PRONTUARIO COMMERCIALE 2017 - foxpol.it

1 PRONTUARIO COMMERCIALE 2017 Redatto da Mario EMANUELLI INDICE n Capitoli Pagina Premessa 1 1 Commercio su area privata 7 2 Commercio su aree pubbliche e Regolamento Aree Pubbliche 28 3 Somministrazione di alimenti e bevande 65 4 Spettacoli e trattenimenti 85 5 Attivit ricettive- Guide Turistiche e Agenzie di Viaggio 99 6 Disciplina dei giochi leciti 129 7 Agenzie Mediatori ed Attivit Diverse 150 8 Attivit artigianali 170 9 Vendita di quotidiani e periodici-Libri 176 10 Acconciatori - Estetisti 182 11 Orari e turni di chiusura 201 12 Pubblicit dei prezzi 213 13 Pesi e misure - Peso netto 216 14 Vendite straordinarie 222 15 Etichettatura e imballaggi 233 16 Fiere Mostre Lotterie Riffe e Manifestazioni a Premio 266 17 La Contraffazione e la Tutela del Diritto d Autore 275 18 Phone Center ed Internet Point 289 19 Autorimesse e Distributori di Carburanti 292 20 Cosmetici 302 21 Detergenti sintetici 309 22 Farmacie Ambulatori Medici 310 23 Norme Sanitarie e Divieto di Fumare 313 24 Alimentari - Acque minerali 328 25 Alimentari - Birra 343 26 Alimentari - Burro 343 27 Alimentari - Cacao 344 28 Alimentari - Caff 344 29 Alimentari - Carni 345 30 Alimentari - Dietetici 351 31 Alimentari - Formaggi 352 32 Alimentari Funghi e Tartufi 353 33 Alimentari - Latte 356 n Capitoli Pagina 34

2 Alimentari - Mangimi 357 35 Alimentari - Marmellate 358 36 Alimentari - Miele 359 37 Alimentari - Molluschi 359 38 Alimentari - Oli di oliva e di semi 360 39 Alimentari - Pane, Pasta, Sfarinati 363 40 Alimentari - Riso 369 41 Alimentari - Succhi di frutta 370 42 Alimentari - Surgelati 371 43 Alimentari - Uova 371 44 Alimentari Vini, Mosti, Aceti 372 45 Alimentari Zucchero 373 46 Alimentari - Diversi 374 47 Alimentari - Trasporto 374 48 Regolamento Locale d'Igiene e Regolamento CE 852/2004 376 49 Regolamento Locale d'Igiene - Ambulanti 379 50 Regolamento Locale d'Igiene - Distributori Automatici 380 51 Regolamento Locale d'Igiene - Esercizi Commerciali 381 52 Regolamento Locale d'Igiene - Gelati 383 53 Regolamento Locale d'Igiene - Laboratori 384 54 Regolamento Locale d'Igiene - Lavanderie 384 55 Regolamento Locale d'Igiene - Ortofrutticoli 385 56 Regolamento Locale d'Igiene - Pane e pasta 386 57 Regolamento Locale d'Igiene - Somministrazione 387 58 Regolamento Mercati Comunali Coperti 391 59

3 Regolamento Polizia Urbana 393 60 Regolamento Comunale sulla Pubblicit 394 61 Regolamento Rifiuti e Tutela del Decoro e dell igiene 399 62 Tabacchi Lavorati Esteri e Normativa 404 63 Commercio Trasporto e Tutela degli Animali 413 64 Regolamento Ortomercato e modalit operative 432 65 Disposizioni Operative Commercio su area Privata 440 66 Disposizioni Operative Commercio su aree Pubbliche 442 67 Disposizioni Operative Somministrazione di Alimenti e Bevande 445 Premessa Nell approntare il presente, l autore ha inteso fornire agli operatori di Polizia Locale un utile strumento di rapida consultazione per poter affrontare le situazioni che si verificano nell espletare i compiti relativi alla materia annonaria e COMMERCIALE .

4 Gli argomenti trattati, suddivisi in capitoli, permettono di individuare facilmente le varie problematiche connesse a questa materia e riferite alle attivit commerciali - di somministrazione - su aree pubbliche - di pubblico spettacolo e intrattenimento - circoli privati attivit artigiane o nei complessi turistici e ricettivi. Alcuni capitoli sono introdotti da succinte informazioni relative a chiarimenti legislativi e alle disposizioni operative in uso. Di seguito viene fornito il PRONTUARIO delle violazioni riferito al medesimo argomento trattato. Al termine del manuale vengono inserite alcune schede operative con l intento di agevolare l operatore durante l intervento nelle varie attivit commerciali.

