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Le infezioni da Candida - utifar.it

Il genere Candida appartiene alla fa-miglia dei miceti e comprende al-meno 200 differenti specie, normal-mente presenti nel cavo orale, nellavagina e nel tratto gastrointestinale,di cui solo alcune risultano patoge-ne per l uomo. In alcune situazioni particolari,come in presenza di un abbassa-mento delle difese immunitarie o incaso di terapie cortisoniche o an-tibiotiche, questo fungo pu repli-carsi eccessivamente, superare ledifese dell'organismo e dare luogoalla forma pi diffusa di candidosi (al-bicans) pu manifestarsi attraversoun affezione vaginale, in genere reci-divante e sessualmente trasmissibi-le, del cavo orale (mughetto), della pel-le (chiazze che compaiono con l espo-sizione solare) e a volte viene rico-nosciuta come causa di Candida penetra nell organismoattraverso una ferita delle mucose odella cute e le sue sedi cutanee mag-giormente interessate sono gli spa-zi interdigitali delle mani e dei piedi,gli angoli della bocca, le pieghe cu-tanee, il tessuto periungueale e soloin un secondo tempo l unghia.

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1 Il genere Candida appartiene alla fa-miglia dei miceti e comprende al-meno 200 differenti specie, normal-mente presenti nel cavo orale, nellavagina e nel tratto gastrointestinale,di cui solo alcune risultano patoge-ne per l uomo. In alcune situazioni particolari,come in presenza di un abbassa-mento delle difese immunitarie o incaso di terapie cortisoniche o an-tibiotiche, questo fungo pu repli-carsi eccessivamente, superare ledifese dell'organismo e dare luogoalla forma pi diffusa di candidosi (al-bicans) pu manifestarsi attraversoun affezione vaginale, in genere reci-divante e sessualmente trasmissibi-le, del cavo orale (mughetto), della pel-le (chiazze che compaiono con l espo-sizione solare) e a volte viene rico-nosciuta come causa di Candida penetra nell organismoattraverso una ferita delle mucose odella cute e le sue sedi cutanee mag-giormente interessate sono gli spa-zi interdigitali delle mani e dei piedi,gli angoli della bocca, le pieghe cu-tanee, il tessuto periungueale e soloin un secondo tempo l unghia.

2 Inol-tre, la Candida pu determinare vul-vovaginiti nelle donne e balanopostitinegli uomini. Molto diffuse, leinfezioni da Candidapossono esserecontrastate conqualche attenzioneparticolare e conl aiuto di farmacispecificidi Chiara Chiodini BiologaLe infezionida Candida38 CollegamentonuovoaggiornamentoInfezioni fungine_collegamento agosto ok_Layout 1 04/09/09 18:51 Pagina 38I fattori di rischioLe condizioni che possono provocarel insorgenza della candidosi pos-sono essere fattori locali, come umi-dit , macerazione cutanea, breviterapie farmacologiche locali; oppurefattori generali, determinati dall usoprolungato di cortisonici e/o anti-biotici. In particolare, le infezioni da Candi-da appaiono frequentemente neipazienti immunocompromessi, on-cologici, in terapia intensiva, affetti daHIV, politraumatizzati, settici e nellefasi post-operatorie.

3 In queste categorie di pazienti sonostate isolate diverse cause correla-te all insorgenza di candidosi: lacateterizzazione dei vasi centrali,l antibiotico-terapia attuata con l uti-lizzo di due o pi farmaci, il trasfe-rimento da/verso altri ospedali, la diar-rea, la presenza di Candida nelle uri-ne, la neutropenia e l iperazotemia. L incidenza nei soggettiospedalizzati o immu-nodepressiL'incidenza delle infezioni micotiche notevolmente aumentata negli ul-timi vent'anni. In particolare, le infe-zioni da Candida rappresentano dal5 al 15% di tutte le infezioni acquisitein ambiente ospedaliero. Un analisieffettuata sulle candidemie in Italiamostra come il 40,2% degli episodidi candidemia si sia verificato nei re-parti di terapia intensiva; mentre il48,2% dei pazienti che ha subito unintervento chirurgico, ha sviluppatoun infezione da Candida .

