REPUBBLICA ITALIANA BOLLETTINO U FFICIALE

1 Supplemento ordinario al BOLLETTINO Ufficiale - serie generale - n. 22 del 10 maggio 2006 Spedizione in abbonamento postaleArt. 2, comma 20/c, legge 662/96 - Fil. di PotenzaREPUBBLICA ITALIANABOLLETTINO U FFICI ALEP rezzo 2,55 PARTI PRIMA e SECONDAPERUGIA - 10 maggio 2006(IVA compresa)DIREZIONE REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE PRESSO PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE - P E R U G I APARTE PRIMAS ezione IIATTI DELLA REGIONEDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 12 aprile 2006, n. n. 1/04. Gruppo di lavoro sulla congruit manodopera edilizia. Approvazionepercentuali e modalit di calcolo del valore congruo della manodopera rispetto alletipologie di ordinario al BOLLETTINO Ufficiale - serie generale - n. 22 del 10 maggio 20062 PARTE PRIMAS ezione IIATTI DELLA REGIONEDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE12 aprile 2006, n. n. 1/04. Gruppo di lavoro sulla congruit mano-dopera edilizia.

2 Approvazione percentuali e modalit dicalcolo del valore congruo della manodopera rispettoalle tipologie di GIUNTA REGIONALEV isto il documento istruttorio concernente l argo-mento in oggetto e la conseguente proposta del diret-tore regionale ambiente, territorio e infrastrutture;Preso atto, ai sensi dell art. 21 del regolamento in-terno di questa Giunta:a) del parere di regolarit tecnico-amministrativae della dichiarazione che l atto non comporta impegnodi spesa resi dai dirigenti dei Servizi competenti, aisensi dell art. 21, c. 3 e 4, del regolamento interno;b) del parere di legittimit espresso dal direttore;Vista la legge regionale 1 febbraio 2005, n. 2;Vista la n. 433 del 4 aprile 2000;Vista la n. 897 del 25 giugno 2004;Vista la n. 1918 del 15 novembre 2005;Visto il regolamento interno della Giunta;A voti unanimi, espressi nei modi di legge,delibera:1) di fare proprio il documento istruttorio e la con-seguente proposta del direttore, corredati dai pareridi cui all art.

3 21 del regolamento interno della Giunta,che si allegano alla presente deliberazione, quale parteintegrante e sostanziale, rinviando alle motivazioni inessi contenute;2) di prendere atto ed approvare il documento ela-borato dal gruppo di lavoro: Determinazione dellacongruit della manodopera , che consistito nelpredisporre una metodologia atta ad uniformare ilcalcolo della incidenza percentuale della quantit dimanodopera per le diverse categorie da stimare perogni appalto (CONGRUIT );3) di prendere ulteriormente atto che: con il lavoro svolto dal gruppo in argomento,finalizzato ad indicare una metodologia capace di spe-cificare l incidenza percentuale della manodopera nelsingolo cantiere ed allo stesso tempo approfondire lequestioni che riguardano pi da vicino la materiaedilizia e degli appalti, stato possibile individuare uncriterio che consenta di uniformare il calcolo dell in-cidenza della percentuale della manodopera sulla spe-sa totale occorrente per la realizzazione dell opera.

4 Come prodotto finale del lavoro del gruppo sonostate presentate le linee guida con la finalit di illustra-re il metodo proposto, allegando le tabelle che conten-gono appunto il valore, in percentuale, dell incidenzadella manodopera per ogni paragrafo presente nel-l elenco prezzi regionale, le categorie di lavoro edinfine gli esempi pratici che possono meglio illustrareil procedimento di calcolo indicato;4) di allegare, ritenendoli parte integrante e sostan-ziale del presente provvedimento, i documenti elabo-rati e pi precisamente: Linee guida; All/to 1 - Tabella1: Calcolo incidenza percentuale della manodoperadivisa seguendo i capitoli e i paragrafi dell elenco prezziregionale; All/to 2 - Tabella 2: Elenco delle categoriedi lavoro previste dal DPR 34/2000; All/to 3 - Esempiche illustrano il procedimento di calcolo per indivi-duare il valore dell incidenza percentuale della mano-dopera relativamente al totale generale dell appalto edelle percentuali riferite alle opere edili e collegati eagli impianti;5) di pubblicare il presente atto nel BOLLETTINO Uffi-ciale della Regione RelatoreBottiniLa PresidenteLORENZETTIDOCUMENTO n.

