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Vademecum generale del Processo Civile Telematico

A cura della Commissione SICID-SIECID Vademecum generale del Processo Civile Telematico contiene segnalibri per una migliore navigazione Versione: 1. Introduzione e aspetti generali .. 4 a) Le principali norme che disciplinano il PCT .. 4 b) Quali depositi sono obbligatori e quali facoltativi .. 4 c) Atti e allegati nel PCT .. 4 d) Cosa occorre per il deposito Telematico .. 5 I. Dispositivo per firma digitale .. 5 II. Casella di posta elettronica certificata .. 5 III. Il redattore atti .. 5 IV. Un po d ordine nel computer .. 5 e) Quali sono i formati di atti e documenti depositabili .. 6 I. Depositi di beni materiali o di file non ammessi .. 6 II. Il peso massimo della busta .. 6 III. Depositi multipli .. 6 2. Redazione dell atto processuale .. 7 a) Come denominare il file .. 7 b) Come indicare e linkare gli allegati .. 8 c) Conversione dell atto in formato PDF .. 8 3. 8 4. Documenti.

I. Depositi di beni materiali o di file non ammessi Nel caso in cui si debba produrre: - un bene materiale (es. una sedia in un giudizio di violazione di brevetto o l’originale di una scrittura privata per la verifica calligrafica) lo si deve depositare fisicamente; - un file non ammesso (es. audio o video) lo si deve depositare direttamente

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1 A cura della Commissione SICID-SIECID Vademecum generale del Processo Civile Telematico contiene segnalibri per una migliore navigazione Versione: 1. Introduzione e aspetti generali .. 4 a) Le principali norme che disciplinano il PCT .. 4 b) Quali depositi sono obbligatori e quali facoltativi .. 4 c) Atti e allegati nel PCT .. 4 d) Cosa occorre per il deposito Telematico .. 5 I. Dispositivo per firma digitale .. 5 II. Casella di posta elettronica certificata .. 5 III. Il redattore atti .. 5 IV. Un po d ordine nel computer .. 5 e) Quali sono i formati di atti e documenti depositabili .. 6 I. Depositi di beni materiali o di file non ammessi .. 6 II. Il peso massimo della busta .. 6 III. Depositi multipli .. 6 2. Redazione dell atto processuale .. 7 a) Come denominare il file .. 7 b) Come indicare e linkare gli allegati .. 8 c) Conversione dell atto in formato PDF .. 8 3. 8 4. Documenti.

2 9 a) Come scansionare .. 9 b) Come denominare il file .. 9 5. Duplicati o copie di atti o provvedimenti .. 10 a) Come estrarre duplicati e copie dal fascicolo informatico .. 10 b) Attestazione di conformit .. 10 6. Modalit di pagamento .. 11 a) Pagamenti telematici .. 11 I. Poste italiane .. 12 II. Circuito Bancario Unicredit .. 12 III. Gruppo Banca Intesa San Paolo .. 12 IV. Carte di credito circuito Cartas .. 12 V. Prospetto di raffronto .. 12 VI. Come effettuare il pagamento Telematico .. 12 b) Pagamenti mediante modello F23 .. 13 c) Pagamenti mediante marca Lottomatica .. 14 7. Come predisporre il fascicolo Telematico .. 14 8. Come individuare il numero di di un procedimento .. 15 9. Come procedere al deposito .. 15 10. Esiti del deposito .. 16 11. Accettazione busta .. 16 12. Consultazione fascicolo Telematico da parte del difensore non costituito .. 17 13. Rinvio ai Vademecum specifici .. 17 14.

