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Sent. n. 54/2016 REPUBBLICA ITALIANA In Nome …

Sent. n. 54/ 2016 REPUBBLICA ITALIANA In Nome del popolo Italiano LA CORTE DEI CONTI Sezione Giurisdizionale Regionale dell Umbria composta dai seguenti Magistrati : Dott. Angelo Canale Presidente-Relatore Dott. Fulvio Maria Longavita Consigliere Cristiana Rondoni Consigliere ha pronunciato la seguente S E N T E N Z A nel giudizio di responsabilit istituito dal Procuratore Regionale nei confronti dei signori: PAPARELLI FABIO, nato a Terni, il ( : PPR FBA 62A 26L 117R); BELLINI FABRIZIO, nato ad Amelia (TR), il ( : BLL FRZ 62E 04A 262A); MOCIO STEFANO, nato ad Orvieto (TR), il ( : MCO SFN 66S 18G 148B); POLLI FELICIANO, nato a Narni (TR) il ( : PLL FCN 46B 24F 844A) difesi dall avvocato Mario Rampini del foro di Perugia; ROSATI DOMENICO, nato a Ferentillo (TR), il ( : RST DNC 60D 21D 538X).

Sent. n. 54/2016 REPUBBLICA ITALIANA In Nome del Popolo Italiano LA CORTE DEI CONTI Sezione Giurisdizionale Regionale dell’Umbria composta dai seguenti Magistrati :

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1 Sent. n. 54/ 2016 REPUBBLICA ITALIANA In Nome del popolo Italiano LA CORTE DEI CONTI Sezione Giurisdizionale Regionale dell Umbria composta dai seguenti Magistrati : Dott. Angelo Canale Presidente-Relatore Dott. Fulvio Maria Longavita Consigliere Cristiana Rondoni Consigliere ha pronunciato la seguente S E N T E N Z A nel giudizio di responsabilit istituito dal Procuratore Regionale nei confronti dei signori: PAPARELLI FABIO, nato a Terni, il ( : PPR FBA 62A 26L 117R); BELLINI FABRIZIO, nato ad Amelia (TR), il ( : BLL FRZ 62E 04A 262A); MOCIO STEFANO, nato ad Orvieto (TR), il ( : MCO SFN 66S 18G 148B); POLLI FELICIANO, nato a Narni (TR) il ( : PLL FCN 46B 24F 844A) difesi dall avvocato Mario Rampini del foro di Perugia; ROSATI DOMENICO, nato a Ferentillo (TR), il ( : RST DNC 60D 21D 538X).

2 Difeso dall avvocato Roberto Galeazzi del foro di Terni; CHERUBINI STEFANIA, nata a Terni, il ( : CHR SFN 55R 67L 117M) difesa dall avvocato Marta Polenzani del foro di Perugia; DE GUGLIELMO ANTONIO, nato a Bisaccia (AV), il ( : 2 DGG NTN 50H 12A 881B) difeso dall avvocato Federica Pasero del foro di Perugia. Visto l atto introduttivo della causa iscritto al n. del registro di segreteria, e gli altri atti e documenti tutti della causa. Uditi alla pubblica udienza del giorno 10/2/ 2016 , tenuta con l assistenza del segretario, Catia De Angelis: il relatore, nella persona del Presidente dott. Angelo Canale; il , nella persona dott. Antonio Giuseppone; l avv. Mario Rampini per i convenuti Feliciano Polli, Fabrizio Bellini, Stefano Mocio, Fabio Paparelli e, per Stefania Cherubini, su delega dell avv.

3 Marta Polenzani; l avv. Federica Pasero per Antonio De Guglielmo; l avv. Roberto Galeazzi per Domenico Rosati. Svolgimento del processo Con atto di citazione depositato il 16 luglio 2015, preceduto da rituale invito a dedurre, la Procura regionale presso la Corte dei conti per l Umbria promuoveva un giudizio di responsabilit patrimoniale amministrativa nei confronti dei signori Feliciano POLLI, Domenico ROSATI, Antonio DE GUGLIELMO, Fabio PAPARELLI, Fabrizio BELLINI, Stefania CHERUBINI e Stefano MOCIO, tutti amministratori della provincia di Terni. La Procura, all esito di attivit di accertamento delegate alla Guardia di Finanza, imputava ai predetti di aver illegittimamente disposto la stabilizzazione del rapporto di lavoro di un ingegnere (ing.)

4 Luigi BALDASSARRI) bench lo stesso fosse stato assunto ai sensi dell art. 110 del TUEL n. 267/2000, e quindi a seguito di incarico fiduciario. Da tale illegittimit era derivato un danno complessivamente stimato 3 dalla Procura attrice in euro ,20, costituente il petitum dell azione risarcitoria avviata. I fatti nella ricostruzione svolta dalla Procura regionale. 1. La Procura, sulla base del rapporto della Guardia di Finanza, ricostruiva i fatti nei seguenti termini. In data 8 maggio 2012 il Nucleo Polizia Tributaria di Terni, segnalava alla Procura regionale di avere in corso attivit investigativa volta ad acquisire informazioni circa la correttezza della gestione del personale della Provincia di Terni, dalle cui risultanze emergevano ipotesi di danno erariale.

