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Riforma Urbanistica - regione.piemonte.it

Segnalazioni Direzione Ambiente, Governo e Tutela del territorio gennaio 2016 Riforma Urbanistica Modifiche alla legge regionale 5 dicembre 1977, n. 56 legge regionale 22 dicembre 2015, n. 26. Disposizioni collegate alla manovra finanziaria per l anno 2015. Supplemento Ordinario n. 2 al n. 50 del 23 dicembre 2015 Art. 26. (Modifiche alla legge regionale 5 dicembre 1977, n. 56) 1. Dopo il comma 1 dell articolo 16 bis della legge regionale 5 dicembre 1977, n. 56 (Tutela ed uso del suolo) inserito il seguente: 1 bis. In attuazione delle finalit pubbliche della normativa vigente, le varianti di valorizzazione immobiliare del patrimonio pubblico non incidono sui limiti dimensionali relativi alla classificazione delle varianti urbanistiche; fatto salvo il reperimento della dotazione di aree per servizi.

Segnalazioni Direzione Ambiente, Governo e Tutela del territorio gennaio 2016 Riforma Urbanistica Modifiche alla legge regionale 5 dicembre 1977, n. 56

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  Legge, Regionale, Legge regionale

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1 Segnalazioni Direzione Ambiente, Governo e Tutela del territorio gennaio 2016 Riforma Urbanistica Modifiche alla legge regionale 5 dicembre 1977, n. 56 legge regionale 22 dicembre 2015, n. 26. Disposizioni collegate alla manovra finanziaria per l anno 2015. Supplemento Ordinario n. 2 al n. 50 del 23 dicembre 2015 Art. 26. (Modifiche alla legge regionale 5 dicembre 1977, n. 56) 1. Dopo il comma 1 dell articolo 16 bis della legge regionale 5 dicembre 1977, n. 56 (Tutela ed uso del suolo) inserito il seguente: 1 bis. In attuazione delle finalit pubbliche della normativa vigente, le varianti di valorizzazione immobiliare del patrimonio pubblico non incidono sui limiti dimensionali relativi alla classificazione delle varianti urbanistiche; fatto salvo il reperimento della dotazione di aree per servizi.

2 2. Dopo il comma 2 dell'articolo 49 della 56/1977 inserito il seguente: 2 bis. La presentazione delle istanze trasmesse esclusivamente per via telematica, ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241 (Nuove norme sul procedimento amministrativo) e del 380/2001, corrisponde al momento della ricezione dell'istanza da parte della pubblica amministrazione, anche nelle forme del sistema unificato MUDE, confermata dal sistema di elaborazione come avvenuto deposito o ricevimento dell'istanza. L'amministrazione provvede, anche successivamente, a dare notizia dell'avvio del procedimento mediante comunicazione, ai sensi dell'articolo 8 della l. 241/1990.. Art. 31. (Procedimenti urbanistici avviati ai sensi dell'articolo 89 della legge regionale 25 marzo 2013, n.)

3 3) 1. I procedimenti di approvazione degli strumenti urbanistici generali e delle relative varianti, avviati ai sensi degli articoli 15, 17 e 40 della 56/1977 nel testo vigente sino all'entrata in vigore della legge regionale 25 marzo 2013, n. 3 (Modifiche alla legge regionale 5 dicembre 1977, n. 56 Tutela ed uso del suolo e ad altre disposizioni regionali in materia di Urbanistica ed edilizia) si concludono, ai sensi dell'articolo 89, comma 3, della 3/2013, esclusivamente se inviati alla Regione per l'approvazione entro la data di entrata in vigore della presente legge . 2. I procedimenti di cui al comma l per i quali l'amministrazione comunale risulta inoperante nel termine di centottanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge e per i quali sono scaduti i termini delle misure di salvaguardia, ai sensi dell'articolo 58 della 56/1977, sono improcedibili.

4 3. I procedimenti di approvazione delle varianti avviate ai sensi degli articoli 31 bis e 31 ter della 56/1977, nel testo vigente sino alla data di entrata in vigore della 3/2013, si concludono, ai sensi dell'articolo 89, comma 3 della 3/2013, esclusivamente qualora il progetto preliminare sia stato adottato entro il termine di novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge . Artt. 43, 44, 45, legge regionale 11 marzo 2015, n. 3. Disposizioni regionali in materia di semplificazione. ( 12 marzo 2015, 2 suppl. al n. 10) Artt. 2-8, legge regionale 12 agosto 2013, n. 17. Disposizioni collegate alla manovra finanziaria per l'anno 2013. ( 14 agosto 2013, n. 33) legge regionale 25 marzo 2013, n. 3. Modifiche alla legge regionale 5 dicembre 1977, n. 56 (Tutela ed uso del suolo) e ad altre disposizioni regionali in materia di Urbanistica ed edilizia.

