Example: dental hygienist

PIANI PER LO SVILUPPO DELLE RETI …

PIANI PER LO SVILUPPO DELLE RETI ELETTRICHE DI DISTRIBUZIONE giugno 2018 2 areti SpA - PIANI per lo SVILUPPO DELLE reti elettriche di distribuzione giugno 2018 Sommario 1. Introduzione .. 3 2. Struttura della rete di distribuzione di 4 3. Scenari evolutivi del sistema elettrico .. 5 4. Ambiti di intervento .. 8 5. Principali interventi .. 9 Interventi sulla Rete AT .. 10 Interventi sulle reti MT-BT e cabine secondarie .. 14 6. Innovazione tecnologica .. 17 7. Piano Resilienza .. 19 8. Conclusioni .. 20 9. Allegati .. 21 3 areti SpA - PIANI per lo SVILUPPO DELLE reti elettriche di distribuzione giugno 2018 1. Introduzione areti (di seguito anche: areti o la societ ) la societ che, nell ambito del Gruppo Acea, gestisce le attivit di distribuzione e misura dell energia elettrica nei comuni di Roma e Formello (RM), in forza di specifica concessione ministeriale rilasciata ai sensi del decreto legislativo n.

areti SpA - Piani per lo sviluppo delle reti elettriche di distribuzione 4 Giugno 2018 • Allegato A alla delibera 646/2015/R/eel (TIQE) di AREA, che a seguito dell’aggiornamento avvenuto con la delibera 31/2018/R/eel, prevede:

Tags:

  Giugno, Delibera

Information

Domain:

Source:

Link to this page:

Please notify us if you found a problem with this document:

Other abuse

Transcription of PIANI PER LO SVILUPPO DELLE RETI …

1 PIANI PER LO SVILUPPO DELLE RETI ELETTRICHE DI DISTRIBUZIONE giugno 2018 2 areti SpA - PIANI per lo SVILUPPO DELLE reti elettriche di distribuzione giugno 2018 Sommario 1. Introduzione .. 3 2. Struttura della rete di distribuzione di 4 3. Scenari evolutivi del sistema elettrico .. 5 4. Ambiti di intervento .. 8 5. Principali interventi .. 9 Interventi sulla Rete AT .. 10 Interventi sulle reti MT-BT e cabine secondarie .. 14 6. Innovazione tecnologica .. 17 7. Piano Resilienza .. 19 8. Conclusioni .. 20 9. Allegati .. 21 3 areti SpA - PIANI per lo SVILUPPO DELLE reti elettriche di distribuzione giugno 2018 1. Introduzione areti (di seguito anche: areti o la societ ) la societ che, nell ambito del Gruppo Acea, gestisce le attivit di distribuzione e misura dell energia elettrica nei comuni di Roma e Formello (RM), in forza di specifica concessione ministeriale rilasciata ai sensi del decreto legislativo n.

2 79/99. Il Piano per lo SVILUPPO DELLE infrastrutture di areti redatto in attuazione DELLE seguenti norme: articolo 18, comma 3, del decreto legislativo 28/2011, laddove previsto che le imprese distributrici di energia elettrica, fatti salvi gli atti di assenso dell amministrazione concedente, rendono pubblico con periodicit annuale il Piano di SVILUPPO della propria rete, secondo modalit individuate dall Autorit per l energia elettrica il gas e il sistema idrico (oggi Autorit di Regolazione per Energia Reti e Ambiente - ARERA). Il Piano di SVILUPPO della rete di distribuzione, predisposto in coordinamento con Terna Spa e in coerenza con i contenuti del Piano di SVILUPPO della rete di trasmissione nazionale, indica i principali interventi e la previsione dei relativi tempi di realizzazione, anche al fine di favorire lo SVILUPPO coordinato della rete e degli impianti di produzione ; articolo 14, comma 2, dell allegato A alla delibera 296/2015/R/com e , Testo Integrato di Unbundling Funzionale (TIUF) dell Autorit per l energia elettrica il gas e il sistema idrico (oggi ARERA), che prevede che il Gestore Indipendente sia delegato a predisporre il Piano di SVILUPPO annuale e pluriennale DELLE infrastrutture dell attivit che amministra.

3 Il Piano individua gli interventi previsti per lo SVILUPPO DELLE infrastrutture dell attivit oggetto di separazione funzionale e ne riporta i costi previsti per ciascuno degli anni del piano (..) . In concomitanza con la trasmissione del Piano agli organi societari competenti per l approvazione, Il Gestore Indipendente ha l obbligo di inoltrare il Piano all Autorit , segnalando eventuali differenze qualora il documento approvato differisca da quello proposto. Tuttavia, con comunicazione del 14 dicembre 2016, l ARERA ha sospeso tale obbligo, in vista della realizzazione di un nuovo sistema on line di raccolta DELLE informazioni di separazione funzionale previste dalla delibera 296/2015/R/com. Permane l'obbligo di redazione del documento; articolo 4, comma 6, dell allegato A alla delibera ARG/elt 99/08 e , Testo Integrato DELLE Connessioni Attive (TICA) dell ARERA, laddove si prevede che le imprese distributrici con almeno clienti, entro il 30 giugno di ogni anno, pubblicano e trasmettono all Autorit e al Ministero dello SVILUPPO Economico i propri PIANI per lo SVILUPPO DELLE reti, anche tenendo conto dello SVILUPPO atteso della produzione di energia elettrica.