4 Circal'80% degli HIV-positivi, prima del-l'introduzione in terapia degli inibitoridelle HIV-proteasi, era affetto dacandidosi orale, che pu contribuiresignificativamente all aggravamentodel quadro clinico di questi pazienti,ad esempio, nel caso in cui l'infe-zione si estenda dalla bocca al-l'esofago (esofagite da Candida ).Nei casi pi gravi, le complicazionipossono riguardare ascessi polmo-nari, endocarditi, meningiti, endof-talmiti, ascessi cerebrali, artriti e,non ultima, la candidosi dissemi-nata, con un tasso di mortalit chepu raggiungere il 50% anche conuna terapia antibiotica agenti patogeni Le specie di Candida pi comu-nemente isolate sono: C. albicans,C. tropicalis, C. glabrata, C. pa-rapsilosis e C. krusei, responsabi-li del 70-90% di tutte le infezioni mi-cotiche invasive.

5 La distribuzionedelle varie specie, l incidenza de-gli isolamenti nelle colture, la direttacorrelazione con patologie locali osistemiche suscettibile di nume-rose infezione da C. albicans rappre-sentava il 65-70% delle infezioni fun-gine dello scorso decennio. Questofungo pu colonizzare un individuogi alla nascita per contatto con i lie-viti presenti nel canale del parto epu inoltre essere responsabile di39 CollegamentonuovoaggiornamentoInfezioni fungineFATTORI DI RISCHIOA ntibioticoterapia ad ampio spettroNutrizione parenterale totale Corticosteroidi Neutropenia (< 500/mm3)Et Interventi chirurgici ChemioterapiaVentilazione meccanicaNeoplasie maligneInsufficienza renale/emodialisiPrecedente colonizzazioneMalnutrizioneCatetere venoso centrale Permanenza in terapia intensivaFattori di rischio per candidemia nei pazienti ospedalizzatiGLI AGENTI PATOGENIIn Europa (Francia, Italia e Spagna), le specie di C.

6 Non-albicanssono responsabili del 40% delle infezioni del torrente ematicoFonti: Tortorano et al., J Hosp Infect. 2002 Peman J. et al., Eur J Clin Microbiol Infect Dis. 2005_collegamento agosto ok_Layout 1 04/09/09 18:51 Pagina 3940 Collegamentonuovocongiuntiviti fungine, vulvovaginitimicotiche, endocarditi fungine e mi-cosi del tratto tratta di un micete dimorfico, ca-pace di crescere in forma unicel-lulare (blastocellula), di ifa settatae/o pseudoifa, aumentando di fat-to le caratteristiche di adesivit e diinvasivit che ne modulano la vi-rulenza. In ogni caso, il fungo nonmostra significativa farmacoresi-stenza ed quindi facilmente ag-gredibile con i farmaci utilizzati. Attualmente, per , le variabili no-socomiali, l HIV, l uso di molecoleantimicotiche e lo sviluppo della tra-piantologia hanno determinato an-che un aumento nell incidenza del-le altre specie di diagnosiLa diagnosi di infezione da Candida sempre molto complessa e sibasa sulla clinica, sulla microbiolo-gia, sul laboratorio, sulla sierologia esulla diagnostica per all identificazione dellaspecie di Candida isolata dal ma-teriale clinico permetterebbe unacorretta interpretazione dei datiepidemiologici ed una prognosipi favorevole, dal momento che levarie specie di Candida mostranouna diversa sensibilit e/o resi-stenza ai farmaci antifungini.