5 Alcune violazioni sono inoltre integrate da utili annotazioni, sia sul modo di operare, sia sulla provenienza della sanzione, sia sulla violazione stessa. L indicazione delle Leggi e Regolamenti in modo succinto non devono esimere l operatore dalla consultazione delle stesse per trarne ulteriori informazioni. Norme sulla compilazione dei verbali Premesso che la quasi totalit delle norme che disciplinano il commercio sono rivolte a titolari di licenze o autorizzazioni, nelle violazioni di carattere amministrativo attinenti il commercio, il trasgressore colui che commette la violazione il quale in linea generale la persona che risulta sull atto autorizzativo, o il preposto ma potrebbe anche essere individuato in una terza persona quale il collaboratore.

6 Pertanto nell ambito dell accertamento importante non limitarsi all individuazione del titolare dell esercizio ma essenziale procedere alla valutazione della responsabilit della persona che troviamo all interno dell attivit , che potrebbe anche essere il dipendente od altra persona. A titolo esemplificativo, se il dipendente ha sistemato personalmente la merce sul banco vendita in un mercato, in quanto il titolare assente ed omette volontariamente di esporre i prezzi, chiaramente tale collaboratore assume la figura del trasgressore per la violazione di cui all art. 14 del 114/98. In caso di assenza del trasgressore, si deve procedere alla notifica compilando l apposita relata indicando nella stessa le generalit di chi riceve il verbale e la qualifica di quest ultimo (dipendente, custode, parente, ecc.)

7 Quando ci non possibile, evidenziare il fatto agli addetti all ufficio verbali che dovranno effettuare la notifica entro i 90 gg. prescritti. Si rammenta che sul Verbale devono obbligatoriamente essere indicati i seguenti elementi: la data (precisa), l ora e la localit dell accertamento della violazione. Nel caso in cui la contestazione avvenga in tempi e/o luoghi diversi, questa circostanza dovr emergere nella relata di notifica compilata al momento del rilascio del verbale (relata obbligatoria in quanto la contestazione non avvenuta immediatamente all atto dell accertamento); la qualifica del trasgressore che deve essere sempre una persona fisica (titolare, collaboratore, socio, ecc.)

8 O nel caso trattasi di Societ , in particolare opportuno che sul campo, il Trasgressore si indichi a fianco del nome la sua qualifica giuridica nei confronti della societ (socio accomandatario se , socio amministratore se , dipendente o responsabile dell esercizio ecc.) e nel campo dell obbligato in solido si indichi il nome della societ ed a fianco in qualit di indicare: nella persona del legale rappresentante pro tempore o socio accomandatario pro tempore o socio amministratore pro tempore o altro ma sempre pro tempore (nell ipotesi che il proprietario di un autonegozio sia diverso dal titolare dell azienda, tale proprietario dell automezzo, bench rientri nella fattispecie prevista, non pu assumere la qualifica di ).

9 Nel campo fatto letto e sottoscritto , nel caso che il verbale venga contestato direttamente nelle mani del legale rappresentante per conto di una societ , si faccia sotto firmare lo stesso anche nel campo dell obbligato in solido che vale come notifica della copia relativa al medesimo e gliela si consegna direttamente, mentre invece nel caso che il verbale venga notificato ad un collaboratore od un familiare, si dovr indicare nel campo fatto letto e sottoscritto , sotto alla dicitura obbligato in solido, che stata notificata copia. l atto autorizzativo (numero, data e luogo di rilascio), nonch la descrizione dell esercizio (se negozio o ambulante, il settore merceologico autorizzato; se pubblico esercizio; se artigiano, il tipo di servizio espletato - parrucchiere, estetista, ecc.)

10 - o il bene prodotto - prodotti da forno, gelataio, ecc.) la descrizione sommaria della violazione come riportata nel PRONTUARIO con l indicazione dell articolo e della norma ed un esaustiva descrizione degli elementi di fatto riscontrati; indicare sempre se si proceduto, con separato verbale, al sequestro della merce (quando previsto) o la motivazione per la quale non si applicata tale sanzione accessoria; indicare sui verbali di sequestro di merce/attrezzature di vendita, come obbligato in solido il nominativo del proprietario del bene che serv per commettere la violazione qualora diverso dal trasgressore. Si ricorda di utilizzare pi verbali quando le violazioni a carico del trasgressore prevedono diversi Enti competenti a ricevere ricorsi o diversi Uffici ove effettuare il pagamento della sanzione.