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TOLLERANZE DIMENSIONALI - Istituto di Istruzione ...

1222 TOLLERANZE DIMENSIONALI TOLLERANZE DIMENSIONALI Appunti di Disegno Tecnico Industriale223 Introduzione: errori e tolleranzeLa forma e le dimensioni di un oggetto a disegno rappresentano delle condizioni idealiche non possono essere raggiunte con precisione assoluta. I processi di produzione sono sempre affetti da erroriche fanno s che la geometria e le dimensioni dei pezzi realizzati (forma e dimensioni reali) si discostino da quelle indicate a disegno (forma e dimensioni nominali).Nel disegno necessario indicare i limiti massimi di variabilit consentiti ( TOLLERANZE ), entro i quali possibile accettare i di realizzazioneErrori DIMENSIONALI (dimensioni reali diverse da quelle nominali) TOLLERANZE dimensionaliErrori geometrici(geometria reale forma diversa da quella nominale)Errori macrogeometriciTolleranze geometricheErrori microgeometriciRugosit 2 Appunti di Disegno Tecnico Industriale224 Perch le TOLLERANZE ?

in genere con bassi carichi e limitate esigenze di centratura H11/d11 Macchine agricole; apparati di sollevamento; organi esposti ad intemperie GROSSOLANA ... Le tolleranze dimensionali sono di solito applicate alle quote funzionali del disegno. Per tutte le quote non oggetto di specifica tolleranza si fa riferimento alletolleranze

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1 1222 TOLLERANZE DIMENSIONALI TOLLERANZE DIMENSIONALI Appunti di Disegno Tecnico Industriale223 Introduzione: errori e tolleranzeLa forma e le dimensioni di un oggetto a disegno rappresentano delle condizioni idealiche non possono essere raggiunte con precisione assoluta. I processi di produzione sono sempre affetti da erroriche fanno s che la geometria e le dimensioni dei pezzi realizzati (forma e dimensioni reali) si discostino da quelle indicate a disegno (forma e dimensioni nominali).Nel disegno necessario indicare i limiti massimi di variabilit consentiti ( TOLLERANZE ), entro i quali possibile accettare i di realizzazioneErrori DIMENSIONALI (dimensioni reali diverse da quelle nominali) TOLLERANZE dimensionaliErrori geometrici(geometria reale forma diversa da quella nominale)Errori macrogeometriciTolleranze geometricheErrori microgeometriciRugosit 2 Appunti di Disegno Tecnico Industriale224 Perch le TOLLERANZE ?

2 L utilizzo delle TOLLERANZE finalizzato a garantire il corretto accoppiamento dei componenti. Dati due pezzi progettati in modo da accoppiarsi tra loro (immaginiamo foro cilindrico e parte cilindrica), l accoppiamento pu avvenire in due diversi modi:AggiustaggioI pezzi da montare sono lavorati assiemeed adattati al momento del montaggioIntercambiabilit I pezzi da montare sono prodotti in quantit prefissate (lotti) e l accoppiamento deve avvenire comunque tra pezzi scelti casualmenteSistema possibile soltanto per piccole produzioniPossibile la produzione dei pezzi in luoghi e tempi diversi;Sostituzione di pezzi rotti;Accoppiamento senza aggiustaggiNecessit di definire limiti di variabilit per le dimensioni e la forma dei componentiTOLLERANZEA ppunti di Disegno Tecnico Industriale225 TOLLERANZE DIMENSIONALI - definizioniStabilire una tolleranza dimensionale significa indicare i limiti entro i quali pu variare una determinata dimensione.

