VETRI STRATIFICATI DI SICUREZZA

1 SGG STADIP . SGG STADIP PROTECT . VETRI STRATIFICATI . DI SICUREZZA . BUILDING GLASS ITALIA. SGG STADIP . SGG STADIP PROTECT . DESCRIZIONE COMPOSIZIONE. DEL PRODOTTO. Il vetro stratificato di SICUREZZA definito dalla norma UNI EN composto SGG STADIP composto da due lastre STADIP PROTECT composto da SGG. da due o pi lastre di vetro unite tra di vetro e un solo foglio di PVB due o pi lastre di vetro e pi fogli di PVB. loro, su tutta la superficie, mediante l'interposizione di uno o pi fogli di un particolare materiale polimerico, il PVB. (Polivinilbutirrale). Il Polivinilbutirrale, al termine del processo di fabbricazione unisce solidamente le lastre ed ha caratteristiche di trasparenza, elasticit ed adesione stabile nel tempo.

2 Queste propriet consentono al vetro stratificato di SICUREZZA , in caso di rottura, di non rilasciare frammenti di vetro pericolosi e di rimanere in opera fino alla sostituzione. GAMMA. Per decenni la gamma dei VETRI STRATIFICATI SAINT-GOBAIN GLASS . stata contraddistinta con gli storici nomi VISARM e BLINDOVIS che, con LEGGI E NORME e prescrivono che in assenza di l'armonizzazione a livello mondiale del IN MATERIA DI SICUREZZA specifiche leggi o normative sulla nome dei prodotti, sono stati rinominati materia, la SICUREZZA del prodotto SGG STADIP e SGG STADIP PROTECT . La Direttiva 92/59 CEE sulla sia da valutare secondo norme SICUREZZA generale dei prodotti, emanate dagli organismi nazionali La vasta gamma SGG STADIP stata recepita in Italia con il (UNI), codici di buona condotta, e SGG STADIP PROTECT comprende Decreto Legislativo n 115 del 17.

3 Livello minimo di SICUREZZA differenti composizioni studiate per marzo 1995 e successivo no 206. che i consumatori possono ottimizzare il prodotto in funzione delle del 6 settembre 2005 e della legge ragionevolmente aspettarsi. prestazioni, sempre soddisfacendo i 29 luglio 2003 no 229. requisiti di durabilit richieste dalle La norma UNI 7697 prescrive le norme: Tali norme di legge obbligano tipologie vetrarie da utilizzare UNI EN 12543/1/2/3/4/5/6 il produttore ad immettere sul qualora la rottura del vetro possa UNI EN 12600 mercato solamente prodotti sicuri arrecare danni a persone e/o a cose. (Resistenza all'impatto da corpo molle). UNI EN 356. (Resistenza contro l'attacco intenzionale manuale). UNI EN 1063.

4 (Resistenza ai proiettili). LA CLASSIFICAZIONE Le certificazioni dei prodotti standard PRESTAZIONALE sono ottenute con test di prova, DEI PRODOTTI eseguiti presso laboratori certificati, dove i VETRI STRATIFICATI sono sempre Prove e classicazione della resistenza intelaiati sui quattro lati per misurare all'impatto da corpo molle secondo l'effettiva resistenza del prodotto ed norma UNI EN 12600. La norma evitare la fuoriuscita dal telaio. prevede che i VETRI siano classificati in relazioni all'altezza di caduta di un opportuno che gli STRATIFICATI impattatore del peso di Kg 50 che utilizzati come parapetto siano sempre cade da differenti altezze attribuendo intelaiati sui quattro lati e rigidamente le due seguenti classi prestazionali: fissati al telaio.

5 Classe 2(B)2 se resiste alla caduta Qualora le lastre vengano installate su dell'impattatore da un'altezza di un numero inferiore di lati (uno, due 450 mm (Antiferita). o tre anzich quattro), necessario sottoporre il kit in dimensioni e Classe 1(B)1 se resiste alla caduta fissaggi reali ad un nuovo test per dell'impattatore da un'altezza di determinare la classe prestazionale in mm (Anticaduta nel vuoto). riferimento alla norma UNI EN 12600. VETRI ANTIEFRAZIONE ANTIVANDALISMO CLASSI. CLASSE DI RESISTENZA 2(B)2 DI RESISTENZA DA P1A A P5A. (UNI EN 12600) (UNI EN 356). Questa classificazione deve essere Il vetro viene classificato in funzione della utilizzata ogni qualvolta sussiste il rischio sua resistenza all'impatto di sfere per l'incolumit delle persone e/o danni di acciaio del peso di 4,1 Kg che cadono a cose.

