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RIABILITAZIONE PRECOCE POST- OPERATORIA DEL …

RIABILITAZIONE PRECOCE POST- OPERATORIA DEL PROTESIZZATO D riabilitativo che Percorso riabilitativo che accompagna il paziente accompagna il paziente operato dal giorno operato dal giorno delldell intervento a quello intervento a quello della sua dimissione della sua dimissione dalldall riabilitativaLa gestione riabilitativa del pazienteProgramma riabilitativoApproccio globalePRIMA PAGINASECONDA PAGINATERZA PAGINAQUARTA PAGINA Prevenire i pericoli derivanti dall immobilizzazione a letto Evitare la lussazione della protesi Recuperare un articolarit indolore entro i limiti precauzionali Potenziare la muscolatura dell arto inferiore operato Educare il paziente ad eseguire autonomamente i passaggi posturali e a deambulare con ausili Evitare importanti sollecitazioni all articolazione operataObiettivi fondamentali del trattamento riabilitativo PRECOCE POST- operatorioIl rapporto tra il fisioterapista ed il suo paziente deve essere caratterizzato da una partecipazione affettiva e calorosa, basata sulla fiducia, sul rispetto reciproco e sulla piena condivisione degli obiettivi da trattamento riabilitativo inizia il pi precocemente possibile perch il recupero funzionale, sia in termini temporali che qualitativi, direttamente proporzionale alla sua tempestivit.

Cartella riabilitativa La gestione riabilitativa del paziente Programma riabilitativo Approccio globale

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1 RIABILITAZIONE PRECOCE POST- OPERATORIA DEL PROTESIZZATO D riabilitativo che Percorso riabilitativo che accompagna il paziente accompagna il paziente operato dal giorno operato dal giorno delldell intervento a quello intervento a quello della sua dimissione della sua dimissione dalldall riabilitativaLa gestione riabilitativa del pazienteProgramma riabilitativoApproccio globalePRIMA PAGINASECONDA PAGINATERZA PAGINAQUARTA PAGINA Prevenire i pericoli derivanti dall immobilizzazione a letto Evitare la lussazione della protesi Recuperare un articolarit indolore entro i limiti precauzionali Potenziare la muscolatura dell arto inferiore operato Educare il paziente ad eseguire autonomamente i passaggi posturali e a deambulare con ausili Evitare importanti sollecitazioni all articolazione operataObiettivi fondamentali del trattamento riabilitativo PRECOCE POST- operatorioIl rapporto tra il fisioterapista ed il suo paziente deve essere caratterizzato da una partecipazione affettiva e calorosa, basata sulla fiducia, sul rispetto reciproco e sulla piena condivisione degli obiettivi da trattamento riabilitativo inizia il pi precocemente possibile perch il recupero funzionale, sia in termini temporali che qualitativi, direttamente proporzionale alla sua tempestivit.

2 Dolcezza e pazienza non significano debolezza; Perseveranza e fermezza non significano durezza Allineamento posturaleObiettivi: Prevenire retrazioni Evitare posture scorrette Prevenire contratture muscolari Prevenire l insorgenza di piaghe da decubitoIl primo giornoPrevenzione piaghe da decubito al talloneCorrezione extrarotazionePrevenzione contrattura del retto femoraleIl secondo giornoEsercizi respiratoriObiettivi: Mobilizzare le basi polmonari Favorire l ossigenazione Prevenire o aiutare a risolvere ristagni bronchiali Favorire un rilasciamento muscolare generaleDopo aver rimosso il tutoresi continua il trattamento con manovre di massoterapiaObiettivi della massoterapia Ottenere un rilassamento psico-fisico Migliorare il trofismo muscolare e cutaneo Migliorare il drenaggio linfatico ed il ritorno venoso Attenuazione della sintomatologia dolorosaPrincipi Ritmo lento ed uniforme Senso centripeto Mai dolorosoManovre massoterapiche adottate nel trattamento POST- operatorioSfioramentoImpastamentoMa ssoterapiaControindicazioni alla massoterapia Processi infiammatori acuti Presenza di varici Processi flebitici Zone traumatizzate Zone particolarmente delicate in cui possibile la presenza di anastomosi vascolari.