3 Redazione del ricorso per decreto ingiuntivo .. 17 a) Documenti .. 18 b) Nota spese .. 18 c) Sottoscrizione atti .. 18 d) Richiesta di esecutoriet .. 18 e) Decreti ingiuntivi nei procedimenti di lavoro, previdenza e assistenza .. 19 f) Decreti ingiuntivi nei procedimenti di sfratto .. 19 g) Correzione di errore materiale .. 20 15. Giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo .. 20 a) Consultazione fascicolo Telematico da parte dell ingiunto .. 20 b) Comunicazione dell opposizione alla cancelleria .. 20 c) Deposito di copia dei documenti prodotti nel fascicolo monitorio .. 21 16. Istanza ex art. 492-bis 21 17. Come individuare procedimenti esecutivi pendenti nei confronti del debitore .. 22 3 18. Procedimento esecutivo: fase preliminare all iscrizione a ruolo .. 22 a) Espropriazione mobiliare presso il 22 b) Espropriazione di autoveicoli, motoveicoli e rimorchi .. 22 c) Espropriazione di natanti (non navi e imbarcazioni).

4 23 d) Espropriazione presso terzi .. 23 e) Espropriazione immobiliare .. 23 19. Procedimenti non telematici .. 23 a) Espropriazione di quote sociali (art. 2471 ) .. 23 b) Pignoramento di navi (codice della navigazione) .. 23 c) Esecuzione forzata di obblighi di fare e di non fare .. 23 20. Espropriazione mobiliare presso il debitore .. 24 a) Iscrizione a ruolo .. 24 b) Pignoramento successivo .. 25 c) Istanza di integrazione del pignoramento ex art. 518 .. 26 d) Istanza di assegnazione o di vendita .. 26 e) Udienza per l audizione delle parti ex art. 530 .. 26 f) Distribuzione della somma ricavata .. 26 21. Espropriazione presso terzi .. 27 a) Iscrizione a ruolo .. 27 b) Dichiarazione del terzo .. 29 22. Espropriazione immobiliare .. 29 a) Iscrizione a ruolo .. 29 b) Istanza di vendita .. 31 c) Documenti ipo-catastali e certificato ventennale .. 31 d) Avvisi .. 32 e) Dichiarazione di credito e nota 32 f) Progetto di distribuzione.

5 33 g) Giudizio divisionale (artt. 600 e 601 ) .. 33 23. Istanze depositate dopo l iscrizione a ruolo del procedimento, ma prima dell istanza di vendita .. 33 24. Conversione del pignoramento (art. 495 ) .. 33 25. Riduzione del pignoramento (art. 496 ) .. 33 26. Intervento dei creditori .. 34 d) Istanza di visibilit del fascicolo dell esecuzione .. 34 e) Intervento titolato .. 34 f) Intervento non titolato .. 34 27. Istanza di sospensione ex art. 624 bis .. 35 28. Rinuncia agli atti o all esecuzione .. 35 29. Conversione del sequestro conservativo in pignoramento .. 35 30. Conversione del sequestro penale in pignoramento .. 36 31. Iscrizione a ruolo da parte di soggetto diverso dal creditore (art. 159-ter disp. att. ) 36 32. Opposizioni .. 37 33. Reclami contro i provvedimenti del giudice dell esecuzione .. 37 34. Titoli multipli .. 38 4 1. Introduzione e aspetti generali a) Le principali norme che disciplinano il PCT Le principali norme che regolano nello specifico il PCT sono: - il Decreto Ministeriale 21 febbraio 2011 n.

6 44 (regole tecniche); - il Provvedimento 16 aprile 2014 del responsabile per i sistemi informativi automatizzati del Ministero (specifiche tecniche); - gli articoli dal 16 al 18 del Decreto Legge 18 ottobre 2012 n. 179. Le notifiche via PEC sono regolate dalla Legge 21 gennaio 1994 n. 53, dall'articolo 18 delle regole tecniche e dall'articolo 19-bis delle specifiche tecniche. Sebbene non abbia portata normativa, ma detti soltanto le linee operative per l'attivit delle Cancellerie, va ricordata la circolare - periodicamente aggiornata - della Direzione generale del Ministero di Giustizia, la cui ultima versione ha la data del 23 ottobre 2015. b) Quali depositi sono obbligatori e quali facoltativi L'art. 16-bis comma 1-bis del n. 179/2012 prevede la facoltativit del deposito Telematico di ogni atto, mentre il precedente comma 1 indica i casi nei quali il deposito Telematico obbligatorio.

