LA COMUNICAZIONE ORGANIZZATIVA: SPUNTI DI …

1 2 UJDQL]]D]DUHHLQYHQWDUHODVFXROD VLWR:(%ZZZ SDYRQHULVRUVH WR LW1LA COMUNICAZIONE ORGANIZZATIVA: SPUNTI DIRIFLESSIONE, appunti DI LAVORO, RESOCONTO DIUN ESPERIENZA ALLA MICHELIN cura di Claudia Foresto, analista organizzativa, Centro Studi Logos. La COMUNICAZIONE organizzativa un fenomeno pervasivo studiato in molti Definizione di COMUNICAZIONE organizzativaLa COMUNICAZIONE organizzativa :l insieme dei processi di creazione e di scambio di messaggi e di informazioniall interno della struttura organizzativa, per realizzare comportamenti coordinati deisuoi elementi volti al raggiungimento di fini COMUNICAZIONE un fenomeno pervasivoPsicologiaTeoriadell informazioneTeoriadegli automiSociologiaCibernetica meccanicisticaTeoria della generazionedei sistemiSemioticaEconomiaAntropologia2 UJDQL]]D]DUHHLQYHQWDUHODVFXROD VLWR.)

2 (%ZZZ SDYRQHULVRUVH WR LW2 TIPI DI COMUNICAZIONE funzionalecreativainformativaformat iva Tipologie di comunicazioneUna classificazione delle tipologie comunicative pu essere la seguente:- funzionale- informativa- creativa- formativaLa COMUNICAZIONE funzionale riguarda tutte le informazioni di tipo operativonecessarie a supportare i diversi processi produttivi e decisionali interni, nonch l attivit degli operatori di confine a frequente contatto con il pubblico dei clienti/utenti e deifornitori COMUNICAZIONE informativa concerne tutte le informazioni necessarie a farconoscere l organizzazione nel suo complesso o importanti parti di essa, i suoi prodotti, lesue politiche nei confronti dei diversi clienti e fornitori.)

3 Siano essi interni o esterniall COMUNICAZIONE creativa quella che si realizza in tutte le situazioni poste inessere per realizzare occasioni di dialogo sia verticale che orizzontale tra gli attoriorganizzativi (meetings, feste, riunioni, presentazioni, attivit ludiche per creare senso diappartenenza e spirito di ) dove il sapere si trasferisce (anche) dal basso versol alto e viene creato soprattutto in modo COMUNICAZIONE formativa concerne, innanzitutto, l attivit formativa vera epropria effettuata sia in contesti formativi specialistici sia sul luogo di lavoro; riguardainoltre le modalit di condivisione della strategia, della missione, dei valori, della cultura edella simbologia dell impresa utili per formare e coinvolgere a loro volta collaboratori ]]D]DUHHLQYHQWDUHODVFXROD VLWR:(%ZZZ SDYRQHULVRUVH WR LW3 COMUNICAZIONE e struttura organizzativa: il Gruppo MichelinIl Gruppo Michelin un sistema socio-tecnico a variabili multiple fra cui almenoquattro tipi sono di particolare importanza.)

4 - il compito-obiettivo dell attivit produttiva (produrre il miglior pneumatico al migliorprezzo)- le persone (pi di 120 mila persone in tutto il mondo)- la struttura dei ruoli e del flusso di lavoro (in cui sono compresi anche i sistemi dicomunicazione)- la tecnologia (i Centri di Tecnologia studiano nuove tipologie di pneumatici).Queste quattro variabili sono fortemente interdipendenti: un cambiamento introdotto inuna qualsiasi di esse produrr con ogni probabilit un cambiamento nelle Servizio COMUNICAZIONE Interna agisce come un impresa dentro l impresa i cuiclienti sono i dipendenti, ovvero i nodi della struttura organizzativa, verso i quali essenziale orientare gli strumenti comunicativi.

5 La COMUNICAZIONE tra posizioniL intera organizzazione, come appare nell immagine, pu venire rappresentata comeuna rete di COMUNICAZIONE tra posizioni. Le persone, in quanto nodi del reticolo, sonointeressate quotidianamente da centinaia di comunicazioni diverse (sia verbali che nonverbali) di non sempre facile criterio della direzione dei messaggi consente di individuare quattro tipi dicomunicazione: verso il basso, verso l alto, orizzontale e il bassotrasversale2 UJDQL]]D]DUHHLQYHQWDUHODVFXROD VLWR:(%ZZZ SDYRQHULVRUVH WR LW4 Il contesto di riferimento: il Gruppo MichelinIl Gruppo Michelin una societ in accomandita per azioni (i cui soci accomandantisono i Gerenti del Gruppo) di cui fa parte Michelin obiettivi per migliorare l efficienza ed i risultati del Gruppo Michelin sono.)

