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PROTOCOLLO PER LA CORRETTA PRESCRIZIONE

1 Dipartimento Area programmazione Acquisto e Controllo Area programmazione e Controlli Produzione Attivit sanitaria Aggiornato al 31 ottobre 2015 PROTOCOLLO PER LA CORRETTA PRESCRIZIONE Indicazioni per la CORRETTA compilazione della PRESCRIZIONE di prestazioni di specialistica ambulatoriale e diagnostica strumentale e della proposta di ricovero 2 Sommario Obiettivi del PROTOCOLLO per la CORRETTA PRESCRIZIONE .. 3 Destinatari .. 3 Ricettario Unico Regionale .. 3 Tariffario delle prestazioni di specialistica ambulatoriale ( ) .. 4 Limite di prescrivibilit .. 4 Periodo di validit dell impegnativa .. 4 Ricettario e sostituzione dei Medici di Medicina generale .. 4 Prestazioni specialistiche 5 Obbligo dell indicazione del quesito diagnostico prevalente .. 5 Prima visita specialistica o primo accesso .. 5 Prestazioni urgenti/differibili bollino verde .. 6 Prestazioni con accesso diretto .. 6 PRESCRIZIONE di prestazioni particolari.

Area Programmazione e Controlli Produzione Attività Sanitaria Aggiornato al 31 ottobre 2015 PROTOCOLLO PER LA CORRETTA ... Il Tariffario è consultabile presso il sito web della Direzione Generale Salute di Regione Lombardia . ... X/3993 del 04/08/2015 e le successive note di Direzione Generale Salute di Regione Lombardia prot. n. H1.2015 ...

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1 1 Dipartimento Area programmazione Acquisto e Controllo Area programmazione e Controlli Produzione Attivit sanitaria Aggiornato al 31 ottobre 2015 PROTOCOLLO PER LA CORRETTA PRESCRIZIONE Indicazioni per la CORRETTA compilazione della PRESCRIZIONE di prestazioni di specialistica ambulatoriale e diagnostica strumentale e della proposta di ricovero 2 Sommario Obiettivi del PROTOCOLLO per la CORRETTA PRESCRIZIONE .. 3 Destinatari .. 3 Ricettario Unico Regionale .. 3 Tariffario delle prestazioni di specialistica ambulatoriale ( ) .. 4 Limite di prescrivibilit .. 4 Periodo di validit dell impegnativa .. 4 Ricettario e sostituzione dei Medici di Medicina generale .. 4 Prestazioni specialistiche 5 Obbligo dell indicazione del quesito diagnostico prevalente .. 5 Prima visita specialistica o primo accesso .. 5 Prestazioni urgenti/differibili bollino verde .. 6 Prestazioni con accesso diretto .. 6 PRESCRIZIONE di prestazioni particolari.

2 7 Anomalie della PRESCRIZIONE .. 7 Evoluzione tecnologica della PRESCRIZIONE : introduzione della ricetta elettronica .. 7 Passaggio in cura .. 8 La PRESCRIZIONE dello Specialista .. 8 Prestazioni specialistiche ambulatoriali .. 8 Risposta dello specialista al quesito diagnostico .. 9 Macroattivit Ambulatoriale Complessa (MAC) .. 9 Chirurgia a Bassa Complessit (BIC) .. 9 Consiglio terapeutico .. 9 Ricoveri .. 9 Proposta di ricovero .. 9 Classi di priorit per le prestazioni di ricovero .. 10 Prestazioni correlate al ricovero .. 10 Cartella clinica .. 11 Prestazioni successive al ricovero per cui prevista l impegnativa .. 11 Trasferimenti .. 11 Cittadini stranieri .. 11 Cittadini non iscritti al SSR .. 11 Stranieri minori 12 Prescrizioni per cittadini comunitari .. 12 Prescrizioni per cittadini extracomunitari in regola con le norme sul permesso di soggiorno .. 12 Prescrizioni per cittadini extracomunitari non in regola con le norme sul permesso di soggiorno.

