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PROTOCOLLO PER LA CONTENZIONE FISICA - …

RESIDENZA CIELOAZZURRO MONCALIERI (TO) 1 PROTOCOLLO PER LA CONTENZIONE FISICA Introduzione Al fine di favorire una riduzione al ricorso ai mezzi di CONTENZIONE FISICA , limitandone l utilizzo a situazioni eccezionali, sono state elaborate e proposte Le Linee Guida attualmente sperimentate all interno dei Nuclei Alzheimer. Le Linee Guida per la CONTENZIONE FISICA dei pazienti dementi in casa di riposo sono state elaborate da un gruppo pluriprofessionale rappresentativo di tutto il personale che opera nei nuclei con la collaborazione di due esperti del Gruppo di Ricerca geriatrica, un medico e un infermiere, seguendo la metodologia proposta dalla Commissione Linee guida ed indicatori di qualit della

RESIDENZA CIELOAZZURRO – MONCALIERI (TO) 1 PROTOCOLLO PER LA CONTENZIONE FISICA Introduzione Al fine di favorire una riduzione al ricorso ai mezzi di contenzione fisica, limitandone

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1 RESIDENZA CIELOAZZURRO MONCALIERI (TO) 1 PROTOCOLLO PER LA CONTENZIONE FISICA Introduzione Al fine di favorire una riduzione al ricorso ai mezzi di CONTENZIONE FISICA , limitandone l utilizzo a situazioni eccezionali, sono state elaborate e proposte Le Linee Guida attualmente sperimentate all interno dei Nuclei Alzheimer. Le Linee Guida per la CONTENZIONE FISICA dei pazienti dementi in casa di riposo sono state elaborate da un gruppo pluriprofessionale rappresentativo di tutto il personale che opera nei nuclei con la collaborazione di due esperti del Gruppo di Ricerca geriatrica, un medico e un infermiere, seguendo la metodologia proposta dalla Commissione Linee guida ed indicatori di qualit della Federazione delle societ medico-scientifiche italiane.

2 Poich molto importante, per chi deve adottare una Linea Guida, sapere se le raccomandazioni sono prevalentemente il risultato delle opinioni di esperti o se si basano su sperimentazioni cliniche nell analisi dell efficacia della relazione causale che supporta ciascuna raccomandazione di seguito descritta, il gruppo di lavoro si avvalso dei seguenti criteri: Validit delle raccomandazioni Interpretazione A C una buona evidenza fondata su basi sperimentali e ricerche per supportare questo tipo di suggerimento.

3 B C una ragionevole evidenza sperimentale che supporta questa raccomandazione. C La raccomandazione basata sull opinione di esperti. I consigli forniti da queste Linee Guida possono essere utilizzati anche per pazienti non dementi che a causa di situazioni particolari (stato confusionale acuto, stato di ebbrezza o di incoscienza) necessitano di un temporaneo intervento contenitivo. Destinatari Personale clinico che cura ed assiste pazienti affetti da demenza di Alzheimer e da altre forme di demenza ricoverati in Casa di Riposo.

4 Finalit Ridurre e normare il ricorso alla CONTENZIONE FISICA ; favorire l adozione di interventi alternativi. Limiti i consigli forniti da queste linee guida non sono specifici per la cura dei pazienti al domicilio . RESIDENZA CIELOAZZURRO MONCALIERI (TO) 2 Sono definiti mezzi di CONTENZIONE fisici e meccanici i dispositivi applicati al corpo o nello spazio circostante la persona per limitare la libert dei movimenti volontari. Questi includono: ) corpetti con bretelle e cintura; ) bracciali per polsi e caviglie; ) cintola pelvica; ) cintura per carrozzina o sedia; ) sedia geriatrica con piano d'appoggio fisso; ) cinture di sicurezza per il letto; ) reti e spondine per il letto.

5 Non sono inclusi: ) gessi ortopedici, ) bracciali che impediscono la flessione del braccio durante un'infusione venosa, ) dispositivi d'allarme al letto o alle porte, ) speciali serrature a scatto, ) spondine che proteggano met o tre quarti del letto. Le linee Guida per l utilizzo della CONTENZIONE FISICA in casa di riposo sono finalizzate al raggiungimento di tre obiettivi: 1. ridurre il ricorso alla CONTENZIONE FISICA 2. aumentare l utilizzo e la ricerca di soluzioni alternative 3.

6 Normare l intervento contenitivo alla stregua di un intervento terapeutico 1. ridurre il ricorso alla CONTENZIONE FISICA il ricorso alla CONTENZIONE FISICA deve essere limitato a circostanze eccezionali, quali: situazioni di emergenza, quando il comportamento del paziente rappresenti un immediato pericolo per s o/e per altri, e l'uso della CONTENZIONE si dimostri la scelta migliore ; auto ed eterolesionismo ; protezione di presidi medicali specialmente quando necessari per l'immediato benessere del paziente.

7 RESIDENZA CIELOAZZURRO MONCALIERI (TO) 3 quando in pericolo la sicurezza del paziente in quanto soggetto a caduta conseguente ad ogni tentativo di alzarsi o camminare ; stato di incoscienza od ebrezza ; periodo pre e post sedazione ; trasporto con barella; per mantenere il corretto allineamento posturale in soggetti con deficit psicomotorio che necessitano di un ancoraggio e supporto ortesico VALIDITA B Ridurre l incidenza del ricorso alla CONTENZIONE FISICA attraverso la realizzazione di interventi informativi e formativi VALIDITA A 2.

8 Aumentare l utilizzo e la ricerca di soluzioni alternative Situazioni e comportamenti a rischio cui solitamente si risponde con la CONTENZIONE FISICA possono essere affrontati con modalit diverse. La ricerca di altre soluzioni auspicabile. Disturbi d ansia Il problema pu essere efficacemente trattato attraverso l utilizzo di strategie alternative di tipo relazionale : compagnia individuale, disponibilit all ascolto da parte dell operatore, empatia, conforto, contatto fisico; proposte motorie d ausilio alla detensione dell ansia, tecniche di rilassamento.

9 Valutare la possibilit di trattamento terapeutico con ansiolitici. VALIDITA C Agitazione psicomotoria Le strategie potenzialmente attuabili in questi casi fanno riferimento a: strategie ambientali con strutturazione di un ambiente confortevole con luci soffuse, eliminazione di rumori di sottofondo e di oggetti potenzialmente dannosi; individuazione e prevenzione di situazioni a rischio per l insorgenza del disturbo, quali intolleranza ambientale o interpersonale; strategie relazionali dell operatore.

10 Proposte per distogliere l ospite dallo sfogo aggressivo con passeggiate o attivit occupazionali; allontanamento dal presunto evento scatenante; RESIDENZA CIELOAZZURRO MONCALIERI (TO) 4 VALIDITA C Deliri, allucinazioni Fondamentale, per affrontare queste alterate percezioni o concezioni della realt , l atteggiamento dell operatore. Il rapporto con l ospite deve essere orientato ad una condivisione della situazione che al momento sta vivendo in quanto n la critica n la negazione dell evento possono ricondurlo alla realt.