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L’Epica - Zanichelli

L Epica IL GENERE EPICO L EPICA GRECA L ILIADE L ODISSEA L EPICA LATINA L ENEIDE L EPICA CAVALLERESCA LACHANSON DE ROLAND IL CICLO BRETONE LA CANZONE DEI NIBELUNGHIIl genere epico2 Le origini del genere epicoSi definisce epica il genere letterario proprio di quei componimenti che raccon-tano le imprese leggendarie e grandiose di un popolo, dei suoi eroi e dei suoi d termine, che deriva dal greco pos( parola , canto accompagnato da musica ),fa riferimento all origine oraledei racconti epici. Solo in un secondo momento essisono stati trascritti e hanno assunto una forma letteraria, solitamente quella delpo-ema, una lunga opera narrativa in genere epico presente in forme diverse in quasitutte le culture: ogni popoloha infatti sentito il bisogno di tramandare la propria m

ostacolato dalla volontà degli dèi, deve affrontare una serie di avventure e di peri-coli. ... prendendo spunto da vicende storiche realmente accadute, le trasformavano e ide-alizzavano, mescolando a esse con grande abilità elementi leggendari e mitici.

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1 L Epica IL GENERE EPICO L EPICA GRECA L ILIADE L ODISSEA L EPICA LATINA L ENEIDE L EPICA CAVALLERESCA LACHANSON DE ROLAND IL CICLO BRETONE LA CANZONE DEI NIBELUNGHIIl genere epico2 Le origini del genere epicoSi definisce epica il genere letterario proprio di quei componimenti che raccon-tano le imprese leggendarie e grandiose di un popolo, dei suoi eroi e dei suoi d termine, che deriva dal greco pos( parola , canto accompagnato da musica ),fa riferimento all origine oraledei racconti epici. Solo in un secondo momento essisono stati trascritti e hanno assunto una forma letteraria, solitamente quella delpo-ema, una lunga opera narrativa in genere epico presente in forme diverse in quasitutte le culture: ogni popoloha infatti sentito il bisogno di tramandare la propria memoria storica e le vicendedei propri eroi.

2 L epica dunque una forma molto antica di narrazione e riveste unagrande importanza, in quanto ci permette di conoscere gli aspetti caratteristici diuna determinata civilt , i suoivalori morali e religiosi. Il poema epico nella storiaLa prima opera letteraria dell umanit un poema epico nato inMesopotamianelIII millennio L Epopea di Gilgamesh la storia del mitico re della citt di Uruk,che compie un lungo viaggio per scoprire il segreto dell immortalit : torner senzaaverlo scoperto, ma con un animo molto pi diversi secoli pi tardi nascer la cosiddetta epica classica , che si riferisceai poemi del mondogreco e romano.

3 I pi importanti sono l Iliade ( p. 12) e l Odis-sea( p. 32), composti in Grecia attorno all VIII secolo , e l Eneide( p. 62), scrittadal poeta latino Virgilio nel I secolo epoche successive l epica continu a essere un genere molto diffuso. NelMedioevoserv a raccontare le imprese di audaci cavalieri: tra le opere pi impor-tanti dell epica cavallerescaricordiamo laChanson de Roland ( p. 82) e le storiedi re Art e dei cavalieri della Tavola Rotonda ( p. 88) in Francia, laCanzone deiNibelunghi ( p. 98) in area germanica, ilCantar de mio Cidin Spagna.

4 All epoca ri-nascimentalerisalgono invece i pi importanti poemi epici italiani: l Orlando Furiosodi Ludovico Ariosto ( )elaGerusalemme liberatadi Torquato Tasso ( p. 200).Oggi il genere epico scomparso, ma un esempio di narrazione che potrebbeessergli assimilato quello dellesaghe, cicli di romanzi che narrano lunghe vicendecon uno o pi protagonisti. Ambientate nella realt come nella fantasia, apparten-gono a diversi generi letterari: tra le pi celebri, ricordiamo le saghefantasydelSignore degli anelli e diHarry (Grecia)Eneide(Roma)Epopeadi Gilgamesh(Mesopotamia)VIII secolo secolo millennio GENERE EPICO La struttura dei poemi epiciLa caratteristica pi evidente dei poemi epici lalunghezza: essi sono infatti com-posti da migliaia di versi, spesso divisi inlibri quanto riguarda lastruttura, il poema epico solitamente costituito da tre parti.

