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G Ital Cardiol 1999; 29: 1057-1091 Linee guida …

Linee guida - GUIDELINES 1057. G Ital Cardiol 1999;. 29: 1057-1091 Linee guida ANMCO-SIC-GIVFRC. sulla riabilitazione cardiologica Commissione ad hoc: Introduzione. Vincenzo Ceci (Coordinatore), Perch Linee guida in cardiologia riabilitativa? Pasquale Assennato, L. Franco Boncompagni, a necessit di Linee guida in riabilitazione cardiologica deriva da una parte dal Carmine Chieffo, crescente peso sociale ed assistenziale delle malattie cardiovascolari e dall'altra, Pantaleo Giannuzzi, delle evidenze sempre pi convincenti dei benefici della riabilitazione che, se at- Raffaele Griffo, tuata in modo globale, rappresenta un intervento tra i pi cost-effective nella ge- Patrizia Jesi, stione del paziente cardiopatico.

lo di prescrivere esercizi fisici appropriati, ma anche di pro-muovere educazione sanitaria e garantire supporti sociali ed attitudinali; •deve essere sollecitato il

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1 Linee guida - GUIDELINES 1057. G Ital Cardiol 1999;. 29: 1057-1091 Linee guida ANMCO-SIC-GIVFRC. sulla riabilitazione cardiologica Commissione ad hoc: Introduzione. Vincenzo Ceci (Coordinatore), Perch Linee guida in cardiologia riabilitativa? Pasquale Assennato, L. Franco Boncompagni, a necessit di Linee guida in riabilitazione cardiologica deriva da una parte dal Carmine Chieffo, crescente peso sociale ed assistenziale delle malattie cardiovascolari e dall'altra, Pantaleo Giannuzzi, delle evidenze sempre pi convincenti dei benefici della riabilitazione che, se at- Raffaele Griffo, tuata in modo globale, rappresenta un intervento tra i pi cost-effective nella ge- Patrizia Jesi, stione del paziente cardiopatico.

2 Carlo Schweiger, Nonostante importanti differenze tra paesi, le malattie cardiovascolari sono la cau- Domenico Scrutinio sa principale di morte in tutto il mondo. Recenti dati epidemiologici sottolineano il ra- Coordinatori delle Commissioni pido incremento di mortalit cardiovascolare nei paesi dell'Est Europeo ed una emer- per le Linee guida ANMCO-SIC: gente epidemia di malattie cardiovascolari nei paesi sviluppati, causata dalla riduzio- Salvatore Caponnetto, ne di malattie infettive e da malnutrizione, e nel contempo da un aumento di pato- Gianfranco Mazzotta logie strettamente relate allo stile di vita come la malattia aterosclerotica coronarica e neoplastica.

3 Le previsioni su morbilit e mortalit cardiovascolare a lungo termine non sono confortanti: l'incremento inevitabile se non si fa nulla per prevenirlo. Su queste basi, gli effetti favorevoli della riabilitazione cardiologica e della pre- venzione non possono pi essere ignorati. I principali effetti comprendono: riduzione della mortalit , e soprattutto di morte improvvisa nel primo anno do- po infarto miocardico;. miglioramento della tolleranza allo sforzo, dei sintomi di angina e di scompenso;. miglioramento del profilo di rischio cardiovascolare.

4 Migliore qualit di vita;. pi frequente ritorno al lavoro;. maggiore autonomia funzionale con riduzione della dipendenza e disabilit . La validit scientifica dell'approccio riabilitativo e preventivo, insieme ai costi con- tenuti (rispetto soprattutto alle nuove tecniche di cardiologia interventistica) dovreb- be far considerare la riabilitazione cardiologica come componente essenziale del pro- gramma assistenziale per il paziente cardiopatico. Tuttavia, anche se cost-effective , la riabilitazione cardiologica deve essere necessariamente integrata nell'ambito delle risorse disponibili per la spesa sanitaria, che diventano sempre pi limitate in tutto il mondo.

5 Ragioni economiche spiegano in buona parte le differenze nelle raccomanda- zioni pubblicate in diversi paesi. Se da una parte esiste un consenso generale su de- finizione, obiettivi e componenti della cardiologia riabilitativa, dall'altra esistono inevi- tabili differenze di opinione su modalit applicative, organizzazione e standard, legati essenzialmente alle diverse modalit di finanziamento. In Italia, il Piano Sanitario Nazionale d particolare enfasi a misure di prevenzione e riabilitazione e sollecita gli organi locali a sviluppare programmi di intervento so- prattutto in ambito delle patologie cardiovascolari.

6 Queste Linee guida sulla riabilita- zione cardiologica rappresentano lo strumento per espandere le conoscenze sugli obiettivi, sulle componenti e i risultati della riabilitazione e, nel contempo, costitui- scono le raccomandazioni delle Associazioni Cardiologiche Italiane, basate sulle evi- denze scientifiche, per la organizzazione dell'attivit di Cardiologia Riabilitativa e Pre- Key words: Rehabilitation; Guidelines. venzione sul territorio. Per la corrispondenza rivolgersi a: Le pi importanti Linee guida esistenti nel mondo sono state esaminate ed han- Dott.

7 Vincenzo Ceci Piazza Campo Marzio, 3 no costituito fonte essenziale per questo lavoro: 00186 Roma Linee guida statunitensi: guidelines for cardiac rehabilitation programes of the G Ital Cardiol , Vol 29, Settembre 1999. 1058 Linee guida ANMCO-SIC-GIVFRC SULLA RIABILITAZIONE CARDIOLOGICA. American Association of Cardiovascular and Pulmonary I programmi riabilitativi si basano sui seguenti punti: Rehabilitation (AACVPR) and Cardiac Rehabilitation as Se- stima del rischio cardiovascolare globale mediante va- condary Prevention; lutazione clinica ed indagini strumentali anche complesse.

8 Linee guida europee: recommendations by the identificazione di obiettivi specifici per ciascun fatto- Working Group on Cardiac Rehabilitation of the European re che influenza il rischio;. Society of Cardiology (ESC); report on needs and action formulazione di un piano di trattamento individuale priorities in cardiac rehabilitation and secondary prevention che includa: in patients with coronary heart disease (WHO); Effective a) interventi terapeutici finalizzati a realizzare specifici Health Care: Cardiac Rehabilitation Effective Health Care obiettivi di riduzione di rischio.

9 Bulletins UK, 1998; Cardiac Rehabilitation Guidelines and Re- b) il cambiamento dello stile di vita (abolizione del fu- commendations France, 1998; mo, dieta appropriata, controllo del peso corporeo, dello Linee guida internazionali: rehabilitation after cardio- stato d'ansia e della depressione) da ottenere soprattutto vascular disease, with special emphasis on developing coun- mediante programmi educazionali strutturati;. tries (WHO); concise guide to cardiac rehabilitation as se- c) la prescrizione dell'attivit fisica.

10 Condary prevention; WHO/CGC Task Force on Cardiac Reha- intervento di mantenimento a lungo termine per cia- bilitation Education. scun paziente allo scopo di consolidare i risultati ottenuti, rivalutando nel tempo l'opportunit di modificare il tratta- mento. Definizione e indicazioni necessario che molteplici competenze professionali siano coinvolte nella realizzazione dei programmi riabilitati- La riabilitazione dei pazienti con malattia cardiovascola- vi: cardiologo, terapista della riabilitazione, psicologo, die- re definita come somma degli interventi richiesti per ga- tologo ed altre figure pertinenti.


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