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Capitolo 12. LE RISERVE DELL’APPALTATORE

Capitolo RISERVE DELL Disciplina generale delle RISERVE . Le decadenze a carico dell appaltatore. contenuto necessario delle domande dell appaltatore. Formulazione di riservesul conto finale, sul certificato di ultimazione e sul certificato di collaudo . Larisoluzione delle RISERVE mediante accordo bonario sia in corso d opera, sia al termi-ne dei lavori. Termini per impugnare. Dissensi tecnici in corso d opera tra diret-tore dei lavori ed appaltatore. Compiti del responsabile del Decisione sulle RISERVE in corso d opera. Decisione sulle RISERVE aseguito del DISCIPLINA GENERALE DELLE RISERVE .

Capitolo 12. 12.3 FORMULAZIONE DI RISERVE SUL CONTO FINALE, SUL CERTIFICATO DI ULTIMAZIONE E SUL CERTIFICATO DI COLLAUDO. Vi sono casi in cui la formulazione delle riserve non ha luogo in corso d’opera sul regi-

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1 Capitolo RISERVE DELL Disciplina generale delle RISERVE . Le decadenze a carico dell appaltatore. contenuto necessario delle domande dell appaltatore. Formulazione di riservesul conto finale, sul certificato di ultimazione e sul certificato di collaudo . Larisoluzione delle RISERVE mediante accordo bonario sia in corso d opera, sia al termi-ne dei lavori. Termini per impugnare. Dissensi tecnici in corso d opera tra diret-tore dei lavori ed appaltatore. Compiti del responsabile del Decisione sulle RISERVE in corso d opera. Decisione sulle RISERVE aseguito del DISCIPLINA GENERALE DELLE RISERVE .

2 LE DECADENZEA CARICO DELL controversie tra appaltatore e amministrazione traggono essenzialmente originedalle RISERVE dell appaltatore e cio , secondo la terminologia del settore, dalledomande di maggiori compensi che l appaltatore, se non vuole decadere dal relativodiritto (e pertanto dalla possibilit di far valere in qualsiasi tempo e modo la sua prete-sa), tenuto a formulare nel corso dell precisato che la definizione di riserva nel senso ora detto impropria; le richie-ste dell appaltatore sono infatti domande. Si parla propriamente di riserva nei casi incui, all atto della firma del registro di contabilit o di altro documento, l appaltatorenon sia in grado di esplicare contestualmente le sue domande; in tal caso egli firma conl apposizione, accanto alla sottoscrizione, della dizione con riserva , che ha un dupli-ce effetto: in primo luogo, escludere che la sottoscrizione abbia il suo significato tipi-co, che quello dell accettazione.

3 In secondo luogo, consentirgli di esplicare la suadomanda nei 15 giorni successivi, cos impedendo la decadenza che altrimenti conse-guirebbe alla mancata formulazione della gergo e nella stessa legislazione dei lavori pubblici i due termini riserva e domanda vengono usati indifferentemente, costituendo generalmente il termine riserva sinonimo di linea generale, le pretese dell appaltatore nei confronti dell amministrazione sono ditre tipi:a)pretese di maggiori corrispettivi rispetto a quelli determinati nella contabilit dei lavori; ci accade quando l appaltatore ritenga che siano state contabilizzate quantit di lavori inferiori a quelle realmen-te eseguite; ovvero quando alle quantit eseguite siano stati applicatiprezzi di elenco inferiori a quelli dovuti (es.

4 , l applicazione ad unoscavo in roccia del prezzo, pi basso, stabilito per lo scavo in terra);110Le RISERVE dell appaltatoreb)pretese connesse a fatti di forza maggiore che rendono pi onerosa la prestazione dell appaltatore rispetto a quella contrattualmente prevista (es., l equo compenso per un imprevisto geologico ai sensi dell , co. 2, cod. civ.);c)pretese di natura risarcitoria, in quanto traggono origine da comporta-menti illeciti dell amministrazione (es., una sospensione dei lavoriillegittima perch conseguente a negligenze dell ente appaltante).L attivit che l appaltatore deve porre in essere al fine di evitare la decadenza dal suodiritto consiste in una fattispecie risultante da pi atti, e cio :a)iscrizione della domanda (ovvero sottoscrizione con riserva ed esplicazione nei 15 giorni successivi) sul primo atto dell appalto idoneo a riceverla (es.

