CIRCOLARE N. 20 - rgs.mef.gov.it

1 1/26 PREMESSA Come noto, l articolo 17, comma 5, del decreto del Presidente della Repubblica 4 settembre 2002, n. 254, recante il Regolamento concernente le gestioni dei consegnatari e dei cassieri delle amministrazioni dello Stato , statuisce che i consegnatari provvedono almeno ogni cinque anni alla rinnovazione degli inventari, previa effettiva ricognizione dei beni, secondo le istruzioni diramate dal Ministero dell economia e delle finanze, Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato-RGS.

2 Alle Amministrazioni Centrali dello Stato Gabinetto LORO SEDI Agli Uffici Centrali del Bilancio presso i Ministeri LORO SEDI Alle Ragionerie Territoriali dello Stato LORO SEDI e, : Alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Segretariato Generale ROMA Al Consiglio di Stato Segretariato generale ROMA Alla Corte dei conti Segretariato generale ROMA OGGETTO: Istruzioni per il rinnovo degli inventari dei beni mobili di propriet dello Stato con riferimento al 31 dicembre 2021 Articolo 17, comma 5, del regolamento emanato con il 4 settembre 2002, n.

3 254 Articolo 70 del decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 13 ottobre 2020, n. 126. Allegati: vari DIPARTIMENTO DELLA RAGIONERIA GENERALE DELLO STATO ISPETTORATO GENERALE DI FINANZA UFFICIO XI CIRCOLARE N. 20 ID: 72614 inputmap:///postilla La riproduzione su supporto cartaceo del seguente documento costituisce una copia del documento firmato digitalmente e conservato presso il MEF ai sensi della normativa vigente2/26 In proposito, si ricorda che l ultimo rinnovo inventariale dei beni mobili di propriet dello Stato stato effettuato, in ottemperanza alla norma richiamata, con riferimento alla situazione esistente al 31 dicembre 2015, in virt delle indicazioni diramate con la CIRCOLARE n.

4 26/RGS del 9 settembre 2015, consultabile sul sito istituzionale all indirizzo Il successivo quinquennio per la formazione dei nuovi inventari dei beni mobili sarebbe, quindi, giunto a compimento, in linea teorica, alla data del 31 dicembre 2020. Tuttavia, a causa dell emergenza epidemiologica derivata dal diffondersi della malattia da coronavirus 2019 , cosiddetta COVID-19, insorta e sviluppatasi nel corso dell anno 2020, l articolo 70, Rinnovo degli inventari dei beni mobili dello Stato , del decreto-legge 14 agosto 2020, n.

5 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 13 ottobre 2020, n. 126, ha previsto che In considerazione della straordinaria situazione emergenziale derivante dalla pandemia di COVID-19 e delle misure adottate per contenerla, stante la necessit di alleggerire i carichi amministrativi delle amministrazioni statali anche mediante la dilazione degli adempimenti, con riferimento al quinquennio in corso, in scadenza il 31 dicembre 2020, il rinnovo degli inventari dei beni mobili dello Stato, di cui all'articolo 17, comma 5.

6 Del decreto del Presidente della Repubblica 4 settembre 2002, n. 254, effettuato con riferimento alla situazione dei beni esistenti in uso al 31 dicembre 2021. In merito, sono state fornite prime indicazioni con la CIRCOLARE n. 19/RGS del 16 ottobre 2020, dove, in particolare, stato precisato che, nel rispetto del differimento del termine stabilito dal menzionato articolo 70 del decreto-legge n. 104/2020, i consegnatari delle amministrazioni dello Stato ricadenti nell ambito di applicazione del regolamento di cui al n.

7 254/2002, come individuate dall articolo 2, comma 1, del medesimo regolamento, avranno cura di eseguire le attivit amministrative e contabili funzionali al rinnovo degli inventari dei beni mobili prima fra tutte, la ricognizione fisica dei cespiti con riferimento alla situazione dei beni esistente al 31 dicembre 2021, rinviando ad apposite successive istruzioni la disciplina dello svolgimento delle operazioni per il rinnovo degli inventari dei beni mobili di cui trattasi. Pertanto, tenuto conto del nuovo termine di riferimento, fissato al 31 dicembre 2021 dall articolo 70 del decreto-legge n.

8 104/2020, si ritiene opportuno dettare le pertinenti istruzioni per lo svolgimento delle operazioni amministrative e contabili finalizzate alla formazione dei nuovi inventari dei beni mobili in dotazione alle Amministrazioni dello Stato alla data del 31 dicembre 2021, ferma restando la necessit che le predette Amministrazioni si attengano scrupolosamente al rispetto delle disposizioni vigenti in materia di tutela della salute e del contenimento del fenomeno epidemiologico da COVID-19. inputmap.

9 ///postilla La riproduzione su supporto cartaceo del seguente documento costituisce una copia del documento firmato digitalmente e conservato presso il MEF ai sensi della normativa vigente3/26 Ci posto, non sembra fuori luogo sottolineare sin da ora l importanza delle anzidette operazioni al compimento delle quali saranno rinnovate le intere scritture contabili dei beni mobili in dotazione alle Amministrazioni statali e profondamente aggiornati i consequenziali dati riassuntivi, funzionali alla stesura del Conto generale del patrimonio che, come noto, costituisce una delle due parti destinate a comporre il Rendiconto generale dello Stato (articolo 36 della legge 31 dicembre 2009, n.)

10 196). Le medesime operazioni, poi, vedranno intensamente coinvolti, in ragione delle attivit istituzionali di controllo e vigilanza sul patrimonio dello Stato, tutti gli uffici appartenenti al sistema delle ragionerie del Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato vale a dire, gli Uffici centrali del bilancio-UCB e le Ragionerie territoriali dello Stato-RTS di seguito anche individuati, pi semplicemente, come uffici riscontranti . Da ultimo, si rappresenta che, rispetto alle precedenti istruzioni in materia di rinnovazione degli inventari con riferimento alla situazione alla data del 31 dicembre 2015, le linee procedimentali appresso indicate seguono, sostanzialmente, quelle dettate con la ricordata CIRCOLARE n.