Allegato 1: Manuale del messo notificatore

1 Manuale DEL messo notificatore C a pit ol at o Te c ni co Allegato 1: Manuale del messo notificatore 2 Manuale DEL messo notificatore 3 Manuale DEL messo notificatore Indice 1 PREMESSA .. 5 2 PRINCIPI GENERALI .. 7 Assetto normativo .. 7 Canali di notifica .. 7 Il messo notificatore .. 8 Tempo della notifica .. 8 La relazione di notifica .. 9 Luogo di notifica (art. 60, primo comma, lett. c), DPR n. 600/1973, alinea dello stesso art. 60, art. 138 ) .. 11 3 NOTIFICA A PERSONE FISICHE .. 11 Notifica a mani proprie del destinatario .. 11 Notifica al destinatario che accetta di ricevere l atto (art. 26 del DPR n. 602/1973).

2 12 Notifica in luogo libero (art. 26 del DPR n. 602/1973, art. 60, primo comma, lett. c), del DPR n. 600/1973, art. 138, primo comma, ) .. 13 Notifica al destinatario che accetta di ricevere l atto e rifiuta di sottoscrivere la relata (art. 26, terzo comma, del DPR n. 602/1973) .. 14 Notifica al destinatario che rifiuta di ricevere l atto (art. 26 del DPR n. 602/1973, art. 60 del DPR n. 600/1973, art. 138, secondo comma, ) .. 14 Notifica al rappresentante legale di persona fisica .. 15 Notifica mediante consegna a soggetto diverso dal destinatario .. 17 Aspetti di carattere generale (art. 26 del DPR n. 602/1973, art. 60, alinea e lettera b-bis), del DPR n. 600/1973 e ).

3 17 Notifica dell atto a persona di famiglia o addetta alla casa, all ufficio o all azienda (art. 26, terzo comma, del DPR n. 602/1973) .. 19 Notifica dell atto a consegnatario minore di 14 anni o palesemente incapace (art. 26 del DPR n. 602/1973, art. 60 del DPR n. 600/1973, art. 139, secondo comma, ) .. 24 Notifica dell atto al portiere o al vicino di casa (art. 26 del DPR n. 602/1973, art. 60 del DPR n. 600/1973 e art. 139, terzo comma, ) .. 27 Irreperibilit del destinatario .. 33 Irreperibilit relativa - Assenza nelle ore legali (art. 26 del DPR n. 602/1973, art. 60 del DPR n. 600/1973 e art. 140 ) .. 33 Irreperibilit assoluta (art. 26, quarto comma, del DPR , art.)

4 60, comma 1, lett. e), del DPR n. 600/1973) .. 44 Destinatario deceduto .. 48 Notifica al domicilio eletto (art. 26 del DPR n. 602/1973, art. 60, primo comma, lettera d), del DPR ) .. 48 Notifica ai senza fissa dimora e ai senza tetto .. 51 Notifica ai detenuti .. 51 4 NOTIFICA AI SOGGETTI DIVERSI DALLE PERSONE FISICHE (DI SEGUITO PER BREVIT ENTI ) .. 53 Disposizioni di carattere generale .. 53 Notifica presso la sede dell ente con consegna al rappresentante legale o alla persona incaricata di ricevere le notificazioni .. 54 Notifica presso la sede dell ente con consegna alla persona addetta alla sede stessa o al portiere dello stabile in cui la sede .. 57 Ipotesi di irreperibilit relativa o assoluta dell ente.

5 60 Ipotesi particolari .. 69 4 Manuale DEL messo notificatore Societ in liquidazione .. 69 Societ interessate da variazione di denominazione/ragione sociale o da una trasformazione 69 Societ interessate da un operazione di fusione o di scissione .. 69 Societ interessate da sequestro ovvero confisca penale .. 70 5 NOTIFICA AL CONDOMINIO .. 71 6 NOTIFICA ALLE DITTE 72 7 NULLIT ED INESISTENZA DELLA NOTIFICAZIONE .. 73 Cause .. 73 Sanzioni .. 75 8 APPENDICE NORMATIVA .. 76 5 Manuale DEL messo notificatore 1 PREMESSA A decorrere dal 1 luglio 2017, in seguito allo scioglimento e all estinzione delle societ del Gruppo Equitalia (ad esclusione della societ Equitalia Giustizia ), le funzioni relative alla riscossione nazionale, attribuite all'Agenzia delle entrate, vengono svolte da un nuovo ente pubblico economico denominato Agenzia delle entrate-Riscossione (di seguito AdeR), ente strumentale dell'Agenzia delle entrate, sottoposto all'indirizzo e alla vigilanza del Ministro dell'economia e delle finanze (art.)