5 1 del 18 febbraio 2004. Gruppo dilavoro sulla congruit della manodopera in delle percentuali e del metodo di calcolodel valore congruo della manodopera rispetto alle tipo-logie di che: in ottemperanza a quanto stabilito all art. 1 del DPCM5 dicembre 1997, in attuazione dell art. 27 del 626/94 e la Regione Umbria ha istituito il Comitatoregionale di coordinamento per la sicurezza e la salutedei lavoratori nei luoghi di lavoro; con la legge n. 266/2002 ed il decreto legislativon. 276/2003, lo Stato ha legittimato il DURC a livellonazionale, stabilendo le regole di funzionamento che, fraquanto altro, stabiliscono che INPS, INAIL e Casse edilistipulino una convenzione al fine del rilascio del Docu-mento in argomento;Constatato altres che il DURC rappresenta un utilestrumento per l osservazione delle dinamiche del lavoroin materia edilizia, in quanto esso, sulla base di un unicarichiesta, ha la finalit di attestare contestualmente laregolarit di un impresa per quanto concerne gli adem-pimenti INPS, INAIL e Cassa edile;Verificato inoltre che, le leggi di cui sopra, con le qualilo Stato ha legittimato il DURC a livello nazionale, nontengono conto di due aspetti fondamentali che riguarda-no:1.

6 La congruit della manodopera per singolo cantiere;2. le verifiche di regolarit assistenziale, previdenzialee contributiva anche per il singolo cantiere,aspetti che in Umbria, con il sisma del 97 ed il protocollodel 99 sottoscritto da Regione, INAIL, INPS e Casse ediliumbre, hanno invece superato la prova dimostrando lagiustezza, la necessit e l opportunit della procedura;Precisato che la Regione Umbria, in accordo con leparti sociali, sindacali e imprenditoriali, nell ambito deiprincipi fondamentali fissati dalle normative statali inmateria edilizia, ha emanato la legge reg. n. 1 del 18 Supplemento ordinario al BOLLETTINO Ufficiale - serie generale - n. 22 del 10 maggio 20063febbraio 2004, Norme per l attivit edilizia , con la quale,tra l altro, all art. 11 disciplina gli Adempimenti sullaregolarit contributiva delle imprese , si sottolinea il fattoche, in questo modo, l esperienza del DURC acquisitadurante il periodo della ricostruzione, viene portata avan-ti ampliando la sfera di operativit , estendendo l adempi-mento anche ai lavori privati non sostenuti da contributipubblici;Si ricorda inoltre che, per una migliore organizzazionee gestione del lavoro all interno del Comitato regionale dicoordinamento per la sicurezza e la salute dei lavoratorinei luoghi di lavoro, sono stati definiti dei gruppi dilavoro in grado di approfondire le varie questioni indiscussione.

7 Nella fattispecie al gruppo 2 : REVISIONEDELLA NORMATIVA REGIONALE ESISTENTE RELATIVA ALL EDILI-ZIA, stato assegnato, tra gli altri, il compito di approfon-dire le tematiche legate all edilizia e proporre specificiaggiornamenti della normativa regionale (DURC, appalti,prezzario, sicurezza nei cantieri), il cui coordinamento stato affidato all assessore all ambiente, territorio e infra-strutture;Precedentemente alla ricomposizione del suddetto Co-mitato ed alla costituzione dei gruppi, oggi operativi, conproprio atto n. 897 del 25 giugno 2004 la Giunta regio-nale ha costituito un gruppo di lavoro con l intento didare attuazione all art. 11 della n. 1/2004, e preci-samente: la attivazione dello Sportello unico costituito da INPS,INAIL, Cassa edile per mezzo di una convenzione, alivello regionale, da stipulare tra gli stessi soggetti, al finedi disciplinare la documentazione da produrre, le moda-lit e i tempi di rilascio del DURC, la modalit di accer-tamento della congruit dell incidenza della manodoperadel cantiere, il rafforzamento dell attivit di controllo evigilanza, la costituzione di una banca dati informatizza-ta sull attivit edilizia; l individuazione della congruit della manodopera;Vista la complessit dei temi, il succitato gruppo si diviso in due sottogruppi, con il compito di predisporre:sottogruppo 1, la convenzione a valenza regionale, trai soggetti sopra detti.

