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DELLA REGIONE SICILIANA

Supplemento ordinario n. 1 alla Gazzetta Ufficiale DELLA REGIONE SICILIANA (p. I) n. 23 del 14 maggio 2010 (n. 20). E S. N .R. REPUBBLICA ITALIANA. Anno 64 - Numero 23. GA ZZET TA UFFICIALE. A G. Z A. Z. DELLA REGIONE SICILIANA . IZ L. L EL. SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'. PARTE PRIMA Palermo - Venerd , 14 maggio 2010 Sped. in , comma 20/c, , l. n. 662/96 - Filiale di Palermo IA D. DIREZIONE, REDAZIONE, AMMINISTRAZIONE: VIA CALTANISSETTA 2-E, 90141 PALERMO. INFORMAZIONI TEL. 091/7074930-928-804 - ABBONAMENTI TEL. 091/7074925-931-932 - INSERZIONI TEL. 091/7074936-940 - FAX 091/7074927. C E. E AL. R. M I. M FIC. LEGGI E DECRETI PRESIDENZIALI. C UF. LEGGE 12 maggio 2010, n. 11. O. Disposizioni programmatiche e correttive per l'anno 2010. L TO. A. R SI. P L. A DA. E. L TA. ID. V AT. A. N R. O T. N IA. P. O. C.. 2 Suppl. ord. n. 1 alla GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA (p. I) n. 23 del 14-5-2010 (n. 20). E S. N .R. LEGGI E DECRETI PRESIDENZIALI. LEGGE 12 maggio 2010, n. 11.

con l’articolo 3, comma 18, della legge 24 dicembre 2003, Art. 2. del comma 1. Copia di detto decreto è allegata al rendi-su indicazione delle competenti amministrazioni, si pro-

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1 Supplemento ordinario n. 1 alla Gazzetta Ufficiale DELLA REGIONE SICILIANA (p. I) n. 23 del 14 maggio 2010 (n. 20). E S. N .R. REPUBBLICA ITALIANA. Anno 64 - Numero 23. GA ZZET TA UFFICIALE. A G. Z A. Z. DELLA REGIONE SICILIANA . IZ L. L EL. SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'. PARTE PRIMA Palermo - Venerd , 14 maggio 2010 Sped. in , comma 20/c, , l. n. 662/96 - Filiale di Palermo IA D. DIREZIONE, REDAZIONE, AMMINISTRAZIONE: VIA CALTANISSETTA 2-E, 90141 PALERMO. INFORMAZIONI TEL. 091/7074930-928-804 - ABBONAMENTI TEL. 091/7074925-931-932 - INSERZIONI TEL. 091/7074936-940 - FAX 091/7074927. C E. E AL. R. M I. M FIC. LEGGI E DECRETI PRESIDENZIALI. C UF. LEGGE 12 maggio 2010, n. 11. O. Disposizioni programmatiche e correttive per l'anno 2010. L TO. A. R SI. P L. A DA. E. L TA. ID. V AT. A. N R. O T. N IA. P. O. C.. 2 Suppl. ord. n. 1 alla GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA (p. I) n. 23 del 14-5-2010 (n. 20). E S. N .R. LEGGI E DECRETI PRESIDENZIALI. LEGGE 12 maggio 2010, n. 11.

2 2009, non corrispondono crediti da riscuotere nei con- Disposizioni programmatiche e correttive per l'anno 2010. fronti di debitori certi, sono eliminate dalle scritture con- tabili DELLA REGIONE dell'esercizio medesimo. A G. REGIONE SICILIANA 2. Con decreto del Ragioniere generale DELLA REGIONE , L'ASSEMBLEA REGIONALE HA APPROVATO su indicazione delle competenti amministrazioni, si pro- Z A. Z. IL PRESIDENTE DELLA REGIONE cede all'individuazione delle somme da eliminare ai sensi PROMULGA del comma 1. copia di detto decreto allegata al rendi- IZ L. conto generale DELLA REGIONE per l'esercizio finanziario la seguente legge: 2009. L EL. Titolo I 3. Qualora, a fronte delle somme eliminate a norma DISPOSIZIONI FINANZIARIE, CONTABILI del presente articolo, sussistano eventuali crediti, si prov- vede al loro accertamento all'atto DELLA riscossione con IA D. ED IN MATERIA DI ENTRATE. imputazione al conto DELLA competenza dei pertinenti capitoli di entrata. Art. 1. C E. 4. Le somme perente agli effetti amministrativi relati- Risultati differenziali ve ad impegni assunti fino all'esercizio finanziario 1999, E AL.