3 13 Principali fonti normative di riferimento .. 14 3 Obiettivi del PROTOCOLLO per la CORRETTA PRESCRIZIONE l uniforme applicazione ed interpretazione delle Regole; la continuit assistenziale tra ospedale e territorio; il ricorso appropriato all assistenza ambulatoriale, alla diagnostica strumentale e al ricovero. Destinatari Medici prescrittori Sono abilitati all effettuazione di prescrizioni di prestazioni di specialistica ambulatoriale con l utilizzo dei ricettari del Servizio Sanitario Nazionale, ex art. 50 Legge n. 326/03, di conversione del n. 269/03 (vedasi anche, da ultimo DGR 9581/09) i seguenti medici: Medici delle Aziende Ospedaliere e Medici di Strutture Sanitarie di diritto privato, sia intra che extra ospedaliere, accreditate e a contratto con il Sevizio Sanitario Regionale (di seguito SSR); Medici degli Istituti di Ricovero e Cura a carattere scientifico (IRCSS) di diritto pubblico e privato; Medici di Medicina generale e Pediatri di Famiglia; Medici di Continuit Assistenziale; Medici Specialisti Ambulatoriali convenzionati; Medici di Residenze Sanitario Assistenziali (RSA); Medici addetti al Servizio di Guardia Turistica; Medici di Consultori familiari, di Servizi per le Dipendenze (SerD) e Presidi di ASL.

4 Ricettario Unico Regionale Il ricettario unico, in vigore dal 2005, strettamente personale e destinato alla PRESCRIZIONE di prestazioni sanitarie: effettuabili presso strutture sanitarie di diritto pubblico e privato, accreditate e a contratto, con onere a carico del Servizio Sanitario Regionale; agli assicurati, cittadini italiani o stranieri, residenti o in temporaneo soggiorno in Italia, il cui onere a carico di istituzioni estere in base alle norme nazionali, comunitarie o agli accordi bilaterali di sicurezza sociale; prescrivibili a favore del personale navigante, marittimo e dell aviazione civile, con onere a carico del Ministero della Salute. vietato l uso del ricettario unico regionale durante l attivit libero professionale dei Medici di Famiglia e degli Specialisti operanti in strutture pubbliche e private accreditate, sia in regime intra che extramoenia. Per quanto riguarda le prestazioni erogabili in regime di SSR la ricetta sempre obbligatoria ed assume rilevanza come documento contabile, con efficacia probatoria ai fini del rimborso da parte del SSR medesimo.

5 La ricetta un documento pubblico di natura certificativa, la cui compilazione atto medico, non mero atto burocratico: l incompleta o non CORRETTA compilazione, modifiche o alterazioni apportate alla ricetta, come ad esempio correzioni o apposizione di bollini verdi da parte di terzi, oltre che costituire violazione delle indicazioni regionali, possono configurarsi come illecito di tipo amministrativo e penale. Non devono essere prescritte su ricettario regionale tutte le prestazioni preliminari o correlate a prestazioni escluse dai LEA, come ad esempio: gli accertamenti che precedono interventi di chirurgia estetica, di implantologia o cure estetiche in ambito odontoiatrico, le prestazioni nell interesse privato del cittadino, quali: esami o visite per rilascio/rinnovo patente di guida, di porto d armi, per uso assicurativo, eccetto le prestazioni LEA (visite mediche per il rilascio delle certificazione di idoneit sportiva agonistica in soggetti minorenni e disabili agonisti), in quanto l onere economico di dette prestazioni a totale carico del cittadino.

6 4 Vengono riportate di seguito alcune importanti regole prescrittive riferite alla specialistica ambulatoriale ed alla diagnostica strumentale, nonch alla proposta di ricovero, in regime di erogazione a carico del SSR. Tariffario delle prestazioni di specialistica ambulatoriale ( ) Il Nomenclatore Tariffario rappresenta lo strumento utilizzabile per la CORRETTA PRESCRIZIONE /rendicontazione. Esso ricomprende le prestazioni di specialistica ambulatoriale e diagnostica strumentale prescrivibili in ambito del SSR (Delibera di Giunta Regionale 23 aprile 1999 n. 42606 e successive modifiche ed integrazioni), suddividendole per branca specialistica di appartenenza ed identificandole secondo la codifica ICD-9-CM. Per ciascuna prestazione altres indicato il costo, aggiornato con cadenza di norma annuale, e per le diverse tipologie sono rappresentati criteri di prescrivibilit e di rendicontazione, limiti di effettuazione, ecc.