4 In particolare, devono essere resi pubblici e trasmessi i PIANI di realizzazione o potenziamento di linee in alta tensione o cabine primarie di trasformazione AT/MT, oltre che i PIANI di intervento pi significativi relativi alle linee in media tensione, ivi inclusa l elettrificazione di nuove aree ; 4 areti SpA - PIANI per lo SVILUPPO DELLE reti elettriche di distribuzione giugno 2018 Allegato A alla delibera 646/2015/R/eel (TIQE) di AREA, che a seguito dell aggiornamento avvenuto con la delibera 31/2018/R/eel, prevede: o all art. che Le imprese distributrici predispongono un Piano, con orizzonte almeno triennale, finalizzato all incremento della resilienza del sistema di distribuzione dell energia elettrica (Piano Resilienza) ; o all art. che Il Piano resilienza deve essere costituito da un apposita sezione dedicata del Piano di SVILUPPO della rete di distribuzione ; o all art. che Le principali imprese distributrici pubblicano sul proprio sito internet la sezione del piano dedicata alla resilienza, corredata dai relativi elenchi, entro il 30 giugno di ciascun anno (con avanzamento al 31 dicembre dell anno precedente l orizzonte del piano).

5 Il Piano di SVILUPPO di areti descrive gli interventi di maggiore rilievo per le attivit di SVILUPPO dell infrastruttura elettrica previsti nel triennio 2018-2020, nonch quelli realizzati nel 2017. Tali interventi interessato tutti i comparti della distribuzione, vale a dire: linee di distribuzione ad alta tensione e cabine primarie, reti a media e bassa tensione, cabine secondarie, sistemi di telecontrollo e automazione, sistema di telegestione mediante contatori digitali, beni strumentali. 2. Struttura della rete di distribuzione di areti Attualmente la societ distribuisce l energia elettrica a oltre 1,6 milioni di clienti finali, su un territorio di circa km2. L energia immessa in rete nel 2017 ammonta a GWh, avendo registrato MW di picco di potenza annuale distribuita. La distribuzione di energia elettrica sul territorio del Comune di Roma richiede l uso di una consistente rete primaria (AT e AAT), a motivo della notevole estensione territoriale e DELLE elevate potenze in gioco.

6 Areti dispone di una rete primaria costituita da linee e cabine a tensione 150 kV (tensione unificata e prevalente) e 60 kV (impianti in via di superamento), oltre a 5 cabine connesse alla RTN a tensione 220 kV. funzionale alla distribuzione anche una cospicua porzione di RTN a tensione 150 kV e 220 kV. Le linee AT di areti hanno comunque una consistenza complessiva rilevante, pari a 553,7 km (linee a 150 kV e 60 kV), di cui 310,4 km in conduttori aerei e 243,3 km in cavi sotterranei. La rete AT citata alimenta 71 cabine primarie, nelle quali avviene la trasformazione AT/MT ed hanno origine le linee di media tensione per una estensione complessiva di circa km, costituite per il 96% da linee in cavi interrati. Tale rete alimenta circa cabine secondarie di trasformazione MT/BT e/o di connessione di utenti MT, dalle quali ha origine la rete di distribuzione di bassa tensione con una estensione complessiva di circa km, costituita per il 92% da linee in cavi interrati.

7 Nella seguente tabella si riportano in dettaglio le consistenze fisiche DELLE reti al 31/12/2017. 5 areti SpA - PIANI per lo SVILUPPO DELLE reti elettriche di distribuzione giugno 2018 3. Scenari evolutivi del sistema elettrico Previsione della domanda di energia elettrica Per l anno 2017 l energia elettrica complessivamente immessa nella rete di areti (dalla rete di trasmissione nazionale, da impianti di generazione connessi direttamente alla rete di areti e dalla rete di e-distribuzione interconnessa) ha registrato, il valore di 10,836 TWh (10,801 TWh nel 2016). Sul piano nazionale, le stime della domanda di energia elettrica futura sono effettuate dal gestore della rete di trasmissione, mettendo in correlazione fra loro i dati storici di carico, gli indicatori economici e l indice di intensit elettrica (rapporto tra energia consumata e PIL). Di seguito si riportano: la richiesta di energia elettrica in Italia dal 1980 al 2016 (fonte dati Terna); l andamento dal 1986 al 2016 della domanda elettrica e del prodotto interno lordo, a moneta costante, espressi su una scala comune, nella quale sono posti pari a 100 i valori rispettivamente raggiunti nel 1980 (fonte dati Terna); le previsioni della domanda di energia elettrica, pubblicate da Terna secondo due scenari elaborati nell ambito DELLE organizzazioni europee ENTSO-E (European Network of Transmission System Operators for Electricity) e ENTSO-G (European Network of Transmission System Operators for Gas); le previsioni della domanda di energia elettrica secondo i due scenari per area geografica; le stime, elaborate da areti, dell incremento medio annuo dell energia immessa nella rete di areti.

