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Fisco & Contabilità - Fiscal Focus

Informat srl Via Alemanni 1 - 88040 Pianopoli (CZ) Tel. - Fax - E-mail: P. Iva 03046150797 Fisco & Contabilit La guida pratica contabile N. 46 Il TFR genera una duplice registrazione contabile Le poste in bilancio dipendono dal numero dei lavoratori Categoria: Bilancio e contabilit Sottocategoria: Chiusura conti Con la profonda innovazione normativa che si avuta nell ambito della riforma della previdenza complementare, attraverso l introduzione del n. 252 del 05/12/2005, riguardante la disciplina delle forme pensionistiche complementari , si modificata anche la contabilizzazione delle poste in bilancio relative all accantonamento del TFR per i lavori dipendenti. Secondo le disposizioni introdotte dalla Finanziaria 2007, infatti, le imprese con un numero di addetti superiore a 50 mantengono in azienda le quote TFR accantonate fino al 31 dicembre 2006, mentre a scelta del dipendente le quote accantonate a partire dal 1 gennaio 2007 devono essere destinate a forme di previdenza complementare, ovvero trasferite all apposito Fo

Informat srl Via Alemanni 1 - 88040 Pianopoli (CZ) Tel. 0968.425805 - Fax 0968.425756 - E-mail: info@fiscal-focus.it P. Iva 03046150797 2 www.fiscal -focus.it www.fiscal …

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1 Informat srl Via Alemanni 1 - 88040 Pianopoli (CZ) Tel. - Fax - E-mail: P. Iva 03046150797 Fisco & Contabilit La guida pratica contabile N. 46 Il TFR genera una duplice registrazione contabile Le poste in bilancio dipendono dal numero dei lavoratori Categoria: Bilancio e contabilit Sottocategoria: Chiusura conti Con la profonda innovazione normativa che si avuta nell ambito della riforma della previdenza complementare, attraverso l introduzione del n. 252 del 05/12/2005, riguardante la disciplina delle forme pensionistiche complementari , si modificata anche la contabilizzazione delle poste in bilancio relative all accantonamento del TFR per i lavori dipendenti. Secondo le disposizioni introdotte dalla Finanziaria 2007, infatti, le imprese con un numero di addetti superiore a 50 mantengono in azienda le quote TFR accantonate fino al 31 dicembre 2006, mentre a scelta del dipendente le quote accantonate a partire dal 1 gennaio 2007 devono essere destinate a forme di previdenza complementare, ovvero trasferite all apposito Fondo di tesoreria istituito presso l INPS.

2 Per le imprese invece con meno di 50 dipendenti, il lavoratore pu scegliere la destinazione ad una forma di previdenza complementare. Pertanto, per quelle imprese che contano pi di 50 unit dovranno trasferire le quote maturate a partire dal 1 gennaio 2007 al Fondo di tesoreria Inps alimentando di mese in mese un conto accesso ai costi per accantonamenti TFR rilevati nel mese in corso ed un conto finanziario per l uscita monetaria a favore dell INPS relativa al versamento della quota di TFR maturata. Per le imprese con invece meno di 50 unit baster mantenere in bilancio un Fondo TFR che viene movimentato annualmente, per l uscita di alcuni lavoratori e per la rilevazione degli accantonamenti effettuati nell esercizio.

3 Informat srl Via Alemanni 1 - 88040 Pianopoli (CZ) Tel. - Fax - E-mail: P. Iva 03046150797 Premessa La normativa sul TFR ha subito una riforma con il n. 252 del 05/12/2005, riguardante la disciplina delle forme pensionistiche complementari mirando a integrare la pensione ordinaria e consentire il mantenimento di una livello di vita adeguato anche durante la pensione, istituendo forme pensionistiche complementari. Le novit apportate riguardano il TFR maturato dal 1 gennaio 2007, in quanto il TFR maturato fino al 31/12/2006 si applica la vecchia disciplina. Pertanto, per un lavoratore dipendente una delle fonti di finanziamento della previdenza complementare il trattamento di fine rapporto (TFR) che si pu aggiungere al contributo del lavoratore e a quello eventualmente versato dal datore di lavoro.

4 Il TFR pu essere anche l unica forma di finanziamento. Ogni lavoratore, entro 6 mesi dall assunzione, deve scegliere se destinare il TFR al finanziamento della previdenza complementare o lasciarlo in azienda. Se la scelta non viene effettuata in modo esplicito, il TFR confluisce automaticamente nel fondo pensione (negoziale, aperto o preesistente) previsto dal contratto di lavoro ovvero, se il contratto individua pi fondi, in quello al quale iscritto il maggior numero di dipendenti dell azienda (cosiddetto conferimento tacito ). Disciplina delle forme pensionistiche complementari n. 252 del 05/12/2005 Pensione ordinaria + Forme pensionistiche complementari Ogni lavoratore, entro 6 mesi dall assunzione, deve scegliere se destinare il TFR al finanziamento della previdenza complementare o lasciarlo in azienda Se la scelta non viene effettuata in modo esplicito il TFR confluisce automaticamente nel Fondo pensione Informat srl Via Alemanni 1 - 88040 Pianopoli (CZ) Tel.

5 - Fax - E-mail: P. Iva 03046150797 Se si decide di lasciare il TFR in azienda (si ricorda che, qualora si tratti di azienda con almeno 50 dipendenti il TFR viene versato al Fondo Tesoreria dello Stato presso l Inps) questo mantiene tutte le sue attuali caratteristiche e, pertanto, restano uguali le modalit di rivalutazione, le possibilit di ottenere anticipazioni e le modalit di pagamento alla cessazione del rapporto di lavoro. Infine si ricorda che la scelta di destinare il TFR ad un fondo pensionistico irreversibile, mentre nel caso si decida di lasciarlo in azienda si potr sempre rivedere la propria decisione destinando il TFR futuro ad un fondo di previdenza complementare.

