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Modalità compilazione formulario rev1 - …

Esempio 1 Impresa che produce rifiuti speciali non pericolosi derivanti dalle attivit di costruzione, demolizione e scavo, destinati all impianto di recupero o di smaltimento. MODALIT DI compilazione DEL formulario DI IDENTIFICAZIONE DEI RIFIUTI (Art. 193 del Decreto legislativo 3 aprile 2006 n. 152 e ) I formulari devono essere numerati e vidimati dagli uffici dell Agenzia delle entrate o dalle Camere di commercio o dagli uffici regionali e provinciali competenti in materia di rifiuti. La vidimazione gratuita. Alla lettera b), comma 6, art. 193 del 152/2006 si precisa che anche le fatture di acquisto dei formulari, prima dell utilizzo degli stessi, devono essere annotate sul registro IVA acquisti. Serie e Numero: _ _ _ _ _ Da parte della tipografia autorizzata, sono indicati il prefisso alfabetico di serie, e anche il numero progressivo del formulario .

3 Riportare il codice CER dei rifiuti (di cui all’allegato D alla parte IV del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. che riporta l’elenco dei rifiuti di cui alla decisione 2000/532/CE).

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1 Esempio 1 Impresa che produce rifiuti speciali non pericolosi derivanti dalle attivit di costruzione, demolizione e scavo, destinati all impianto di recupero o di smaltimento. MODALIT DI compilazione DEL formulario DI IDENTIFICAZIONE DEI RIFIUTI (Art. 193 del Decreto legislativo 3 aprile 2006 n. 152 e ) I formulari devono essere numerati e vidimati dagli uffici dell Agenzia delle entrate o dalle Camere di commercio o dagli uffici regionali e provinciali competenti in materia di rifiuti. La vidimazione gratuita. Alla lettera b), comma 6, art. 193 del 152/2006 si precisa che anche le fatture di acquisto dei formulari, prima dell utilizzo degli stessi, devono essere annotate sul registro IVA acquisti. Serie e Numero: _ _ _ _ _ Da parte della tipografia autorizzata, sono indicati il prefisso alfabetico di serie, e anche il numero progressivo del formulario .

2 Non compete, quindi, all impresa la numerazione del formulario . del _ _ _ _ _ Riportare la data di emissione, cio di compilazione , del formulario . La data di emissione pu non corrispondere a quella di partenza del trasporto dei rifiuti. Numero di registro _ _ _ _ _ Lasciare in bianco, perch le imprese che producono rifiuti speciali non pericolosi derivanti dalle attivit di costruzione, demolizione e scavo sono esonerate dall obbligo del registro di carico e scarico e dall obbligo del MUD. L esonero dall obbligo del registro e dall obbligo del MUD deve risultare da specifica indicazione riportata nell apposito spazio riservato alle annotazioni . _____ (1) Produttore/Detentore: _ _ _ _ _ Riportare la denominazione o ragione sociale dell impresa che ha prodotto i rifiuti (originati dallo svolgimento della propria attivit ). Per produttore si intende l impresa appaltatrice, e non l impresa appaltante.

3 Unit locale: _ _ _ _ _ Riportare: a) qualora l impresa trasporti i propri rifiuti, l indirizzo della sede amministrativa dell impresa ovvero del luogo presso cui conservato il formulario ; b) qualora l impresa conferisca i rifiuti a trasportatori terzi autorizzati, l indirizzo del luogo di produzione (cantiere) degli stessi. C. fisc.: _ _ _ _ _ Riportare il Codice fiscale del produttore. N. Aut/Albo: _ _ _ _ _ Lasciare in bianco, perch l impresa non effettua attivit di gestione dei rifiuti. del _ _ _ _ _ Lasciare in bianco, perch l impresa non effettua attivit di gestione dei rifiuti. _____ (2) Destinatario: _ _ _ _ _ Riportare la denominazione o ragione sociale dell impresa che effettua le operazioni di recupero o di smaltimento dei rifiuti. Verificare preventivamente l autorizzazione dell impresa allo svolgimento delle attivit di gestione di impianti di recupero o di smaltimento (iscrizione all Albo Nazionale Gestori Ambientali o autorizzazione rilasciata dalla Regione o denuncia di inizio di attivit alla Provincia), e richiederne una copia.