8 Sottogruppo 2, le linee guida per uniformare il metododi calcolo dell incidenza della manodopera (CONGRUIT ).Questo ultimo sottogruppo riuscito ad individuare lemodalit di accertamento della congruit dell incidenzadella mano d opera del cantiere cos come richiesto n. 1/2004, art. 11, c. 3, raggiungendo in questomodo l obiettivo elaborazione e formulazione del metodo sonostati presi in considerazioni i due ambiti generali diapplicazione dello stesso: a) caso di opere private e b)caso di opere pubbliche, in quanto l approccio con le duecasistiche generiche nettamente diverso, questo dettatodal fatto che per il primo non c l obbligo di individuarele categorie di lavoro mentre per il secondo la ricondu-zione delle varie voci alle diverse categorie di lavoro d obbligo in ottemperanza a quanto stabilito nel DPR 554 caso delle opere private l individuazione delle per-centuali riferite alla manodopera deve essere ricondotta,attraverso il computo metrico estimativo, al raggruppa-mento delle voci per paragrafi assimilabile a quelle con-tenute nell elenco dei prezzi nella predisposizione del metodo si tenutoconto anche della distinzione, ai fini dei versamenti deicontributi, fra le imprese edili, soggette all iscrizione allaCassa edile provinciale dove sono realizzati i lavori.

9 Leimprese impiantistiche e i lavoratori autonomi, i qualinon sono soggetti all iscrizione alle Casse rilascio del documento unico di regolarit contribu-tiva, di fatto, in attuazione all art. 3, c. 8, lett. b-bis 494/1996, cos come modificato dal n. 276/2003: pu essere rilasciato, oltre che dall INPS e dall INAIL,per quanto di rispettiva competenza, anche dalle casse edilile quali stipulano una apposita convenzione con i predettiistituti al fine del rilascio di un DURC ; per cui nel proce-dimento si reso necessario separare in modo chiarol impegno economico che richiesto per l esecuzione degliimpianti (elettrico, riscaldamento, idro-sanitario, etc.) edaltre categorie di lavorazione per le quali richiestal iscrizione alla Cassa altro aspetto rilevante nell elaborazione del metodo,ai fini di renderlo il pi accurato possibile nell individua-zione dell incidenza di cui trattasi, la determinazione didetta percentuale d incidenza all interno di ogni capitoloe paragrafo presente nell elenco prezzi il metodo proposto si intendono uniformate lemodalit di calcolo della incidenza percentuale dellaquantit di manodopera per le diverse categorie di cui sicompone l opera (CONGRUIT ), fermo restando che i pro-gettisti hanno la facolt di seguire un metodo diverso daquello proposto, a condizione che il medesimo sia detta-gliato, organico e tecnicamente tutto quanto sopra esposto si propone alla Giuntaregionale.

10 Omissis(Vedasi dispositivo deliberazione)Supplemento ordinario al BOLLETTINO Ufficiale - serie generale - n. 22 del 10 maggio 20064 REGIONE UMBRIA - GIUNTA REGIONALEDIREZIONE AMBIENTE, TERRITORIO E INFRASTRUTTUREO ggetto: Individuazione delle incidenze percentuali dellaquantit di manodopera per le diverse categorie di cuisi compone l manodopera da impiegare in ogni singolo cantie-re delle costruzioni esprimibile con un valore per-centuale, rispetto a quanto stata la spesa totale perrealizzare quell opera puntuale (edificio) o quell operainfrastrutturale (acquedotto, fognatura, strada etc.).Assunta pari a 100 la spesa totale per eseguire lacostruzione, la ricerca nella quale ci vogliamo cimen-tare ci deve portare ad individuare il valore percen-tuale pi opportuno da applicare in quel cantiere, perquantificare la quota a carico della senz altro opportuno separare, fin dalla faseiniziale della progettazione, i vari prezzi che compon-gono il totale di spesa per realizzare l opera.