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LINEE GUIDA SULLA GESTIONE LOGOPEDICA DEL …

APPROPRIATEZZA E LINEE GUIDA IN LOGOPEDIALINEE GUIDA SULLA GESTIONE LOGOPEDICA DEL paziente AFASICO ADULTOCOMITATO PROMOTORE FEDERAZIONE LOGOPEDISTI ITALIANI1^ Edizione - 2009 LINEE GUIDA AFASIA FLI 1^ edizione 2009 Hanno aderito al documento: Federazione Italia Onlus- Associazione per la Lotta all'iItus CerebraleFederazione Italiana per il Superamento dell Handicap (FISH) Ringraziamenti:Alla Anna BassoLINEE GUIDA AFASIA FLI 1^ edizione - 20092 LINEE GUIDA AFASIA FLI 1^ edizione 2009 GRUPPI DI LAVOROG ruppo promotore Gruppo Afasia FLI:Consolmagno Patrizia (1)Flosi Cristina (2)Lovato Giovanna (3)Mancini Giuseppe (4)Razzano Carmela (5)Santucci Sergio (6)Rossetto Tiziana Presidente di coordinamentoFlosi Cristina Di Martino Maria Valeria (7)Lovato Giovanna Santucci Sergio Gruppo dei Referee esterniBuzzetti Roberto Metodologo (8)Cappa Stefano - Neuropsicologo (9) Centorrino Santi Logopedista (10)Managing EditorsConsolmagno Patrizia Flosi CristinaArea di lavoro:Autori:Definizione, epidemiologia, decorso e prognosi Responsabile: Lattanzi E.

appropriatezza e linee guida in logopedia linee guida sulla gestione logopedica del paziente afasico adulto comitato promotore federazione logopedisti italiani

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1 APPROPRIATEZZA E LINEE GUIDA IN LOGOPEDIALINEE GUIDA SULLA GESTIONE LOGOPEDICA DEL paziente AFASICO ADULTOCOMITATO PROMOTORE FEDERAZIONE LOGOPEDISTI ITALIANI1^ Edizione - 2009 LINEE GUIDA AFASIA FLI 1^ edizione 2009 Hanno aderito al documento: Federazione Italia Onlus- Associazione per la Lotta all'iItus CerebraleFederazione Italiana per il Superamento dell Handicap (FISH) Ringraziamenti:Alla Anna BassoLINEE GUIDA AFASIA FLI 1^ edizione - 20092 LINEE GUIDA AFASIA FLI 1^ edizione 2009 GRUPPI DI LAVOROG ruppo promotore Gruppo Afasia FLI:Consolmagno Patrizia (1)Flosi Cristina (2)Lovato Giovanna (3)Mancini Giuseppe (4)Razzano Carmela (5)Santucci Sergio (6)Rossetto Tiziana Presidente di coordinamentoFlosi Cristina Di Martino Maria Valeria (7)Lovato Giovanna Santucci Sergio Gruppo dei Referee esterniBuzzetti Roberto Metodologo (8)Cappa Stefano - Neuropsicologo (9) Centorrino Santi Logopedista (10)Managing EditorsConsolmagno Patrizia Flosi CristinaArea di lavoro:Autori:Definizione, epidemiologia, decorso e prognosi Responsabile: Lattanzi E.

2 Lattanzi Edoardo (11)Magagni Gian Andrea (12)Modena Luciana (13)Nicolai Florida (14)Taricco Mariangela (15)Travalca Cupillo Beatrice (16)Diagnosi e valutazioneResponsabile: Miozzo Paola (17)Luzzatti Claudio (18)Miozzo Antonio (19)Santucci Sergio Vallese Francesca (20)Zannino Giandaniele (21)Efficacia della riabilitazioneResponsabile: Flosi F. Umberto (22)Blundo Carlo (23)Carlomagno Sergio (24)Consolmagno Patrizia Flosi Cristina Lovato Giovanna Mancini Giuseppe Zaninelli Augusto (25) LINEE GUIDA AFASIA FLI 1^ edizione - 20093 LINEE GUIDA AFASIA FLI 1^ edizione 2009 AFFERENZE(1)Logopedista. Servizio di Logopedia, Neuropsicologia e Foniatria - Sol et Salus - Torre Pedrera di Rimini (RN); (SPREAD)(2)Logopedista. Riabilitazione ASL 3-Ospedale Metropolitano Villa Scassi . Universit degli Studi - Genova; (SPREAD)(3)Logopedista. Dipartimento Riabilitazione ASL15 Alta Padovana Campo Sampiero Cittadella (PD);(GIRN)(4)Logopedista.

