Example: barber

CC Disturbi specifici dell'apprendimento

Disturbi specificidell apprendimentoIl Sistema nazionale per le linee guida (SNLG)In Italia, l elaborazione di linee guida e di altri strumenti di indirizzo finalizzati al miglioramento della qualit dell assistenza avviene all interno del Sistema nazionale per le linee guida (SNLG).La legislazione vigente propone l adozione di linee guidacome richiamo all utilizzo efficiente ed efficace delle risorsedisponibili e come miglioramento dell appropriatezza delle sono le finalit del SNLG con i compiti specifici di: produrre informazioni utili a indirizzare le decisioni degli operatori, clinici e non, verso una maggiore efficaciae appropriatezza, oltre che verso una maggiore efficienzanell uso delle risorse; renderle facilmente accessibili; seguirne l adozione esaminando le condizioni ottimali per la loro introduzione nella pratica; valutarne l impatto organizzativo e di strumenti utilizzati per perseguire questi fini sonoappunto linee guida clinico-organizzative, documenti derivanti da consensus conference, revisionirapide di procedure e interventi, documenti implementativie per la valutazione dei CONFERENCECONSENSUS CONFERENCE 3 CcCONSENSUS CONFERENCECcSistema nazionale per le linee guidaCC_Disturbi_Apprendimento_Copertina 7:Linea-guida

Alfonso Mele Istituto superiore di sanità ... COMITATO TECNICO SCIENTIFICO Daniela Brizzolara Dipartimento di medicina della procreazione e dell’età evolutiva, Università di Pisa Anna Giulia De Cagno Servizio professionale riabi-litazione, ASL Roma D, Roma

Tags:

  Istituto, Tecnico

Information

Domain:

Source:

Link to this page:

Please notify us if you found a problem with this document:

Other abuse

Transcription of CC Disturbi specifici dell'apprendimento

1 Disturbi specificidell apprendimentoIl Sistema nazionale per le linee guida (SNLG)In Italia, l elaborazione di linee guida e di altri strumenti di indirizzo finalizzati al miglioramento della qualit dell assistenza avviene all interno del Sistema nazionale per le linee guida (SNLG).La legislazione vigente propone l adozione di linee guidacome richiamo all utilizzo efficiente ed efficace delle risorsedisponibili e come miglioramento dell appropriatezza delle sono le finalit del SNLG con i compiti specifici di: produrre informazioni utili a indirizzare le decisioni degli operatori, clinici e non, verso una maggiore efficaciae appropriatezza, oltre che verso una maggiore efficienzanell uso delle risorse; renderle facilmente accessibili; seguirne l adozione esaminando le condizioni ottimali per la loro introduzione nella pratica; valutarne l impatto organizzativo e di strumenti utilizzati per perseguire questi fini sonoappunto linee guida clinico-organizzative, documenti derivanti da consensus conference, revisionirapide di procedure e interventi, documenti implementativie per la valutazione dei CONFERENCECONSENSUS CONFERENCE 3 CcCONSENSUS CONFERENCECcSistema nazionale per le linee guidaCC_Disturbi_Apprendimento_Copertina 7:Linea-guida 15-06-2011 10.

2 06 Pagina IVQuesto documento consultabile anche nel sito internet presente documento stato realizzato con il finanziamentodella Direzione generale della programmazione sanitaria, dei livelli di assistenza e dei principi etici di sistema del Ministero della salute,nell ambito delle attivit del Sistema nazionale di verifica e controllo sull assistenza sanitaria(SiVeAS)RedazioneGiulia Candiani, Raffaella Daghini, Zadig, MilanoImpaginazioneCorinna GuerciniFinito di stampare nel mese di giugno 2011 Iacobelli, via Catania 8, Pavona (Roma) CC_Disturbi_Apprendimento_Copertina7:Lin ea-guida 15-06-2011 10:06 Pagina IIData di pubblicazione: giugno 2011 CONSENSUS CONFERENCECcDisturbi specifici dell apprendimentoCONSENSUS CONFERENCEROMA, 6-7 DICEMBRE 2010Cc_Disturbi_Apprendimento_interni_7O K:Cc_Disturbi apprendimento 14-06-2011 21:00 Pagina 1 Autori2 Disturbi specifici dell apprendimentoMaria Luisa Lorusso Unit di psicologia e neuro-psicologia cognitiva IRCCS E.

3 Medea , Associazione La nostra famiglia , Bosisio Parini (Lecco)Enrica Mariani Societ scientifica logopedisti italianiRoberta Penge Dipartimento scienze neurologichepsichiatriche e riabilitative dell et evolutiva, Sapien-za Universit di RomaAlessandra Pinton Societ scientifica logopedistiitalianiTiziana RossettoServizio di neuropsichiatria infantile, Azienda socio sanitaria locale 10, VenetoCiro Ruggerini Azienda ospedaliero universitaria Policlinico di ModenaCristiano Termine Unit di neuropsichiatria infantile, Dipartimento di scienze cliniche e biologi-che, Universit degli Studi dell Insubria, VaresePatrizio E Tressoldi Dipartimento di psicologia generale, Universit di PadovaStefano Vicari Unit operativa di neuropsichiatriainfantile, IRCCS Ospedale pediatrico BambinoGes , RomaPierluigi Zoccolotti Dipartimento di psicologia.

