INABILITÀ TEMPORANEA EINVALIDITÀ PERMANENTE

1 INABILIT TEMPORANEAEINVALIDIT PERMANENTE Quali sono le tutele cheintervengono in questi casi? Lo spieghiamo in questo primofascicolo di approfondimento del Vademecum 20121 Apriamo la serie di approfondimenti dell inserto sulle tutele stabilite dal nostro contrattopubblicato sul numero di ottobre di primo inserto venivaproposto uno schema sintetico delle casistiche di maggiorimpatto di quegli eventi che tutti vorremmo esorcizzare , insieme alle garanzie previste sia dalla legge sia soprattutto dal contratto di lavoro,con l indicazione degli attori di volta in volta in queste pagine e nei successiviinserti esamineremo nel dettaglio ogni singoloargomento, fornendo al lettoreuno strumento completo eaffidabile in caso di necessit .L inserto consultabile sui (comunicazione e stampa >> approfondimenti >> tutele su infortuni e altro)e (sezione Dirigenti).Infortunio e malattia, cosa s intende?In genere il termine infortunio utilizzato con riferi-mento a un evento che colpisce il corpo di una persona:ad esempio il termine s impiega per indicare il caso di unapersona che, nel cadere, si procura danni fisici.

2 Per capire meglio la differenza tra infortunio e malattiafacciamo riferimento alla definizione assicurativa, dovel infortunio classificato come evento fortuito, violentoed esterno . Per quanto riguarda invece la malattia, dalpunto di vista assicurativo viene utilizzata una definizioneper esclusione: la malattia qualsiasi alterazione dellostato di salute non dipendente da infortunio . Per fare unesempio, l ictus non considerato infortunio ma malattiain quando non c un evento esterno infortunio e la malattia possono causare l inabilit tem-poranea, l invalidit PERMANENTE , la perdita dello stato diautosufficienza o la morte della persona che ne seguito il quadro del cosa fare e delle tutele che inter-vengono in caso di inabilit TEMPORANEA e di invalidit TEMPORANEA l incapacit da parte di una persona di svolgere la suaprofessione per un limitato periodo di interlocutori a cui far riferimento variano a secondache l infortunio sia avvenuto durante lo svolgimento delproprio lavoro (infortunio professionale) o meno (infortu-nio extraprofessionale) e che la malattia sia stata contrat-ta a causa dell attivit caso di infortunio in ambito lavorativo sar l Inaila inter-venire a tutela del lavoratore assicurato (vedi box Obbligoassicurativo Inail )

3 , corrispondendogli un indennit mensileper un periodo massimo di 30 mesi dalla data dell aggiunta a questa, il nostro contratto collettivo preve-de che il datore di lavoro integri quanto erogato dall Inailin modo che il dirigente percepisca il 100% della norma-le retribuzione netta, sempre per un periodo massimo di30 mesi o, se antecedente, fino al momento dell accerta-ta guarigione o del riconoscimento dell invalidit perma-nente totale o parziale. Nel caso in cui invece l infortuniorisulti essere di natura extraprofessionale sar solo l azien-daa dover intervenire con la conservazione del posto dilavoro e la corresponsione dell intera retribuzione per unperiodo massimo di 12 per quanto riguarda la malattia necessario effet-tuare il medesimo distinguo e stabilire se la malattia sia diorigine professionale o meno. Nel caso di malattia profes-sionale interverr l Inailcon le medesime prestazioni pre-viste per l infortunio in ambito ASSIDIR 20122Se invece la malattia non ha nulla a che fare con l attivit lavorativa, allora sar l aziendaa tutelare il proprio diri-gente con la conservazione del posto di lavoro e la corre-sponsione dell intera retribuzione per un periodo massi-mo di 12 mesi, cos come nel caso di infortunio conclusione, la tutela che il contratto prevede nei casidi inabilit TEMPORANEA qui descritti la conservazione delposto di lavoro e la corresponsione dell intera retribuzio-ne per il periodo di tempo in cui il dirigente non pu svol-gere le proprie funzioni lavorative, con i limiti come gi detto di 12 e 30 , sia in caso di infortunio che di malattia, de-rivanti da qualsiasi causa, il dirigente usufruisce del rim-borso delle spese mediche sostenute, in qualit di assisti-to da parte del Fasdac.

