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Ministero della Salute

Ministero della Salute dipartimento della QUALIT DIREZIONE GENERALE della PROGRAMMAZIONE SANITARIA, DEI LIVELLI DI ASSISTENZA E DEI PRINCIPI ETICI DI SISTEMA UFFICIO III QUALIT E GOVERNO CLINICO I dipartimenti ospedalieri nel Servizio Sanitario Nazionale Rapporto sulla indagine nazionale Ottobre 2007 2 Presentazione Il modello organizzativo dipartimentale da tempo contemplato nella normativa nazionale e regionale e da anni si osserva un diffuso impegno volto alla sua implementazione. Di recente stata riaffermata la sua validit , in particolare, in un ottica di realizzazione delle politiche di governo clinico. Il dipartimento , infatti, offre l architettura organizzativa che meglio risponde alle esigenze correlate alla complessit de processi sanitari, alle innovazioni e al governo delle tecnologie, alla gestione dell ampio spettro di professionalit e competenze, allo sviluppo di efficacia ed efficienza dei servizi offerti.

Il dipartimento interaziendale può essere: • gestionale, dove si realizza la gestione integrata di attività assistenziali appartenenti ad aziende sanitarie diverse; • tecnico-scientifico, con scarsa integrazione operativa e gestionale, ma con un ruolo di indirizzo e di governo culturale e tecnico di …

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1 Ministero della Salute dipartimento della QUALIT DIREZIONE GENERALE della PROGRAMMAZIONE SANITARIA, DEI LIVELLI DI ASSISTENZA E DEI PRINCIPI ETICI DI SISTEMA UFFICIO III QUALIT E GOVERNO CLINICO I dipartimenti ospedalieri nel Servizio Sanitario Nazionale Rapporto sulla indagine nazionale Ottobre 2007 2 Presentazione Il modello organizzativo dipartimentale da tempo contemplato nella normativa nazionale e regionale e da anni si osserva un diffuso impegno volto alla sua implementazione. Di recente stata riaffermata la sua validit , in particolare, in un ottica di realizzazione delle politiche di governo clinico. Il dipartimento , infatti, offre l architettura organizzativa che meglio risponde alle esigenze correlate alla complessit de processi sanitari, alle innovazioni e al governo delle tecnologie, alla gestione dell ampio spettro di professionalit e competenze, allo sviluppo di efficacia ed efficienza dei servizi offerti.

2 Sebbene il modello organizzativo dipartimentale sia considerato il fondamento delle strategie gestionali dei servizi sanitari e, da molti anni, su di esso si concentri l attenzione di esperti e legislatori, tuttavia non sembra che esso sia completamente ed estesamente attuato sul territorio nazionale, in particolare a livello ospedaliero, cos da rappresentare ancora una sfida per il management sanitario. Pertanto, per proseguire in tale direzione e programmare azioni di promozione, diffusione e sviluppo dei dipartimenti ospedalieri, si ritenuto necessario conoscere il loro reale stato di attuazione nelle aziende sanitarie del Paese e rilevare i meccanismi che sono stati adottati per la sua operativit.

3 In tale prospettiva che il Ministero della Salute ha promosso e realizzato l indagine illustrata nel presente rapporto, i cui risultati andranno a costituire la base per la identificazione di strategie da adottare a livello nazionale e, nel contempo, offrire alle Regioni e alle singole aziende sanitarie un opportunit di confronto ed ulteriore stimolo. Il Direttore Generale 3 Sommario L organizzazione dipartimentale rappresenta il modello ordinario di gestione operativa delle attivit a cui fare riferimento in ogni ambito del Servizio Sanitario Nazionale (SSN), con la finalit di assicurare la buona gestione amministrativa e finanziaria, nonch dare concreta attuazione alle politiche di governo clinico.

4 Il dipartimento , infatti, favorendo il coordinamento dell intero percorso di cura e lo sviluppo di comportamenti clinico-assistenziali basati sull evidenza, costituisce l ambito privilegiato nel quale contestualizzare le attivit di Governo clinico nelle sue principali estensioni ovvero la misurazione degli esiti, la gestione la promozione della sicurezza del paziente, l adozione di linee-guida e protocolli diagnostico-terapeutici, la formazione continua, il coinvolgimento del paziente e l informazione corretta e trasparente. Nel 2005 il Ministero della Salute ha condotto un indagine che ha riguardato tutte le aziende sanitarie (Aziende Sanitarie Locali e ospedaliere), i Policlinici universitari e gli Istituti di diagnosi e cura a carattere scientifico ( ) del Servizio Sanitario Nazionale (SSN), con l obiettivo di verificare lo stato di implementazione del modello dipartimentale, di identificare i meccanismi operativi utilizzati e promuovere eventuali azioni volte ad assicurare la completa diffusione dell organizzazione dipartimentale e lo sviluppo degli strumenti operativi.