4 Sapienza Universit di RomaRESPONSABILE DEL PROGETTOA lfonso MeleIstituto superiore di sanit COMITATO PROMOTORECNESPS Reparto di epidemiologia clinica e linee gui-da, istituto superiore di sanit , RomaPaneldi aggiornamento e revisione della Consen-sus conference 2007 sui DSA*COORDINATORIF ranca D AngeloIstituto superiore di sanit , RomaSalvatore De MasiOspedale pediatrico Meyer,FirenzeEleonora LacorteIstituto superiore di sanit , RomaCOMITATO tecnico SCIENTIFICOD aniela Brizzolara Dipartimento di medicina della procreazione e dell et evolutiva, Universit di PisaAnna Giulia De Cagno Servizio professionale riabi-litazione, ASL Roma D, RomaORGANIGRAMMA DELLA CONSENSUS CONFERENCE* Il panel composto da (in ordine alfabetico): Associazione culturale pediatri; Associazione federativa nazionale ottici optometristi; Associazione italianadislessia; Associazione italiana ortottisti assistenti in oftalmologia; Associazione italiana per la ricercae l intervento nella psicopatologia dell apprendimento; Associazione nazionale unitaria psicomotricistiitaliani; Centro regionale per le disabilit linguistiche e cognitive in et evolutiva, Bologna; Centrotrattamento dislessia, Disturbi cognitivi e del linguaggio per l et evolutiva, ASL RM/A,Roma; Federazionelogopedisti italiani; IRCCS Fondazione Santa Lucia , Roma; IRCCS Fondazione Stella Maris , Pisa;IRCCS istituto Eugenio Medea , Bosisio Parini (Lecco); IRCCS Ospedale pediatrico Bambino Ges ,Roma; IRCSS Ospedale infantile Burlo Garofolo , Trieste; istituto di neuropsichiatria infantile, Roma;Societ italiana di audiologia e foniatria.

5 Societ italiana di genetica umana; Societ italiana dineuropsichiatria dell infanzia e dell adolescenza; Societ italiana di neuropsicologia; Societ italiana dipediatria; Societ scientifica logopedisti italiani; Unit operativa di neuropsichiatria infantile, Aziendaospedale San Paolo, Milano; Unit operativa di neuropsichiatria infantile, Garbagnate (Milano); Unit operativa di neuropsichiatria infantile, San Don di Piave (Venezia).Cc_Disturbi_Apprendimento_inte rni:Cc_Disturbi apprendimento 17-06-2011 15:20 Pagina 23 AutoriDisturbi specifici dell apprendimentoGIURIAP residenteErnesto Vitiello Studio Mondini Rusconi, Milano Membri del panelLaura Breda Azienda servizi sanitari 6 Friuli occidentale, Pordenone (Comitato di scrittura)Carlo Buffoli Agenzia giornalistica CB-COM, Milano(Comitato di scrittura)Francesco Cardona Sapienza Universit di RomaSergio Carlomagno Universit di TriesteGiulio Corrivetti Azienda sanitaria locale Salerno 2,SalernoMaristella Craighero Associazione italiana disles-siaBarbara De Mei istituto superiore di sanit , RomaMarina Dieterich Azienda sanitaria locale 6, Livorno (Comitato di scrittura)Mario Marchiori Unit locale socio sanitaria 3,Regione Veneto, Vicenza (Comitato di scrittura)Luigi Marotta Ospedale pediatrico "BambinoGes ", Roma (Comitato di scrittura)

6 Edoardo Micheletti Presidio ospedaliero LivornoLamberto Pressato Agenzia regionale socio sani-taria del Veneto, VeneziaMario Serrano Azienda sanitaria locale 6, LivornoNicola Vanacore istituto superiore di sanit , RomaMaria Vittoria Zoccai Scuola Mazzini, RomaSEGRETERIA SCIENTIFICAF ranca D Angelo istituto superiore di sanit , RomaPaola Laricchiuta istituto superiore di sanit ,RomaEleonora Lacorte istituto superiore di sanit , RomaCristina Morciano istituto superiore di sanit ,RomaSEGRETERIA ORGANIZZATIVAL inda Agresta istituto superiore di sanit , RomaSimona Crateri istituto superiore di sanit , RomaGiuseppina Iantosca istituto superiore di sanit ,RomaAntonella Marzolini istituto superiore di sanit ,RomaRELATORI DELLA CONFERENZAM aria Luisa Lorusso Unit di psicologia e neuro-psicologia cognitiva IRCCS E. Medea , Associazio-ne La nostra famiglia , Bosisio Parini (Lecco)

