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EE 11 LA RECENSIONE - Zanichelli

Come scrivere una recensioneLe caratteristiche della RECENSIONE . La RECENSIONE un testo che ana-lizza ed esprime giudizi su avvenimenti culturali(film, romanzi, libri, di-schi, spettacoli teatrali, mostre di ). Di solito pubblicata su giornali oriviste, presenta dimensioni contenute, stile discorsivo e non specialistico (leespressioni tecniche e settoriali sono spiegate perch il testo possa esserecompreso da un lettore non esperto). Lo scopo dell emittente non soltantoquello di fornire informazioni al lettore su un avvenimento culturale, ma anchequello di spingerlo a condividere il suo punto di vista sull evento. Il testo deverisultare convincente, quindi la RECENSIONE richiede conoscenze specifiche nel-l ambito artistico o culturale in oggetto, poich le opinioni espresse devono es-sere sostenute da argomentazioni struttura del testo.

gere è fatica, ecco l’unica risposta possibile. Recensione di un libro 1 MENO STRESS IN UFFICIO E A CASA I libri di Corinne Maier, Buongiorno pigrizia (Bompiani, pagg. 158, euro 9,90) e di Tom Hodgkinson, L’ozio come stile di vita (Rizzoli, pp. 312, euro 15,5) si possono leggere uno do-po l’altro, nell’ordine qui indicato.

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1 Come scrivere una recensioneLe caratteristiche della RECENSIONE . La RECENSIONE un testo che ana-lizza ed esprime giudizi su avvenimenti culturali(film, romanzi, libri, di-schi, spettacoli teatrali, mostre di ). Di solito pubblicata su giornali oriviste, presenta dimensioni contenute, stile discorsivo e non specialistico (leespressioni tecniche e settoriali sono spiegate perch il testo possa esserecompreso da un lettore non esperto). Lo scopo dell emittente non soltantoquello di fornire informazioni al lettore su un avvenimento culturale, ma anchequello di spingerlo a condividere il suo punto di vista sull evento. Il testo deverisultare convincente, quindi la RECENSIONE richiede conoscenze specifiche nel-l ambito artistico o culturale in oggetto, poich le opinioni espresse devono es-sere sostenute da argomentazioni struttura del testo.

2 Il testo di solito suddiviso in tre sezioni: introdu-zione, interpretazione, valutazione, il cui contenuto definito nella tabellache illustrazioni, a volte inserite nel testo, rendono pi accattivante la pre-sentazione dell opera e richiamano l interesse del Notizie e informazioni sull autore, sull opera, sul si trattadella RECENSIONE di un film, occorre indicare i dati seguenti: il titolo, anche inlingua originale, l anno di uscita, il nome e il cognome del regista e degli in-terpreti, la societ e/o Paese di produzione, l uso del colore o del b/n, la dura-ta, il genere. Per esempio (si osservi anche il sistema di punteggiatura e il cor-sivo per i titoli): Prova a prendermi(Catch me if you can) di Steven Spielberg,con Tom Hanks, Leonardo Di Caprio; Usa 2002; Colore, 141.

3 La RECENSIONE di un libro si indicheranno: il nome e il cognome dell auto-re, il titolo (ed eventuale sottotitolo), la casa editrice, la citt , l anno di edizio-ne, il numero di pagine, il prezzo di vendita. Per esempio: Niccol Ammaniti,Io non ho paura, Einaudi, Torino 2001, pp. 220, 9,50. Analisi tematica e specifica ci di cui parla il testo e come es-so ne parla (se si tratta di un film, si valuteranno la trama, i temi affrontati, ilmontaggio delle scene, i dialoghi, il modo di recitare degli attori; se si tratta diun romanzo si porr attenzione alla trama, ai temi trattati, allo stile dell auto-re), tralasciando indicazioni puntuali (come finisce il film, il romanzo, la ) per sollecitare il lettore alla visione dello spettacolo o all acquisto fornisce una visione soggettiva e critica del messaggio globale dell opera,collocandola anche nella produzione generale del regista o dello esprime un giudizio personale e critico sulla validit dell opera e sui suoi ele-menti (originale, raffinato, difficile)

4 , basandosi sui propri gusti ma anche su ar-gomenti oggettivi e , Pisoni, Reggiani, Varani LE REGOLE E L IMMAGINAZIONE versione essenziale - Zanichelli 2010 - ISBN quale scopoha un testoargomentativo?Lo sai RECENSIONEE11 Obiettivip. 601 TESTO GUIDAL autore per sollecitare l attenzione del destinatario apre la RECENSIONE dei due manuali provocatorio elogio del dol-ce far niente con una ironica domanda (Quale scegliere?). Seguono i dati oggettivi dei due libri (autrice, autore, rispettivi titoli, editori, numero di pagine, prezzo) e una brevesintesi del loro contenuto. Le dieci regole di Corinne Maier propongono una resistenza passiva al mito della produttivit ad ogni costo: persopravvivere in azienda occorre lavorare il meno possibile e senza sensi di colpa (il lavoro salariato schiavit ).

5 Le dieci regole di Tom Hodgkinson sottolineano che l ozio fa bene alla salute e va, pertanto, coltivato come formadi ribellione creativa (ricerca la buona conversazione).La valutazione espressa nelle ultime righe sembra invi-tare il lettore pigro all acquisto del libro con minor nu-mero di pagine (leggere fatica!), ma la RECENSIONE condotta con garbo e ironia tali da far prevalere il se-guente messaggio: per essere felici senza sensi di col-pa e per imparare ad autodifendersi dallo stress legge-te Buongiorno pigrizia come introduzione a L ozio co-me stile di vita. 595UE11La recensionePanebianco, Pisoni, Reggiani, Varani LE REGOLE E L IMMAGINAZIONE versione essenziale - Zanichelli 2010 - ISBN manuali, uno francese e l altro inglese, elogiano il dolce far niente in dieci regole.