5 A seguito di specifica delega conferita dal Pubblico Ministero contabile, i militari del citato Nucleo concludevano gli accertamenti con rapporto del 15 aprile 2015, che relazionava sulla procedura seguita dall Amministrazione provinciale per la stabilizzazione dell ing. Luigi Baldassarri. Risultava che con delibera di Giunta nr. 140 del 27/6/2005, veniva conferito all ing. Luigi Baldassarri, con decorrenza 11/7/2005, un incarico ex art. 110 quale esperto ed alta specializzazione per compiti ed obiettivi per la viabilit stradale della durata pari a quella del mandato elettivo del Presidente della Provincia. Successivamente, con delibera di Giunta nr.

6 103 del 15/5/2009, al termine del mandato elettivo del Presidente pro tempore della Provincia, Avv. Cavicchioli Andrea, la Giunta Provinciale di Terni avviava una procedura di stabilizzazione mediante selezione riguardante l ing. Luigi Baldassarri, subordinandola al parere favorevole del Dipartimento della 4 Funzione Pubblica. In esecuzione di tale ultima delibera, con determina dirigenziale nr. 720 del 20/5/2009 l avv. Maurizio Agr avviava la procedura di stabilizzazione. In tale contesto, con delibera di Giunta nr. 117 del 28/05/2009 veniva nominata la Commissione giudicatrice per la procedura selettiva di stabilizzazione. Nel frattempo, con ordinanza del Presidente della Provincia nr.

7 845 del 16/6/2009, veniva confermato per ulteriori giorni 120 l incarico precedentemente assegnato all ing. Luigi Baldassarri. Perveniva intanto, in data 25 giugno 2009, il parere della Funzione Pubblica, che si esprimeva negativamente in merito alla possibilit di procedere alla stabilizzazione. In particolare, la dirigente della Funzione Pubblica, Barill , richiamando il contenuto di circolari del medesimo Dipartimento (n. 5 del 2008) e del Ministro per le riforme e l innovazione nella (n. 3 del 2008), precisava: ..che le norme sulla stabilizzazione non si applicano ai contratti a termine sorti per gli uffici di diretta collaborazione del Ministro di cui all'art.

8 14, comma 2, del 165/2001, per gli uffici posti alle dirette dipendenze del Sindaco, del presidente della Provincia, della Giunta o degli assessori (articolo 90 del testo unico di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267), per la preposizione ad organi di direzione, consultivi e di controllo delle amministrazioni pubbliche, ivi inclusi gli organismi operanti per le finalit di cui all'articolo 1 della legge 17 maggio 1999, n. 144. In questo ambito e per la ratio sopra illustrata sono da escludere dalla stabilizzazione anche i contratti sorti per esigenze stagionali o quelli previsti 5 dall'art. 110 del 267/2000. Tenuto conto di quanto sopra, appare evidente che la posizione del Dipartimento su questo fronte gi chiarita dalla predetta circolare.

9 Non vi sono stati infatti interventi legislativi che hanno determinato un cambiamento di orientamento da parte del Dipartimento medesimo. Qualora la provincia di Terni ritenesse di voler privilegiare l'interpretazione fornita dal legale esterno con apposito parere, lo far nella consapevolezza che il predetto parere esprime un avviso difforme a quanto rappresentato con la circolare 5 A seguito di tale parere la procedura di stabilizzazione era annullata con determina dirigenziale n. 977 dell 8 luglio 2009 ed erano liquidati i compensi corrisposti ai componenti della Commissione giudicatrice, per le attivit gi poste in essere. 2. La Procura attrice, proseguendo nella ricostruzione dei fatti, aggiungeva che con successiva delibera n.

10 164 del 10/9/2009, la nuova Giunta Provinciale provvedeva al prolungamento dell incarico conferito all ing. Baldassarri, ai sensi dell art. 110, 2 comma del TUEL Il Baldassarri, con l anzidetta delibera, era inquadrato quale dotazione extraorganica, nel rispetto della percentuale del 5% nel livello D3 e oltre al trattamento economico previsto per il livello attribuitogli, era integrato da una indennit ad personam di euro, con oneri riflessi a carico dell Amministrazione, ammontanti complessivamente a euro ,36, per una spesa complessiva annua di euro ,50 (del 164/2009). In data 23/12/2009 l ing. Baldassarri si appellava al Collegio di 6 conciliazione presso la Direzione Provinciale del Lavoro di Terni al fine di esperire il tentativo di conciliazione obbligatorio previsto dall art.


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