3 1. Ai sensi dell'articolo 3, comma 2, lettera b) DELLA non reiscritte in bilancio entro la chiusura dell'esercizio legge regionale 27 aprile 1999, n. 10, e considerati gli effet- finanziario 2009, sono eliminate dalle scritture contabili ti DELLA presente legge, il saldo netto da finanziare per l'an- DELLA REGIONE dell'esercizio medesimo. R. no 2010 determinato in termini di competenza in M I. 5. Con successivi decreti del Ragioniere generale DELLA migliaia di euro. M FIC. REGIONE si procede all'individuazione delle somme da eli- 2. Tenuto conto degli effetti DELLA presente legge sul minare ai sensi del comma 4. copia di detti decreti alle- bilancio pluriennale a legislazione vigente, per l'anno 2011. gata al rendiconto generale DELLA REGIONE per l'esercizio determinato un saldo netto da finanziare pari a finanziario 2009. migliaia di euro, mentre per l'anno 2012 determinato un C UF. saldo netto da finanziare pari a migliaia di euro. 6. Gli impegni di parte corrente assunti a carico del 3.

4 L'autorizzazione prevista per l'esercizio 2010 dall'ar- bilancio DELLA REGIONE fino all'esercizio 2008 e quelli di ticolo 1 DELLA legge regionale 14 maggio 2009, n. 6, incre- conto capitale assunti fino all'esercizio 2007, per i quali O. mentata di migliaia di euro. alla chiusura dell'esercizio 2009 non corrispondono L TO. obbligazioni giuridicamente vincolanti, sono eliminati Art. 2. dalle scritture contabili DELLA REGIONE dell'esercizio Autorizzazione di operazioni di finanziamento medesimo. A. R SI. 1. Il Ragioniere generale DELLA REGIONE autorizzato, 7. Le disposizioni di cui ai commi 4 e 6 non si appli- per l'esercizio finanziario 2012, ad effettuare operazioni cano alle spese per esecuzione di opere, qualora il pro- finanziarie per il finanziamento di investimenti coerenti getto dell'opera finanziata sia esecutivo e gli enti appal- con l'articolo 3, comma 18, DELLA legge 24 dicembre 2003, tanti abbiano gi adottato le deliberazioni che indicono la P L. n. 350, per un ammontare complessivo pari a gara, stabilendo le modalit di appalto.

5 A DA. migliaia di euro. 8. Con successivi decreti del Ragioniere generale DELLA E. 2. In relazione al maggiore accertamento delle entra- REGIONE , su indicazione delle competenti amministrazio- te connesse all'attuazione dei processi di valorizzazione ni, si procede all'individuazione delle somme da eliminare del patrimonio DELLA REGIONE , ivi compresa la dismissione ai sensi del comma 6. copia di detti decreti allegata al di quote di partecipazioni in societ non ritenute strategi- rendiconto generale DELLA REGIONE per l'esercizio finanzia- L TA. che, disposto, ai sensi dell'articolo 10, comma 2, DELLA rio 2009. legge regionale 8 luglio 1977, n. 47 e successive modifiche ID. 9. Qualora, a fronte delle somme eliminate ai sensi ed integrazioni, uno specifico accantonamento negativo dei precedenti commi, nonch di quelle eliminate ai V AT. previsto dall'allegata Tabella A finalizzato all'integrazione sensi dell'articolo 30 DELLA legge regionale 27 aprile DELLA copertura finanziaria delle spese autorizzate e nelle 1999, n.

6 10, sussista ancora l'obbligo DELLA REGIONE e, misure riportate nella medesima Tabella A accantona- nel caso di eliminazione di somme perente da eliminare mento positivo codice 1003. A. ai sensi del comma 4, sia documentata l'interruzione N R. 3. Il Ragioniere generale DELLA REGIONE autorizzato dei termini di prescrizione, si provvede al relativo paga- ad iscrivere con proprio provvedimento le relative somme O T. mento con le disponibilit dei capitoli aventi finalit . ai pertinenti capitoli del corrispondente accantonamento analoghe a quelli su cui gravavano originariamente le positivo in relazione alla realizzazione delle entrate di cui spese o, in mancanza di disponibilit , mediante iscri- N IA. al comma 2. zione in bilancio delle relative somme, da effettuarsi con Art. 3. successivi decreti del Ragioniere generale DELLA REGIONE , a valere sulle disponibilit dei fondi di cui agli articoli P. Disposizioni in materia di residui attivi, passivi e perenti 26 e 27 DELLA legge 31 dicembre 2009, n.