6 Quale scegliere? Siccome leg-gere fatica, ecco l unica risposta di un libro1 MENO STRESS IN UFFICIO E A CASAI libri di Corinne Maier, Buongiorno pigrizia(Bompiani, pagg. 158, euro 9,90) e di TomHodgkinson, L ozio come stile di vita (Rizzoli,pp. 312, euro 15,5) si possono leggere uno do-po l altro, nell ordine qui indicato. Quello della Maier prepara quello di Hodg-kinson e serve da sua introduzione. In Buon-giorno pigrizia si assiste infatti alla distruzionedel mito del lavoro impiegatizio per arrivare al-l elogio della pigrizia come fattore rivoluziona-rio e distruttore dell organizzazione produttivacontemporanea. L ozio come stile di vita prose-gue questo discorso ma si concentra maggior-mente, raccontando una giornata tipo del nulla-facente, nell analisi delle virt (numerosissime)dell DECALOGHI A CONFRONTOD ieci le regole di Corinne Maier: 1) il lavoro sa-lariato schiavit ; 2) non puoi cambiare questotipo di situazione dall interno; 3) ogni lavorato-re sostituibile; 4) fate finta di essere integratinell ambiente aziendale; 5) rifiutate incarichi diresponsabilit ; 6) non esponetevi; 7) stringeteamicizia con chi la pensa come voi; 8) nascon-detevi; 9) trattate bene i lavoratori con contrat-ti flessibili a tempo determinato; l0) abbiate fi-ducia nel crollo del sistema.

7 Dieci anche le regole di Tom Hodgkinson: 1)resta a letto il pi possibile; 2) privilegia il t ri-spetto al caff ; 3) non aver paura di guadagnaredi meno; 4) ama i postumi della sbronza; 5)concediti i piaceri del tabacco; 6) fa una bellapausa pranzo; 7) mangia pane, pancetta e birra;8) fa sesso con moderazione; 9) va a dormiretardi; 10) ricerca la buona LA COERENZA DELLO SFACCENDATONon volendo leggere entrambi i libri, e rima-nendo fedeli alla prospettiva da loro indicata,consigliamo senza dubbio ai lettori di scegliereCorinne Maier. Il nostro giudizio, si badi bene,non tecnico o letterario, ma si basa su quell e-logio della pigrizia che entrambi i volumi so-stengono.

8 Buongiorno pigrizia risulta infatti pi coerente dell Ozio come stile di vita: il primo li-bro ha 158 pagine contro le 312 del vero pigro non pu avere dubbi su chi pri-vilegiare.(da E. Camurri, in Vanity Fair , 10/3/2005)TESTO GUIDA596 ScriverePanebianco, Pisoni, Reggiani, Varani LE REGOLE E L IMMAGINAZIONE versione essenziale - Zanichelli 2010 - ISBN testo che segue la RECENSIONE di un celebre film uscito nelle sale italiane nel 1988. Si tratta di Chi ha incastratoRoger Rabbit, una pellicola che ha fatto molto scalpore poich fa interagire attori e personaggi tratti dal mondo deicartoni animati. Dopo aver fornito i dati oggettivi della pellicola, l autore delinea la trama del film, quindi procedecon le valutazioni del prodotto, che interpreta come una satira del mondo del ha incastrato Roger RabbitWho framed Roger RabbitDal romanzo Who censored Roger Rabbitdi Gary K.

9 Wolf, USA 1988, durata101 , thriller fantastico. Regia di Robert Zemeckis, interpreti: Charles Flei-scher, Betsy Brantley, Bob Hoskins, Christopher Lloyd, Joanna Cassidy,Stubby Natale d allegria annuncia il nuovo balocco inventato dai tecnologi del-l audiovisivo, quell ingegnoso sistema di far convivere disegno animato e atto-ri in carne ed ossa che stato giustamente salutato come una lieta conquistadel cinema. [..] Siamo nel 1947, nel sobborgo di Hollywood chiamato Cartunia per-ch sono costretti a viverci appunto i cartoons. Se fosse provato che Jessicadavvero se l intende con Marvin Acme, il Re degli Scherzi, troverebbero qual-che giustificazione le crisi di suo marito, il coniglio Roger, una star della Tvche non riesce pi a recitare come dovrebbe (quando prende botte in testa,anzich vedere le stelle vede ).

10 Eddie Valiant fotografa Jessica in po-sizione delicata, ma allorch Marvin Acme viene trovato ucciso proprio suRoger che si addensano i sospetti: anche fra i cartoons pu accadere che unmarito geloso ammazzi l amante della Il coniglio scappa, e si nascon-de in casa del detective: prima d essere riconosciuto innocente del delitto do-vr passarne di belle. Dovr soprattutto sfuggire alle trappole micidiali diMortorius (l attore Christopher Lloyd che faceva lo scienziato pazzo in Ritor-no al futuro), un cartooncamuffato da uomo il quale ha inventato un liquido abase di trementina per distruggere Cartunia e realizzare una mastodonticaspeculazione di citazioni e di gag, abitato da personaggi che in parte ci sono fami-liari, perch usciti dallo zoo di Walt Disney, e in parte provengono da fumetti de-gli anni Quaranta e Cinquanta, il film diretto da Robert Zemeckis ha del miraco-loso per come realizza il connubio fra gli eroi delle strisce e la realt degli studios1.


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