8 Tipo di impianto Consistenza al 31/12/2017 Linee AT km 553,73 aereo km 310,40 cavo interrato km 243,33 Cabine Primarie / Ricevitrici num 71 Linee MT km aereo (conduttori nudi) km 419 cavo (aereo o interrato) km Linee BT km aereo (conduttori nudi) km cavo (precordato o interrato) km Cabine MT/BT (compresi Centri Satellite) num 6 areti SpA - PIANI per lo SVILUPPO DELLE reti elettriche di distribuzione giugno 2018 RICHIESTA DI ENERGIA ELETTRICA IN ITALIA DAL 1960 PIL E DOMANDA ELETTRICA IN ITALIA DAL 1986 DOMANDA ELETTRICA IN ENERGIA (TREND STORICO E PREVISIONE) Nell ipotesi di Scenario base si ipotizza un tasso medio annuo di crescita della domanda di +0,4% con una stima al 2026 di 325 TWh. Nello Scenario di SVILUPPO , invece, si stima una crescita della domanda ad un tasso medio annuo del +0,9%, corrispondente a 341 TWh al 2026. 7 areti SpA - PIANI per lo SVILUPPO DELLE reti elettriche di distribuzione giugno 2018 PREVISIONE DELLA DOMANDA NELLE AREE GEOGRAFICHE (SCENARIO BASE) - Fonte dati Terna PREVISIONE DELLA DOMANDA NELLE AREE GEOGRAFICHE (SCENARIO SVILUPPO ) - Fonte dati Terna Stima dell incremento medio annuo dell energia immessa nella rete di areti Nell ipotesi di Scenario base si ipotizza un tasso medio annuo di crescita della domanda di +0,3% (previsione relativa all area geografica centrale) con una stima al 2022 di 10,998 TWh.

9 La stima effettuata sulla base dei valori relativi agli anni 2016 e 2017 tenuto conto dell impatto di contenimento del fabbisogno energetico derivante dalla diffusione lampade a led e tecnologia a basso consumo. 10,80110,83610,87010,90310,93710,97210,9 9810,410,610,81111,211,42016 2017 2018 2019 2020 2021 2022 Stima dell'energia immessa in reteEnergia TWh 8 areti SpA - PIANI per lo SVILUPPO DELLE reti elettriche di distribuzione giugno 2018 Potenza distribuita e impianti di produzione connessi (2016-2017) La potenza massima richiesta sulla rete di areti stata pari a MW ed stata registrata alle ore del 3 agosto 2017. Tale valore stato superiore di circa 14 MW (+0,67%) rispetto al corrispondente dato dell anno 2016, attestato su MW e rilevato l 11 luglio 2016, alle ore L anno 2017 stato caratterizzato da un tasso crescente di attivazione degli impianti di produzione pari al 9% (il medesimo incremento stato registrato l anno precedente); complessivamente il numero degli impianti rilevanti e non rilevanti attivi al 31/12/2017 risultato pari a in rapporto a alla fine del 2016.

10 In particolare, la potenza nominale installata per i soli impianti non rilevanti risulta pari a 189,1 MW, come dettagliato nella seguente tabella; la stessa aumentata del 5% rispetto allo scorso anno (180,1 MW nel 2016). Impianti rilevanti e non rilevanti attivi al 31/12/2017 Nel grafico seguente si riporta l andamento storico DELLE attivazioni degli impianti di produzione. 4. Ambiti di intervento I principali investimenti effettuati da areti riguardano l ampliamento e il mantenimento DELLE reti ai diversi livelli di tensione, essenzialmente per le seguenti ragioni: 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 Impianti attivi62 84 184 544 1059 2043 3971 5775 7616 8789 9694 1062211592 Attivazioni25 22 100 360 515 984 1928 1807 1839 1173 905 928 9700500100015002000250002000400060008000 100001200014000N impianti di produzioneAttivazioni Impianti di produzioneFonte N Impianti [n ] Potenza [kW] Eolico 4 14 Fotovoltaico Idroelettrico 2 890 Termoelettrico 66 Totale di cui non rilevanti 9 areti SpA - PIANI per lo SVILUPPO DELLE reti elettriche di distribuzione giugno 2018 a) esigenza di ampliare le reti al fine di poter connettere i nuovi clienti che ne fanno richiesta e adeguare le reti stesse all aumento DELLE correnti di esercizio in conseguenza della fornitura alle nuove utenze e dell aumento di prelievo da parte di quelle gi connesse.