3 Nervose e linfatiche (cavo popliteo, triangolo dello Scarpa).Caso di estese variciUtilit dell elettromobilizzazionepassiva continua (Fisioteck)Mobilizzazione passivaPrincipi Analitico-segmentaria Non dolorosa (B hler) Senso disto-prossimaleObiettivi Escursioni articolari Trofismo muscolare Ritorno venoso e linfatico Trofismo articolare CinestesiMobilizzazione passiva del piedeMobilizzazione ginocchio ed anca con arto controlaterale in semiflessioneAbduzione modesta arto operatoAbduzione modesta arto operato30 SiSiAsse mediano corporeoAbduzione estrema arto operatoNONOArto operatoAsse medianoLieve extrarotazione arto operatoLieve extrarotazione arto operatoArtooperatoAsse medianoSIAsse medianoNONOArto operatoExtrarotazione spinta arto operatoExtrarotazione spinta arto operatoFlessione anca arto operato < 90 Flessione anca arto operato < 90 SIArto operato< 90 Flessione anca arto operato >90 Flessione anca arto operato >90 NO>90 Mobilizzazione attivaImportanza dell attivit motoria all arto sano.

4 Migliorare il tono ed il trofismo muscolare in vista dell aumentato carico cui sar sottoposto Influire positivamente, attraverso una complessa sincinesia cortico-spinale, sul recupero dell arto operatoObiettivi Stabilizzare e migliorare gli obiettivi dell attivit passiva Favorire il recupero del tono/trofismo muscolareContrazioni isometricheDei muscoli gluteiDel quadricipiteArto operatoRotazione decubitolaterale sxRotazione Rotazione verso ilverso illato non lato non operatooperatodalla posizione dalla posizione supina supina (ginocchia ed (ginocchia ed anche flesse anche flesse con cuscino con cuscino interpostointerposto))Decubito laterale sull arto sanoDECUBITO SEMIPRONOArto operatoRotazione troncoverso il davanti di circa 50/60 Il terzo giornoMobilizzazione passiva ed assistita dell anca operata in estensione:Allungamento del muscolo ileo-psoasAllungamento del retto femoraleA ginocchio flessoA ginocchio esteso Prevenire e combattere retrazioniRaggiungimento della posizione semi-seduta con le gambe sul lettoPrepara il paziente alla stazione eretta e previene il rischio di ipotensione ortostaticaIl quarto giornoOltre a tutta l attivit riabilitativa dei giorni precedenti si passa dalla posizione semi-seduta con le gambe sul letto alla posizione semiseduta con le gambe fuori dal lettosbarraLa rotazione avviene nel senso del lato operato.

5 Evitando l iper-adduzioneArto operatoEvitare la flessione del tronco> 90 In questa posizione oltre al massaggio all arto interessato si faranno eseguire esercizi di flesso-estensione delle caviglie e gambe in maniera alternaConquista della stazione erettaUna volta in piedi viene aiutato a raggiungere immediatamente gli appoggi ascellari per scaricare il peso corporeo sia su quest ultimi sia sull arto non operatoPrima di iniziare il cammino, se non si osservano segni precoci di riflesso vagale il paziente viene invitato a correggere la posturaRaddrizzamento Raddrizzamento del capo e del del capo e del collo, del collo, del rachide, rachide, delldell ancaancaoperata e del operata e del ginocchio ginocchio omolateraleomolateraleInoltre deve imparare a dosare scrupolosamente il carico sull arto operatoObiettivo:Deambulazione per circa 10 metriIl quinto giornoCambiamento di direzioneIl paziente invitato a girare in senso contrario all arto operato facendo perno sull arto non operato.

6 Non deve lasciare l arto operato in extrarotazione Arto operatoNOTerminato tale percorso il paziente viene invitato al riposo in posizione sedutaArto operatoantepostoNella posizione seduta l arto operato resta con il ginocchio e l anca in leggera estensioneArto operatoNOEvitare movimenti di torsione del tronco lasciando lEvitare movimenti di torsione del tronco lasciando l arto arto operato fisso, soprattutto nelloperato fisso, soprattutto nell alzarsi e nel sedersialzarsi e nel sedersiDimissioneConsigli utili per la gestione domiciliare e riabilitativaConsigli utili alla gestione domiciliare del paziente Evitare di coricarsi sull arto operato (per almeno 20 25 giorni) Evitare la flessione dell anca oltre i 90 Evitare l iperadduzione Evitare l abduzione e l extrarotazione estrema Evitare di raccogliere oggetti da terra piegandosi sulle anche e sulle ginocchiaManovra scorrettaManovra corretta(per circa 2 mesi)ConclusioniIl trattamento riabilitativo PRECOCE POST- operatorio nel paziente protesizzato d anca si rivelato essere il complemento indispensabile dell intervento chirurgico di artroprotesi totale d anca, consentendo al successivo periodo riabilitativo:La remissione della sintomatologia dolorosaIl radicale miglioramento della qualit della vita


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