ORIENTAMENTI ALLE EQUIPES DI CATECHISTI PER IL …

1 ORIENTAMENTI ALLE EQUIPES DI CATECHISTI PER IL SECONDO SCRUTINIO BATTESIMALE Appunti tratti dai nastri dei secondi scrutini fatti da Kiko e Carmen ad alcune comunit di Roma, Madrid e Barcellona nel 1977. pro manuscripto pubblicazione a cura del Centro Neocatecumenale Servo di Jahv in San Salvatore San Salvatore in Campo - 00186 Roma - 5541589 - 3 - INDICE 1. convivenza INIZIALE Pg. 5 Venerd sera Celebrazione della Parola Pg. 11 Sabato Lodi Pg. 28 Questionario Pg. 45 Eucaristia Pg. 50 Domenica Lodi Pg. 68 Introduzione allo scrutinio individuale Pg. 85 2. CATECHESI DEL SALE Pg.

2 93 3. RITO DEL SALE Pg. 113 4. CATECHESI DEL CAMMINO Pg. 139 5. APPENDICE Alcuni dialoghi di scrutinio Pg. 167 Articolo di O. Culmann su il sale Pg. 191 Catechesi di Giacobbe Pg. 203 Estratto dalle catechesi di S. Cirillo Pg. 217 Estratto dalle catechesi di S. Giovanni Crisostomo Pg. 223 - 5 - C O N V I V E N Z A I N I Z I A L E - 7 - SCHEMA DELLA convivenza Venerd sera - Arrivo e distribuzione delle camere - Cena - Presentazione della comunit e dei CATECHISTI - LITURGIA DELLA PAROLA . Ammonizione ambientale (alla convivenza e alla celebrazione) Saluto del Presidente Invocazione allo Spirito Santo . Ammonizione alla I lettura I lettura: Matteo 25, 1-13 Catechesi Canto: "Che mi baci coi baci della sua bocca" Ammonizione alla II lettura II lettura: Matteo 25, 14-30 Passo al canto Canto: "Salmo 94".

3 Ammonizione alla III lettura III lettura: Luca 12, 54-59; 13, 1-9 Preghiera del Presidente Padre nostro Benedizione . Ammonizione al silenzio (Divisione in gruppi: dopo che terminata la liturgia lo fanno solo i CATECHISTI ) - 8 - Sabato LODI: Saluto del Presidente e preghiera Salmo 94 - Ammonizione al canto: "Il Signore mi ha aperto l'orecchio" - Ammonizione al canto: "Ho sperato nel Signore" - Ammonizione al canto: "Il Seminatore" - Ammonizione alla lettura delle tre tentazioni Lettura: Matteo, 1-11 Catechesi Canto: "Shem Israel" Preghiere Padre Nostro Pace Benedizione finale INTERVALLO QUESTIONARIO - Introduzione al questionario (due edizioni) - Questionario - Come lavorare sul questionario PRANZO LAVORO INDIVIDUALE.

4 Mezz'ora o tre quarti d'ora LAVORO PER GRUPPI EUCARESTIA alle 20 (Dopo molti scrutini si visto che in questa convivenza manca un annunzio del Kerygma che ci sembra fondamentale. Pensiamo che si debba approfittare delle ammonizioni e dei passi al canto dell'Eucarestia, partendo se possibile dalla Parola del giorno. E' imprescindibile fare l'annuncio del Kerygma. Le ammonizioni riportate forse vi possono aiutare: - Esempio di Eucarestia: Roma 1977 - Esempio di Eucarestia: Madrid 1977 - Kerygma da inserire nell'Eucarestia CENA - 9 - Domenica LODI: Saluto e preghiera del Presidente Salmo 94 - Ammonizione al Cantico dei tre giovani - Ammonizione al canto: "Vi scongiuro figlie di Gerualemme" - Ammonizione alla lettura Lettura: Luca 14,25-35 Catechesi Mezz'ora di preghiera personale Canto.)

5 "Il seminatore" o "Vi scongiuro figlie di Gerualemme" Preghiere spontanee Padre Nostro Pace Benedizione finale INTERVALLO E PRANZO INIZIO SCRUTINI INDIVIDUALI - Spiegazione del significato del sale - Introduzione agli scrutini - Note per i CATECHISTI - 11 - convivenza DEL SECONDO SCRUTINIO BATTESIMALE VENERDI' SERA Ammonizione alla convivenza e alla liturgia Prima di cominciare vorrei dire due parole. Questaconvivenza cos impostata: adesso faremo una celebrazione della Parola che riprenda un po' lo Shem come preparazione al lavoro di domani; domani entreremo in un terreno nuovo con delle catechesi completamente nuove. Capisco che forse siamo un po' stanchi, anch'io lo sono, ma spero che il Signore ci aiuti.