5 Le strutture che hanno risposto al questionario sono state complessivamente 233, di cui 134 ASL, 76 Aziende Ospedaliere, 20 IRCCS e 3 Policlinici, con una rispondenza a livello nazionale pari al 67%. Il numero totale di dipartimenti che ha aderito alla indagine rispondendo al questionario stato pari a 1805. Le tipologie di dipartimento pi diffuse sono risultate quelle di Area Medica e di Area Chirurgica, emersa, inoltre, la prevalenza di dipartimenti di tipo strutturale (65,5%) ed a dimensione aziendale (89,4%). Per quanto riguarda gli strumenti operativi, il piano di formazione e aggiornamento del personale (84,4%) risultato quello pi frequentemente implementato, mentre relativamente alla gestione delle risorse il sistema di budget che risulta, a livello nazionale, lo strumento di gestione pi utilizzato (77,9%).

6 Sulla base delle conoscenze prodotte attraverso la indagine illustrata in questo rapporto potranno essere promosse strategie per favorire ulteriormente l adozione del modello dipartimentale ed i suoi meccanismi operativi. 4 Indice Capitolo 1. Introduzione ..5 Capitolo 2. L Indagine del Capitolo 3. Risultati Capitolo 4. Discussione ..33 Capitolo 5. Sviluppi futuri ..37 Capitolo 6. Risultati per regione ..38 PIEMONTE ..38 VALLE D AOSTA ..43 LOMBARDIA ..48 PROVINCIA AUTONOMA di PROVINCIA AUTONOMA di BOLZANO ..60 FRIULI VENEZIA REGIONE EMILIA ROMAGNA ..82 REGIONE TOSCANA ..88 MARCHE ..99 CAMPANIA ..120 PUGLIA ..126 BASILICATA ..132 CALABRIA ..137 SICILIA ..143 SARDEGNA ..148 Bibliografia ..154 Allegato 1.

7 Normativa Allegato 2. Normativa regionale ..160 Allegato 3. Il 5 Capitolo 1. Introduzione L organizzazione dipartimentale rappresenta il modello ordinario di gestione operativa delle attivit a cui fare riferimento in ogni ambito del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) con la finalit di assicurare la buona gestione amministrativa e finanziaria e dare concreta attuazione alle politiche di governo clinico. Il dipartimento un organizzazione integrata di unit operative omogenee, affini o complementari, ciascuna con obiettivi specifici, ma che concorrono al perseguimento di comuni obiettivi di Salute . Esso, con il supporto di un sistema informativo adeguato alla valutazione della produttivit e degli esiti in Salute , rappresenta il modello organizzativo favorente l introduzione e l attuazione delle politiche di governo clinico quale approccio moderno e trasparente di gestione dei servizi sanitari; costituisce il contesto nel quale valorizzare le competenze professionali che, ponendosi quale fattore critico per il conseguimento degli obiettivi del dipartimento , rappresentano la principale risorsa dell organizzazione.

8 Il cambiamento verso un organizzazione dipartimentale, infatti, facilitato e raggiunge i livelli pi avanzati laddove gli operatori recepiscano tale organizzazione come strumento di rafforzamento culturale e di crescita professionale. Infatti il dipartimento , favorendo il coordinamento dell intero percorso di cura e lo sviluppo di comportamenti clinico-assistenziali basati sull evidenza, costituisce l ambito privilegiato nel quale poter contestualizzare le attivit di governo clinico ovvero la misurazione degli esiti, la gestione del rischio clinico, l adozione di linee-guida e di protocolli diagnostico-terapeutici, la formazione continua, il coinvolgimento del paziente e l informazione corretta e trasparente.

9 Gi da alcuni anni stato dato avvio al processo di attuazione dei dipartimenti, in particolare a livello territoriale, dove i dipartimenti di prevenzione rappresentano un modello oramai radicato di organizzazione del SSN, seppure nella prospettiva di miglioramento continuo e di consolidamento della loro funzione. In ambito ospedaliero, dalle rilevazioni delle esperienze condotte finora, emerge la necessit di un ulteriore impulso all attuazione del dipartimento , cos come alla piena ed effettiva applicazione di tutte le sue funzioni. 6 Il dipartimento ospedaliero e il governo clinico Nella prospettiva della introduzione del Governo Clinico, le finalit perseguite dall organizzazione dipartimentale possono essere cos schematizzate: Sinergie per l efficacia.

10 L integrazione ed il coordinamento delle diverse professionalit , che possono utilizzare risorse da loro scelte ed organizzate, aumentano la probabilit della efficacia nell assistenza. Valutazione dell outcome. La misura degli esiti dei trattamenti deve essere prevista nell ambito del dipartimento , per assicurare i risultati migliori in termini di Salute , nel rispetto delle risorse economiche disponibili e tramite l implementazione e la manutenzione sistematica di linee guida nazionali e internazionali. Continuit delle cure. I percorsi assistenziali, con la presenza di professionisti che hanno condiviso scelte organizzative e diagnostico-terapeutiche, nonch momenti formativi, con la conseguente riduzione di trasferimenti e prese in carico del paziente da parte delle diverse unit operative, favoriscono l integrazione e la continuit delle cure.


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