RICONOSCI LA TUA ASL - asl1 venosa

1 RICONOSCILA TUA ASLPer essere CITTADINO consapevole e competenteSfoglia l opuscolo informativoSoffermati sugli standardCollabora con noiI DOCUMENTI DINUOVA SANIT 2 Dati aggiornati al 1 Marzo 2008 Pubblicazione curata Lucia Falanga - responsabile Sistema di Assicurazione Qualit Nicla Marangelli - responsabile Ufficio per le Relazioni con il Pubblico3 IndicePresentazionepag. 5 Note Informativepag. 6 Ospedale di MelfiDirezione Sanitariapag. 14 Unit Operativa di Chirurgiapag. 15 Unit Operativa di Chirurgia d Urgenza Pronto Soccorso - OBIpag. 19 Unit Operativa di Medicina Generalepag. 23 Unit Operativa di Ortopedia e Traumatologiapag. 25 Servizio di Fisioterapiapag. 28 Unit Operativa di Ostetricia e Ginecologiapag. 29 Unit Operativa di Neonatologiapag. 33 Unit Operativa di Anestesia e Rianimazionepag.

2 35 Unit speciale di Cardiologia d Emergenzapag. 39 Unit di Terapia del Dolore, Cure Palliative e Oncologia Critica Territorialepag. 41 Unit Speciale Centro Trasfusionalepag. 44 Unit Operativa di Patologia Clinica(Laboratorio Analisi Chimico, Cliniche e Microbiologiche)pag. 46 Unit Operativa di Radiologiapag. 49 SERTpag. 51 Ospedale di VenosaDirezione Sanitariapag. 53 Unit Operativa di Anestesia e Rianimazionepag. 54 Unit Operativa di Chirurgiapag. 56 Unit Operativa di Medicina Generalepag. 60 Servizio di Emodialisi-Ambulatorio di Nefrologia ed Uremia Avanzatapag. 63 Unit Operativa 65 Unit Operativa di Oculisticapag. 69 Unit Operativa di Otorinolaringoiatriapag. 72 Unit Operativa di Pediatriapag. 75 Unit Operativa di Cardiologia-UTICpag. 79 Unit Speciale di Diabetologiapag.

3 81 Unit Speciale di Endoscopia Digestivapag. 84 Unit Operativa di Patologia Clinica(Laboratorio Analisi Chimico, Cliniche e Microbiologiche)pag. 86 Unit Operativa di Radiologiapag. 89 Distretto Sanitario di Base di Melfipag. 91 Distretto Sanitario di Base di Venosapag. 102 Dipartimento di Salute Mentalepag. 115 Dipartimento di PrevenzioneUnit Operativa di Igiene e Sanit Pubblica, Alimenti e Nutrizionepag. 120 Unit Operativa di Medicina del Lavoro - SPILLpag. 123 Servizio Veterinariopag. 126 Quadro Riepilogativo degli Standard/Impegni verso i Cittadinipag. 13245La presente pubblicazione raccoglie gli opuscoli informativipredisposti dagli operatori delle unit operative ospedalieree territoriali della nostra informazioni riportate riguardano le modalit di accessoe di erogazione dei servizi, la tipologia dei prodotti fornitidalle strutture aziendali, e gli impegni/standard che l Azien-da assume nei confronti dei standard, individuati per prodotti prioritari, evidenzianocaratteristiche qualitative espresse ed inespresse (qualit attesa)