5 Ilproemio, che contiene l invocazione alla Musa(la divinit protettrice della poe-sia) e laprotasi, cio la presentazione dell argomento; losvolgimento, in cui sono narrati i fatti, che la parte pi ampia del poema; ilmomento conclusivodella vicenda, che si chiude solitamente con un lieto fine. I temi dell epicaItemitrattati nei poemi epici sono molto diversi, ma possibile raggrupparli intornoa due nuclei principali: la guerra e il il momento in cui si dimostra la fedelt alla patria e si soddisfa il desi-derio di compiere imprese gloriose.

6 Al tema della guerra si legano ilculto dei mortieiriti funebri: in molte tradizioni popolari i morti in battaglia dovevano riceveredegna sepoltura, soprattutto se si trattava di importante il tema delviaggio, nel corso del quale l eroe, sorretto oostacolato dalla volont degli d i, deve affrontare una serie di avventure e di peri-coli. A questo tema si riallacciano quelli delritorno in patriae dell ospitalit , cheera considerata sacra. Il linguaggioIl linguaggio dei poemi epici varia, ovviamente, a seconda dell epoca e della culturain cui si inseriscono.

7 L epica classica e quella medioevale presentano solitamente unlinguaggio solenne, ma anchesemplice ecoinvolgente, caratterizzato da: presenza diepiteti, cio espressioni usate in riferimento a un personaggio, un og-getto o un luogo per renderlo immediatamente riconoscibile. Per esempio, Achille spesso definito pi veloce , Ulisse ingegnoso , accorto ecc.; uso dipatronimici, cio di appellativi per identificare la discendenza di un perso-naggio, ottenuti con l aggiunta del suffisso -ide al nome del padre. Per esempio, Pel de significa figlio di Peleo; utilizzo frequente di figure retoriche comesimilitudini,metafore epersonificazioni; ripetizionedi espressioni o di intere frasi.

8 Presenza didescrizioni ampieeparticolareggiate, per permettere agli ascoltatorio ai lettori di visualizzare facilmente le scene de Roland e lestorie di re Art (Francia),Canzone dei Nibelunghi(Germania),Cantar de mioCid(Spagna)Orlando Furioso diAriosto,Gerusalemmeliberatadi Tasso(Italia)XII-XIII secolo secolo Epica Aedi e rapsodiNell antica Grecia le imprese di d i ed eroi erano cantate con l accompagnamentodella lira o della cetra dagliaedi, cantori che vagavano di corte in corte per ralle-grare feste e banchetti. Per rendere pi avvincenti le loro narrazioni, gli aedi, purprendendo spunto da vicende storiche realmente accadute, le trasformavano e ide-alizzavano, mescolando a esse con grande abilit elementi leggendari e un secondo momento irapsodi(parola greca che significa cucitori di canti )diedero una struttura narrativa ai vari episodi epici, raccogliendoli insieme.

9 In questomodo il racconto epico pot passare dalla forma orale a quellascritta, sotto formadipoemi. Omero, il cantore diIliade e OdisseaI pi famosi poemi epici greci a noi pervenuti sono l Iliade e l Odissea, che narranorispettivamente le vicende relative alla fase finale dellaguerra di Troiae le pere-grinazioni dell eroe che fu il principale artefice della caduta della citt ,Odisseo (oUlisse, per i latini).Le due opere, che fin dall antichit godettero di enorme fortuna, furono attribuite aOmero, considerato il primo e il pi grande dei poeti epici dell antica Grecia.

10 La figu-ra di questo poeta sempre stata avvolta dalmistero: incerti sono l anno e il luogodella nascita, la data di composizione delle sue opere e gli avvenimenti della suavita. Secondo la tradizione, Omero era unaedo poveroecieco, originario di Smirne(nell Asia Minore), che vagava di corte in corte declamando i suoi versi. La questione omericaL assenza di notizie relative al poeta Omero fecenascere gi nell antichit una serie diinterroga-tivi: Omero realmente esistito? l Iliade e l Odisseasono da attribuire a lui osono opera di diversi poeti?


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