6 1 del DL n. 193 del ). Ai sensi dell art. 1, comma 3, del citato DL n. 193/2016, nonch dell art. 2 dello statuto , approvato con del , AdeR, articolato in strutture centrali e periferiche, ha assunto la qualifica di Agente della riscossione ed effettua l attivit di riscossione mediante ruolo delle entrate di cui all art. 17 del 26 febbraio 1999, n. 46, secondo le disposizioni di cui al titolo I, capo II, e al titolo II del DPR 29 settembre 1973, n. 602. L atto che d inizio e costituisce lo strumento fondamentale per la riscossione coattiva delle entrate mediante ruolo la cartella di pagamento (art. 25 del DPR n. 602/1973). La cartella di pagamento viene realizzata a seguito della ricezione del ruolo formato dall ente creditore, ossia dell elenco dei debitori e delle somme da essi dovute (art.

7 10, lettera b), del DPR n. 602/1973). Il ruolo, in quanto elenco, non un atto individuale bens un titolo collettivo che si riferisce ad una pluralit di soggetti passivi. La cartella di pagamento traduce a livello individuale il rapporto obbligatorio che ne deriva con riferimento a ciascuno dei debitori risultanti dallo stesso ruolo. Essa viene redatta in conformit al modello approvato con Provvedimento del Direttore dell Agenzia delle Entrate, riproduce gli elementi dell obbligazione desunti dal ruolo e contiene l intimazione ad adempiere l obbligo risultante dal ruolo medesimo entro il termine di sessanta giorni dalla notificazione, con l avvertimento che, in mancanza, si proceder ad esecuzione forzata (art.

8 25, comma 2, del DPR n. 602/1973). Ne deriva che la notificazione della cartella di pagamento riveste un ruolo fondamentale per l attivit di Agenzia delle entrate-Riscossione, tenuto conto, tra l altro, che l esatto svolgimento della stessa costituisce il presupposto irrinunciabile per poter correttamente procedere alle successive attivit cautelari ed esecutive di recupero coattivo1. Tali attivit (tra le quali, fermo di beni mobili registrati, iscrizione d ipoteca sugli immobili di propriet del debitore, espropriazione mobiliare ed immobiliare, pignoramento di credit presso terzi) presuppongono anch esse la notificazione di atti al debitore.

9 , pertanto, opportuno tenere presente che eventuali vizi di notificazione possono inibire all atto quegli effetti che la legge fa dipendere dalla sua notificazione. 1 Si rammenta che, a partire dal 1 ottobre 2011, per il recupero coattivo di somme dovute a seguito di accertamento in materia di imposte sui redditi e relative addizionali, Irap, Iva, ritenute e imposte sostitutive, (art. 29 del n. 78), nonch di crediti previdenziali (art. 30 del n. 78 del ), non si procede pi attraverso l iscrizione a ruolo e l emissione della cartella di pagamento, ma con avvisi di accertamento, notificati direttamente dall ente creditore, che diventano direttamente esecutivi , decorso il termine utile per la proposizione del ricorso.

10 La riscossione di tali somme affidata, poi, in carico all agente della riscossione per l avvio della successiva attivit cautelare ed esecutiva. 6 Manuale DEL messo notificatore In considerazione di ci , il presente Manuale del messo notificatore fornisce le opportune indicazioni di merito ed operative riguardanti la materia della notificazione, al fine di minimizzare il rischio di eseguire notifiche con modalit non idonee alla produzione degli effetti legali propri degli atti di riscossione. 7 Manuale DEL messo notificatore 2 PRINCIPI GENERALI Assetto normativo2 Le norme che regolano l attivit di notifica degli atti relativi alla procedura di riscossione mediante ruolo sono contenute nei seguenti articoli di legge: Art.