3 Ospedale Battista Tivoli (RM); (GIRN)(5)Logopedista. Fondazione S. Lucia Roma; (AITA)(6)Logopedista. Universitaria Senese Siena(7)Logopedista. Monaldi - Napoli (8)Metodologo. CeVEAS - Modena (9)Neuropsicologo. Universit Vita-Salute Milano; Dipartimento di Neurologia - San Raffaele Turro Milano; (EFNS); (SPREAD)(10)Logopedista. Azienda USL 7 Siena(11)Logopedista. Universitaria di Bologna, Policlinico S. Orsola Malpighi (BO)(12)(13)Fisiatra. Recupero e Rieducazione Funzionale, AUSL Rimini Logopedista. TSMRE, ASL Roma D (RM)(14)Linguista. Dipartimento di Linguistica T. Bolelli Pisa(15)Neurologo. Universitaria di Bologna, Policlinico S. Orsola Malpighi (BO)(16)Foniatra. Foniatria Azienda Ospedaliera Universitaria San Martino Genova; (SIFEL)(17)Foniatra. Foniatria Azienda Ospedaliera Universitaria San Martino Genova; (SIFEL)(18)Neurologo. Facolt di Psicologia, Universit Milano Bicocca Milano(19)Logopedista.

4 Clinica Neurologica Universit degli Studi Brescia (20)Logopedista. SOC Medicina Fisica e Riabilitazione Ospedale di Rovigo (21)Logopedista. Fondazione S. Lucia Roma(22)Psicologo. Dipartimento di Psicologia, Universit degli Studi Genova (23)Neurologo. Dipartimento di Neuroscienze Azienda S. Camillo-Forlanini Roma; Universit LUMSA Roma(24)Neuropsicologo. Universit degli Studi Trieste(25)Metodologo. Facolt di Medicina e Chirurgia, Universit degli Studi Firenze; (SPREAD)Ogni membro dei gruppi di lavoro ha sottoscritto una dichiarazione nella quale viene esplicitata l assenza di interessi finanziari personali derivanti dall argomento oggetto della Linea GUIDA o dalla documentazione discussa nella Linea presenti LINEE GUIDA sono state prodotte grazie al contributo indipendente dei singoli partecipanti e della FLI senza finanziamenti GUIDA AFASIA FLI 1^ edizione - 20094 LINEE GUIDA AFASIA FLI 1^ edizione 2009 INDICENOTE PER GLI - Significato delle LINEE - Grading delle - Data di redazione del - Validit prevista del - Definizione delle LINEE - Destinatari e 8 - - Criteri - Formazione dei gruppi di - Procedura - - Riferimenti pag.

5 Definizione, epidemiologia, decorso e e - - Trauma cranio-encefalico (TCE) .. - Tumore cerebrale .. delle LINEE GUIDA delle evidenze e altre fonti pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. 1. Diagnosi e Che cosa s intende per valutazione del linguaggio nel paziente afasico?.. E utile procedere a una valutazione del linguaggio in fase acuta?.. La valutazione del linguaggio nelle scale neurologiche per pazienti in fase La valutazione in fase acuta ai fini di una diagnosi di Quali sono gli strumenti di valutazione clinica e/o cognitiva in fase sub-acuta e cronica?.. Batterie per la valutazione Batterie per la valutazione secondo un modello E opportuna la valutazione di aspetti non verbali e comportamentali?

6 E utile affiancare una valutazione funzionale della comunicazione ad una valutazione standardizzata dell afasia?.. Gli strumenti per la valutazione della comunicazione - Bibliografia delle LINEE GUIDA delle evidenze e altre fonti pagpag. 2. Efficacia della Quali interventi riabilitativi sono pi appropriati in termini di efficacia, efficienza, GUIDA AFASIA FLI 1^ edizione - 20095 LINEE GUIDA AFASIA FLI 1^ edizione 2009 accettabilit e sostenibilit sociale?.. Indicatori clinici, strumentali e di risorse predittivi di efficacia, efficienza e sostenibilit Appropriatezza rispetto all obiettivo e alla tipologia dell in rapporto all obiettivo generale e linguistiche e sulle funzioni Terapie Terapie basate su strategie di supporto (scrittura, disegno e Conversational Therapy).