4 Il Fondo contrattuale di assisten-za sanitaria integrativa Mario Besusso .Poich le tutele previste dalla legge e dal contratto risul-tano adeguate, Manageritalia ha ritenuto di non doverprevedere alcuna prestazione aggiuntiva concentrandol offerta di specifiche tutele nelle aree in cui il disagio sia fisico che economico maggiore, come ad esempio peril caso di invalidit PERMANENTE la perdita definitiva e irrimediabile, totale o parziale, del-la capacit di svolgere una qualsiasi attivit lavorativa. Inquesto caso le tutele sono modulate a seconda della gra-vit dell evento e dei danni fisici che esso comporta: adesempio, una caduta dalle scale pu comportare una sem-plice distorsione articolare, una frattura oppure addirittu-ra una paralisi degli arti inferiori. Quindi lo stesso eventopu comportare, nel caso della distorsione, un inabilit TEMPORANEA tutelata come abbiamo visto sopra, nel casodella frattura un invalidit PERMANENTE parziale e, infine,nel caso della paralisi un invalidit PERMANENTE ora in rassegna gli attori che intervengono nelcaso di invalidit di leggeL Inailinterviene nel caso in cui l invalidit PERMANENTE siacausata da un infortunio subito in ambito lavorativo o dauna malattia professionale.

5 Qualora, al termine del perio-do di inabilit TEMPORANEA assoluta, venga accertato lostato di invalidit PERMANENTE , l ente provveder all ero-gazione di un indennizzo per il danno biologico* subitodal lavoratore. Tale indennizzo viene determinato in rap-porto al grado di invalidit riscontrata dal medico legaleed erogato in forma di capitale se si riscontra un grado diinvalidit dal 6% al 16% e in forma di rendita per le inva-lidit superiori al 16%.Gli infortunati o tecnopatici (= affetti da malattia profes-sionale), senza postumi o con postumi inferiori al 6%, nonhanno diritto a un indennizzo, salvo il caso di aggrava-mento successivo conseguente all infortunio sul lavoro oalla malattia professionale, intervenuto entro 10 anni dal-la data dell infortunio o 15 anni dalla denuncia della ma-lattia lavoratori con postumi di grado pari o superiore al 16%hanno diritto a una rendita vitalizia composta da due quo-te, una relativa all indennizzo del danno biologico, l altraalle conseguenze patrimoniali della menomazione, calco-late in base a specifiche di incollocabilit Se la riduzione dell integrit psicofisica (danno biologico)

6 Risulta superiore al 20%, in aggiunta alla rendita sopra il-lustrata, ai lavoratori riconosciuti incollocabili dalla Dire-zione provinciale del lavoro competente l Inailprovvede-r a erogare un assegno mensile fino al compimento del-l et la rendita (con criteri diversi per le due quote che lacompongono) sia l assegno di incollocabilit sono rivalu-tati annualmente (a partire dal 1 luglio 2011, l importodell assegno di incollocabilit pari a 239,16).Nel caso invece in cui l invalidit PERMANENTE non derivida infortunio o malattia professionale, sar l Inpsa PERMANENTE assolutaQuando l invalidit PERMANENTE assoluta e comporta laperdita irrimediabile e definitiva della capacit lavorativae il lavoratore ha un anzianit contributiva di almeno 5 an-SPECIALE ASSIDIR 20123 OBBLIGO ASSICURATIVO INAILI dirigenti devono essere obbligatoria-mente iscritti all Inail per l assicurazionecontro gli infortuni sul lavoro, quando svolgono direttamente attivit assicurate oppure se risultano esposti ai rischi tutelati dall Inail perch frequentano abitualmente e sistematicamente i luoghi dove si svolgo-no le suddette attivit.

7 Per la determinazione del premio, l Inail ha fis-sato una retribuzione annua convenzionale valevole per i dirigenti ditutti i settori d attivit . Tale valore convenzionale vale anche per la de-terminazione delle indennit e delle rendite.* Per danno biologico si intende il danno alla persona nella sua glo-balit , come menomazione all integrit psico-fisica del soggetto chesi ripercuote su tutte le sue attivit e capacit , compresa quella la-vorativa generica).SPECIALE ASSIDIR 20124ni (di cui 3 versati nel quinquennio precedente la richiestadi invalidit ) l Inpsprovveder a erogare una pensione diinabilit , equiparata alla pensione di meglio specificare prendiamo l esempio di un lavora-tore di 35 anni con 10 anni di anzianit contributiva cheviene colpito da un invalidit assoluta. In questo caso l an-zianit contributiva maturata viene incrementata (nel li-mite massimo di contributi settimanali, corrispon-denti a 40 anni di anzianit contributiva) dal numero disettimane intercorrenti tra la decorrenza della pensione diinabilit e il compimento dell et pensionabile di: 55 anni di et per le donne e 60 anni per gli uomini, perle pensioni concesse a carico del Fondo pensioni lavo-ratori dipendenti nel sistema retributivo o misto; 60 anni di et per le donne e 65 anni per gli uomini, perle pensioni concesse a carico delle Gestioni speciali deilavoratori automi, nel sistema retributivo o misto; 60 anni di et , sia per le donne sia per gli uomini, perle pensioni determinate con il sistema di calcolo contri-butivo.