7 Clinicamente i segni si suddivi-dono in aspecifici, come la febbree la presenza di segni di sepsi pi o meno marcati, e specifici quali lelesioni papulari della cute, la mial-gia e la tensione muscolare allapalpazione. La diagnosi microbio-logica si basa sulla ricerca dellaCandida con le emocolture e lecolture derivanti dalle ferite chirur-giche e dai fluidi corporei che abi-tualmente sono sterili. Il dosaggioquantitativo delle urinocolture didifficile applicazione dal momentoche la Candida un micete abi-tualmente presente nelle urine. Ladiagnosi sierologica, basata sullaricerca di anticorpi e antigeni anti- Candida , antigeni di membrana ecitoplasmatici, svolge un ruolo diparticolare interesse e una even-tuale positivit , correlata ad un ti-tolo antigenico elevato, indicativadi una infezione clinicamente im-portante che va trattata farmaco-logicamente.

8 Infine, la diagnosticaper immagini, ed in particolarel ecografia o la tac, ricopre una no-tevole importanza nella ricerca dilesioni isolate o multiple a livelloepatico e renale, mentre la radio-logia tradizionale permette l identi-ficazione di eventuali lesioni osseee di focolai di delleinfezioni da CandidaIl farmaco antifungino ideale do-vrebbe possedere attivit fungicida,biodisponibilit sia per via orale, siaper somministrazione intravenosa,una bassa incidenza di effetti col-laterali e non dovrebbe manifesta-re interazioni farmacologiche si-gnificative. In realt , non vi sono mol-ti farmaci antifungini efficaci nellacura delle candidosi e il farmaco diaggiornamentoInfezioni fungineFARMACI ANTIFUNGINILe altre forme di CandidanCandida GlabrataC. glabrata, spesso isolata dalla pelle edalle urine, uno dei lieviti pi comunipresenti sulle superfici cutanee e muco-se ed considerata un patogeno "op-portunista" in grado di causare sia infe-zioni superficiali che sistemiche, spe-cialmente in pazienti immunocompro-messi.

9 Questo fungo presenta una resi-stenza fenotipica naturale agli ParapsilosisC. parapsilosis un patogeno esogeno. Sipu trovare nelle onicomicosi e nelle der-matomicosi, pi raramente sulle mucose,e presenta peculiarit biochimiche che lodifferenziano rispetto alle altre utilizzo di dispositivi medici di materialesintetico (cateteri a permanenza, materialeprotesico, tubi di drenaggio), porta fatal-mente ad aprire vie di ingresso dei mi-crorganismi all interno del corpo umano, eC. parapsilosis, data la sua capacit di pro-durre un biofilm, aderisce perfettamente aimateriali plastici, determinando cos infe-zioni sistemiche. possibile riscontrarlo fre-quentemente nelle terapie intensive neo-natali e TropicalisSi tratta della pi frequente Candida pa-togena, dopo C. albicans, insieme alla qua-le si trova in colture miste ed appareestremamente resistente alle agente patogeno pu proliferare sulle mu-cose senza che si possano osservare par-ticolari segni di KruseiC.

10 Krusei un micete naturalmente resi-stente al fluconazolo e pu essere isolatada birra, latte e derivati, pelle, saliva, fecidi animali e uccelli. associata con alcune forme di diarrea in-fantile ed occasionalmente con patologiesistemiche. Questo fungo in grado di colonizzare l'in-testino e il tratto respiratorio ed urinario dipazienti affetti da granulocitopenia. POLIENIA mfotericinaNistatinaIMIDAZOLIM iconazoloChetoconazoloClotrimazoloECHINO CANDINEC aspofunginaAnidulafunginaTRIAZOLIF luconazoloItraconazoloVoriconazoloFlucit osinaGriseofulvinaTerbinafina_collegamen to agosto ok_Layout 1 04/09/09 18:51 Pagina 40aggiornamentoInfezioni fungineprima scelta per le micosi sistemi-che gravi, l amfotericina, molto tos-sico. Si tratta di un poliene in gradodi interagire con l ergosterolo nellamembrana della cellula fungina e diformare dei pori attraverso i qualivengono persi i costituenti essenzialidella cellula fungina.


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