6 La scelta della destinazione del TFR AZIENDE CON MENO DI 50 DIPENDENTI In base a quanto previsto dal disegno di legge finanziaria, dal 1 gennaio 2007 ciascun lavoratore dipendente pu scegliere di destinare il proprio Trattamento di Fine Rapporto (TFR) maturando (futuro) alle forme pensionistiche complementari o mantenere il TFR presso il datore di lavoro (in questo caso si potr in ogni momento decidere di cambiare idea e provvedere quindi a destinare il TFR al fondo pensione). AZIENDE CON PI DI 50 DIPENDENTI Per tutti i dipendenti, a prescindere dall anzianit pensionistica e ferma restando la possibilit del dipendente di scegliere di destinare il fondo ad una forma pensionistica complementare, se si decide di mantenere il TFR in azienda, in base all accordo stipulato il 23 ottobre 2006 tra Governo, sindacati e Confindustria, per le imprese con pi di 50 dipendenti, il 50% del TFR non confluito al fondo sar versato in un Fondo costituito presso l Inps.

7 Per la liquidazione del TFR e delle anticipazioni, la Finanziaria 2007 prevede che il dipendente presenti un'unica domanda al datore di lavoro. Le prestazioni, per , saranno liquidate, per la parte trasferita al fondo dall Inps e per la parte restante dal datore di lavoro. Scelta destinazione TFR <di 50 dipendenti La scelta del lavoratore > di 50 dipendenti Per le imprese con pi di 50 dipendenti, il 50% del TFR non confluito al fondo sar versato in un Fondo costituito presso l Inps. Informat srl Via Alemanni 1 - 88040 Pianopoli (CZ) Tel. - Fax - E-mail: P. Iva 03046150797 IL SILENZIO ASSENSO Se entro 6 mesi dall assunzione, se avvenuta successivamente al 1 gennaio 2007, il lavoratore non esprime alcuna indicazione relativa alla destinazione del TFR, il datore di lavoro trasferisce il TFR futuro alla forma pensionistica collettiva prevista dagli accordi o contratti collettivi, anche territoriali, o ad altra forma collettiva individuata con un diverso accordo aziendale, se previsto.

8 Tale diverso accordo deve essere notificato dal datore di lavoro al lavoratore in modo diretto e personale. Duplice registrazione contabile Con la distinzione tra aziende con meno o pi di 50 dipendenti si rende indispensabile una duplice registrazione contabile. AZIENDA CON MENO DI 50 DIPENDENTI Innanzitutto le registrazioni contabili iniziano con il versamento in acconto dell'imposta sostitutiva da effettuarsi al 16 dicembre (le cifre inserite sono ipotizzate): Erario c/imposta sostitutiva sul TFR (SP) a Banca c/c (SP) 725 Al 31 dicembre, all atto della redazione del bilancio, va rilevato l accantonamento Tfr dell anno comprensivo della rivalutazione.

9 Accantonamento TFR (CE) a Diversi Fondo TFR (SP) Erario c/imposta Sostitutiva sul TFR 870 Al 16 febbraio successivo verr rilevato il versamento del saldo: Erario c/imposta sostitutiva sul TFR (SP) a Banca c/c (SP) 230 Potrebbe accadere che l'acconto dell'imposta sia superiore al saldo rilevato a debito a fine esercizio. In questo caso la scrittura far emergere un credito nel conto Erario c/ritenute lavoratori dipendenti. Tale credito potr essere utilizzato direttamente in F24. Informat srl Via Alemanni 1 - 88040 Pianopoli (CZ) Tel. - Fax - E-mail: P. Iva 03046150797 AZIENDA CON PI DI 50 DIPENDENTI Supponiamo vi sia il seguente riepilogo paghe.

10 LIQUIDAZIONE RETRIBUZIONI DARE AVERE COMPETENZE DITTA ,96 Retribuzioni lorde ,49 Integrazione malattia/maternit /infortunio c/ditta 591,47 COMPETENZE INPS ,80 Assegni familiari 225,29 Anticipazioni c/Inps ,51 TRATTENUTE PREVIDENZIALI DIPENDENTI ,49 Contributi Inps ,56 Contributi altri enti 251,93 TRATTENUTE FISCALI ,96 Ritenute irpef dipendenti ,96 ALTRE TRATTENUTE -222,09 Trattenuta sindacale 222,09 ARROTONDAMENTO CEDOLINO -1,34 Arrotondamenti precedenti 16,07 Arrotondamenti attuali 17,41 RETRIBUZIONI NETTE ,88 RETRIBUZIONI NETTE DA CEDOLINI ,88 LIQUIDAZIONE RETRIBUZIONI ,83 ,83 LIQUIDAZIONI CONTRIBUTI E VARIE CONTRIBUTI INPS C/DITTA ,33 ,33 CONTRIBUTI INPS SOLIDARIET C/DITTA 30,65 30,65 CONTRIBUTI PENSIONE C/DITTA 24,21 24,21 CONTRIBUTI ALTRI ENTI C/DITTA 251,93 251,93 CONTRIBUTI EST C/DITTA 70,00 70,00 Informat srl Via Alemanni 1 - 88040 Pianopoli (CZ) Tel.


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