Servizio INFORMATIVA 730 - caaffabi.it

1 SOMMARIOEDITORIA FISCALE SEACSEAC - 38100 TRENTO - Via Solteri, 74 Internet: - E-mail: Tel. 0461/805111 - Fax 0461/805161 Servizio INFORMATIVA 730 SSeerrvviizziioo IINNFFOORRMMAATTIIVVAA 773300 RIPRODUZIONE VIETATA Per eventuali problemi di ricezione telefonare allo 0461/805605 INFORMATIVA N. 26 Prot. 2573 DATA Settore: IMPOSTE SUI REDDITI Oggetto: Detrazioni IRPEF fruibili dai contribuenti studenti universitari o dai soggetti cui essi risultano fiscalmente a carico Riferimenti: Art.

2 15, comma 1, lett. e) ed i-sixies), TUIR; art. 1, commi 208 e 309, Legge finanziaria 2008; istruzioni alla compilazione del Mod. 730/2009 Con la presente INFORMATIVA si vuole offrire una disamina generale della disciplina dettata ai fini delle imposte sui redditi nei riguardi di una determinata categoria di contribuenti: gli studenti universitari. In particolare, l analisi si concentra sulle detrazioni d imposta loro specifiche, fruibili in sede di presentazione della dichiarazione dei redditi, vale a dire quelle spettanti nella misura del 19% da riportare nella Sezione I del quadro E del Mod.

3 730, relative a: spese per canoni di locazione (rigo E18); spese di istruzione (rigo E13). Un altra tipologia di spesa da considerare, vista la frequenza con cui gli studenti universitari fuori sede utilizzano i mezzi pubblici, l eventuale spesa sostenuta per la sottoscrizione dell abbonamento al Servizio di trasporto pubblico (da indicare nei righi E19 E21, codice 33), oggetto della precedente INFORMATIVA n. 25, alla quale si rinvia per ulteriori chiarimenti. Si tratta in realt di oneri la cui detrazione in dichiarazione spesso fruita da parte dei soggetti che hanno sostenuto tali spese nell interesse dello studente universitario quale familiare fiscalmente a carico.

4 Si pensi al caso comune del genitore che ha sostenuto tali spese per il figlio studente universitario a carico. canoni di affitto spese di istruzioneabbonamento ai mezzi pubbliciDetrazione d imposta del 19% SPESE PER CANONI DI LOCAZIONE (RIGO E18) Ai sensi dell art. 15, comma 1, lett. i-sexies), TUIR, sulla spesa per canoni di locazione sostenuta dagli studenti universitari, iscritti ad un corso di laurea presso una universit situata in un Comune diverso da quello di residenza, riconosciuta una detrazione d imposta del 19%.

5 Il contratto d affitto deve essere di tipo abitativo, stipulato o rinnovato ai sensi della Legge 9 dicembre 1998, n. 431. Internet: - E-mail: - Tel. 0461/805111 - Fax 0461/805161 INFORMATIVA n. 26 - pagina 2 di 7 A decorrere dal 1 gennaio 2008, per effetto di quanto disposto dall art. 1, comma 208, Finanziaria 2008, sono ammessi al beneficio fiscale anche i canoni di locazione relativi a contratti di ospitalit , nonch agli atti di assegnazione in godimento o locazione, stipulati con: enti per il diritto allo studio; universit e collegi universitari legalmente riconosciuti; enti senza fine di lucro e cooperative.

6 Dall anno 2008, in sostanza, la detrazione spetta anche sui contratti stipulati con la casa dello studente, convitti o collegi universitari. ATTENZIONE Si noti che non richiesto che il contratto di ospitalit sia stato stipulato nell anno 2008. Pu essere infatti stato sottoscritto anche in anni precedenti. Per accedere all agevolazione devono essere soddisfatte determinate condizioni, ovvero: l'universit deve essere ubicata in un Comune distante almeno 100 chilometri da quello di residenza dello studente universitario; si noti che nella Circolare n.

7 34/2008 (punto ), stato chiarito che si deve fare riferimento alla distanza chilometrica pi breve in base ad una qualsiasi via di comunicazione esistente (ferroviaria, stradale) tra il Comune di residenza e quello in cui ha sede l universit : la detrazione spetta se almeno uno di tali collegamenti pari o superiore a 100 chilometri; il Comune di residenza dello studente deve appartenere ad una Provincia diversa da quella in cui situata l'universit ; l unit immobiliare deve essere situata nello stesso Comune in cui ha sede l universit o in un Comune limitrofo.

8 Ai fini del beneficio fiscale, l universit pu essere sia pubblica sia privata, cos come risulta ininfluente il tipo di Facolt o corso universitario frequentato. CANONI DI LOCAZIONE STUDENTI UNIVERSITARI FUORI SEDE Da anche contratti di ospitalit pagati a universit , collegi universitari, ecc. spese per canoni di locazione studenti universitari stipulato ai sensi della Legge n. 431/98 universit situata nello stesso Comune Comune limitrofo situata in Comune distante almeno 100 Km (almeno una via: ferroviaria, stradale) in una Provincia diversa unit immobiliare a quello dell universit da quello di residenza RIPRODUZIONE VIETATA Internet: - E-mail: - Tel.

9 0461/805111 - Fax 0461/805161 INFORMATIVA n. 26 - pagina 3 di 7 LIMITE ALLA DETRAZIONE FISCALE Le spese per canoni di locazione possono essere portate in detrazione per un importo massimo di ,00. La detrazione, quindi, non pu essere superiore a 500,27 ( ,00 x 19%). Come chiarito dall Agenzia delle Entrate nella Circolare n. 34/2008, punto : [..] Si deve ritenere che tale importo costituisca il limite complessivo di spesa di cui pu usufruire ciascun contribuente; ci anche nell ipotesi del genitore che sostenga la spesa per pi contratti in riferimento a pi di un figlio.

10 L importo di ,00 si considera come limite di spesa massima a contribuente a prescindere dal: numero di contratti di locazione stipulati; numero dei figli studenti universitari fiscalmente a carico. In pratica, il limite detraibile resta tale per il genitore anche qualora i figli studenti universitari siano due o pi . Si ritiene che, qualora il figlio studente universitario risulti fiscalmente a carico di entrambi i genitori, il limite di spesa di ,00 spetti a ciascun coniuge nella rispettiva dichiarazione dei redditi. In altre parole, tale importo non va suddiviso tra i due genitori dichiaranti (cio ,5 a genitore).