6 1) Il miglior pneumatico al miglior prezzo in ogni segmento di mercato:sviluppare una politica multimarche ovunque possibile, pur privilegiando ilmarchio Michelin; migliorare la qualit del servizio al cliente e ridurre le spese ditrasporto, tenendo presente che si opera in uno scenario di domanda ) Rimanere il produttore pi innovativo nel campo del pneumatico: creare lecondizioni favorevoli alla nascita di nuove idee, facilitare la convergenza delleidee verso un obiettivo comune, ottimizzare i tempi di ) Diventare il riferimento in materia di qualit del servizio nel campo delpneumatico: rispetto dei termini, delle quantit e delle specifiche di consegna,rispetto delle date di riferimento nei processi di omologazione dei costruttori,rispetto dell ) Cercare la soddisfazione professionale e la crescita degli Uomini nel lavoro alservizio dei nostri Clienti: permettere a ciascuno di conoscere i propri obiettivi egarantirne la realizzazione, organizzare i metodi di lavoro pi efficaci, mettere adisposizione le risorse necessarie al raggiungimento degli obiettivi, formare,informare, ascoltare, apprezzare i risultati.

7 In altri termini, creare le condizioniperch ciascuno possa dare il meglio di s .5) Accrescere in modo permanente il valore dell Azienda, tendendo allamassima redditivit delle attivit e degli investimenti: ritrovare un equilibriopi stabile attraverso la riduzione dell indebitamento, la ripresa degli investimentiprioritari, la riduzione dei costi e l utile globale per tipo di ]]D]DUHHLQYHQWDUHODVFXROD VLWR:(%ZZZ SDYRQHULVRUVH WR LW5Il Gruppo Michelin ha mutato la sua organizzazione verso la fine del 1995,organizzandosi come struttura a matrice :- Centri di Tecnologie- 9 Linee Prodotto (LP)- Unit Operative Tattiche (UOT)- Paesi e Zone Geografiche- Servizi Gruppo (SG)- Gruppi ProgettoI Servizi Gruppo attraversano le Zone Geografiche.

8 Il Servizio Comunicazioneattraversa i Paesi per mezzo di due reti, una di COMUNICAZIONE interna e l altra dicomunicazione COMUNICAZIONE ESTERNARETE COMUNICAZIONE INTERNAP aesi della Zona Geografica EuropaITorino(Stura)Torino (PDF)FossanoTrentoComunicazioneGruppoAme rica delNord e CentraleAmerica del SudEuropaAf rica, Asia eOceaniaIl Responsabile dellarete di ComunicazioneInterna in MichelinItalia il Dott. Betti2 UJDQL]]D]DUHHLQYHQWDUHODVFXROD VLWR:(%ZZZ SDYRQHULVRUVH WR LW6AB La COMUNICAZIONE interna non una finalit , ma un azienda investe in COMUNICAZIONE affinch : il personale sia bene informato il personale si senta coinvolto e lavori meglio si raggiunga un buon profitto. Circolarit del processo: fasi del processo di COMUNICAZIONE organizzativa Le fasi del processo di COMUNICAZIONE interna sono:1.)

9 Analisi delle esigenze2. Formulazione del piano di comunicazione3. Realizzazione delle azioni comunicative4. Controllo degli effetticomunicazioneinformazionecoinvolg imentoprofittoPIANO DICOMUNICAZIONE2 ANALISI DELLEESIGENZE1 CONTROLLO DEGLIEFFETTI4 REALIZZAZIONEDELLE AZIONICOMUNICATIVE32 UJDQL]]D]DUHHLQYHQWDUHODVFXROD VLWR:(%ZZZ SDYRQHULVRUVH WR LW7 Dall analisi del processo di COMUNICAZIONE si pu dedurre che la leva dellacomunicazione interna possiede una duplice valenza:A. strategico-progettualeB. La valenza strategica si manifesta nella costruzione di sistemi comunicativi (piani di COMUNICAZIONE ) che permeano i processi organizzativi, orientano i comportamenti,diffondono dimensione, quindi, comprende due fasi del processo: l analisi delle esigenzee la formulazione del piano di COMUNICAZIONE L analisi delle esigenze di COMUNICAZIONE avviene in tre fasi principali:xx Descrizione del contesto di riferimentoxx Rilevazione dell importanza e urgenza della comunicazionexx Diagnosi dello stato di COMUNICAZIONE interna.)

10 L analisi SWOT lo strumento utilizzato dal Gruppo Michelin per effettuarela diagnosi dello stato di COMUNICAZIONE interna. Il processo di analisi, infatti,pu essere rappresentato dalla matrice Strenghts (forze) Weaknesses(debolezze) Opportunities (opportunit ) Threats (minacce) . L analisiSWOT parte dall individuazione dei punti di debolezza del processo dicomunicazione interna e procede facendo leva sui punti di ]]D]DUHHLQYHQWDUHODVFXROD VLWR:(%ZZZ SDYRQHULVRUVH WR LW82. La formulazione del piano di COMUNICAZIONE interna ha lo scopo di individuarele azioni da compiere per realizzare lo scambio informativo, che sostengonol'organizzazione e la gestione del piano di COMUNICAZIONE una sorta di mappa a disposizione delle lineeoperative.)