5 ( 28 marzo 2013, n. 13) Copianificazione, partecipazione e sostenibilit i processi di pianificazione del territorio avvengono applicando i principi di sussidiariet , differenziazione e adeguatezza, mediante il confronto e i processi di copianificazione. Gli strumenti di pianificazione assicurano lo sviluppo sostenibile del territorio attraverso: a) la riqualificazione degli ambiti gi urbanizzati; b) il contenimento del consumo di suolo, limitandone i nuovi impegni ai casi in cui non vi siano soluzioni alternative; c) la progettazione attenta all utilizzo delle fonti energetiche rinnovabili e all efficienza energetica; d) la valutazione ambientale strategica (VAS) delle scelte relative all utilizzo delle risorse territoriali, all assetto del territorio, all ambiente, alla salute, alla realt sociale ed economica, al fine di verificare la coerenza, gli effetti e la necessit di tali scelte.

6 Forti innovazioni nella disciplina Urbanistica ed edilizia: Rinnovo urbano le norme dei commi 9-14 dell art. 5 della legge 106/2011 incentivano gli interventi per il rinnovo urbano, tramite la razionalizzazione e la riqualificazione degli edifici esistenti. Comunicato dell Assessore all Ambiente, Urbanistica , Programmazione territoriale e paesaggistica, Sviluppo della montagna, Foreste, Parchi, Protezione civile Ulteriori chiarimenti in merito alla legge 12 luglio 2011, n. 106, interventi edilizi in deroga. Supplemento Ordinario n. 2 al n. 42 del 16/10/2014 Circolare del Presidente della Giunta regionale 9 maggio 2012, n. 7/UOL Decreto legge 13 maggio 2011, n. 70 Semestre Europeo Prime disposizioni urgenti per l economia , convertito con modificazioni nella legge 12 luglio 2011, n.

7 106: articolo 5, commi 9-14, prime indicazioni. Bollettino Ufficiale n. 19 del 10 / 05 / 2012 Circolare del Presidente della Giunta regionale 9 maggio 2012, n. 7/UOL Decreto legge 13 maggio 2011, n. 70 Semestre Europeo Prime disposizioni urgenti per l economia , convertito con modificazioni nella legge 12 luglio 2011, n. 106: articolo 5, commi 9-14, prime indicazioni. Il campo di applicazione delle norme per il rinnovo urbano riguardano esclusivamente: la razionalizzazione del patrimonio edilizio esistente ; la riqualificazione di aree urbane degradate, con presenza di funzioni eterogenee e tessuti edilizi disorganici o incompiuti ; la riqualificazione di edifici a destinazione non residenziale dismessi o in via di dismissione ovvero da rilocalizzare si applica solo alle componenti del patrimonio edilizio esistente, con qualsiasi destinazione d uso, che richiedano di essere razionalizzate o riqualificate; non possono essere derogate le norme vigenti in materia di commercio.

8 Le modalit per la razionalizzazione e la riqualificazione con l intervento di sostituzione , connotato inoltre: - da una possibile volumetria o superficie coperta aggiuntiva premiale; - dall eventuale trasferimento in altra area; - dalla possibilit di mutare la destinazione d uso originaria in una nuova destinazione che sia per compatibile o complementare anche se non espressamente prevista dal PRG in quell area; - dalla possibile modificazione della sagoma dell edificio ove questa sia richiesta dalla armonizzazione con gli organismi edilizi dell intorno, non degradati. Gli atti autorizzativi per la razionalizzazione e la riqualificazione il procedimento da individuarsi quello edilizio, di cui all articolo 14 del 380/2001, che disciplina il permesso di costruire in deroga.

9 La cessione di cubatura e le varianti urbanistiche Cessione di cubatura un nuovo schema contrattuale diffuso nella prassi, la cosiddetta "cessione di cubatura". Articolo 5 del Dl 70/2011: Decreto SVILUPPO Il comma 3 permette la trascrizione nei registri immobiliari dei contratti di trasferimento dei diritti edificatori (cosiddetta cessione di cubatura) al fine di conferire certezza ad una diffuso modello contrattuale ed evitare contenziosi. legge 12 luglio 2011, n. 106 Conversione in legge , con modificazioni, del decreto- legge 13 maggio 2011, n. 70, concernente Semestre Europeo - Prime disposizioni urgenti per l'economia. (11G0152) (GU n. 160 del 12-7-2011 ) TESTO COORDINATO DEL DECRETO- legge 13 maggio 2011 , n. 70 Testo del decreto- legge 13 maggio 2011, n.

10 70 (in Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 110 del 13 maggio 2011), coordinato con la legge di conversione 12 luglio 2011, n. 106 (in questa stessa Gazzetta Ufficiale alla pag. 1), recante: Semestre Europeo - Prime disposizioni urgenti per l'economia.. (11A09517) DECRETO- legge 13 maggio 2011 , n. 70 Semestre Europeo - Prime disposizioni urgenti per l'economia. (11G0113) (GU n. 110 del 13-5-2011 ) Articolo 5 del Dl 70/2011: Decreto SVILUPPO I commi 6 e 7 semplificano l'accesso di cittadini e imprese agli elaborati tecnici allegati alle delibere di adozione o approvazione degli strumenti urbanistici introducendo l'obbligo di pubblicazione di tali documenti nei siti internet dei comuni I commi da 9 a 15 hanno lo scopo di attivare una politica di riqualificazione urbana al fine di agevolare gli interventi di sostituzione edilizia di immobili dimessi e razionalizzare il patrimonio edilizio esistente, demandando alle regioni il compito di incentivare le demolizioni e successive ricostruzioni con proprie leggi.


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