7 Il prescrittore deve attenersi alle descrizioni riportate nel Tariffario ed il soggetto erogatore tenuto ad effettuare e rendicontare correttamente le prestazioni rese al cittadino. Il Tariffario consultabile presso il sito web della direzione generale Salute di Regione Lombardia. Limite di prescrivibilit Ogni ricetta pu contenere prescrizioni/proposte di una sola branca specialistica, fino ad un limite massimo di otto prestazioni; prestazioni riguardanti branche specialistiche diverse devono essere prescritte su ricette diverse. Fanno eccezione le prestazioni di medicina fisica e riabilitazione incluse nel Decreto del Ministro della Sanit 22 luglio 1996, pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 150 del 14 settembre 1996, e successive modificazioni ed integrazioni, che recano l indicazione del ciclo, per le quali ciascuna ricetta pu contenere fino a tre cicli, fatte salve le specifiche patologie che sono individuate con Il DM 20/10/98, avente come oggetto Individuazione delle patologie assoggettate a specifiche modalit prescrittive delle prestazioni di Medicina Fisica e Riabilitazione.

8 Le branche specialistiche sono quelle individuate nel Nomenclatore Tariffario. Viene fatto divieto di PRESCRIZIONE contestuale sulla stessa ricetta di prestazioni specialistiche per le quali l assistito esente e prestazioni non erogabili in regime di esenzione. Periodo di validit dell impegnativa (da ultimo DGR 621/2010) L impegnativa per la PRESCRIZIONE di indagini specialistiche e/o accertamenti diagnostici ha validit di un anno dalla data di compilazione alla data di prenotazione. Il cittadino potr usufruire delle prestazioni contenute nella stessa ricetta, presso la stessa struttura, in momenti diversi, entro un periodo di tempo coerente rispetto al tipo di patologia e/o di trattamento prescritto, di norma entro 1 anno dalla data di effettuazione della prima prestazione. Prescrizioni di prestazioni di follow up e/o di approfondimento diagnostico sono, conseguentemente, da ritenersi di pertinenza dello Specialista entro il suddetto intervallo temporale.

9 Negli altri casi, posto che questa ASL sta promuovendo la continuit dei percorsi di controllo presso la stessa struttura, con PRESCRIZIONE e prenotazione da parte dello specialista degli accessi successivi, la necessit e la tempistica di ulteriori controlli clinici potr essere riportata come suggerimento per il Medico Curante nel referto. In ogni caso sar cura della struttura garantire l accesso nei tempi indicati dal Medico specialista qualora il Medico di Medicina generale ne condivida la scelta. Ricettario e sostituzione dei Medici di Medicina generale Si riporta un estratto di quanto previsto dalla Circolare Regionale Prot. 32866 del 4 luglio 2005 Punto 5 - Per i sostituti di medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta, il nuovo ricettario dovr essere consegnato al sostituto solo per le sostituzioni superiori a 30 giorni. 5 Per le sostituzioni inferiori a 30 giorni il sostituto utilizzer il ricettario del titolare, cos come dovr essere consegnato il ricettario al medico o al pediatra che ottiene un incarico provvisorio ai sensi dell art.

10 38 del nuovo ACN di Medicina generale e dell art. 22 del DPR NR. 272/2000. Per il servizio di continuit assistenziale il nuovo ricettario dovr essere consegnato anche al medico incaricato. Per le forme associative, fermo restando che il ricettario dovr essere consegnato ad ogni singolo medico, se un medico si assenta e viene sostituito da un collega della medesima associazione quest ultimo utilizzer per le prestazioni ai pazienti del medico assente il proprio ricettario e non quello del medico assente. Si richiamano inoltre le indicazioni fornite dal manuale Gestione Sostituzioni MMG//PLS, correlato al Servizio di gestione telematica delle sostituzioni tra medici aderenti al SISS, consultabile al portale SISS, all URL Prestazioni specialistiche ambulatoriali L indicazione della tipologia d accesso (primo accesso/controllo) deve essere sempre riportata sulla PRESCRIZIONE a cura del prescrittore (Medico di Medicina generale o del Medico Specialista) secondo le modalit di seguito specificate.


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