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Dispensa di Contabilità generale - Economia Aziendale

1 1 Dispensa di Contabilit generale di Paolo Di Santo Premessa Chi gestisce la contabilit di un impresa lo fa perch alla fine di ogni anno di gestione ha bisogno di conoscere due cose fondamentali relative alla sua impresa: a) quanto vale l impresa; b) se alla fine di un anno di attivit c un utile o una perdita. Per trovare una risposta alla prima domanda il nostro bravo contabile deve calcolare quanto denaro c in cassa, quanto c in banca, se ci sono degli assegni da incassare, quanto valgono i beni posseduti come fabbricati, merci in magazzino, automezzi, mobili, quanti sono i crediti da riscuotere cio fatture e cambiali, Deve cio calcolare le cosiddette attivit : i beni di cui l impresa ha la propriet e quello che l impresa deve avere (crediti).

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1 1 1 Dispensa di Contabilit generale di Paolo Di Santo Premessa Chi gestisce la contabilit di un impresa lo fa perch alla fine di ogni anno di gestione ha bisogno di conoscere due cose fondamentali relative alla sua impresa: a) quanto vale l impresa; b) se alla fine di un anno di attivit c un utile o una perdita. Per trovare una risposta alla prima domanda il nostro bravo contabile deve calcolare quanto denaro c in cassa, quanto c in banca, se ci sono degli assegni da incassare, quanto valgono i beni posseduti come fabbricati, merci in magazzino, automezzi, mobili, quanti sono i crediti da riscuotere cio fatture e cambiali, Deve cio calcolare le cosiddette attivit : i beni di cui l impresa ha la propriet e quello che l impresa deve avere (crediti).

2 Poi deve calcolare le passivit : quello che l impresa deve dare (i debiti: verso i fornitori, verso lo Stato per l Iva e le altre imposte da pagare, verso le banche es. mutui da pagare, verso gli istituti previdenziali, eccetera, eccetera). Dopodich fa una semplice operazione: totale attivit (detto patrimonio lordo) meno totale passivit e ottiene il cosiddetto patrimonio netto, cio quanto vale contabilmente l impresa. (Il patrimonio netto in realt un valore composto da diverse parti : il patrimonio iniziale - i prelevamenti effettuati dal titolare + l utile di esercizio [- la perdita di esercizio] ). Per mostrare e far capire a tutti i calcoli che ha fatto il nostro bravo contabile usa un prospetto, detto Stato Patrimoniale, diviso in due sezioni: a sinistra elenca le attivit con a fianco il loro valore e quindi calcola l attivo (il totale delle attivit ) e a destra elenca le passivit con a fianco il loro valore e quindi calcola il passivo (il totale delle passivit ) e infine scrive il patrimonio netto.

3 Con questo prospetto, che viene fatto regolarmente al 31/12, si fotografa il patrimonio Aziendale finale cio viene mostrata la composizione del patrimonio Aziendale e si quantifica il patrimonio netto cio il valore contabile dell impresa alla fine di un anno di gestione. Il nostro bravo contabile cos risponde alla prima domanda (anche se in maniera ancora approssimativa), ma per rispondere alla seconda domanda (qual il reddito di esercizio, ovvero il risultato economico di un anno di gestione un utile o una perdita?) come fa? Posto che l utile o guadagno dato dalla formula: ricavi costi = utile (naturalmente se i ricavi sono maggiori dei costi altrimenti c una perdita), il nostro contabile usa un prospetto chiamato Conto Economico, dove a sinistra mette tutti i costi relativi all anno trascorso (i cosiddetti componenti negativi di reddito: costi di acquisto di merce, interessi passivi, spese di luce, telefono, fitti passivi, imposte, retribuzioni del personale, ecc.)

4 Ecc.), a destra mette tutti i ricavi relativi allo stesso anno (i cosiddetti componenti positivi di reddito: ricavi per la vendita di merce, interessi attivi, ecc. ). Fatto questo, fa la differenza tra totale ricavi e totale costi: se il totale dei ricavi maggiore del totale dei costi si ha un utile, viceversa si ha una perdita. Quindi con questi due prospetti Stato Patrimoniale e Conto Economico il nostro bravo contabile riesce a rispondere alle due domande chiave che si era posto all inizio. (Purtroppo finora nessuno riuscito a inventare un modo pi semplice di questo per rispondere a quelle due domande) Bene, ma a questo punto vi chiederete: ma come fa questo contabile a tenere il conto di tutte queste voci che si trovano nello Stato Patrimoniale e nel Conto Economico?