7 Nel Processo Telematico non previsto il deposito di "copie di scambio" e pertanto, se il legale di una delle parti effettua un deposito Telematico , l'Avvocato pu visionare ed estrarre copia del contenuto per via telematica. Resta ferma la possibilit di recarsi in Cancelleria per l'estrazione di copie, corrispondendo in bollo i relativi diritti. c) Atti e allegati nel PCT Queste le categorie e le caratteristiche: - documento informatico sottoscritto in forma elettronica (art. 21 CAD)1, come ad esempio gli "atti principali" depositati telematicamente; - documento informatico (art. 20 CAD)2, ossia gli originali informatici ottenuti da trasformazione di un file di testo in uno PDF; - copia informatica di un documento analogico (art. 22 CAD), ossia una copia cartacea trasformata in un documento informatico mediante scansione (es.: decreto ingiuntivo con formula esecutiva); uguale all'originale nel contenuto mentre diversa da un punto di vista informatico; - copia analogica di documento informatico (art.

8 23 CAD), ossia la stampa di un provvedimento scaricato dai registri di Cancelleria (es.: ricorso e decreto ingiuntivo non provvisoriamente esecutivo); uguale all'originale nel 1 Avente l'efficacia probatoria prevista dall'articolo 2702 2 Il valore probatorio liberamente valutabile in giudizio. 5 contenuto ma, ovviamente, non informatica; - duplicato di documenti informatici (art. 23-bis CAD), ossia un atto o un provvedimento scaricato dai registri di Cancelleria (es.: decreto ingiuntivo o un'ordinanza del Giudice); corrisponde all'originale sia dal punto di vista informatico sia nel contenuto. d) Cosa occorre per il deposito Telematico I. Dispositivo per firma digitale Normalmente sotto forma di smart card o di chiavetta (token) USB,il dispositivo contiene i certificati digitali di autenticazione (Carta Nazionale dei Servizi - CNS) e la firma digitale, che sono rilasciati da un Ente certificatore accreditato.

9 La chiavetta acquistabile presso l'Ordine degli Avvocati (al costo di 36,00 Euro pi ) o presso la Camera di Commercio (al costo di 70,00 Euro pi ), mentre la smart card (al costo di 25,00 Euro pi ) necessita di un apposito lettore, il cui costo pi o meno simile. Il dispositivo necessario per consultare i Registri di Cancelleria3, il Registro generale degli indirizzi Elettronici (ReGIndE) il registro degli indirizzi PEC delle attraverso il Portale dei Servizi Telematici del Ministero di Giustizia (PST) o mediante un Punto di Accesso (PdA), compreso quello dell'Ordine; per effettuare i depositi telematici inoltre necessario disporre di una casella PEC e di un redattore atti. Tutti i dispositivi di firma digitale presenti in commercio consentono di sottoscrivere i file con firma digitale PAdES o CAdES, che sono gli unici tipi di firma consentiti dalle specifiche tecniche (artt.)

10 2 e 12, comma 2). In particolare il formato PAdES quello PAdES-BES (o PAdES Part 3) e non PAdES-Basic. I programmi di firma, eccetto quello Aruba che chiede preventivamente la selezione del tipo, propongono di base il tipo PAdES-BES. II. Casella di posta elettronica certificata L'indirizzo PEC deve essere comunicato all'Ordine degli Avvocati di appartenenza (stante l'obbligo previsto dall'art. 16, comma 7, del n. 185/2008); quest'ultimo, a sua volta, lo comunicher agli elenchi pubblici accreditati dal Ministero di Giustizia (es.: ReGIndE, INI-PEC). III. Il redattore atti Il redattore atti (es.: Consolle dell'Avvocato fornita dall'Ordine, SLpct) serve per depositare in via telematica atti e documenti4. IV. Un po d ordine nel computer consigliabile organizzare in modo ordinato il proprio computer, creando una 3 Tribunali e Corti d Appello: consultabili i registri e scaricabili atti, documenti e provvedimenti; Giudici di Pace: consultabili solo gli eventi; Cassazione: consultabili solo gli eventi (anche dal sito del Consiglio Nazionale Forense mediante autenticazione con smart card).


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