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N. 52/2000 IL Manuale del Consulente per la Sicurezza dei ...

Documento scaricato dal Sito di Associazione Ambiente e Lavoro e estratto dal "Dossier Ambiente" n. 52 13/12/00. N. 52/2000 . IL Manuale del Consulente per la Sicurezza dei Trasporti di Merci Pericolose Questo documento estratto dal n. 52/2000 della rivista trimestrale "Dossier Ambiente" della Associazione Ambiente e Lavoro a cura di Edoardo Galatola e Renato Mari e in collaborazione con SINDAR srl. E' messo a disposizione sul ns. sito per facilitare la redazione della RELAZIONE ANNUALE sul trasporto di merci pericolose ai sensi del Decreto Legislativo n. 40/2000 del 4 febbraio 2000, la cui scadenza . fissata al 31 dicembre 2000. Riportiamo di seguito anche la Premessa e l'indice completo del Volume che sar inviato in questi giorni agli abbonati a "Dossier Ambiente" e recapitato agli iscritti "SINTALEXPERT" o potr essere richiesto all'ufficio vendite al n.

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1 Documento scaricato dal Sito di Associazione Ambiente e Lavoro e estratto dal "Dossier Ambiente" n. 52 13/12/00. N. 52/2000 . IL Manuale del Consulente per la Sicurezza dei Trasporti di Merci Pericolose Questo documento estratto dal n. 52/2000 della rivista trimestrale "Dossier Ambiente" della Associazione Ambiente e Lavoro a cura di Edoardo Galatola e Renato Mari e in collaborazione con SINDAR srl. E' messo a disposizione sul ns. sito per facilitare la redazione della RELAZIONE ANNUALE sul trasporto di merci pericolose ai sensi del Decreto Legislativo n. 40/2000 del 4 febbraio 2000, la cui scadenza . fissata al 31 dicembre 2000. Riportiamo di seguito anche la Premessa e l'indice completo del Volume che sar inviato in questi giorni agli abbonati a "Dossier Ambiente" e recapitato agli iscritti "SINTALEXPERT" o potr essere richiesto all'ufficio vendite al n.

2 02-252919019 dal 18 dicembre 2000. Precisazione a Lettura Obbligatoria: Associazione Ambiente e Lavoro declina ogni responsabilit per possibili errori od omissioni, nonch eventuali danni risultati da un uso improprio delle informazioni contenute nei documenti. Associazione Ambiente e Lavoro auspica la massima diffusione delle informazioni contenute nel documento e ne autorizza la riproduzione e diffusione purch sia citata la fonte e sia escluso ogni uso commerciale. Il copyright del documento e rimane di propriet dell'Associazione Ambiente e Lavoro e di SINDAR srl. Documento scaricato dal Sito di Associazione Ambiente e Lavoro e estratto dal "Dossier Ambiente" n. 52 13/12/00. Premessa Il 4 febbraio 2000 n. 40 di recepimento della direttiva 96/35/CE istituisce una nuova figura denominata Consulente per la Sicurezza dei Trasporti di merci pericolose e interessa in generale tutte le imprese di trasporto e tutte le imprese che spediscono o ricevono tali merci per strada o ferrovia oltre i limiti di esenzione.

3 La normativa, di recente emanazione, tuttora oggetto di chiarimenti e precisazioni che ne modificano il campo di applicazione; l'ultima in ordine di tempo, rispetto alla presente pubblicazione, la Circolare Ministeriale 14. novembre 2000 n. A26. esclude invece, di fatto, le imprese che effettuano solo scarico, anche se comprese nel 40/00. Risulta evidente che, fintanto non uscir un decreto attuativo che recepisca tali indicazioni, la legittimit giuridica di una legge modificata da una Circolare Ministeriale continuer a persistere. La presente pubblicazione intende comunque fornire un quadro completo sull'argomento e resta pertanto valida anche in caso di eventuali variazioni nella stesura definitiva dei decreti applicativi.

4 Per quanto riguarda il Consulente per la Sicurezza dei Trasporti di merci pericolose, la traduzione della definizione originale "Dangerous Goods Safety Adviser" non rende pienamente il senso e l'importanza di questa figura, che deve identificarsi come un vero e proprio gestore e pianificatore delle problematiche del rischio del trasporto di merci pericolose. Questa figura professionale deve infatti essere dotata di idonea formazione basata sulla conoscenza delle problematiche tecniche, delle disposizioni legislative, regolamentari e amministrative essenziali alle varie modalit . di trasporto delle merci pericolose ed in grado di consigliare ed indirizzare le imprese operanti nel settore del trasporto delle merci pericolose, ivi comprese le operazioni di carico e scarico, affinch la loro attivit si svolga in condizioni ottimali di Sicurezza .