5 Come fa a registrare le variazioni di queste voci durante l anno e quindi sapere alla fine dell anno quanto c in cassa, quanti costi, quante cambiali, assegni, quanti crediti, quanti debiti, eccetera, eccetera, senza uscire pazzo !!!??? Come fa a tenere tutta questa contabilit ? C un sistema, un metodo? (.. ) . Dopo questa semplice premessa entriamo nel vivo con qualche esempio pratico, riferito al tipo di azienda pi elementare: l impresa individuale. 2 2 Situazione Patrimoniale di un'impresa individuale al 31/12 ATTIVITA' PASSIVITA' costi d'impianto fondo ammortamento costi d'impianto software fondo ammortamento software fabbricati fondo ammortamento fabbricati attrezzature commerciali fondo ammortamento attrezzature comm.

6 Automezzi fondo ammortamento automezzi arredamento fondo ammortamento arredamento macchine d'ufficio fondo ammortamento macchine d'ufficio merci debiti v/fornitori imballaggi fatture da ricevere crediti v/clienti debiti diversi fatture da emettere cambiali passive crediti diversi 600 debiti per IVA crediti insoluti debiti v/Erario per ritenute cambiali attive debiti v/Istituti previdenziali cambiali all'incasso banca c/c passivo denaro in cassa mutui passivi banca c/c debiti per TFR c/c postale fondo per imposte assegni fondo svalutazione crediti valori bollati 500 fondo rischi su crediti ratei attivi 500 ratei passivi risconti attivi risconti passivi TOTALE PASSIVITA' patrimonio netto iniziale prelevamenti del titolare titolare c/ritenute subite utile di esercizio PATRIMONIO NETTO FINALE TOTALE ATTIVITA' totale a pareggio TOTALE ATTIVITA' TOTALE PASSIVITA' = PATRIMONIO NETTO FINALE (totale a pareggio = totale passivit + patrimonio netto finale) [quelli scritti in grassetto sono valori finanziari (cio che possono essere espressi solo in moneta), tutti gli altri sono valori economici] Il Patrimonio Netto finale (cio al 31/12 alla chiusura dell'esercizio)

7 Un valore composto derivato cio dalla somma algebrica dei suoi componenti. Esso ci dice in sintesi quanto vale l azienda. [Ma attenzione il patrimonio netto un valore contabile cio sulla carta, il valore reale spesso diverso. Se infatti compro un impresa devo pagare anche il fatto che una azienda avviata e funzionante, conosciuta, organizzata, con un giro d'affari: il cosiddetto avviamento]. ** Ma c differenza tra Situazione Patrimoniale e Stato Patrimoniale? Nella Situazione Patrimoniale, che un prospetto informale a uso interno, le voci possono non avere un ordine preciso. Lo Stato Patrimoniale, invece un prospetto obbligatorio, previsto dal Codice Civile per le societ , dove le voci sono raggruppate secondo un ordine preciso e non modificabile.

8 Nel caso di impresa individuale lo Stato Patrimoniale potrebbe essere cos : 3 3 Stato Patrimoniale al 31/12/09 dell'azienda X Attivit Passivit Immobilizzazioni Debiti Immobilizzazioni immateriali Debiti a breve termine costi d'impianto debiti v/fornitori software fatture da ricevere debiti diversi cambiali passive totale debiti per IVA Immobilizzazioni materiali debiti v/Erario per ritenute fabbricati debiti v/Istituti previdenziali attrezzature commerciali banca c/c passivo automezzi arredamento totale macchine d'ufficio Debiti a medio-lungo termine mutui passivi totale totale Attivo circolante Debiti per TFR Rimanenze merci Fondi ammortamento

9 Imballaggi fondo ammortamento costi d'impianto fondo ammortamento software fondo ammortamento fabbricati totale fondo ammortamento attrezzature comm. Crediti fondo ammortamento automezzi crediti v/clienti fondo ammortamento arredamento fatture da emettere fondo ammortamento macchine d'ufficio crediti diversi 600 totale crediti insoluti Fondi per rischi e oneri cambiali attive fondo per imposte cambiali all'incasso totale Fondi svalutazione fondo svalutazione crediti fondo rischi su crediti totale totale Disponibilit liquide denaro in cassa Ratei e risconti passivi banca c/c ratei passivi c/c postale risconti passivi assegni totale valori bollati 500 Totale Passivit Patrimonio netto totale patrimonio netto iniziale Ratei e

10 Risconti attivi prelevamenti del titolare ratei attivi 500 titolare c/ritenute subite risconti attivi utile di esercizio totale Totale Patrimonio Netto Totale Attivit Totale a pareggio 4 4 Come si pu vedere la sostanza la stessa, cambia solo la presentazione, pi precisa e formale: in questo Stato Patrimoniale le Classi dell Attivo sono: Immobilizzazioni, Attivo circolante e Ratei e risconti attivi. Le Classi del Passivo sono: Debiti, Fondi per rischi e oneri, Debiti per TFR, Ratei e risconti passivi, Patrimonio Netto (i fondi ammortamento e i fondi svalutazioni non sono classi ma sono solo delle rettifiche di voci dell Attivo qui inserite per una maggiore chiarezza).


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