - Soprintendenza del Mare - Servizio Beni Culturali e Naturalistici: Dirigente Responsabile: Dott. Michele Buffa. Geol. Giuseppe Michele Pipitone; Ing. Sergio Muciaccia. ARPA Sicilia: Dott. Fabio Badalamenti, Daniela Commodari. NOVEMBRE 2008 LINEE GUIDA per la REALIZZAZIONE di IMPIANTI di maricoltura in Sicilia Dipartimento Regionale Territorio e Ambiente 3 INDICE 1.

5 5 2. 7 3. SITUAZIONE ATTUALE DELL 8 L acquacoltura in Sicilia .. 8 Il panorama nazionale, europeo e mediterraneo .. 11 L acquacoltura sostenibile .. 14 Principali riferimenti normativi nazionali ed internazionali .. 15 4. CRITERI ADOTTATI PER L IDENTIFICAZIONE DELLE 20 Aree non idonee alla attivit di 20 Aree potenzialmente idonee all attivit di 25 5. CARTOGRAFIA - LOCALIZZAZIONE DELLE AREE DA DESTINARE ALLA 27 6. CRITERI PER L IDENTIFICAZIONE DEGLI SPAZI A TERRA PER LA REALIZZAZIONE DI AVANNOTTERIE, EVENTUALI ALLEVAMENTI ED INFRASTRUTTURE COLLEGATE ALL ATTIVITA DI ACQUACOLTURA E 36 Avannotterie ed aree di 37 7.

6 PROCEDURA 39 8. PROGRAMMA DI 43 Fase di siting (monitoraggio ex ante).. 44 Protocolli di monitoraggio di un impianto a regime (monitoraggio in itinere) .. 51 ALLEGATO 54 METODOLOGIA DI INDAGINE PER IL SITING (MONITORAGGIO EX ANTE) E PER IL MONITORAGGIO A REGIME (IN ITINERE) .. 54 A - Disegni di campionamento per categorie d area (monitoraggio a regime) .. 54 B - Rilevamento dei dati C - Visual census organismi ittici .. 60 D - Monitoraggio 60 11. BIBLIOGRAFIA CONSULTATA E DI 61 ALLEGATI 63 Tavola A - Inquadramento generale .. Tavola 1 - Da Marsala a Capo San Vito e Isole Egadi.

7 Tavola 2 - Da Capo San Vito a San Nicola l Arena .. Tavola 3 - Da San Nicola l Arena a Caronia .. LINEE GUIDA per la REALIZZAZIONE di IMPIANTI di maricoltura in Sicilia Dipartimento Regionale Territorio e Ambiente 4 Tavola 4 - Da Caronia a Milazzo .. Tavola 5 - Da Milazzo a Tavola 6 - Da Mascali a Priolo .. Tavola 7 - Da Priolo a Marina di Tavola 8 - Da Marina di Modica a Tavola 9 - Da Licata a Tavola 10 - Da Sciacca a Marsala .. Tavola 11 - Isole Eolie .. Tavola 12 - Isole Pelagie, Pantelleria e Ustica.

8 LINEE GUIDA per la REALIZZAZIONE di IMPIANTI di maricoltura in Sicilia Dipartimento Regionale Territorio e Ambiente 5 1. INTRODUZIONE Negli ultimi anni si manifestata la necessit sempre pi crescente di ridurre lo sforzo di pesca sulle risorse marine, quindi, l esigenza di attuare una politica di salvaguardia dell ambiente e di crescita economica del settore, promuovendo uno sviluppo sostenibile dell attivit di pesca e metodi di produzione rispettosi dell ambiente quale l acquacoltura, ovviando allo stesso tempo agli effetti sociali ed economici delle limitazioni derivanti dalla diminuzione delle catture.

9 In tal modo, la maricoltura pu essere considerata occasione di integrazione o di conversione della pesca, con effetti positivi sulla diminuzione dello sforzo di pesca stesso. A tal fine, la politica comune della pesca incoraggia lo sviluppo di un acquacoltura sostenibile e la promozione di nuovi sbocchi di lavoro che possano coniugare ambiente ed economia , produzione di prodotti sani e sicuri nel rispetto dell ambiente. L acquacoltura non nasce per sostituire la pesca, ma per rispondere alle nuove domande del mercato, per garantire quindi la produzione di alimenti acquatici, salvando le risorse marine dall eccessivo sfruttamento.

10 Inoltre, tale attivit pu garantire benefici economici in un periodo in cui l aumento dei costi di produzione della pesca, non supportato da una crescita della produzione lorda vendibile, pregiudica i margini di profitto delle imprese. Mentre molti anni fa, comprare prodotti dell acquacoltura, quali spigole ed orate, era considerato un lusso, ormai da circa una diecina di anni i prezzi si sono ridotti moltissimo. Si ha quindi un offerta abbondante di alcune specie, che comporta la saturazione del mercato con conseguente caduta dei prezzi.


Related search queries