Risarcimento dei danni per illegittima condotta degli enti ...

1 Anno V n. 1, marzo 2011 Diritto dei Lavori Inserto speciale Risarcimento DEI danni . PER illegittima condotta degli ENTI PREVIDENZIALI. In tema di mancato o tardivo accredito dei benefici previdenziali per esposizione ad amianto di Ezio Bonanni Sommario: PARTE PRIMA Profili sostanziali - tardivo rilascio di certificato di esposizione 1. Il diritto ex art. 13, comma 8, legge 257/92. qualificata. 6. Sulla natura giuridica della 2. La sua natura giuridica. 3. Gli obblighi legali responsabilit degli Enti Pubblici Previdenziali. di INPS (o altro Ente gestore della posizione La responsabilit contrattuale e/o ex art.)

2 Previdenziale) e dell'INAIL nell'accertamento e 1173 e applicazione della disciplina nell'accredito della maggiorazione contributiva. contrattuale. Quanto alla responsabilit . L'obbligo di esatto conteggio e accredito aquiliana. automatico delle maggiorazioni ex art. 13, PARTE SECONDA - La dinamica del diritto e la comma 8, legge 257/92, nel vigore della sua tutela processuale 1. Sulla giurisdizione precedente normativa. Le nuove modalit del Giudice ordinario e sulla competenza di accertamento e di riconoscimento del diritto funzionale del Giudice del lavoro.

3 La natura per effetto dell'art. 4 della legge 326 del 2003 e giuridica di diritto soggettivo della rivalutazione del Quanto ai termini per la contributiva ex art. 13, comma 8, legge 257/92, definizione del procedimento amministrativo di e la giurisdizione del Giudice ordinario. La rilascio o diniego della certificazione di competenza funzionale del Giudice del lavoro. esposizione da parte di INAIL, e di definizione 2. La competenza territoriale. 3. Sull'onere della domanda di accredito contributivo da della prova che grava sugli Enti Pubblici parte dell'Ente gestore.

4 Quanto agli Previdenziali. 4. Nesso causale. 5. Sulla nozione obblighi ex art. 54, L. 88 del 1989 di informare di causa non imputabile (e onere della prova a l'interessato sulla sua posizione contributiva e carico dell'Ente Previdenziale). 6. Sugli oneri pensionistica . 4. Quanto al modus operandi di probatori degli aventi diritto. 7. I danni INPS (e degli altri Enti Pubblici gestori delle risarcibili (patrimoniali e non patrimoniali) e la singole posizioni contributive) e dell'INAIL - loro equitativa determinazione. Restituzione Responsabilit degli Enti Pubblici Previdenziali delle contribuzioni eccedenti, anche ex art.

5 Per inadempimento degli obblighi legali, e per 2041 in relazione alle norme di cui all'art. violazione del neminem laedere, quantomeno a 75, L. 388 del 2000, e artt. 1, comma 12, 13 e titolo di colpa. 5. I profili di colpa sui quali si 14, L. 243 del 2004. fonda la responsabilit degli Enti Pubblici Previdenziali. Obbligo di diligenza. Obbligo di correttezza, lealt e buona fede. Quanto agli obblighi specifici dell'INAIL. PARTE PRIMA. Quanto alla responsabilit da contatto Profili sostanziali amministrativo, ancorata sempre sul presupposto di cui all'art.

6 1173 Sulla 1. Il diritto ex art. 13, comma 8, legge illegittimit della condotta degli Enti pubblici 257/92. previdenziali nel caso di non tempestiva definizione del procedimento amministrativo, e risarcibilit dei danni . Ulteriori fonti di La norma di cui all'art. 13, comma 8, della responsabilit di INPS e INAIL. Sussistenza della legge 257/92 stabilisce che Ai fini del responsabilit anche nel caso di successivo e conseguimento delle prestazioni pensionistiche i periodi di lavoro soggetti 103 Diritto dei Lavori Anno V n. 1, marzo 2011. all'assicurazione obbligatoria contro le pi favorevole normativa anche in favore dei malattie professionali derivanti lavoratori che abbiano gi maturato, alla dall'esposizione all'amianto gestita dall'INAIL data del 2 ottobre 2003, il diritto al quando superano i 10 anni sono moltiplicati conseguimento dei benefici previdenziali di per il coefficiente di 1,5 : il lavoratore cui all'articolo 13, comma 8, della legge 27.

7 Esposto all'amianto, con questi requisiti, marzo 1992, n. 257, e successive maturava cos anticipatamente il diritto a modificazioni , rispetto ai quali sono fatte pensione per un periodo pari al 50% di quello salve le disposizioni previgenti alla medesima di esposizione. data del 2 ottobre 2003. La disposizione di Con l'art. 47, comma 1, della L. 326/2003, cui al primo periodo si applica anche a coloro di conversione del n. 269 del 2003, la che hanno avanzato domanda di norma nella sua originaria formulazione riconoscimento all'INAIL o che ottengono stata modificata e il beneficio ridotto alla sentenze favorevoli per cause avviate entro met (coefficiente 1,25), utile ai soli fini la stessa data.

8 Restano valide le certificazioni della entit della prestazione pensionistica, gi rilasciate dall'INAIL . senza alcun diritto ad anticiparne i tempi di La Corte di Cassazione, Sezione lavoro, con maturazione: A decorrere dal 1 ottobre la sentenza n. 21229 del 2005, intervenendo 2003, il coefficiente stabilito dall'articolo 13, in un caso nel quale era pacificamente comma 8, della legge 27 marzo 1992, n. 257, applicabile la precedente normativa, anche in e' ridotto da 1,5 a 1,25. Con la stessa forza dell'art. 47, comma 6 bis, L. 326/03, e decorrenza, il predetto coefficiente per i principi generali (per un giudizio in corso moltiplicatore si applica ai soli fini della alla data del ), incidentalmente determinazione dell'importo delle prestazioni precisava quanto alla legge sopravvenuta pensionistiche e non della maturazione del (perch l il giudizio era gi in corso alla data diritto di accesso alle medesime , oltre ad del ), stato gi affermato (Cass.)

9 N. apporre il termine di decadenza, che sar 21862 del 18 novembre 2004) che In tema di fissato al , entro il quale coloro benefici previdenziali in favore dei lavoratori che non avevano ancora maturato il diritto esposti all'amianto, l'art. 3, comma 132, alla data del dovevano inoltrare la della legge 24 dicembre 2003, n. 350, che - domanda all'INAIL per ottenere il rilascio con riferimento alla nuova disciplina della certificazione che esibita all'Ente introdotta dall'art. 47, comma 1 , del previdenziale, gestore della posizione, decreto legge 30 settembre 2003, n.

10 269. avrebbe dato diritto all'adeguamento (convertito con modificazioni nella legge 24. contributivo. novembre 2003, n. 326) - ha fatto salva La nuova disciplina contempla, tuttavia, l'applicabilit della precedente disciplina, di dei casi nei quali non si applica, ed fatta cui all'art. 13 della l. 27 marzo 1992, n. 257, salva la precedente e pi favorevole per i lavoratori che alla data del disciplina: in virt dell'art. 47, comma 6 bis, abbiano gi maturato il diritto ai benefici legge 326 del 2003: Sono comunque fatte previdenziali in base a tale ultima salve le previgenti disposizioni per i disposizione, o abbiano avanzato domanda di lavoratori che abbiano gi maturato, alla riconoscimento all'INAIL od ottenuto data di entrata in vigore del presente Sentenze favorevoli per cause avviate entro decreto, il diritto di trattamento la medesima data, va interpretato nel senso pensionistico anche in base ai benefici che.