6 Al centro del vetro da diverse altezze. La prova superata se il vetro non Lo spessore delle lastre di vetro utilizzate viene attraversato. dovr essere calcolato in funzione alle Classi prestazionali: dimensioni di utilizzo e del sistema di fissaggio adottato. P1A resiste a 3 impatti da un'altezza di caduta di 1,5 m I carichi e sovraccarichi da utilizzare per la P2A resiste a 3 impatti da un'altezza verifica statica sono indicati nel Decreto di caduta di 3 m del Ministero delle Infrastrutture e dei Transporti del 17 Gennaio 2018. P3A resiste a 3 impatti da un'altezza di caduta di 6 m Nell'installazione di un prodotto vetrario buona regola seguire le indicazioni P4A resiste a 3 impatti da un'altezza prescritte dalla norma UNI 7697:2015 di caduta di 9 m "CRITERI DI SICUREZZA NELLE P5A resiste a 9 impatti da un'altezza APPLICAZIONI VETRARIE".

7 Di caduta di 9 m Questi STRATIFICATI di SICUREZZA trovano il loro impiego in tutte quelle applicazioni VETRI ANTIEFRAZIONE in cui esiste un'esigenza di SICUREZZA La norma prevede due CLASSE DI RESISTENZA 1(B)1 particolare come, a titolo di esempio: differenti metodologie (UNI EN 12600) nei serramenti di piani bassi, in vetrine di prova: Questa classificazione deve essere contenenti oggetti di valore o animali utilizzata ogni qualvolta sussiste il richio di pericolosi, aeroporti, tribunali, uffici caduta nel vuoto delle persone e/o cose da postali, agenzie di cambio Classi da P1A a P5A. un'altezza uguale o superiore a un metro. Impatto con un corpo duro Lo spessore delle lastre di vetro a utilizzare Classi da P6B a P8B.

8 Dovr essere calcolato in funzione alle dimensioni di utilizzo e del sistema di Attacco con mazza e ascia fissaggio adottato. I carichi e sovraccarichi da utilizzare per la verifica statica sono indicati nel Decredo del Ministero delle Infrastrutture e dei Transporti del 17 Gennaio 2018. Nell'installazione di un prodotto vetraio in parapetti e balaustre la prescrizione della norma UNI 7697:2015 " CRITERI. DI SICUREZZA NELLE APPLICAZIONI. VETRARIE" prevede l'utilizzo di PVB con spessore minimo di mm 0,76. ANTIEFFRAZIONE CLASSI PROVE E CLASSIFICAZIONE. DI RESISTENZA DA P6B A P8B DELLA RESISTENZA. (UNI EN 356) AI PROIETTILI NORMA. (UNI EN 1063). Il vetro viene classificato in funzione della sua resistenza ad un'aggressione Il vetro viene classificato in funzione intenzionale portata a colpi di mazza ed della sua resistenza all'attraversamento ascia del peso di 2 kg.

9 Da parte a parte di proiettili sparati La classe indica quanti colpi sono perpendicolarmente alla superficie della necessari a creare un'apertura nella lastra. lastra. Classi prestazionali La prova superata se nessuno dei P6B da 30 a 50 colpi di mazza-ascia proiettili perfora le lastre in prova. P7B da 51 a 70 colpi di mazza-ascia La classe indica a quale arma/. P8B pi di 70 colpi di mazza-ascia munizionamento resiste il tipo di vetro provato. Questi STRATIFICATI di SICUREZZA trovano il loro impiego in tutte quelle applicazioni Il livello di protezione da ottenere per cui richiesto un livello di protezione dipende dall'entit del rischio al quale molto elevato. vanno incontro le persone o i beni da A titolo di esempio possiamo indicare: proteggere.

10 Guardiole, protezione di opere d'arte, vetrine con oggetti di elevato valore, A titolo di esempio delle possibili edifici militari. applicazioni possiamo citare: sportelli bancari, uffici postali, esattorie e ovunque ci sia flusso di denaro o valori, abitazioni private isolate e particolarmente esposte, negozi d'armi e d'esplosivi. Tabella indicativa delle dimensioni DISTANZA DI TIRO. CLASSE TIPO DI ARMA ARMA/CALIBRO COLPI. in metri BR1 Fucile Long Rifle 0,22 10 0,5 3. BR2 Pistola Luger 9 mm 5 0,5 3. BR3 Pistola Magnum 357 5 0,5 3. BR4 Pistola Magnum 44 5 0,5 3. BR5 Fucile M 16 - 5,56 10 0,5 3. BR6 Fucile Fal 7,62 SC 10 0,5 3. BR7 Fucile Fal 7,62 HC1 10 0,5 3. SG1 Fucile a palla 12/70 Brenneke 10 0,5 1. SG2 Fucile a palla 12/70 Brenneke 10 0,5 3.