4 Dai questo modo, tramite l elenco completo dei prodotti/ser-vizi erogati viene esplicitata la mission delle strutture azien-dali e, con la definizione degli standard, viene dichiaratala vision aziendale nel breve/medio l accreditamento istituzionale la nostra Asl hadefinito per la prima volta il livello di qualit delle strutturesanitarie ospedaliere e territoriali, coniugando il punto divista dei Cittadini/Utenti, degli Operatori e dell predisposizione del target di qualit aziendale sonostati coinvolti medici, infermieri, ostetriche e tecnici sani-tari delle varie articolazioni aziendali, supportati dallo StaffSistema di Assicurazione Qualit .Attraverso corsi specifici agli operatori sanitari, si proce-duto a promuovere e diffondere tra il personale la culturadella qualit e dei principi del miglioramento formazione degli operatori, realizzata dallo staff innanzicitato punta a fornire conoscenze e competenze per svilup-pare la cultura della verifica e la riflessione sistematica suirisultati del proprio lavoro (standard prefissati), partendodall analisi degli state, cos poste le basi per rendere evidente ed og-gettivo il lavoro dei nostri professionisti, tenendo conto del-le effettive risorse, delle possibilit organizzative e tecni-che presenti in azione messa in atto dalla nostra Asl si ispira a principiche mirano:-a rendere sempre pi trasparente la propria attivit.

5 -a fornire agli operatori l opportunit di riflettere e cresce-re culturalmente attraverso una lettura dall interno di ci che si fa e del perch si fa, con gli occhi del cliente, al finedi effettuare una verifica dei comportamenti e adottareeventuali modifiche;-a fornire ai Cittadini/Utenti occasioni e strumenti per par-tecipare attivamente ai processi tutti gli operatori che hanno collaborato alla rea-lizzazione di questa Direttore Generale ASL 1 Dott. Edmondo IannicelliPRESENTAZIONE6 OSPEDALE MELFI giorni feriali: 13,30-15,00/19,30-21,00giorni festivi: 12,30-14,00/18,30-20,00 Per l unit operativa di Rianimazione l orario il seguente:12,30-13,00/19,00-19,30 OSPEDALE venosa giorni feriali: 12,30-13,30/18,00-19,00giorni festivi: 11,30-13,30/18,00-19,00Al di fuori degli orari stabiliti consentito l accesso dei visi-tatori solo con il permesso del Direttore dell Unit ammesso l ingresso di visitatori al di sotto dei 12anni di et.

6 Presente nelle due strutture ospedaliere parcheggio noncustodito consentita la presenza di un congiunto a fianco di pazien-ti operati, delle puerpere immediatamente dopo il parto edi minori. La presenza di un congiunto, al di fuori di questatipologia di utenti, sar valutata ed autorizzata apposita-mente dal Direttore dell Unit Operativa o da un suo sosti-tuto con autorizzazione stanze a pagamento previsto per i badanti l usodella poltrona letto. A tutti vietato sedersi sui letti .Per non arrecare disturbo agli altri pazienti, neces-sario evitare rumori, parlare a bassa voce durante levisite e moderare il volume di radio e TV,ove presen-ti. Per favorire il riposo notturno obbligatorio il si-lenzio dalle ore 22 alle ore pasti vengono serviti nei seguenti orari:Ospedale Melfi: colazione ore 8,00 - pranzo ore 12,15cena ore 18,00 Ospedale venosa : colazione ore 8,00 - pranzo ore 12,00cena ore 18,00I badanti possono usufruire del servizio mensa fa-cendone richiesta al capo sala entro le ore 10,00 epagando la relativa quota all ufficio cassa ticket del-l la distribuzione del vitto i parenti sono pre-gati di accomodarsi nelle sale di attesa.

7 NOTE INFORMATIVEINGRESSO VISITATORIBADANTIRISPETTO DEL SILENZIOPASTI7 TELEFONIPRIVACYOGGETTI DI VALORESERVIZIO RISTORAZIONEFUMOIGIENEASSOCIAZIONI DIVOLONTARIATO E TDMD urante la permanenza in Ospedale vietato integrare l ali-mentazione con cibi e bevande provenienti dall esternoSono presenti nelle due strutture ospedaliere macchine didistribuzione all ingresso dell Ospedale di venosa allocato unbar con annessa rivendita di giornali e nei pressi dell Ospe-dale di Melfi sono presenti: Bar, Ristorante, Edicola e base alla legge del 16/01/2003, art. 51 Tutela dellasalute dei non fumatori assolutamente vietato fumare intutti gli ambienti ospedalieri e distrettuali. I trasgressori sa-ranno puniti a norma di pulizia di armadietti, letti e comodini viene effettuata dalpersonale dell Unit Pazienti avranno cura di mantenere in ordine gli arredi e lastanza di consentito tenere in camera fiori o piante.