3 Albero: termine convenzionale per indicare una parte piena (ad esempio albero o perno cilindrico). Convenzionalmente le grandezze riferite ad alberi si indicano con : termine convenzionale per indicare una parte vuota (ad esempio foro cilindrico). Convenzionalmente le grandezze riferite ad alberi si indicano con lettera nominale (Dn,dn): dimensione teorica indicata dalla quota;Dimensione limite massima(Dmax,dmax): massima dimensione ammessa;Dimensione limite minima (Dmin,dmin): minima dimensione ammessa;Scostamento superiore (Es= Dmax Dn; es= dmax- dn): differenza tra la dimensione limite massima e la dimensione nominale; Scostamento inferiore (Ei= Dmin Dn; ei= dmin- dn): differenza tra la dimensione limite minima e la dimensione nominale;Tolleranza(IT = Dmax Dmin; IT = dmax- dmin): differenza tra la dimensione limite massima e la dimensione limite minima.

4 Si vede semplicemente cheIT = Es Ei; IT = es-ei3 Appunti di Disegno Tecnico Industriale226 Assegnazione di una tolleranza dimensionale. Sistema ISO (UNI EN ISO 2086)In base alle definizioni date si osserva che il limiti di variabilit DIMENSIONALI (tolleranza dimensionale) sono univocamente determinati quando si siano assegnati:1) La tolleranza(ampiezzadel campo di tolleranza);2) Uno dei due scostamenti(posizionedel campo di tolleranza) Convenzionalmente si definisce la linea dello zerocome la linea corrispondente alla dimensione di Disegno Tecnico Industriale227 Ampiezza della zona di tolleranza: grado di tolleranza normalizzato (IT)L ampiezza del campo di tolleranza determinata, nel sistema ISO, dalgrado di tolleranza normalizzato(IT). Esistono 20 gradi di tolleranza normalizzati, denominati con le sigle da IT0a IT18 (IT0 e IT01 solo per usi particolari).

5 L ampiezza del campo di tolleranza funzione (discreta) di due parametri: la dimensione nominalee il valore di possono individuare tre gruppi di TOLLERANZE in base alla loro precisione:Lavorazione calibri(alberi da IT01 a IT4, fori da IT01 a IT5)Lavorazioni precise(alberi da IT5 a IT11, fori da IT6 a IT11)Lavorazioni grossolane(alberi e fori da IT12 a IT18)4 Appunti di Disegno Tecnico Industriale228 Posizione della zona di tolleranza: scostamento di riferimentoLa posizione della tolleranza rispetto alla linea dello zero designata da una letterache indica il valore dello scostamento di riferimento. Lo scostamento di riferimento pu essere, a seconda dei casi, o lo scostamento superiore o quello inferiore. Esistono 27 posizioni normalizzatenel sistema ISO, designate con lettere da Aa ZC per fori e da aa zcper alberi. Lo scostamento di riferimento per i fori quello inferioreper le posizioni da A ad H, quello superioreper le posizioni da K a ZC.

6 Gli scostamenti JSe jsprescrivono una zona di tolleranza a cavallo della linea dello zero. Gli scostamenti Hed hdefiniscono, rispettivamente, una zona di tolleranza la cui dimensione minima coincide con la dimensione nominale(fori), o la cui dimensione massima coincide con la dimensione nominale (alberi).Appunti di Disegno Tecnico Industriale229 Indicazione delle quote lineari con tolleranzaIndicazione secondo simbologia ISOI ndicazione esplicita degli scostamenti Indicazione di dimensione massima (minima) consentitaIndicazione delle dimensioni limite5 Appunti di Disegno Tecnico Industriale230 Indicazione delle quote angolari con tolleranzaIndicazione esplicita degli scostamenti Indicazione di scostamenti simmetrici Indicazione delle dimensioni limite Indicazione di dimensione massima (minima) consentitaAppunti di Disegno Tecnico Industriale231 AccoppiamentiPer accoppiamento si intende una situazione di montaggio tra due componenti (albero e foro) di uguale dimensione nominale e diversa tolleranza.

