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TETTI IN LEGNO: INTERVENTI DI MIGLIORAMENTO …

Elaborato tratto dal Manuale del Recupero Strutturale e Antisismicodi Giovanni Cangi DEI Tipografia del Genio Civile di Roma, 2005 Dott. Ing. Giovanni CangiVia della Quercia,3/F06012 Citt di Castello (PG)E-mail: DEGLI STUDI DI ROMA TRE FACOLTA DI 2008-2009 LABORATORIO DI RESTAURO ARestauro Architettonico MICHELE ZAMPILLIM odulo di Conservazione e riqualificazione tecnologica degli edifici FRANCESCA GEREMIATETTI IN LEGNO: INTERVENTI DI MIGLIORAMENTO SISMICO4) TETTI IN LEGNOC ostruzione e MIGLIORAMENTO Aspetti generaliLa tecnica costruttiva dei TETTI in legno realizzati con semplice profilo a capanna (due falde) o del tipo apadiglione (quattro falde) analoga a quella impiegata per i solai e si basa sul medesimo criterio diassemblaggio dei componenti lignei e tetto elementare pu essere pertanto associato ad un solaio inclinato e risulta pertanto composto dau

4) TETTI IN LEGNO Costruzione e miglioramento sismico. 4.1 Aspetti generali La tecnica costruttiva dei tetti in legno realizzati con semplice profilo a capanna (due falde) o del tipo a

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1 Elaborato tratto dal Manuale del Recupero Strutturale e Antisismicodi Giovanni Cangi DEI Tipografia del Genio Civile di Roma, 2005 Dott. Ing. Giovanni CangiVia della Quercia,3/F06012 Citt di Castello (PG)E-mail: DEGLI STUDI DI ROMA TRE FACOLTA DI 2008-2009 LABORATORIO DI RESTAURO ARestauro Architettonico MICHELE ZAMPILLIM odulo di Conservazione e riqualificazione tecnologica degli edifici FRANCESCA GEREMIATETTI IN LEGNO: INTERVENTI DI MIGLIORAMENTO SISMICO4) TETTI IN LEGNOC ostruzione e MIGLIORAMENTO Aspetti generaliLa tecnica costruttiva dei TETTI in legno realizzati con semplice profilo a capanna (due falde) o del tipo apadiglione (quattro falde)

2 Analoga a quella impiegata per i solai e si basa sul medesimo criterio diassemblaggio dei componenti lignei e tetto elementare pu essere pertanto associato ad un solaio inclinato e risulta pertanto composto daun orditura semplice o doppia di travi di sostegno, un palco di laterizi in piano ed un manto di coperturaa protezione delle acque meteoriche costituito da coppi e controcoppi oppure da tegole piane (embrici) ecoppi (tetto alla romana).La struttura appena descritta sufficiente alla realizzazione di un tetto ove l edificio presenti muratureportanti sufficientemente ravvicinate per fungere da sostegni.

3 In caso contrario, quando la luce degliambienti da coprire sia estesa, necessario che l orditura del tetto venga a sua volta sostenuta da singoletravi lignee (puntoni isolati) o da capriate in grado di sostenere ampie porzioni di copertura composto daarcarecci e tecnica costruttiva dei TETTI in legno realizzati con semplice profilo a capanna (due falde) o del tipo apadiglione (quattro falde) analoga a quella impiegata per i solai e si basa sul medesimo criterio diassemblaggio dei componenti lignei e tetto elementare pu essere pertanto associato ad un solaio inclinato e risulta pertanto composto daun orditura semplice o doppia di travi di sostegno, un palco di laterizi in piano ed un manto di coperturaa protezione delle acque meteoriche costituito da coppi e controcoppi oppure da tegole piane (embrici) ecoppi (tetto alla romana).