4 Verificare, altres , le operazioni di recupero o di smaltimento, cui sono destinati i rifiuti, ed i relativi codici alfanumerici di cui rispettivamente agli allegati C e B alla parte IV del 152/2006 e luogo di destinazione: _ _ _ _ _ Riportare l indirizzo dell impianto di recupero o di smaltimento di destinazione dei rifiuti, e non l indirizzo della sede amministrativa/legale dell impresa di recupero o di smaltimento. C. fisc.: _ _ _ _ _ Riportare il Codice fiscale del destinatario. 2 N. Aut/Albo: _ _ _ _ _ Riportare: a) il numero di iscrizione all Albo Nazionale Gestori Ambientali (ai sensi dell art. 212, comma 5 del 152/2006 e ), nel caso in cui i rifiuti siano destinati a impianti di smaltimento o di recupero gestiti da soggetti diversi dal titolare dei medesimi (il gestore diverso dal titolare), o b) il numero di autorizzazione rilasciato dalla Regione (ai sensi dell art. 208 del 152/2006 e ), nel caso in cui i rifiuti siano destinati a impianti di smaltimento o di recupero realizzati e gestiti dallo stesso soggetto (il gestore coincide con il titolare), o c) gli estremi della denuncia di inizio di attivit alla Provincia (ai sensi degli articoli 31 e 33 del 22/1997, ora articoli 214 e 216 del 152/2006 e ), nel caso in cui i rifiuti siano destinati a impianti di recupero con procedura semplificata.

5 Del _ _ _ _ _ Riportare la data di iscrizione all Albo Nazionale Gestori Ambientali o di autorizzazione rilasciata dalla Regione o di denuncia di inizio di attivit alla Provincia. _____ (3) Trasportatore del rifiuto: _ _ _ _ _ Riportare la denominazione o ragione sociale dell impresa che effettua il trasporto dei rifiuti. Qualora il trasportatore dei rifiuti la stessa impresa che li ha prodotti, riportare la denominazione o ragione sociale della medesima. Per lo svolgimento dell attivit di trasporto di rifiuti non pericolosi prodotti da terzi (trasporto per conto terzi), obbligatoria l iscrizione all Albo Nazionale Gestori Ambientale in procedura ordinaria, ai sensi dell articolo 212, comma 5, del 152/2006 e L iscrizione all Albo Nazionale Gestori Ambientale in procedura semplificata obbligatoria anche per lo svolgimento dell attivit di trasporto dei propri rifiuti non pericolosi (trasporto in conto proprio), ai sensi dell articolo 212, comma 8, del 152/2006 e Ai fini della compilazione del formulario , verificare preventivamente l autorizzazione dell impresa allo svolgimento dell attivit di trasporto di rifiuti non pericolosi per conto terzi o in conto proprio.

6 E vietato il trasporto di rifiuti non pericolosi prodotti da terzi in mancanza della iscrizione obbligatoria all Albo Nazionale Gestori Ambientali in procedura ordinaria: in tal caso i rifiuti devono essere conferiti a trasportatori terzi autorizzati. C. fisc.: _ _ _ _ _ Riportare il Codice fiscale del trasportatore. N. Aut/Albo: _ _ _ _ _ Riportare il numero di iscrizione all Albo Nazionale Gestori Ambientali in procedura ordinaria (trasporto per conto terzi), o in procedura semplificata (trasporto in conto proprio). del _ _ _ _ _ Riportare la data di iscrizione all Albo Nazionale Gestori Ambientali (in procedura ordinaria o in procedura semplificata). Trasporto di rifiuti non pericolosi prodotti nel proprio stabilimento (..) di _ _ _ _ _ Qualora il trasportatore dei rifiuti sia la stessa impresa che li ha prodotti, barrare l apposita parentesi e dopo la preposizione di riportare l indirizzo del luogo di produzione (cantiere), dei rifiuti trasportati.