7 Un accoppiamento viene indicato riportando:- la dimensione nominalecomune ai due pezzi;- i simboli relativi alla tolleranza relativa al foro ed a quella relativa all : 60 G7/g6A seconda delle TOLLERANZE assegnate un accoppiamento pu essere dei seguenti tipi:Con giocoLa dimensione massima ammissibile dell albero minore della dimensione minima ammissibile del foroCon interferenzaLa dimensione minima ammissibile dell albero maggiore della dimensione massima ammissibile del foroIncertoSituazione intermedia tra le altre due. C sovrapposizione tra le zone di accoppiamento tra un albero ed un foro scelti a caso tra due lotti pu essere con interferenza o con gioco, ma non possibile stabilirlo a di Disegno Tecnico Industriale232 Accoppiamenti albero-base e accoppiamenti teorici possibili sono tutti quelli ottenibili combinando le posizioni e i gradi di tolleranza normalizzati.

8 Poich ne risulta un numero molto elevato, si utilizzano due sistemi preferenziali: albero-basee albero-baseL alberosi trova in posizione h. Ne deriva che per le seguenti posizioni dei fori si ha:da Aad H accoppiamento con gioco;da Jsad N accoppiamento incerto;Da Pa ZC accoppiamento con il vantaggio di un minore numero di calibri esterni(a forcella) per controllare gli alberi e un maggior numeri di calibri a tampone(meno costosi) per controllare i utilizza questo sistema quando si impiegano alberi di acciaio trafilati che si trovano in commercio gi lavorati in posizione foro-baseIl forosi trova in posizione H. Ne deriva che per le seguenti posizioni degli alberi si ha:da aad h accoppiamento con gioco;da jsad n accoppiamento incerto;Da pa zc accoppiamento con di risparmiare sul numero di alesatori fissi per finire i fori(bastano quelli in posizione H).

9 Appunti di Disegno Tecnico Industriale233 Accoppiamenti raccomandati scopo di limitare ulteriormente le attrezzature per il controllo e gli utensili per la lavorazione, le tabelle ISO presentano una serie di accoppiamenti raccomandatida usare nella progettazione. H8/f8; H8/h8 Accoppiamenti rotanti in genere con bassi carichi e limitate esigenze di centraturaH11/d11 Macchine agricole; apparati di sollevamento; organi esposti ad intemperieGROSSOLANAH8/n8 Ingranaggi di forza da smontare raramenteH7/h6 Centratura di scorrimento; comandi idraulici di precisioneH7/f7 Accoppiamenti rotanti veloci; centratura imperfettaMEDIAH7/r6 Trasmissione con carichi assiali e torsionali senza linguette o scanalatiH7/n6 Parti bloccate assialmente (senza linguetta o scanalato); buona centraturaH6/h6 Alberi veloci poco caricatiH7/g6 Accoppiamenti rotanti con buona centratura; lubrificazione mediocreBUONAH6/p5 Parti da considerarsi un sol pezzoH6/n5 Parti non bloccate assialmente (vincolo torsionale linguetta o profili scanalato)H6/h5 Accoppiamento di centratura lubrificato internamenteH6/g5 Parti rotanti lubrificate.

10 Acciaio bonificato rettificatoALTABLOCCATO SERRATOBLOCCATO LEGGEROMOBILE DI SCORRIMENTOLIBEROPRECISIONE7 Appunti di Disegno Tecnico Industriale234 Accoppiamenti raccomandati scorrevoli con gioco abbondante senza esigenze di precisioneGROSSOLANAF8/h7 Movimento relativo con gioco sensibileE8/h7; F8/h8; H9/h8 Parti scorrevoli con gioco abbondanteMEDIAN6/h7 Smontabile con forte pressioneJ6/h6 Senza scorrimento assiale relativoH6/h6 Parti con movimento relativo; alberi veloci lubrificatiBUONAM6/h6 Smontabile senza forte pressione con vincolo rotatorio e di scorrimento assialeALTABLOCCATO SERRATOBLOCCATO LEGGEROMOBILE DI SCORRIMENTOLIBEROPRECISIONEA ppunti di Disegno Tecnico Industriale235 TOLLERANZE DIMENSIONALI generali (UNI EN 22768)Le TOLLERANZE DIMENSIONALI sono di solito applicate alle quote funzionali del disegno. Per tutte le quote non oggetto di specifica tolleranza si fa riferimento alle TOLLERANZE generali.