L’ECCIDIO DELLA COLOMBAIA - LO STATO PERFETTO

1 L ECCIDIO DELLA COLOMBAIA Egregio Direttore, vorrei esprimerle il mio personale apprezzamento per la pubblicazione, su L INFORMAZIONE del 25 marzo scorso, dell articolo avente per titolo Un eccidio nato dall odio politico a firma di Danilo Morini. L articolo, pubblicato in occasione del cinquantesimo anniversario del delitto DELLA COLOMBAIA , descrive l episodio criminoso avvenuto il 26 marzo del 1955, che port all uccisione di Giovanni Munarini ed Afro Rossi, due esponenti del mondo cattolico reggiano. Il delitto compiuto a COLOMBAIA di Secchia, nel comune di Carpineti, avvenne in occasione di una cena promossa per festeggiare la vittoria elettorale DELLA lista bonomiana , che faceva riferimento alla Dc, nelle elezioni DELLA Cassa mutua dei coltivatori diretti.

2 La vicenda si concluse nel maggio 1957 con la condanna a ventinove anni di carcere del reo confesso Guerrino Costi. A questo proposito Mons. Wilson Pignagnoli il 3 marzo 1957 sul settimanale la Libert scrisse: Costi, dopo essere STATO fervente fascista, era STATO capocellula, consigliere per il PCI dell ECA e DELLA Latteria Sociale e non fu mai espulso dal partito comunista . Non fu mai chiarito se il movente di quegli omicidi sia STATO individuale o politico; se cio sia STATO motivato da invidie ed odi personali, oppure da ragioni politiche, legate cio all obiettivo di fornire una intimidatoria dimostrazione di forza militare ai nemici politici, a fronte di una sconfitta elettorale. A differenza di altri numerosi delitti commessi in Emilia nel biennio 1946-47, quindi a guerra conclusa, che ebbero carattere seriale e sistematico, questo crimine si configura come un atto isolato.

3 Vittime di questi delitti in tempo di pace furono ex fascisti, ma anche antifascisti considerati, in quanto possidenti, nemici di classe. Certamente a Reggio Emilia c qualcuno che conosce la verit sul movente di quel duplice delitto, qualcuno per cui la celebrazione del cinquantesimo di quegli eventi tragici, che si svolger a Carpineti il prossimo 17 aprile, potrebbe rappresentare un occasione per fare i conti con la storia. La pubblicazione dell articolo meritevole per tre ragioni: perch avviene in un contesto nel quale per molte persone l odio politico non scomparso ma solo sepolto per esclusive ragioni tattiche: non a caso alcuni spesso si dimenticano che chi non la pensa come loro non un nemico, come avviene in guerra, ma solo un avversario politico.

4 La seconda ragione va ricondotta al fatto che non bisogna mai smettere di ricordare i delitti commessi dai fascisti e dai nazisti durante la guerra, ma anche dai comunisti nell Italia del primo dopo guerra e durante lo stalinismo in Unione Sovietica; ci affinch questa memoria serva da monito per le nuove generazioni. La terza ragione va ricondotta alla necessit di ricordare sempre ai politici che chi semina vento raccoglie tempesta e che quindi chi semina odio politico, da desta o da sinistra, raccoglie omicidi e stragi. Distinti saluti Giuseppe Bianchi