7 Terapie basate sullo sfruttamento di elementi prosodici/tratti sovrasegmentali e interventi strutturali Terapie di Terapie basate SULLA Terapie basate sul Terapie mirate su disturbi Terapie Terapie Appropriatezza rispetto al team Appropriatezza rispetto alla fase d Appropriatezza rispetto alla durata e all intensit del delle LINEE GUIDA delle LINEE GUIDA delle evidenze e altre fonti I: ELENCO RACCOMANDAZIONI PER LA PRATICA e valutazione ..-Efficacia della terapia LOGOPEDICA / farmacologica/ alternativa ..APPENDICE II: SUGGERIMENTI PER INDIVIDUAZIONE INDICATORI ..APPENDICE III: SUGGERIMENTI PER STUDI IV: RACCOMANDAZIONI PER LA V: DISSEMINAZIONE E APPENDICE VI: VII: APPENDICE VIII: ALGORITMO DELLA IX: TABELLA GENERALE DEI CODICI ICF IN PRESENZA DI X: TABELLE DI X1: LINEE GUIDA AFASIA FLI 1^ edizione - 20096 LINEE GUIDA AFASIA FLI 1^ edizione 2009 NOTE PER GLI UTILIZZATORIS ignificato delle LINEE GUIDA .

8 Secondo la definizione pi comunemente accettata, le LINEE GUIDA sono raccomandazioni di comportamento, elaborate in modo sistematico e finalizzate a indirizzare il clinico a prendere decisioni appropriate in specifiche circostanze cliniche [15]. In linea col PNLG, le LINEE GUIDA nascono quindi per rispondere a un obiettivo fondamentale: assicurare il massimo grado di appropriatezza degli interventi, riducendo al minimo quella parte di variabilit nelle decisioni cliniche che legata alla carenza di conoscenze e alla soggettivit nella definizione delle strategie assistenziali. Le LINEE GUIDA vogliono proporsi come uno strumento facilitatore dell'espressione di consapevoli preferenze e aspettative individuali nel contesto del rapporto clinico (medico/riabilitatore/assistente)-pazien te. Le decisioni cliniche sul singolo paziente richiedono l applicazione delle raccomandazioni, fondate sulle migliori prove scientifiche, alla luce dell esperienza clinica e di tutte le circostanze del gradazione delle raccomandazioni (grading) Secondo il PNLG, definire il grado di validit delle informazioni scientifiche poste alla base di una serie di raccomandazioni e chiarire quanta importanza si attribuisce alla loro applicazione costituisce uno dei caratteri distintivi del processo di produzione di LINEE GUIDA basate sulle prove di efficacia.

9 In attesa che sia reso disponibile un sistema unificato e condiviso, il PNLG definisce alcuni punti fermi che devono essere tenuti presenti nell attribuzione del grading: Il Livello di Prova (LdP) che dipende da:-appropriatezza del disegno di studio utilizzato -rigore e qualit di conduzione e analisi dello studio-dimensione dell effetto clinico/epidemiologico misurato-appropriatezza e rilevanza degli indicatori di esito utilizzati. La Forza delle Raccomandazioni (FdR) che dipende da:-valutazione complessiva del LdP-valutazione dell applicabilit dello specifico comportamento contenuto nella raccomandazione-tipo di difficolt e barriere previste nell applicazione della raccomandazione-accettabilit culturale e sociale della specifica raccomandazione. La Rilevanza delle Decisioni (RdD). Il PNLG ha adottato il sistema di grading sviluppato dal CeVEAS di di redazione del documentoGiugno 2009 Validit prevista del documentoIl gruppo promotore prevede un aggiornamento biennale dell revisione delle raccomandazioni verr comunque effettuata in base all evoluzione delle del documentoIl documento consultabile sul sito fli: e sul sito del Sistema nazionale per le LINEE GUIDA dell'Istituto superiore di sanit (SNLG-ISS): GUIDA AFASIA FLI 1^ edizione - 20097 LINEE GUIDA AFASIA FLI 1^ edizione 2009 INTRODUZIONE Le presenti LINEE GUIDA , rivolte alla GESTIONE del paziente afasico adulto, rappresentano uno strumento per il conseguimento di obiettivi di efficacia, efficienza ed appropriatezza delle prestazioni logopediche, che assumono particolare rilievo nell attuale contesto di risorse limitate.

10 Il management logopedico dell afasia necessita quindi di un adeguato modello di riferimento, basato su prove scientifiche, che consenta di allineare i comportamenti dei professionisti all interno dei progetti riabilitativi individuali dedicati alle persone afasiche. L afasia, infatti rappresenta una disabilit comunicativa importante per la persona che ne affetta con gravi limitazioni personali nella sfera della partecipazione e dell integrazione sociale. L utilizzo delle LINEE GUIDA rappresenta anche un importante strumento di informazione per i pazienti/utenti e per le loro famiglie che, in ambito riabilitativo, devono investire importanti risorse in termini di tempo e di energie. La corretta conoscenza, infatti, di tutti gli aspetti della problematica e la possibilit di trovare risposte appropriate, consente una pi rapida aderenza ai programmi riabilitativi da parte delle persone con conseguenti maggiori possibilit di raggiungere gli obiettivi specifici e globali fissati nei progetti e obiettivi.


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