7 Annotazioni: _ _ _ _ _ Riportare la seguente specifica: Limitatamente ai rifiuti speciali non pericolosi, il produttore dichiara di essere esonerato dall obbligo del registro e dall obbligo del MUD ai sensi dei coordinati disposti di cui agli articoli 190, comma 1, 189, comma 3, e 184, comma 3, lettere c), d) e g) del decreto legislativo 3 aprile 2006 n. 152, cos come modificato dal decreto legislativo 16 gennaio 2008, n. 4. _____ (4) Caratteristiche del rifiuto: Descrizione: _ _ _ _ _ Riportare la descrizione del codice CER dei rifiuti (di cui all allegato D alla parte IV del 152/2006 e che riporta l elenco dei rifiuti di cui alla decisione 2000/532/CE). Nel caso in cui i codici recano negli ultimi due campi numerici le cifre 99 riportare l aspetto esteriore dei rifiuti. Codice Europeo: _ _ _ _ _ 3 Riportare il codice CER dei rifiuti (di cui all allegato D alla parte IV del 152/2006 e che riporta l elenco dei rifiuti di cui alla decisione 2000/532/CE).

8 Stato fisico: _ _ _ _ _ [1] solido pulverulento [2] solido non pulverulento [3] fangoso palabile [4] liquido Riportare lo stato fisico dei rifiuti e Barrare la casella corrispondente: 1) solido pulverulento 2) solido non pulverulento 3) fangoso palabile 4) liquido Caratteristiche del pericolo: _ _ _ _ _ Lasciare in bianco, perch i rifiuti trasportati non sono pericolosi. N. Colli/contenitori: _ _ _ _ _ Nel caso di conferimento dei rifiuti a trasportatori terzi, i rifiuti sono raccolti in colli/contenitori per categorie omogenee. In tal caso riportare il numero di colli/contenitori eventualmente utilizzati durante il trasporto dei rifiuti. _____ (5) Rifiuti destinato a _ _ _ _ _ Riportare se i rifiuti sono destinati ad operazioni di recupero o di smaltimento, e specificare il relativo codice di cui agli allegati B e C alla parte IV del 152/2006 e Per esempio: - smaltimento D1 (discarica); - messa in riserva R13 + recupero R5.

9 Ai fini della compilazione del formulario il produttore dei rifiuti, deve preventivamente verificare l autorizzazione del destinatario (dei rifiuti), alla gestione dell impianto di recupero o di smaltimento e le operazioni cui sono destinati i rifiuti. Caratteristiche chimico-fisiche: _ _ _ _ _ Nel caso in cui rifiuti siano destinati allo smaltimento in discarica, riportare le caratteristiche chimico-fisiche necessarie per lo smaltimento in discarica. Fino al 31 dicembre 2008 lasciare in bianco il presente campo. Salvo ulteriori proroghe a partire dal 1 gennaio 2009 scatta l obbligo della analisi chimica dei rifiuti (caratterizzazione di base), prima del conferimento dei medesimi in discarica. Solo i rifiuti inerti provenienti dalle attivit di demolizione e costruzione espressamente indicati nella tabella 1, art. 5 del 3 agosto 2005, possono essere conferiti in discarica senza l obbligo della preventiva caratterizzazione di base.

10 Il produttore dei rifiuti dovr , quindi, effettuare la caratterizzazione di base dei rifiuti in corrispondenza del primo conferimento degli stessi in discarica e ogni volta che vi siano variazioni significative nei processi che danno origine ai rifiuti e comunque almeno una volta all anno. _____ (6) Quantit : kg ___ (Peso Lordo: ___ Tara: ___) litri ___ La quantit dei rifiuti deve essere sempre indicata nella fase di partenza. Detta quantit dovr essere stimata nel caso in cui nel luogo di produzione dei rifiuti (cantiere), non sia disponibile un sistema di pesatura. Ai fini del rapporto di reciproca integrazione dei dati riportati sul registro di carico e scarico con quelli riportati sul formulario , nella compilazione del registro sconsigliabile indicare la quantit espressa in m3 (metro cubo), dato che non espressamente prevista nel formulario . Peso da verificarsi a destino Barrare sempre la casella nel caso in cui la quantit stata stimata, e quindi necessita di una puntuale verifica per mezzo di un sistema di pesatura a cura del destinatario dei rifiuti.


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