6 La prima difficolt che forse alcuni di voi che non ci conoscono possono aspettarsi da noi chiss che cosa: in questo senso vogliamo dirvi che questo cammino non basato su persone speciali, carismatiche. Chi pensa cos sbaglia assolutamente perch nella Chiesa diverso: nelle altre cose, anche nella politica, molto importante parlare bene, avere quello che si dice "carisma", saper governare le masse, saper influire sulla gente. Non cos nel Cristianesimo: se fosse cos si laverebbe il cervello alle persone. Cio le persone crederebbero se bravo o non bravo il catechista. Cos molti vi stupirete, se vi aspettate da me non so che cosa non rispetter nulla. Perch nella Chiesa diverso: il Signore Ges Cristo ci impedisce di chiamare maestro qualcuno.

7 Il maestro tra noi lo Spirito Santo, cio lo Spirito che gisce in voi, che apre le vostre orecchie. Anche se i CATECHISTI dicono delle cose che possono essere incomplete, mal dette, questo si chiama stoltezza della predicazione. Anche se i CATECHISTI fossero cos , lo Spirito Santo corregge, ti apre lo orecchio, ti situa le parole nella condizione pi completa, pi totale di cui tu hai bisogno. Infatti molte volte una persona si converte per una frase che tu neanche hai detto cos , ma che lui ha sentito cos . Chi gliel'ha fatta sentire cos ? Pelagio, un eretico, diceva che di fronte all'annunzio del Kerygma quello che noi dobbiamo fare dire s o no e questo dipende dalle nostre forze. Questo stato condannato dalla Chiesa. Nessuno pu dire di s senza lo Spirito Santo, nessuno pu dire: "Ges Cristo E' il Signore" senza lo Spirito Santo.

8 E' il Signore che ti ha portato qua, non siamo stati noi, anche se ti ha chiamato per telefono il responsabile. Siete venuti non per curiosit , perch ci sono Kiko e Carmen, siete venuti perch il Signore vi ha portati qua, per prima cosa. Seconda cosa, voi sentirete delle parole. E' lo Spirito Santo che sta agendo dentro di voi che siete seduti. Voi potete - 12 - fare una cosa, resistere, cio dire di no. Vi spiego come succede questo: noi stiamo facendo una catechesi, forse io, o Carmen o chi sia, parlo molto bene o molto male; voi sentite che vi piace, che state bene, avete dimenticato le preoccupazioni che avete a Roma, vi commuovono certe cose, e lo Spirito vi dice: "E' il momento in cui devi cambiare vita e buttarti seriamente". Ma se lo Spirito sta agendo dentro di te, invitandoti, non pu far nulla senza il tuo spirito, senza il consenso del nostro spirito.

9 Lo Spirito dentro di noi dicendoci: "Coraggio!", dialoga con noi in modo che tu, che noi siamo sempre un essere riflessivo, parliamo costantemente dentro noi stessi. Essere intelligenti significa dialogare con noi stessi, per questo sapete che chi non sa parlare, i sordomuti, non possono pensare perch non hanno sviluppato il cervello, non hanno coscienza di se stessi, non possono fare un ragionamento, non possono dire "Io esisto", perch non sanno parlare, non sanno costruire una frase. Allora in questa autoriflessione che avrete in tutta la convivenza , lo Spirito vi star aiutando, vi star invitando. Senza fare molta violenza, semplicemente lasciando passare il tempo. Ma tu puoi resistere all grazia del Signore. Noi parliamo dello Spirito Santo, dello spirito che abita in noi, invece di parlare della grazia che sembra una cosa esterna a noi.

10 San Paolo invece di dire: "Se voi vivete in grazia", dice: "Se voi vivete nello Spirito o vivete nella carne"; la teologia di Trento diceva: " Se voi vivete in grazia o vivete nel peccato": la stessa cosa. A noi sembra pi completo vivere nello Spirito di Ges di Nazareth, nello Spirito di Ges servo di Jahv , vivere nel Suo Spirito, cio essere d'accordo con il suo spirito, collaborare con il suo spirito, o vivere nella carne, nel mondo, cio vivere nei desideri di cupidigia, nel desiderio di primeggiare, vivere nella carne. Sono queste le due forme con cui si pu stare nel mondo. Questo vuol dire che io qui posso fare della catechesi meravigliosa e non convertire nessuno, perch chi converte Ges Cristo attraverso lo Spirito Santo. Questa convivenza molto importante per tutti voi, importantissima: Spero che vi rendiate conto, vi invito a partecipare con tutto il cuore perch da questa convivenza dipendono molte cose per voi.