8 Per evitaredisordine e facilitare le operazioni di pulizia i Pazienti sonoinvitati a non tenere sedie e sedie a sdraio, non lasciareoggetti personali fuori dagli armadi e non appoggiare gliindumenti sui stanza dotata di telefono con relativo numero da cuisi possono ricevere chiamate esterne negli orari stabiliti daciascuna ospedali sono presenti telefoni Pazienti sono tenuti a non lasciare incustoditi gli oggetti divalore. In tutte le stanze delle unit operative ospedalieresono presenti cartelli che lo tutelare il diritto alla privacy ogni Paziente compila almomento del ricovero un apposita scheda dove indica secomunicare o meno ad altri la propria presenza in ospedale,in caso affermativo segnala il numero di telefono della per-sona a cui comunicare eventuali notizie in caso di interno degli ospedali di Melfi e venosa opera l Associa-zione Volontari Ospedalieri (AVO) e il Tribunale dei Dirittiper il Malato (TDM), quest ultimo con sede presso l ospe-dale di sede di venosa tel.

9 0972/39243 AVO Melfi tel. 0972/773111 (centalino)AVO venosa tel. 0972/39111 (centalino) un diritto fondamentale del Paziente/Utente essere infor-mato sulle proprie condizioni di salute. Pertanto, pu chie-dere ai medici notizie complete riguardanti il suo stato psi-co-fisico in termini per lui facilmente unit operativa viene garantita:-la completezza di informazione sulla degenza-la personalizzazione dell assistenza per casi particolari(bambini, portatori di handicap, ecc.).Nelle due strutture ospedaliere celebrata la Santa di Melfi: ore 9,00 del marted e del sabato (incappella) e il sabato alle ore 17,30 nell unit operativa diostetricia e ginecologiaOspedale di venosa : ore 7,15 di tutti i giorni e i giorni festivialle ore 10,30 (in cappella)In caso di richiesta valutata la possibilit di organizzarel assistenza religiosa per altre confessioni di ricovero urgente avviene tramite il Pronto ricovero programmato viene disposto dai medici del-l Unit Operativa in seguito a visita presso gli ambulatori,oppure su richiesta del medico di medicina generale, previoaccordo con il medico dell unit caposala o il medico referente dell unit operativa pren-de accordi telefonici con il paziente e lo informano sullemodalit di momento dell ingresso il paziente deve essere munito di.

10 -scheda di ammissione firmata dal medico dell Unit Ope-rativa se il ricovero stato predisposto da quest caso in cui la prescrizione del ricovero effettuatadal medico di base, la scheda di ammissione compilatadal medico dell unit operativa al momento dell ingressonella d identit ;-tessera sanitaria e codice fiscale in mancanza della tes-sera sanitaria;-eventuale documentazione clinica relativa a ricoveri pre-cedenti ad accertamenti diagnostici gi eseguiti e/o atrattamenti terapeutici DI ACCESSOAL RICOVEROINFORMAZIONEASSISTENZA RELIGIOSA:9 Per il Ricovero in Day Hospital si osservano le stesse moda-lit del ricovero chirurgicala pre-ospedalizzazione ha come scopo la preparazione agliinterventi chirurgici. Si effettua senza degenza mediante l ese-cuzione di tutte le indagini finalizzate all intervento stesso(cliniche, laboratoristiche, strumentali, radiologiche), e di altremetodiche, talvolta necessarie, come ad esempio il predepo-sito di sangue autologo.