7 196 e con le O. 1. Le entrate accertate contabilmente fino all'eserci- modalit previste dall'articolo 47 DELLA legge regionale 7. zio 2008 a fronte delle quali, alla chiusura dell'esercizio agosto 1997, n. 30. C.. Suppl. ord. n. 1 alla GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA (p. I) n. 23 del 14-5-2010 (n. 20) 3. E S. N .R. Art. 4. autonomie locali e DELLA funzione pubblica autorizzato a Assegnazioni agli enti locali per il triennio 2010-2012 trasferire l'importo di 400 migliaia di euro al comune di Lipari per Progetti obiettivo , concertati con l'Assesso- 1. Nelle more DELLA definizione dei criteri di riparto rato regionale DELLA famiglia, delle politiche sociali e del DELLA compartecipazione dei singoli comuni al gettito del- lavoro volti all'utilizzazione dei lavoratori ex PUMEX . l'imposta sul reddito delle persone fisiche riscossa nel ter- 11. (Comma omesso in quanto impugnato dal Com- A G. ritorio DELLA REGIONE , prevista dall'articolo 7 DELLA legge missario dello Stato ai sensi dell'art.)

8 28 dello Statuto). regionale 6 febbraio 2008, n. 1, per il triennio 2010-2012 le 12. I comuni nel cui territorio sono ubicate le comu- assegnazioni annuali in favore dei comuni, per lo svolgi- Z A. nit o strutture di cui al comma 12, entro il 28 febbraio di Z. mento delle funzioni amministrative conferite in base alla ciascun anno presentano all'Assessorato regionale delle legislazione vigente ed a titolo di sostegno allo sviluppo, IZ L. autonomie locali e DELLA funzione pubblica le istanze di sono quantificate nella misura stabilita dall'articolo 8, finanziamento dei corrispettivi richiesti dalle comunit . L EL. comma l, DELLA legge regionale 30 gennaio 2006, n. 1, da per l'anno precedente. iscrivere in una o pi soluzioni, e sono destinate, per i 13. Per le richieste relative all'anno 2009 le istanze di comuni con popolazione superiore a abitanti, ad finanziamento sono presentate entro trenta giorni dall'en- esclusione dei comuni delle isole minori, a spese di inve- IA D. trata in vigore DELLA presente legge.

9 Stimento, per una quota non inferiore al 10 per cento, con 14. Per l'attuazione di quanto previsto nel presente obbligo di incremento annuale DELLA stessa di almeno lo articolo il Ragioniere generale DELLA REGIONE autorizzato 0,5 per cento o nella maggiore misura deliberata in sede di C E. ad apportare al bilancio DELLA REGIONE le necessarie varia- Conferenza REGIONE -Autonomie locali. zioni. E AL. 2. La ripartizione delle risorse di cui al comma l . effettuata ai sensi dell'articolo 76 DELLA legge regionale 26 Art. 5. marzo 2002, n. 2 e successive modifiche ed integrazioni, Fondo per la cancellazione dei residui attivi dell'articolo 21, comma 17, DELLA legge regionale 22 dicem- R. M I. bre 2005, n. 19 e successive modifiche ed integrazioni e 1. E' istituito nel bilancio DELLA REGIONE dipartimen- M FIC. dell'articolo 11 DELLA legge regionale 14 maggio 2009, n. 6. to bilancio e tesoro un fondo a destinazione vincolata 3. L'iscrizione in bilancio e la relativa erogazione, al destinato a fronteggiare gli effetti finanziari sui saldi di netto delle quote destinate a spese di investimento e di bilancio conseguenti all'eliminazione dalle scritture con- quelle destinate a specifiche finalit in base alla legislazio- tabili, effettuata in sede di rendiconto annuale, dei residui C UF.

10 Ne vigente, effettuata tenendo conto delle disposizioni attivi cui non corrispondono, in fase di monitoraggio degli previste dall'articolo 18 DELLA legge regionale 5 novembre stessi, crediti da riscuotere. 2004, n. 15. 2. La dotazione del fondo di cui al comma 1 deter- O. 4. Per il triennio 2010-2012 le assegnazioni annuali in minata in migliaia di euro per l'esercizio finanziario L TO. favore delle province, per lo svolgimento delle funzioni 2010, in migliaia di euro per l'esercizio finanziario amministrative conferite in base alla legislazione vigente 2011 ed in migliaia di euro per l'esercizio finanzia- ed a titolo di sostegno allo sviluppo, sono quantificate rio 2012. nella misura stabilita dall'articolo 9, comma 7, DELLA legge A. R SI. regionale 14 maggio 2009, n. 6. Art. 6. 5. Le assegnazioni annuali di cui al comma 4 sono (Articolo omesso in quanto impugnato destinate a spese d'investimento per una quota pari ad dal Commissario dello Stato P L. almeno il 10 per cento, con l'obbligo di incremento annua- ai sensi dell'art.)


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