5 Tra i vari compiti che ha il Consulente , c' quello di preparare una relazione per l'osservanza delle norme in materia di trasporto, di carico e scarico di merci pericolose nonch per lo svolgimento dell'attivit dell'impresa in condizioni ottimali di Sicurezza . ( 40/00, art. 4 commi 1, 2 e 4). La dichiarazione non deve essere inviata, ma tenuta presso l'azienda da parte del capo dell'impresa ed elaborata per la prima volta entro il 31 dicembre 2000. Attualmente non esistono standard di riferimento su come compilare la relazione annuale, anche perch il 2000 . il primo anno di applicazione della normativa sul Consulente Sicurezza Trasporto per tutti i paesi membri della Comunit Europea. In Italia, inoltre, l'anno in corso presenta la particolarit per cui la relazione sar compilata da Consulenti per la Sicurezza dotati di certificato provvisorio.

6 La relazione annuale dovrebbe essere vista come un documento dinamico, per cui, oltre agli obblighi di redazione annuale, man mano che la conoscenza si evolve occorrerebbe procedere al suo aggiornamento. Entrando nel merito dei contenuti di questo volume, nel primo capitolo si provveduto a inquadrare la normativa sul , argomento tuttora in continua evoluzione, dato il susseguirsi di Circolari Ministeriali sull'argomento. Si ritenuto quindi di inquadrare il problema che, come detto, prevalentemente gestionale, all'interno di un Sistema di Gestione della Sicurezza . Sempre nel primo capitolo, sono state fornite alcune proposte di organizzazione della relazione annuale, differenziate in funzione della pericolosit delle sostanze e della frequenza del trasporto.

7 Il procedimento individuato un processo iterativo ed il suggerimento fornito quello di approfondire nel tempo sia la valutazione del rischio, sia il sistema di gestione. Poich per compilare la valutazione sono necessarie conoscenze sia sulla normativa del trasporto di merci pericolose (norme ADR e RID) sia sull'analisi di rischio e di gestione dell'emergenza nel trasporto, questi temi sono stati affrontati rispettivamente nei capitoli 2 e 3. Alla fine del capitolo 3. si provveduto infine ad inquadrare il problema del rischio nei trasporti anche dal punto di vista della Pubblica Amministrazione, come tema di Protezione Civile. opportuno pertanto affrontare la scadenza di fine anno come occasione per rivedere l'organizzazione aziendale sull'intera problematica del trasporto delle merci pericolose prestando tutta l'attenzione che l'argomento necessita.

8 Edoardo Galatola Precisazione a Lettura Obbligatoria: Associazione Ambiente e Lavoro declina ogni responsabilit per possibili errori od omissioni, nonch eventuali danni risultati da un uso improprio delle informazioni contenute nei documenti. Associazione Ambiente e Lavoro auspica la massima diffusione delle informazioni contenute nel documento e ne autorizza la riproduzione e diffusione purch sia citata la fonte e sia escluso ogni uso commerciale. Il copyright del documento e rimane di propriet dell'Associazione Ambiente e Lavoro e di SINDAR srl. Documento scaricato dal Sito di Associazione Ambiente e Lavoro e estratto dal "Dossier Ambiente" n. 52 13/12/00. Sommario 1 Consulente PER LA Sicurezza DEI TRASPORTI DI MERCI PERICOLOSE.

9 11. QUADRO NORMATIVO ..11. Il 40/00 relativo al Consulente per la Sicurezza dei Campo di applicazione ..14. Esenzioni ..14. Quadro d'insieme ..15. Regime provvisorio ..16. Principali obblighi previsti dal 40/00 ..17. Consulente per la Sicurezza dei L'esame per il Consulente Sicurezza Trasporto ..19. Definizione di Criterio 1. - Danni a persone o 21. Criterio 2. - Perdite di materie 21. Criterio 3. - Motivi precauzionali di ordine 21. Decreti attuativi ..22. IL SISTEMA DI GESTIONE DELLA Sicurezza PER LE IMPRESE CHE EFFETTUANO. OPERAZIONI DI TRASPORTO DI MERCI Premessa ..23. I compiti del Consulente della Sicurezza per i trasporti ..23. Tecnico o coordinatore?..23. Quale sistema di gestione aziendale?..26. Perch il Sistema di Gestione della Sicurezza ?

10 26. Come funziona il Sistema di Gestione della Sicurezza OHSAS 18001? ..27. Come si definisce la politica della Sicurezza nel caso delle imprese che effettuano operazioni di trasporto di merci pericolose? ..27. Quale pu essere la sequenza operativa per l'applicazione della Politica della Sicurezza e per il miglioramento della gestione dei rischi?..28. 1 - Identificazione delle sostanze chimiche 28. 2 Valutazione preliminare dei pericoli associati alla movimentazione delle sostanze individuate .. 28. 3 - Analisi di rischio .. 29. 4 - Individuazione ed attuazione degli obiettivi di riduzione dei rischi .. 30. 5 - 31. Riferimenti ..32. LA RELAZIONE ANNUALE ..39. MODELLO RELAZIONE ANNUALE - FASE 1 - MODELLO RELAZIONE ANNUALE- FASE 2 - INDICE DI PERICOLOSIT 2 IL TRASPORTO DELLE MERCI 68.


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