8 Invalidit PERMANENTE parzialeSe invece ci si trova di fronte a una riduzione permanen-te della capacit lavorativa solo parziale ma sempre diun elevato livello, cio almeno 2/3 e con anzianit con-tributiva di almeno 5 anni (di cui 3 versati nel quinquen-nio precedente la domanda di pensione) prevista in al-ternativa la corresponsione di un assegno ordinario di in-validit calcolato sull anzianit contributiva assegno viene erogato per un massimo di 3 annirinnovabili su domanda del beneficiario, che sar quindisottoposto a una nuova visita tre conferme consecutive l assegno ordinario di in-validit diventa definitivo. I titolari di pensione di inabili-t , in presenza di determinati requisiti, possono presenta-re domanda per ottenere dall Inps anche l assegno perl assistenza personale e continuativa. Fin qui abbiamo considerato le tutele previste dalla legge,valide per tutti i lavoratori e basate in sintesi su tre crite-ri: percentuale di invalidit , anzianit contributiva e rive-dibilit dello stato di che l assegno di invalidit e la pensione di ina-bilit liquidati a carico dell Inpse la rendita vitalizia ero-gata dall Inailnon sono cumulabili se dipendono dallostesso evento invalidante.

9 Se per la rendita per infortu-nio di importo inferiore alla pensione Inps(che il sog-getto avrebbe percepito nel caso di infortunio non pro-fessionale) al lavoratore spetta anche la differenza tra ledue COPERTURE PER I DIRIGENTI MANAGERITALIAP olizza infortuniPer quanto riguarda le prestazioni specifiche riservate ob-bligatoriamente dal contratto di lavoro dei dirigenti Ma-nageritalia, partiamo dalla polizza infortuni nostri contratti prevedono l obbligo per il datore di lavo-ro di assicurare tutti i propri dirigenti con una polizza con-tro gli infortuni sia professionali che extra professionali,tutelandoli cos nello svolgimento di tutte le attivit dellavita umana (lavoro e tempo libero). Questa polizza assicu-ra il dirigente in caso di invalidit PERMANENTE , parziale ototale, o di morte da infortunio e deve avere determinatecaratteristiche minime relative all invalidit PERMANENTE : massimale assicurato per il caso di invalidit permanenteassoluta pari a 6 volte la retribuzione annua di fatto; in caso di invalidit PERMANENTE parziale la prestazione sa-r proporzionale al grado di invalidit riscontrato; assenza delle franchigie presenti nelle classiche coper-ture vieta, quale deroga migliorativa a favore dei dirigen-ti, la stipulazione di un contratto con massimali maggiori ogaranzie aggiuntive, quali ad esempio la diaria da salve queste caratteristiche facolt del datore di la-voro scegliere la compagnia di assicurazione con cui atti-vare la copertura.

10 Importante ricordare che questa copertura assicurativanon compresa nelle prestazioni dell Associazione Pasto-Anche il Fondo Mario Negriprevedeuna prestazione nel caso di invalidit perma-nente causata da infortunio o malattia. Nellospecifico, il dirigente in attivit di servizio, conalmeno 5 anni di contribuzione, nel caso in cui riporti un invalidi-t PERMANENTE tale da comportare l effettivo e definitivo abban-dono del lavoro e una riduzione PERMANENTE delle sue capacit lavorative generiche in misura non inferiore al 60%, ha diritto auna pensione di invalidit da parte del Fondo. L ammontare di que-sta pensione viene determinato sulla base di due parametri: il capitale maturato sulla posizione individuale alla data diliquidazione; il coefficiente di trasformazione relativo all et .Se alla data di decorrenza della pensione di invalidit l anzianit contributiva del beneficiario inferiore a 15 anni, il conto indivi-duale, ai fini del calcolo del trattamento di invalidit , maggio-SPECIALE ASSIDIR 20125re n degli altri fondi contrattuali.