4 La struttura appena descritta sufficiente alla realizzazione di un tetto ove l edificio presenti muratureportanti sufficientemente ravvicinate per fungere da sostegni. In caso contrario, quando la luce degliambienti da coprire sia estesa, necessario che l orditura del tetto venga a sua volta sostenuta da singoletravi lignee (puntoni isolati) o da capriate in grado di sostenere ampie porzioni di copertura composto daarcarecci e capriate, per la particolare configurazione triangolata che conferisce loro notevole resistenza purutilizzando elementi di sezione ridotta, possono sostituirsi in modo efficace ai muri portanti trasversali, chepertanto vengono spesso interrotti ai livelli inferiori per creare maggiori spazi liberi nel sottotetto esoprattutto per un vantaggioso contenimento dei una orditura tripla (incavallature, arcarecci, travicelli)

5 Si possono coprire ambienti di grandi dimensioni,anche l dove un normale solaio in legno non troverebbe i sostegni necessari, tuttavia si tratta di soluzioniche a volte vanno a scapito delle prestazioni antisismiche ci si limita ad un semplice confronto della gerarchia strutturale a partire dalle travi maestre fino al mantodi pianelle, le differenze con i solai non sono rilevanti e sembrano marcate sostanzialmente dallacaratteristica pendenza degli spioventi del tetto rispetto alla disposizione piana dei solai e per l impiego dipianelle sottili in sostituzione delle mezzane, che nelle strutture dei solai devono resistere a maggiori sforziflessionali.

6 L inclinazione delle falde, tuttavia, sufficiente per modificare sensibilmente la configurazionestatica degli elementi strutturali, pertanto gli arcarecci ed i travicelli della copertura sono sollecitati in mododiverso dai corrispondenti elementi del solaio piano. Le orditure dei pioventi appoggiate a quote diversepossono far insorgere spinte orizzontali pericolose per la stabilit globale, soprattutto quando applicate allivello sommitale dell edificio, pi esposta all azione delle sollecitazioni orizzontali, poich non risultastabilizzata dall azione gravitativa di strutture zone ad alta sismicit la pratica costruttiva premoderna ha selezionato lo sviluppo e l uso di quelletecniche che attraverso l esperienza si sono dimostrate pi adatte a scongiurare i azioni spingenti sono tipiche delle carpenterie pi semplici.

7 Costituite da pertiche disposte fra la trave dicolmo longitudinale e le pareti perimetrali. Per questo motivo si portati a considerare come spingentequalsiasi trave con le estremit appoggiate a quote diverse, mentre in realt l insorgere della spinta incondizioni statiche da associare esclusivamente alla conformazione dei vincoli; in pratica si possonoevitare effetti spingenti nel caso di travi inclinate, avendo cura di sagomare le testate delle travi in modo chel interfaccia tra l elemento ligneo che trasmette il carico e la muratura che lo riceve giacciano su di un pianodi appoggio Il problema delle analisi dei cinematismi indotti sui muri d appoggio dalle azioni sismiche ortogonali al piano evidenzia lanotevole differenza di comportamento fra le strutture coperte con impalcati piani (lastrici solari) rispetto aquelli coperti da impalcati inclinati ( TETTI a falde).

8 Differenze che sono amplificate dagli effetti dinamici acausa del diverso periodo di oscillazione, caratteristico di ciascuna travi dei solai di copertura, infatti, ove dotate delle accortezze necessarie a svolgere la funzione dicollegamento, introducono un vincolo sommitale che impone delle oscillazioni sincroniche delle pareti, incontrasto con la tendenza che ha ciascun muro di muoversi in modo indipendente dall Condizioni di equilibrio di travi inclinate in funzione della configurazione dei vincoliQuando invece si collegano pareti di diversa altezza, quale il caso delle coperture inclinate, i puntonisvolgono un azione regolativa delle oscillazioni.

9 Questa azione provoca l insorgere di sollecitazioni assialialternate di trazione e compressione nelle travi, che possono determinare lo sfilamento delle testate ol innesco di una forte spinta contro la parete pi caso specifico, a prescindere dalla configurazione dei vincoli, il muro pi basso quello pi Comportamento cinematico delle murature in presenza di solai piani o inclinati: nel caso di pareti di altezza diversa la trave dicollegamento spinge contro il muro pi basso per produrre uno spostamento sommitale congruente con quello della paretecontrapposta.

10 Al contrario, le pareti che tendono ad oscillare in modo sincronico, non si trasmettono sollecitazioni significativeattraverso l solai piani possono insorgere fenomeni simili, quando le pareti d appoggio hanno rigidezze moltodiverse, tuttavia l altezza uniforme dei muri non produce effetti cos marcati come accade per le ogni caso si osserva che il problema delle spinte trasferite dagli orizzontamenti non strettamenteassociato alla disposizione piana o inclinata delle orditure; lo dimostra il fatto che lo sfilamento delle travi siverifica un po a tutti i livelli.


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