5 Un verbale di sospensione dei lavori, il libret-to delle misure, il verbale di consegna, ecc.) coevo o immediatamen-te successivo al fatto da cui essa trae origine (art. 31, co. 2, CGA);b)iscrizione della stessa domanda (ovvero anche in tal caso sottoscrizio-ne con riserva e successiva esplicazione) sul registro di contabilit all atto della sottoscrizione di questo immediatamente successiva al fatto (artt. 164 e 165 reg.; art. 31, co. 2, CGA); e poich il registro viene sottoposto all appaltatore in occasione dell emissione di ognistato di avanzamento lavori, si pu affermare che l onere in argomen-to va assolto in occasione dello stato di avanzamento immediatamen-te successivo al fatto che d origine alla domanda;c)conferma della domanda sul conto finale dei lavori (art.

6 174, co. 2 e 3,reg.; art. 31, co. 2, CGA).Dei tre adempimenti ora detti il secondo ed il terzo sono necessari, mentre il primo soltanto eventuale. Infatti, pu accadere (e spesso accade) che tra il verificarsi del fattopregiudizievole per l appaltatore e la sottoscrizione del registro di contabilit imme-diatamente successiva a quel fatto non abbia luogo nessun altro atto dell appalto chepossa costituire idonea sede della domanda. In questo caso, l appaltatore evita la deca-denza con la formulazione della domanda sul registro di contabilit e con la confermadella stessa sul conto ipotesi in cui si verifica la decadenza sono sei, e cio :1) la sottoscrizione senza domanda e senza riserva.

7 In tal caso, in luogo di decadenzaavvenuta, deve pi correttamente parlarsi di avvenuta accettazione dei dati contabili; 2) la mancata sottoscrizione; 3) la sottoscrizione con riserva cui non fa seguito, nel termine di 15 giorni, l esplica-zione della stessa, e cio la formulazione della domanda; 4) la formulazione tardiva della domanda, e cio non in occasione dello stato di avan-zamento immediatamente successivo al fatto; 111 Capitolo ) la domanda inefficace, in quanto priva dei requisiti prescritti, e cio dell indicazio-ne delle ragioni che ne stanno alla base (causa petendi) e/o del petitum; 6) la mancata conferma nel conto ipotesi in cui la decadenza viene evitata sono invece due, e cio : 1) la tempestiva sottoscrizione e contestuale formulazione della domanda completa dicausa petendi e petitum e successiva conferma nel conto finale; 2) la tempestiva sottoscrizione con riserva, esplicazione nei successivi 15 giorni com-pleta di causa petendi e petitum e conferma nel conto riserva un atto con sede vincolata.

8 Essa deve essere formulata negli atti prima dettie non pu essere sostituita da equipollenti, quali l invio di una lettera o di una diffidao il riconoscimento, da parte della direzione lavori, delle ragioni dell , la possibilit di formulare la riserva in una sede o in un modo diverso (ma pursempre idoneo a rendere tempestivamente edotta l amministrazione) deve ammettersinei casi in cui il registro di contabilit o gli altri atti non siano nella disponibilit del-l appaltatore per causa a lui non imputabile, ovvero quando il registro di contabilit non esista o sia irregolarmente posto in tutta evidenza che, secondo la giurisprudenza, l onere di iscrizione dellariserva onere di carattere generale, concerne cio qualsiasi richiesta, da partedell appaltatore, di ulteriori somme rispetto al corrispettivo contrattuale.

9 La stessa giuri-sprudenza, peraltro, esclude dall onere della formulazione della riserva le seguenti trecategorie di domande:a)le pretese dell appaltatore che traggono origine da situazioni incidentisulla stessa vita del contratto, come ad es., la risoluzione per inadem-pimento dell amministrazione, l azione di annullamento per vizi dellavolont , o il diritto ai compensi previsti dall art. 122 reg. nel caso di recesso dell amministrazione dal contratto;b)le pretese che traggono origine da fatti illeciti dell amministrazioneaventi con l esecuzione dell opera soltanto un rapporto occasionale e che sono perci , per la stessa, fonte di responsabilit extracontrat-tuale; c)le pretese che traggono origine da fatti del tutto estranei alla finalit del registro di contabilit di documentazione dell iter esecutivodell opera, come, per es.

10 , il diritto agli interessi e, per i debiti di valore(aventi, cio , carattere risarcitorio) la rivalutazione particolare, relativamente agli interessi legali e moratori conseguenti ai ritardi neipagamenti degli stati di avanzamento di cui all art. 30 CGA, l art. 116, co. 4, reg. esclu-de espressamente la necessit dell iscrizione della riserva, cos confermando il princi-pio (la cui portata, in pratica, per assai limitata) che non esiste l onere in argomen-to per i fatti del tutto estranei alle finalit del registro di contabilit (es., questioni atti-nenti al rimborso di imposte anticipate dall amministrazione).112Le RISERVE dell appaltatoreL onere di iscrizione della riserva, infine, non sussiste relativamente ai lavori registra-ti in contabilit in partita provvisoria (un siffatto onere scatter soltanto al momento incui i lavori stessi saranno contabilizzati in via definitiva: art.)


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