7 Tiziana Rossetto Servizio di neuropsichiatria infan-tile, Azienda socio sanitaria locale 10, VenetoCiro Ruggerini Azienda ospedaliero universitaria Policlinico di ModenaPatrizio E Tressoldi Dipartimento di psicologia generale, Universit di PadovaCOAUTORIL orenzo Bassani Scuola di specializzazione in neuropsichiatria infantile, Universit di Modena eReggio EmiliaOmar Daolio Scuola di specializzazione in neuro-psichiatria infantile, Universit di Modena e ReggioEmiliaMaria Valeria Di Martino Azienda ospedaliera Monaldi , NapoliCristina Foglia Societ scientifica logopedisti italianiFilippo Gasperini IRCCS Stella Maris Calambro-ne , PisaDavid Giofr Dipartimento di psicologia generale, Universit di PadovaSanne Kalsbeek Cooperativa sociale Arcobaleno ,Reggio EmiliaSumire Manzotti Cooperativa sociale Arcobale-no , Reggio EmiliaMoreno Marazzi Centro , Perugia e Coo-perativa Imparole , RomaAnna Maria Re Universit degli studi di PadovaFrancesco Sella Dipartimento di psicologia dellosviluppo e della socializzazione, Universit di PadovaChiara Ubertini Dipartimento scienze neurologichepsichiatriche e riabilitative dell et evolutiva, Sapien-za Universit di RomaMirta Vernice Universit Milano BicoccaSUPPORTO BIBLIOGRAFICOA lessandra CeccariniSettore documentazione, istituto superiore di sanit , Roma Maurella Della SetaSettore documentazione, istituto superiore di sanit , Roma ORGANIGRAMMA DELLA CONSENSUS CONFERENCECc_Disturbi_Apprendimento_inte rni_7OK:Cc_Disturbi apprendimento 14-06-2011 21.

8 00 Pagina 34 Disturbi specifici dell apprendimentoPresentazioneIn Italia in corso un diffuso dibattito culturale e scientifico sui Disturbi specifi-ci dell apprendimento (DSA), stimolato ulteriormente dalla recente promulgazionedella Legge n 170 del 8 ottobre 2010 (Nuove norme in materia di Disturbi specifici diapprendimento in ambito scolastico). La rilevanza dell argomento dovuta alla prevalenza dei DSA (oscillante tra il2,5 e il 3,5 % della popolazione in et evolutiva per la lingua italiana) e alle conse-guenze che questi Disturbi determinano a livello individuale, traducendosi spesso inun abbassamento del livello scolastico conseguito (con frequenti abbandoni nel cor-so della scuola secondaria di secondo grado) e una conseguente riduzione della rea-lizzazione delle proprie potenzialit sociali e tratta di Disturbi che coinvolgono trasversalmente i servizi sanitari specialisti-ci e la scuola: entrambe queste istituzioni sono sollecitate a fornire risposte adegua-te ai bisogni dei soggetti con DSA.

9 Pertanto, necessariamente, una gestione ottimaledi questi Disturbi richiede una cornice comune di conoscenze condivise, declinate alruolo delle varie figure professionali coinvolte e alle distinte fasi dell , proprio per la complessit sollevata dai DSA, a oggi il patrimonio diconoscenze prodotto dalla letteratura scientifica internazionale presenta aree di ambi-guit e incertezza, a causa o della scarsit dei dati scientifici disponibili o della loronon concordanza. stato questo il motivo che ha determinato la scelta dello strumento della con-sensus conferenceper rispondere ai quesiti clinici sollevati sui DSA, poich essa con-sente di valorizzare - pi di quanto non avvenga durante la stesura di una linea gui-da - tanto le prove scientifiche quanto una discussione il pi possibile estesa e con-divisa tra varie figure professionali sul significato da attribuire a queste prove per adat-tarle al contesto consensus conference, grazie all ampia rassegna della letteratura internazio-nale realizzata, fornisce raccomandazioni cliniche basate sui pi aggiornati dati scien-tifici di prova adattati al contesto italiano secondo il giudizio di una giuria multidi-sciplinare, rappresentativa dei diversi possibili approcci e interessi al tema.

10 In conclusione, questo documento sui DSA contribuisce a migliorare le cono-scenze sull argomento formulando, ove le prove scientifiche a disposizione sono suf-ficienti, raccomandazioni per la migliore prassi clinica e precisando quali sono le areedi conoscenza ancora incerte e dubbie cui dovrebbe orientarsi la ricerca futura. I prin-cipi esposti nel presente documento potranno sicuramente contribuire al migliora-mento dell assistenza fornita ai soggetti con DSA, coerentemente con quanto dispo-sto dalla Legge n 170 del PalumboDipartimento della qualit , Ministero della salutePresentazioneCc_Disturbi_Apprendim ento_interni_7OK:Cc_Disturbi apprendimento 14-06-2011 21:00 Pagina 10Le figure coinvolte e i loro compiti 10Le domande per la giuria 12Le fasi dell organizzazione 13La preparazione delle relazioni degli esperti 13 Valutazione e selezione della letteratura 14 Bibliografia 16 Documento definitivo di consenso 17 Considerazioni di ordine generale 17 Quesiti A: Valutazione delle modalit diagnostiche attualmente in uso 19 Quesito A1.


Related search queries