SCHEMA GUIDA PER LA REDAZIONE DI RELAZIONE …

1 Allegato 2 SCHEMA GUIDA PER LA REDAZIONE DI RELAZIONE TECNICA RELATIVA A RICHIESTA PARERE AI SENSI DELL ART. 48 56/77 PER ATTIVIT DI ALLEVAMENTO ANIMALI SEZIONE 1: DATI GENERALI DELL ATTIVIT 1. NOMINATIVO E RAGIONE SOCIALE DITTA. 2. SEDE LEGALE. 3. SEDE OPERATIVA OGGETTO DELLA PRATICA. 4. NOMINATIVO E RECAPITO DEL REFERENTE DELLA PRATICA (telefono/e-mail). 5. UBICAZIONE CON ALLEGATA CARTOGRAFIA (es. e AEROFOTOGRAMMETRIA) DELL AREA OGGETTO DELL INTERVENTO. 6. TIPOLOGIA COSTRUTTIVA (nuova costruzione, ampliamento, ristrutturazione, cambio destinazione d uso ecc.). 7. INSERIMENTO DELL ATTIVIT NELL ELENCO DELLE INDUSTRIE INSALUBRI.

2 8. NUMERO DI ADDETTI (maggiore o minore di tre) E ELENCO MANSIONI (distinto per sessi)(se maggiore notifica ex art. 67 81/2008). 9. SE ATTIVITA CON PIU DI TRE ADDETTI E OBBLIGATORIA LA NOTIFICA PRELIMINARE AI SENSI DELL ART. 67 DEL 81/2008 e ALLO SPRESAL. SEZIONE 2: DESCRIZIONE DEI LOCALI 1. DISTANZE DA FABBRICATI DI CIVILE ABITAZIONE (del titolare e di terzi) CONFORMIT CON REGOLAMENTO DI IGIENE, DEL , DISTANZE DA STRADE PROVINCIALI E COMUNALI. 2. DISTANZE DA POZZI AD USO IDROPOTABILE E/O CIVILE DISTANZA DA CONDOTTE PRINCIPALI E STRUTTURE ACQUEDOTTISTICHE. 3. VALUTAZIONE PREVISIONALE DI IMPATTO ACUSTICO (in funzione delle distanze dall abitato e della rumorosit della specie allevata valutare l opportunit di allegare RELAZIONE redatta da tecnico competente in acustica ambientale ai sensi della Legge n.)

3 447/95 e 52/2000). 4. CARATTERISTICHE DEL FABBRICATO (superficie, cubatura, altezza minima e media, caratteristiche tipologiche generali: impermeabilizzazione e drenaggio fondamenta, presenza sotterranei o seminterrati, struttura, pareti, lavabilit e disinfettabilit , copertura, difesa agenti atmosferici). 5. AERAZIONE E ILLUMINAZIONE (descrizione condizioni di sufficienza di aerazione naturale o artificiale e caratteristiche tecniche e conformit impianto di illuminazione). 6. MISURE PER LA DIFESA DALLE MOSCHE. 7. DOTAZIONE IDRICA (acquedotto, pozzo ecc. numero e tipo di abbeveratoi per gli animali).

4 8. MODALIT TRATTAMENTO REFLUI (derivanti ad es. da servizi igienici del personale). SEZIONE 3: DESCRIZIONE DELL ALLEVAMENTO 1. TIPO DI ANIMALI ALLEVATI. 2. NUMERO MASSIMO DI CAPI ALLEVABILI IN FUNZIONE DELLA SUPERFICIE, CUBATURA, BENESSERE ANIMALE E DISPONIBILIT (propriet o messa a disposizione da parte di terzi) DI TERRENO IDONEO ALLO SMALTIMENTO DEL LETAME/LIQUAMI. 3. CONFORMIT A REGOLAMENTO REGIONALE 10/R DEL 31/10/2007 PER QUANTO ATTIENE: DOTAZIONE DI TERRENO AGRICOLO EFFETTIVAMENTE A DISPOSIZIONE PER SMALTIMENTO DI LETAME/LIQUAMI (seminativo, vigneto ecc., con esclusione di bosco ceduo e prato stabile (esclusa stabulazione libera) al netto da fasce di rispetto di strade, abitazioni, corpi idrici, pozzi ecc.)

5 RISPETTO RAPPORTO 40 QUINTALI PESO VIVO PER ETTARO DI TERRENO. DIMENSIONAMENTO CAPACIT E CARATTERISTICHE TECNICHE CONCIMAIA E POZZETTO LIQUAMI O VASCHE LIQUAMI E DEI TEMPI MASSIMI DI CONTENIMENTO IN FUNZIONE DELLE POSSIBILI PERIODICIT DI SPANDIMENTO. MODALIT DI TRASPORTO E INTERRAMENTO LETAME/LIQUAMI. 4. DISPOSITIVI ED ACCORGIMENTI TECNICI PER PREVENIRE ED EVITARE SVERSAMENTI DI LIQUAMI, DIFFUSIONE DI ODORI E DIFFUSIONE DI INSETTI MOLESTI NELLE FASI DI STOCCAGGIO, TRASPORTO, SPANDIMENTO-INTERRAMENTO LETAME/LIQUAMI. SEZIONE 4: REQUISITI DI COMPETENZA DEL SERVIZIO VETERINARIO I ricoveri in genere destinati all allevamento di animali devono essere agevolmente pulibili, lavabili e disinfettabili.

6 Devono essere sufficientemente illuminati e aerati: la superficie fenestrata dovr essere pari ad almeno 1/10 della superficie utile della stalla. L altezza interna dei locali deve essere di norma almeno di m. 3,50. Dovranno essere comunque i requisiti previsti dalle norme specifiche che tutelano il benessere degli animali. Inoltre per gli: ALLEVAMENTI BOVINI: Attrezzature per il contenimento degli animali. ALLEVAMENTI SUINI e AVICOLI (ad eccezione di quelli familiari e per autoconsumo): Conformit ai requisiti e ai parametri strutturali previsti dalle norme in materia di bio-sicurezza e protezione degli allevamenti dalle malattie infettive.

7 SEZIONE 5: ALLEGATI 1. INQUADRAMENTO CARTOGRAFICO (ALMENO O 1:10000), E AEROFOTOGRAMMETRICO, ESTRATTO E PER CONSENTIRE INDIVIDUAZIONE DI POSSIBILI BERSAGLI DELL ATTIVIT IN PROGETTO. 2. PLANIMETRIE, SEZIONI PROSPETTI DELL INSEDIAMENTO CON INDICAZIONE DELLA RETE INTERNA DI RACCOLTA LETAME, CANALIZZAZIONI LIQUAMI, POSIZIONAMENTO MANGIATOIE E ABBEVERATOI. 3. SE NECESSARIO (in particolare per canili in area urbanizzata)VALUTAZIONE PREVISIONALE DI IMPATTO ACUSTICO REDATTA DA TECNICO COMPETENTE. NOTA: la RELAZIONE dovr essere firmata dal responsabile dell azienda e dal professionista che l ha redatta